Il comizio di chiusura del Movimento 5 Stelle con il concerto dei Mortimer Mc Grave in piazza Mazzini
di Claudio Ricci
(foto di Lucrezia Benfatto e Andrea Petinari)
Comizio finale all’insegna della musica celtica per Carla Messi in piazza Mazzini a Macerata con i Mortimer Mc Grave . La candidata sindaco del Movimento 5 Stelle ha aperto la serata, animata dal gruppo di Maurizio Serafini e Luciano Monceri con un breve intervento: «Abbiamo deciso di festeggiare con questo bell’evento la chiusura della campagna elettorale perché siamo gente positiva e propositiva che ama la propria città e ci piace vederla così. Una città migliore, dove la gente sta bene, con più lavoro per i giovani, scuole più sicure, strade dove non ci siano buche e un comune che sia aperto sempre aperto ai cittadini».
Contiamo di arrivare al ballottaggio – continua Messi – La nostra è stata una campagna senza sparate contro nessuno: ho solo proposto contenuti, ho parlato con tanta gente e il confronto è stato produttivo con tante idee buone per la città. Sono appena stata al centro sociale di via Alfieri perchè credo che sia una realtà importante che va tenuta in considerazione. Sono stati gli unici insieme all’Anpi a schierarsi contro Salvini, dimostrando di essere contro razzismo, omofobia e violenza, temi che a Macerata non possono e non devono attecchire e su cui alcuni stanno facendo campagna sfruttando il disagio di alcune fasce sociali».
Quindi un’indicazione di voto in caso di fuoriuscita dai giochi al primo turno: «In quel caso lascerò tutti liberi di votare ciò che vogliono ma sappiamo che a destra non si può andare. C’è stata da parte di alcuni candidati una campagna troppo violenta e impostata sugli estremismi ideologici. D’altra parte non ho nulla contro Carancini ma ha fatto il suo tempo ed è ora che torni a casa. Se vogliamo cambiare c’è da fare un repulisti generale e ricominciare dal basso».
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Il comizio di Messi è stato preceduto nel tardo pomeriggio da quello semi deserto di Marina Adele Pallotto in piazza Cesare Battisti. La candidata sindaco di 5P-5 punti per l’Italia ha rinnovato l’appello al voto puntando sullo strappo del suo nuovo partito dal Movimento 5 Stelle. «Noi proponiamo un cambiamento radicale offrendo trasparenza e democrazia partecipativa – dice Pallotto – Non cadete nell’inganno del Movimento 5 Stelle o nei proclami urlati di Grillo, che oggi altro non è che una stampella del Pd al governo». Poi ricorda i punti del suo programma contenuti anche in una nota stampa: «Nel nostro nuovo progetto politico 5P- Cinque Punti per l’Italia prevediamo una forma di reddito minimo garantito per quei giovani senza reddito o con reddito al di sotto della soglia minima di povertà. Il comune si farà carico della locazione di nuove attività commerciali per almeno i primi due anni di esercizio. Vogliamo che siano i cittadini a decidere sul bilancio. Quanto alle legittime richieste della componente giovanile di questa città, noi con il nostro nuovo modo di far politica non possiamo che dare la risposta più adeguata. Daremo infatti la possibilità agli stessi di essere i diretti amministratori, quindi non un semplice consigliere degli studenti o dei giovani, ma tutti i partecipanti al progetto 5p potranno controllare con la massima trasparenza e contribuire alla gestione diretta nelle scelte decisionali del proprio Comune».
Il tono è infervorato tanto da attirare anche se solo per un rapido passaggio un’altra candidata sindaco, Deborah Pantana. Le due si salutano con un cenno cordiale. «Quanto a tutte le legittime richieste dei giovani chiederemo a loro stessi di proporle in una prima pubblica assemblea con giunta al completo – continua Pallotto – si potrà discutere in tal modo delle proposte avanzate dalla componente universitaria come il “miglio universitario”, il contratto unico di affitto per studenti e degli spazi e fondi per le associazioni studentesche. Come previsto dal nostro programma agevoleremo la mobilità sostenibile, potenziando il trasporto pubblico locale (sistemi di integrazione tariffaria, strumenti per l’infomobilità e adottando specifici strumenti di pianificazione, come ad esempio il piano urbano della mobilità, pianificando gli spostamenti casa-lavoro.
Si pensi al “treno urbano” del professor Calafati finanziato dalla Camera di Commercio di Macerata che trasformerebbe l’attuale linea Civitanova-Albacina con l’aumentarne di fermate e costruendo piccole stazioni in un sistema integrato di bus navetta. Siamo inoltre per la massima diffusione conoscitiva tramite l’accesso a titolo gratuito e ad alta velocità alle reti telematiche. La lista 5P incontrerà i giovani ma anche tutta la cittadinanza nei quartieri e nelle frazioni anche dopo le elezioni comunali che per noi non sono un punto d’arrivo. Anzi continueremo la nostra battaglia portando aventi il nostro programma. Conitnueremo ad incontrare i cittadini nei quartieri e nelle frazioni vorremmo che tutti i cittadini potessero intervenire nelle assemblee di quartiere che, a nostro avviso, devono necessariamente ricomprendere tutti gli abitanti dei quartieri come delle frazioni, nessuno escluso».
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Da Massimo Pizzichini consigliere uscente e candidato con la lista dell’Udc nella coalizione per Romano Carancini riceviamo:
«In un momento di estrema confusione, dove non si è più capaci di confronto, dove le scissioni dentro i grandi partiti e all’interno dei Movimenti generano altrettanti partiti e movimenti o liste civiche, il “Laboratorio Macerata”, che vede insieme tante anime e sensibilità, in realtà ha radici storiche, che sono dentro il “popolarismo”. Con questa coalizione abbiamo dato un grido forte per dire NO a qualsiasi forma di estremismo sia di destra che di sinistra. Oggi più di ieri c’è bisogno che le forze democratiche si ritrovino insieme, insieme per la città. Ora più che mai l’Udc ha scelto la strada di essere nella coalizione di centrosinistra per l’origine della sua storia di ex democristiani per essere ancora fermento e garanzia di sviluppo democratico contro ogni forma di radicalismo. Sembra assurdo, che dopo aver sperimentato e conosciuto i totalitarismi del Novecento vi sia ancora chi continui a pensare che c’è solo un nemico e si tenda a dimenticare la nostra storia, fondata sulla libertà e sulla democrazia, dove la centralità è in una parola forte e alta: mediazione. Mediazione che non vuol dire compromesso ma capacità di unire “gli uomini di buona volontà” per il bene comune, in un confronto continuo, con grande capacità di ascolto e senza decisionismi autoritari o peggio ancora ideologici poiché il Novecento ha segnato anche il tramonto delle ideologie. Oggi, dentro una società complessa e “liquida”, pericolosamente individualista c’è bisogno ancora di più di confronto, di vie che camminino sui sentieri della pace e di razionalità perché “è il sonno della ragione che genera mostri».
DIARIO ELETTORALE –
Giornata ricca di eventi politici quella di domani, venerdì 29 maggio, ultimo giorno utile per i comizi elettorali prima del silenzio stampa che scatterà alle 24.
Si inizia alle 12.30 con il vice ministro dei Trasporti Riccardo Nencini all’Hotel Claudiani per sponsorizzare i candidati maceratesi al consiglio regionale della civica Uniti per le Marche che sostiene la coalizione di centro sinistra guidata da Luca Ceriscioli.Saranno presenti il Segretario provinciale del Psi di Macerata, Ivo Costramagna e il presidente provinciale del Psi, Dario Conti.
Alle 17 sempre in piazza Mazzini il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, interviene all’incontro pubblico a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Marche per FdI-An e Lega, Francesco Acquaroli, e del candidato sindaco di Macerata, Maurizio Mosca che chiuderà la sua campagna nella sede elettorale di via Gramsci alle 19.
Alle 18 sarà la volta della candidata di centro destra Deborah Pantana che chiuderà la sua campagna in piazza Vittorio Veneto
Alle 18.30 in piazza Cesare Battisti festa di chiusura della campagna elettorale della coalizione di centro sinistra A sostegno di Romano Carancini. Musica e cena con tutti gli amici e sostenitori.
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Ma quell’esibizione di kilt non avrà mica veicolato su Macerata una forte dose di ideologia del gender?! Attenti a non arimanere fregati da Arimane!
Ieri sera ho ascoltato parte della conversazione di Carla.
E anche ieri sera, come in tutte le occasioni precedenti, Carla ha espresso le sue posizioni ed i suoi ragionamenti in modo preciso e lineare.
Carla, durante tutta la campagna elettorale, è stata sempre propositiva.
Carla Messi ha sempre parlato chiaro su Mobilità, Parcheggi, Piscine, Centro Storico, Politiche Giovanili, Modello di Sviluppo futuro per la Città.
Non semplici promesse, ma una visione complessiva di come potrebbe essere migliore Macerata, una visione complessiva di come i maceratesi potrebbero tornare a vivere la loro città.
Nessun trucco di magia, nessuna promessa elettorale: un impegno preciso a voler amministare meglio questa nostra città.
Non fateci passare per estemisti perchè non lo siamo, e di certo non amiamo essere confusi con chi, la politica, la vede sempre e solo come scontro, aggressione, sopraffazione.
In questi ultimi giorni di campagna elettorale ci è sembrato che la polemica sia stata eccessiva, che alcune dichiarazioni siano andate ben oltre le righe, ben oltre il normale confronto elettorale.
Noi vogliamo parlare di programmi, vogliamo proporre le nostre idee.
Poco nulla ci interessa la “polemica per la polemica”, a cui abbiamo assistito in questi ultimi giorni.
Questo è il senso di quanto detto ieri sera da Carla.
Questo è quanto Carla ha sempre ripetuto da quando è iniziata la campagna elettorale.
I manifestanti contro Salvini sono contro la violenza? La procura di Macerata non sembra della stessa idea:
https://www.cronachemaceratesi.it/2015/04/28/scontri-al-comizio-di-salvini-la-procura-apre-un-fascicolo/650200/
Auguri a Carla Messi, spero arrivi al ballottagio insieme a Carancini, saro’ piu’ tranquillo a prescindere
Ho notato che al comizio della Pallotto c’erano 6 persone di cui una di quelle 6 era un altro candidato sindaco.
Che il Movimento 5 Stelle locale vada a pescare voti nel centro sociale non stupisce, vista anche la provenienza dei suoi più fervidi portavoce, ma sentir dire dalla candidata sindaco che sono contro la violenza riferendosi alla visita di Salvini, quando risulta agli atti che sono anche gli unici a praticarla constantemente in tutte le piazze siano quelli dei centri sociali- come ben ricordato da Tramannoni anche per quanto riguarda Macerata- non si può sentire, a meno che la Messi non aggiunga anche, a quando risale l’ultimo scontro violento messo in atto da qualche appartenente alla destra.
Ma che state raccontando? Quale film vedete?
Cara Tamara, vedremo alla fine tra M5S e Salvini chi avrà guadagnato e chi perduto alle Regionali. Queste, pure per la Vera Sinistra estrema, sono elezioni politiche. Per altri solo ammucchiate di potere.
Concordo con te su tutto, caro Rapanelli, anche sul gender, su tutto. C’è un imbastardimento totale , che a tenere la barra dritta ci vuole un capitano di lungo corso. Continua…
…….. e ci dispiace per gli altriiiiii…….
@ Tamara Moroni
Quando scrivi, ultimamente, dovresti aggiungere anche “ogni riferimento a fatti o persone ancora in vita è puramente casuale e non ha alcuna attinenza con la realtà”
Il MoVimento non è andato a “pescare voti” da nessuna parte ma, come hanno fatto tutti i candidati, si è confrontato con le varie realtà presenti a Macerata.
Tutti i candidati sono andati nelle associazioni, tutti hanno bazzicato bar e ritrovi, tutti hanno fatto campagna elettorale, lasciato volantini, organizzato eventi, indetto assemblee, ecc. ecc….
Cmq finalmente domani si vota!!!!!!
E martedì si riparte con la campagna elettorale!
Cerasi, con ” tutti i candidati sono andati nelle varie associazioni etc.etc. “, vuoi dire che anche Anna Menghi, Deborah Pantana, Golini; Mosca, anche loro sono andati a far visita al centro sociale in Via Alfieri perché la ritengono una realtà importante da tenere in considerazione?
Queste sono le parole della Messi riportate nell’articolo. Io sono stata sul pezzo, tu, 1) hai generalizzato 2) scantonato del tutto nelle ultime due righe.
Se mettere insieme ” visita al centro sociale+ mai a destra” in campagna elettorale non significa andare a pesca di voti da una parte, dimmelo tu che significa, sei tu l’esperto di come tutti i candidati vanno in cerca di “raccattare” voti.
Quindi per il momento non replico al ” maitre à penser Gianfranco Cerasi” che viene a dirmi cosa dovrei scrivere ” ultimamente” per attenermi alla realtà. Prima aspetto di sapere quali ” tutti”, chi altro oltre la Messi ha avuto la stessa considerazione verso il centro sociale .
@ Tamara Moroni
Continui ad interpretare, pro domo tua.
Tanto oramai sono mesi che i tuoi interventi sono “liberamente tratti da…” quello che gli altri scrivono, ad uso e consumo dei tuoi soliloqui.
…pro domo CHI , Cerasi? Guarda che sei tu di parte nella discussione, e come tale infatti hai voluto dare un’interpretazione MOLTO TUA, molto personale, alle dichiarazioni e alla visita della Messi al centro sociale. Talmente tua ,che solo per te “è realtà”. Come se tu non sapessi anche , che a Macerata fin dal nascere del M5S agli incontri hanno partecipato molti del centro sociale.
Ma non rispondi però alla mia domanda. Ovviamente, non rispondi. Sai solo fare come tutti quelli che non sapendo dove attaccarsi , spostano “su altro ” . E bravo Cerasi. D’ora in avanti, però, risparmiati di dare sentenze urbi et orbi a quello che scrivo , prima cosa perchè non sta a te , qui, giudicare nessuno, secondo, perchè tu non puoi sapere se i miei sono soliloqui oppure hanno un seguito, e terzo, perchè io non sono mai venuta a dirti quello che penso dei tuoi interventi in generale. Finora no, ma se insisti, posso fare altrettanto.
p.s. per errore ti ho messo il mi piace. calcola il contrario.
@ Tamara Moroni
Contrariamente a quello che supponi la mia non è stata affatto un’interpretazione personale, in quanto concordata preventivamente.
La “palla” che nel M5S all’inizio era pieno di quelli dei centri sociali è stata una bella fregnaccia, costruita ad arte, tanto che non mi sembra che tra i candidati vi siano esponenti di “quell’area” .
Al resto non replico in quanto da diverso tempo, a mio personalissimo e non condivisibile giudizio, da un pò di mesi intervieni solo per parlarti addosso.
e due
e due …insignificanti ahahahaha
un pezzo che ho smesso di servire la Messa.
da come se la prende non si direbbe
Cerasi, per l’esattezza da quanti mesi? ma ancora rosichi per le primarie? proprio non ti va giù è? tu non ti preoccupare dei miei soliloqui, continua a fare la tua propaganda, continua a fare l’esperto a tutto campo, che ti assicuro non fanno testo due/tre/quattro…cinque, tòh se va bene, pollici su o giù, dei soliti che votano più per simpatia o antipatia che per i contenuti , contro qualche migliaio di lettori degli articoli. E infatti fuori di qui, della cerchia ristretta, mi spiace per te, ho riscontro ” del mio parlarmi addosso” . E poi, già dire soliloquio a chi scrive in un blog, mmm non è molto intelligente. Ma non ti sarai montato un pochettino la testa nel credere che sai commentare solo tu, che solo quello che dici tu sia interessante? E pensare, che a me sono i tuoi interventi a sembrare scontati, superficiali, grossolani, ripetitivi, speciosi, sgrammaticati e anche volgari. Naturalmente, oh, vale anche per me nei tuoi confronti. E’ solo quello che penso io.
@ Ciarulli, ti avevo avvertito. Mi hai anche chiesto scusa. Se senti proprio l’esigenza di commentarMI, fallo per le mie idee. Ma veramente desto così tanto interesse nei tuoi confronti che non riesci a fare a meno di ignorarmi?
Perchè non intervieni ad esempio sul mio ultimo commento sull’Autopalazzo? Tu invece che pensi?
penso non abbia senso iniziare un commento con “ciarulli ti avevo avvertito”
Che e’ anche un buon motivo per non scrivere mai piu’ su questa rubrica, cosa che faro’ da subito, pero’ sul serio non per finta.
ohibo’…e da quando sarebbe successo che il Movimento 5 stelle sarebbe pieno di gente dei centri sociali…??? ma una volta non erano tutti di destra o di sinistra??? Carla e’ un ottima persona speriamo che sia riuscita nell’impresa di toglierci di mezzo i dinosauri dei partiti “classici” e che finalmente potremo respirare un po’ di aria ben piu’ pulita
Ceresani, tu sei del Movimento 5 Stelle: giusto? Se non lo sei più non lo so, comunque ho letto su web un tuo profilo di presentazione come iscritto al M5S. Personalmente non sono mai andata a nessun incontro, ma qualche amico che ci andava mi ha più volte raccontato che a Macerata inizialmente erano presenti dei ragazzi del centro sociale. Poi come si sono sviluppate le cose non lo so. Questo incontro della Messi al centro sociale , oltre a dire mai con la destra, non prendete in giro, significa solo una cosa: che siete vicini alla sinistra. Punto.
Ciao.