di Maurizio Verdenelli
Da Londra (“Cinderella” per la regia di Kenneth Branagh) via New York (mostra al Mo.Ma) a Taiwan, Dante Ferretti alla maniera di un personaggio calviniano sulla scena delle ‘Città invisibili’ si accorge, di passaggio a Macerata, del ‘mondo rovesciato’ della sua città (leggi l’articolo). “All’improvviso la luce si è accesa sulle mie passeggiate notturne, quelle care degli ‘eterni’ ritorni alla ricerca del Dante bambino e dei ricordi… è un amore che non si spegne mai per Macerata come quando salivo sulla torre civica a caricare l’orologio facendo risuonare fuori orario il batocco delle campane tra lo stupore dei passanti…è tutto nel mio film ‘Hugo Cabret’ (che gli ha fatto vincere il terzo Oscar, così come pure alla moglie Francesca Lo Schiavo ndr).”.
Un momento, Dante, che significa che la luce si è accesa all’improvviso?
“Significa che la notte è diventata giorno…”
Cioè?
“Che la città deserta naturalmente nelle ore notturne è adesso una ‘cartolina’ diventata usuale nel resto della città. Il ‘vuoto’ notturno che tanto mi piaceva, alla luce del sole mi ha generato in questi giorni tanta tristezza. Che impressione vedere quei negozi vuoti, leggere la scritta ‘liquidazione’ sulle vetrine di altri e scorgere proprietari e commessi sulle porte di quelli che sono rimasti, per così dire, aperti!”.
Che film ci ambienteresti dunque nel centro storico maceratese?
“Senza dubbio il capolavoro di Dino Buzzati: ‘Il Deserto dei tartari’….Ripeto: è stata un’impressione amara per un maceratese, come me, che qui non torna spesso. Tuttavia stavolta, l’impatto è stato netto con il passato. Dov’è la ‘mia’ Macerata?”
Alla ricerca del capoluogo, alla maniera di Diogene, è pure Elisa Bolognesi, presidente Confcommercio: una posizione emersa nell’incontro promosso prima di Natale proprio da Cronache Maceratesi (leggi l’articolo)…
“Si, sono d’accordo con lei. Il centro storico deve ‘vivere’ non solo nel week end o nelle feste comandante, ma tutti i giorni. Soltanto così resterebbe alta l’attenzione per la memoria della città. Sbagliato pensare che i commercianti si sentano ‘padroni assoluti’ di un’area tanto nevralgica, tuttavia è certo che di questa rappresentano i primi ‘sensori’, i campanelli d’allarme. Se la gente non viene più ‘in piazza’ è anche un problema di pubblica sicurezza e non bastano, per assurdo che sembra, né una caserma dei carabinieri né la Questura a dare ‘vita’ ad uno spazio vuoto, scarsamente attraversato…”
Ed allora?
“Allora bisogna pensare, insieme all’agenda di eventi ed appuntamenti, anche a creare nuove infrastrutture e far funzionare meglio quelle che pure ci sono a sostegno del centro storico: parlo ‘in primis’ dei parcheggi. Altrimenti all’improvviso il ‘cucuzzolo’ resta intasato ‘certi notti’ (una di quelle, ieri sera, in occasione delle Audizioni live di Musicultura, hanno visto all’opera i vigili urbani prima della mezzanotte ndr). Insomma per accedere la sera, dalle 19 alle 7, in centro non ci deve essere bisogno di parcheggiare l’auto a ridosso del palazzo comunale. Un fenomeno che soffoca la stessa possibilità di passeggiare alimentando disagio e tensione per il sovraffollamento”.
Contro ‘la teoria del declino fondato sul niente’, contro ‘chi dichiara e niente fa’ e pure contro il centro cittadino come la fortezza Bastiani del libro di Buzzati, è il sindaco. Che annuncia una ‘nuova primavera’ per il colle maceratese nel nome della Cultura. “Una prima grande risposta verrà il 21 marzo -dice Romano Carancini- quando apriremo la nuova realtà museale all’interno di palazzo Buonaccorsi che ha visto finora oltre 60.000 visitatori”. “Che verrà restituita agli amici e ai concittadini” dice l’assessore regionale Pietro Marcolini, citando Monaldo Leopardi.
Questa mattina nella principesca residenza, Ferretti girando per Sky Arte ha avuto due flash back. Tutti riferiti a ‘Cinderella’: “Quante carrozze per la mia Cerentola! E questa reggia dei Buonaccorsi sembra proprio quella del Principe che poi la sposa…” dice il 3(+3) Premio Oscar, anch’egli ormai bene culturale di Macerata. Ce n’è voluto, però, perché la città sempre ‘matrigna’ con i suoi figli migliori, l’accettasse (“Niente affatto: sarà il componente n.1 del comitato per il 50° dello Sferisterio, quest’estate!” dice Carancini). Tuttavia se Dante è visto ‘con sospetto’ all’ombra della Loggia dei Mercanti, l’America continua ad allargargli le braccia. Barack Obama ha definito il ‘maceratese’ (“Onorario? No, lo sono in pieno!” sottolinea lui ad una mia domanda) uno dei dieci italiani di maggiore successo in America. Dante Ferretti, nell’intervista che il presidente Usa ha rilasciato alla stampa, viene addirittura subito dopo Cristoforo Colombo e prima della ‘signora Ciccone’, in arte Madonna. “Una grossa soddisfazione” dice Dante che era stato invitato alla Casa Bianca dalla First Lady per tenere un superstage in scenografia. “Non se n’è fatto più nulla perchè quel giorno coincideva con il possibile ‘default’ americano e poi perchè Obama teneva giustamente a mostrare di saper fare risparmi anche in casa propria in tempi di ristrettezze…”
Obama verrà a marzo in Italia, ricevuto da papa Francesco…
“Un papa che da speranza a tutti. Sono un suo grande ammiratore. Amo profondamente la sua semplicità: sa aprire i cuori che per gli artisti resta la parte più importante di tutto”.
Un grande musicista se n’è andato, Claudio Abbado..
“Davvero un grandissimo. Ho avuto modo di lavorare con suo figlio…”
L’Italia, resta sempre un ‘rischio?
“Speriamo bene”.
E Dante, l’antimaceratese, scappa dai nipoti Federico e Renata e dai nipotini giocando a fare ‘lo zio svampito’. “Non ho ancora 50 anni…li compirò il 26 febbraio, pardon il 29” dice con sguardo liquido sotto lo sguardo severo dei grandi dipinti della Sala dell’Eneide, ‘cuore’ della Versailles maceratese che è palazzo Buonaccorsi.
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Purtroppo quello che dice il Maestro Dante Ferretti è tutto vero..5000 maceratesi hanno chiesto a questa amm.ne un piano per il centro storico e prontamente il sindaco ha bocciato la delibera perché ha detto di avere già intrapreso un percorso per il rilancio del centro . Di fatto poi il sindaco ha le idee così chiare che ha sottoscritto un protocollo con l’università di Camerino per un concorso di idee proprio per il rilancio del centro storico addirittura riservato ad architetti non maceratesi.. non basta alla fine dichiara sempre ridendo che sarà il Buonaccorsi con le sue 6000 presenze annuali a rianimare il centro: PRATICAMENTE 6000 PRESENZE DIVISO PER 365 GIORNI FANNO SI E NO 20 PERSONE AL GIORNO, GIUSTO QUELLE CHE SI VEDONO PASSEGGIARE IN CENTRO. Qualche giorno fa avete pubblicato una bellissima foto di Alessandro Gassman che passeggiava di giorno per corso della repubblica sempre deserto.. fortuna il wifi!
A macerata manca la pubblica sicurezza? Allora esco tutti i giorni(quasi) ai cancelli e non faccio in tempo a scendere dal motorino che i poliziotti mi chiedono i documenti e perquisiscono le tasche per vedere se vado in giro con qualcosa addosso, spuntano auto della polizia da tutte le parti in qualunque ora del giorno adesso ditemi voi uno che viene da fuori che trova i cancelli in restauro da 2-3 anni tutti i negozi che hanno chiuso perché gli affitti st’anno alle stelle e in più un incapace, maniaco del servizio pubblico, in divisa blu che tutti conoscono col nomignolo de “lu roscio” per via dei suoi capelli ti viene a chiedere documenti e cosa porti nelle tasche (il tutto contornato da non so quante domande su che scuola fai perché, come mai oggi da queste parti, ecc..ecc…) come si possa divertire in un posto del genere e dire qui ci voglio ritornare?!?
Ps. A tutti i perbenisti frustati pronti solo a dare contro chi ha pensieri simili ai miei vorrei precisare che si avere un gran numero di pattuglie pronte ad agire nelle vicinanze va bene però essere perquisiti quasi una volta a settimana no è troppo basta! Lasciateci vivere la nostra vita in santa pace
Una perquisizione al giorno leva il medico di torno……….
Macerata dove è finita la mia città, si domanda Dante forse deve solo scrivere ” è finita la mia città”! Strade affollate di nulla dire deserte e dire che è pieno o magari un fotomontaggio vecchio di anni, già e tanto che Dante e Gasman non si sono rotti le gambe a camminare in centro, o sono venuti a mettere seduti sulle famose poltrone dei Fliston uniche al mondo, già e tanto che non li abbiano scambiati per stranieri e insultati, come molti amano fare con gli stranieri speriamo che abbiano pagato il biglietto del bus. Per vedere i cancelli forse dovranno ritornare forse sono venuti a vedere la mostra agli antichi forni chiusi come sempre. Ma se si facevano un giro a citanò o Corridonia forse era meglio. Sperando che non si siano beccati la multa o gli abbiano fatto pagare per entrare in centro.
Signor Javier mi tolga una curiosità, se vuole.
Quale è il Suo paese di origine e per quale scelta o interesse è venuto a vivere a Macerata?
Ma perché non pensa a quello che dice? Lei che pensa? La posso aiutare il mio cognome è Italiano?
Visto che mi avrebbe detto .. se non ti sta bene perché non te ne ritorni a casa tua? Già li conosco questi discorsi… peccato per lei sono più italiano di qualche italiano finto, ma non rinnego la mia origine e nazionalità.
Signor Javier non era questo il senso delle mie domande. Desideravo soltanto conoscere per meglio interpretare i suoi commenti. Non è certo obbligato a rispondermi.
Signor Javier non fa parte della mia cultura ed educazione invitarla a tornarsene nel suo paese.
Sono abituato di solito per gli stranieri c’è sempre una risposta dal tono razzista, mi dispiace se sono duro ma e cosi che vengono trattati gli o “soggetti “ o “postacci” o “ non si può mescolare l’acqua con l’olio” come qualcuno definisce le persone straniere o di altre nazionalità. Per correttezza si deve capire cosa è il significato di razzismo se no non arriviamo al punto. Cosa è “Ideologia che, fondata su un’arbitraria distinzione dell’uomo in razze, giustifica la supremazia di un’etnia sulle altre e intende realizzarla attraverso politiche discriminatorie e persecutorie Ogni atteggiamento o manifestazione di intolleranza “ Quindi molte volte nei commenti anche se non scritto verbalmente perché si sa che è un reato, ma per camuffare si usano termini diversi come in vari articoli come i biglietti degli autobus ecc o additare gli stranieri per i reati, dati che non sono veri ne reali ma si tende a questo, le posso dire che ho letto e apprezzato molto un articolo uscito pochi giorni i fa sul resto del carlino il quale ha tolto termini che posso creare discriminazione. Il razzismo non èda confondere con la delinquenza o l’essere disonesti o non integrarsi che sono cose a cui non tollero, ma li sinceramente non mi importa della razza chi lo fa deve essere punito. Purtroppo la causa di tutto questa l’ingiustizia sono le leggi troppo superficiali e non adeguate ai tempi che si viviamo ma non è colpa degli stranieri. Come il fenomeno dell’immigrazione che sta causando disagi a tutti ma non è colpa degli stranieri ma degli accordi che si fanno tra nazioni ma come sempre e in ogni caso chi paga sono le fasce più deboli. Questo era per capirmi ma il problema che c’è in città e di tutti coloro che ci vivono e quindi come tutti mi attivo per migliorare per quello che posso. Dato che ho vissuto sia da straniero e da Italiano e non le voglio dire le umiliazioni che ho avuto da un paese chiamato civile e oggi mi dispiace non tollero che si faccia male psicologicamente, perché sarà oggetto di rabbia e di divisioni in futuro.
Nel 1998 qualcuno nominò il Maestro DANTE FERRETTI Assessore al Comune di Macerata, moltissimi politici di Sx e Dx criticarono questa scelta, non soddisfatti si unirono per far dimettere chi aveva fatto tutto questo. Il Mondo digitale sconosciuto a qesta povera politica cittadina. Il Maestro sul Centro Storico si è forse tolto un sassolino dalla scarpa? L’unica mia soddisfazione è che ho cercato disperatamente di difendere quella nomina purtoppo senza riuscrci. Ivano Tacconi capo gruppo UDC Comune di Macerata
Aggiungendo al suo già non disprezzabile curriculum il titolo di “componente n.1 del comitato per il 50° dello Sferisterio”, generosamente concessogli dal Sindaco della città natale, Dante Ferretti può sperare di superare anche Cristoforo Colombo nella classifica di Obama.