«L’eccezionale accelerazione del sindaco Giuseppe Pezzanesi sulla vicenda asilo Green» finisce nella lente d’ingrandimento del movimento politico Voce alla Città, che dichiara: «più di sette mesi per la presentazione del semplice studio di fattibilità e altri sette per la trasformazione urbanistica dell’area verde di piazza La Malfa, ma di fronte il ricorso al Tar del comitato cittadino il sindaco accelera e come accelera». Gli esponenti del movimento tolentinate fanno una cronistoria degli ultimi giorni per evidenziare il concetto espresso: «Il 12 ottobre si riunisce la Giunta, prende atto che il progetto preliminare del nuovo asilo è “in fase di ultimazione”, individua l’organo tecnico di ispezione del progetto stesso, nomina il responsabile unico del procedimento ed incarica l’ufficio contratti di “implementare” la gara di appalto, la delibera viene pubblicata e resa nota in data 20 ottobre. Il 28 ottobre nuova riunione di Giunta in cui si prende atto che l’organo di ispezione ha compiuto la “verifica intermedia” il 21 ottobre e dopo le immediate integrazioni e precisazioni del responsabile dell’ufficio urbanistica il giorno 23 ottobre consegna il “rapporto finale” di ispezione del progetto, ma non basta – proseguono – la Giunta prende atto che il Rup, forse trascorrendo il sabato e la domenica al lavoro, in data 26 ottobre ha “validato” il progetto del proprio collega dell’ufficio urbanistica e quindi non rimane altro che dare mandato di bandire la gara di appalto.
E velocissimamente, nel volgere di un solo giorno, il 29 ottobre sul sito internet del Comune spuntano le determine dirigenziali 692 e 694 che approvano lo schema del bando di gara e attivano la procedura di gara stessa. Peccato che nella fretta il diavolo ci ha messo lo zampino – dichiarano ironicamente gli esponenti del movimento politico tolentinare – il testo della determina con cui si attiva la gara è rimasto indisponibile fino al pomeriggio del giorno successivo a quello di pubblicazione della determina stessa. Non vogliamo pensare che il Sindaco abbia temuto l’arrivo della notifica del ricorso al Tar del comitato “Salviamo il Green” ma certamente tanta velocità era sicuramente degna di miglior causa. E sicuramente non è la stessa rapidità, concretezza ed abnegazione con cui molto spesso arrivano le risposte dell’Amministrazione e dei funzionari comunali alle legittime richieste dei cittadini.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati