di Filippo Ciccarelli
(foto-servizio di Lucrezia Benfatto e Guido Picchio)
E’ cambiata tantissimo, dall’anno scorso, la Civitanovese: dirigenza, squadra ed allenatore sono nuovi, ma non è cambiato l’esito del derby con la Maceratese giocato al Polisportivo. Lo scorso anno i tifosi rossoblù hanno festeggiato il gol di Ekani, quest’anno il risultato è uno schiaffo che fa ancora più male: un 3 a 1 senza appello rifilato ai cugini biancorossi, dopo aver giocato senza aver mai corso rischi né concesso nulla, se non il contropiede sul finire del match finalizzato da Cavaliere. L’unico acuto di una Maceratese scesa in campo priva di Orta, Borrelli e Ruffini, sostituiti da Cavaliere e Belkaid, con Romanski in campo dal primo minuto perché a Turbacci (classe ’93) è stato preferito Ciocca, un anno più giovane. Dopo una prima fase di gioco frammentato, i rossoblù hanno preso in mano la situazione, schiacciando la Maceratse nella propria metà campo.
Come spesso e volentieri accaduto nel passato campionato, la Maceratese soffre i calci piazzati, e proprio da un corner nasce il gol di Bolzan. Corta respinta della retroguardia biancorossa e destro chirurgico del numero 10 rossoblù. Esplode il Polisportivo, riempito da 3.500 spettatori, circa 700 dei quali ospiti, per un derby ben diverso da quello di Coppa disputato mercoledì. La Civitanovese è compatta a centrocampo, dove la Maceratese stenta. Belkaid è il più volenteroso ma non trova l’appoggio dei compagni di reparto, Cavaliere soffre davanti e Cattafesta è chiamato solo a svolgere compiti di ordinaria amministrazione. Il raddoppio lo firma uno dei tanti ex della partita, Pazzi, con una rete che manda al riposo sul 2-0 la Civitanovese. I biancorossi hanno protestato vivacemente per il fallo di mano fischiato ad Arcolai da cui ha avuto origine il penalty, ma nella ripresa non hanno reagito. Anzi, i rossoblù hanno continuato e ancora una volta il gol è arrivato da calcio d’angolo: parabola perfetta di Bolzan, tiro al volo di Tarantino che gonfia la rete. Nonostante le 3 reti di svantaggio, i supporter maceratesi continuano a sostenere la squadra. Il gol di Cavaliere in contropiede, però, non serve a rendere meno amara una sconfitta che inguaia la Maceratese (a secco di vittorie e con 2 punti conquistati nelle prime 3 partite) e che invece lancia la Civitanovese al comando a quota 7. A fine gara esplode la contestazione: Orta e Borrelli – entrato dal primo minuto della ripresa al posto di Belkaid e non schierato dall’inizio perché fisicamente non al 100%, secondo quanto riferito da mister Di Fabio – rimangono un paio di minuti a colloquio con i tifosi. Il deflusso procede regolarmente e non c’è nulla da segnalare per quanto riguarda l’ordine pubblico, se non un contatto prima dell’inizio del match tra qualche tifoso della Maceratese e la polizia, impegnata a controllare l’ingresso al Polisportivo. Anche in campo il match, pur combattutissimo anche sul piano fisico e dell’agonismo – molti i cartellini gialli – è rimasto sui binari della correttezza. La squadra di mister Jaconi esce tra gli applausi dei migliaia di tifosi accorsi al Polisportivo. Un buon viatico in vista del prossimo derby, in casa dell’Ancona. I biancorossi, che hanno offerto una prestazione ben al di sotto della sufficienza, dovranno riscattarsi domenica prossima in casa contro il Celano, che oggi ha battuto per 2-0 la Recanatese.
Il tabellino:
Civitanovese 3
Maceratese 1
CIVITANOVESE: Cattafesta 6, Botticini 6.5 (26′ st Zivkov sv), Schiavone 6.5 (39′ st Caporaletti sv), Coccia 6, Comotto 6.5, Morbiducci 6, Tarantino 7, Rovrena 6.5, Pazzi 7 (48′ st Diamanti sv), Bolzan 7.5, Boateng 7.
A disposizione: Chiodini, Bonaventura, D’Ancona, Matera, Squarcia, Trillini. All. Jaconi.
MACERATESE: Ciocca 5, Donzelli 5 (17′ st Gabrielloni 5.5), De Cicco 5, Arcolai 5, Perfetti 5.5, Santini 5, Romanski 5.5, Ionni 5.5, Cavaliere 6, Belkaid 6 (1′ st Borrelli 6), Gizzi 5 (1′ st Orta 5).
A disposizione: Turbacci, Benfatto, Ruffini, Lattanzi, Piergallini, Pietropaolo. All. Di Fabio.
Arbitro: Marchese di Cosenza.
Note: Spettatori 3.500 circa (700 nel settore ospiti). Calci d’angolo 7-5. Ammoniti Morbiducci, Tarantino, Comotto, Cattafesta e Rovrena (Civitanovese), Santini, Donzelli e Ionni (Maceratese). Recupero 3’+7.’
Marcatori: Bolzan al 26’pt, Pazzi (rig.) al 40’pt, Tarantino all’11’ st. Cavaliere al 31′ st.
34‘ – La Maceratese non riesce a superare, palla al piede, la metà campo. Ennesimo lancio lungo preda della retroguardia avversaria, che cerca di ripartire affidandosi spesso a Bolzan e Rovrena
31′ – I rossoblù, che oggi giocano con la nuova maglia grigia con striscia diagonale rossa e blu, guadagnano il quinto calcio d’angolo del match. Questa volta però Ciocca blocca in presa alta.
27′ – Meritato vantaggio per la Civitanovese, ospiti finora poco pericolosi e spuntati in avanti.
26′ – Rete!!! La Civitanovese passa in vantaggio. Calcio d’angolo, pallone ancora ribattuto corto e Bolzan di destro trafigge Ciocca!
25′ – Angolo per la Civitanovese, Ciocca esce malissimo di pugno e la palla rimane in area: Belkaid rimedia respingendo di testa un tiro diretto verso lo specchio della porta
24′ – Ennesimo cross pericoloso in area Maceratese dalla destra. I rossoblù vicini al gol in precedenza con un colpo di testa di pochissimo a lato con Comotto.
20‘ – Bell’assist di Belkaid che si muove molto bene tra le linee, ma si difende bene la Civitanovese. Fallo laterale in zona d’attacco per la Maceratese.
19′ – Tiene palla e cerca di fare gioco la Civitanovese, ma ora Tarantino alza troppo la gamba e viene ammonito.
16′ – Civitanovese vicinissima al gol con un colpo di testa di Comotto.
14′ – Esplode un secondo bengala lanciato dai tifosi della Maceratese. Intanto la Civitanovese pareggia il conto dei corner: 1-1. Sugli sviluppi Pazzi salta da solo sul secondo palo, ma spedisce altissimo.
10′ – Gizzi messo giù al limite dell’area, punizione di Cavaliere deviata in angolo. Sugli sviluppi Cattafesta blocca in presa alta.
8′ – Donzelli perde palla a centrocampo,rimedia Ionni che leva la palla a Pazzi.Sulla ripartenza Morbiducci stende Belkaid, cartellino giallo.
5′ -Imponente il colpo d’occhio: quasi piena la gradinata, colorata di rossoblù. Sono oltre 600, invece, i tifosi ospiti sugli spalti del Polisportivo. Partita combattuta e gioco spezzettato dai tanti fischi dell’arbitro.
2’ – Tiro dalla distanza di Pazzi murato dalla difesa, il pallone arriva in area ma Ciocca esce e blocca.
1′ -Partiti! E’ cominciato il derby tra Civitanovese e Maceratese.
PREPARTITA: Dall’esterno dello stadio arriva notizia di un contatto tra una parte dei tifosi biancorossi, che avrebbero cercato di scavalcare le transenne, e le forze di polizia, ma al momento la situazione è calma.
PREPARTITA: “Citanò non è un vanto, non è per una partita, tifare Citanò è uno stile di vita”. Questo lo striscione esposto dai tantissimi tifosi rossoblù che stanno riempiendo la gradinata opposta alla tribuna.
PREPARTITA: Molte novità nella formazione della Maceratese. Orta è sostituito da Cavaliere, Ciocca (’94) al posto di Turbacci permette di schierare il 1993 Romanski in mezzo al campo. In panchina Ruffini e Borrelli, non in perfette condizioni. Belkaid parte titolare. Nella Civitanovese l’ex Trillini si accomoda in panchina.
PREPARTITA: Stanno effettuando il riscaldamento sul terreno del Polisportivo Civitanovese e Maceratese.Gli spalti si stanno riempiendo in tutti i settori. Cielo nuvoloso, giornata ventilata e fresca. In tribuna centrale sono appena arrivati il sindaco di Macerata, Carancini, e l’assessore allo sport Canesin.
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Con la Fermana avete scritto pareggio con applausi , oggi cosa scrivete sconfitta con applausi? Matelica, Fermo, Civitanova un’involuzione del gioco……occorre trovare riparo perché questa squadra ha evidenti problemi in tutti i reparti. Comunque siamo alla terza e domenica ci sara’ l’opportunita di rifarsi . Complimenti alla civitanovese che ha giocato un bel derby.
Godoooooo , anche quest’anno a casa a testa bassa! Sconfitta in campo e sugli spalti , ridicoli come sempre ! Ahahahahaha
abbiamo vinto, non si divide, chi vince ride.
ha ha haha
anche oggi tutti goal presi da palle da fermo,una cosa scandalosa.
Abbiamo perso contro i pesciari e quasi perso contro la fermana,squadre fatte in una settimana visto che erano quasi fallite,noi abbiamo avuto 3 mesi per fare la squadra e non siamo riusciti a prendere un attaccante al posto di melchiorri.
La società doveva dirlo chiaramente che l’obiettivo quest’anno era la salvezza,abbiamo speso meno dello scorso anno,quindi inutile fare feste e proclami in piazz,a quando non si ha l’intenzione di investire per vincere e la gente allo stadio ne andrà sempre meno come è logico che sia.
La civitanovese è ridicola come lo è la maceratese,solo che loro ci credono di piu’ e a differenza nostra nei calci d’angolo sono attenti,pero’ loro la squadra l’hanno fatta in una settimana,noi in 3 mesi,questa è la cosa piu’ grave.
Come si fa in un derby cosi sentito,mettere in campo un squadra senza grinta e lasciare in panca Borrelli,Ruffini, Orta,Lattanzi. Basta con Di Fabio e Cicchi,Mariella mandali a casa prima che sia troppo tardi!
Ecchedè lo muro del pianto??? Eddaje cugì però in coppa Italia sete passati vuà….
3 PERE E A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!
Er monnezza ridivoli sarete voi ! Noi abbiamo stravinto non te lo scordare ! Non e colpa nostra se di fabio lascia fuori orta e Borrelli
@er monnezza:
la palla era quella bianca con fregi blu e arancio.
Vorrei riportare un mio post profetico del dopo partita di Coppa:
E’ proprio il fare gli sboroni adesso per una vittoria… di rigore (in tutti i sensi) che vi porterà a svegliarvi alle 17 di domenica con una brutta sorpresa…
Scommettemo?
Già, adesso tutti zitti o a lamentarvi con l’arbitro o dei calci piazzati?
Avete una squadra senza palle che è stata strabattuta e umiliata e vi rappresenta alla perfezione: da adesso al 19 gennaio M U T I ! ! !
Anzi, se c’ete ancora voja de discorre, chiamete Citanò 3-1 3-1 😀 😀 😀
cqe sempre forza RATA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Che goduria!!! La domenica più bella dell’anno! Grazie comandante!!!
Comunque complimenti ai tifosi della Maceratese che anche sullo 0 a 3 non hanno mai smesso di incitare la squadra. Così si sostengono i ragazzi, troppo comodo incitare quando le cose vanno bene.
cognigni non te largà…cosa che vuatri sapete sempre fà meglio dell’altri….in campo indiscutibilmente meglio la civitanovese…sugli spalti nettamente meglio i pistacoppi…cantevate in 100 in casa…e in vantaggio de tre gol….la vostra saria una tifoseria? NON SCHERZETE…..e non scriete su lu strisciò le stronzate + grosse de vuatri….la tifoseria maceratese che è arrivata a partita inziata…ma se stava tutti dentro un quarto d’ora prima dell’inizio…ma che VE VOLETE NVENTA’?…d’altronde non sareste PESCIA’!!!!
Come se sta a merdarata stasera?????Qua a Citano’ e’ una goduria totale!!!!!Tra noi e voi sempre un mare di differenza!!!!CITANO’ ALEE ALEE ALEE!!
La Fermana ci ha dominato, la Civitanovese ci ha umiliato, prestazione veramente penosa e senza anima. Forse l’allenatore credeva ancora di giocare per la Coppa Italia, dato che ha lasciato in campo le riserve… La differenza è che la Civitanovese, invece, ha fatto giocare i titolari. Diversi giocatori non sono da serie D, quello del portiere è un ruolo delicatissimo e noi invece non ne abbiamo neppure uno. Anche oggi Arcolai si è segnalato per un ulteriore grave errore. Urgono i rinforzi (se si vuole spendere) in particolare un attaccante forte degno di questo nome, altrimenti, come dicevo domenica scorsa, prepariamoci a grosse sofferenze…
la dirigenza e la squadra in blocco dovrebbe chiedere scusa pubblicamente per questa indegna prestazione. comunque io in tempi non sospetti dissi che la nostra era una rosa inferiore a quella della civitanovese. urge assolutmente correre ai ripari altrimenti quest’anno soffriremo tantissimo!
La notizia più clamorosa di questa domenica: a civitanova hanno imparato a scrivere non solo in un italiano quasi corretto ma addirittura in inglese. Lo striscione “Wish you were here” ne rappresenta l’esempio lampante. Pero’, forse, chi lo ha scritto aveva in casa il vecchio album dei Pink Floyd e lo ha copiato. Bella notizia, davvero. La cultura della provincia sta facendo notevoli progressi persino a Civitanova Marche.
Er monnezza, non eri tu che dopo la coppa dicevo che dovevamo prende lo resto???? Portate a casa se 3 pere e non discorre!!!!
Raga’….c’ha sonato da tramontana e da bora…..punto e basta!
@Savi Mi chiedo se anche quando era assessore provinciale pensava che a Civitanova fossero tutti ignoranti.
La civitanovese ha vinto con merito, onore a loro. Ma solo alla squadra, perchè i tifosi pesciaroli si dimostrano ancora una volta dei poveracci, soprattutto quello che scrive “merdarata”: un vero leone, tu sì che hai “le palle” nascondendoti dietro a un computer per insultare (poi magari è un quindicenne che piscia ancora a letto).
Una vittoria o due non cancellano un secolo di inferiorità.
Saluti dal capoluogo.
@Savi:
tu pensa che io a casa ho anche the piper at the gates of dawn.
al ritorno faremo uno striscione con su scritto “a momentary lapse of reason” per celebrare la formazione di di fabio di oggi.
ps. cala da ssa pianta.
pps. mi perdoni, discenda da codesto arbusto.
e non facete li fenomeni pesciari che avete segnato 3 goal su calci da fermo,1 su rigore che manco c’era e che ha chiuso la partita.Il nostro portiere e anche il vostro non hanno fatto una sola parata ricordatevelo.
La maceratese è poca roba quest’anno, ma voi non pensate de esse tanto meglio..alla fine arriveremo a pari punti a metà classifica,già dalla prossima noi 3 punti con il celano e voi 0 ad ancona e saremo a meno 2 da voi,quindi faciate li boni che è meglio che già m’avete fatto abbastanza ride sugli spalti.
Pesciari avete un presidente mercenario che viene dall abruzzo questo il prossimo anno( quando avra’ finito di farsi l’ affarucci souoi a citano’)ve manna a fan… E ritornate in promozione..
scandalose le divise delle 2 squadre, spero che al ritorno sulle maglie si torni a vedere il rosso blu da una parte e il bianco rosso dall’altra come da tradizione.
un dettaglio che ovviamente ai pescià sarà sfuggito….molti volevano venirvi a salutare da vicino prima dell’inizio della partita…ma sul piazzale antistadio qualcuno l’ha impedito (leggi articolo di testa…contatto tra supporter biancorossii e forze dell’ordine)…SIETE SEMPRE SUPERIORI A CHIACCHIERE…PER QUESSO NON VE FREGA GNISCIU’…per il resto….veramente poca roba!!!!
“MACERATESE UMILIATA A CIVITANOVA, ROSSOBLU’ VITTORIA E VETTA” (da CM quotidiano online sfacciatamente di parte biancorossa)
Serve aggiungere altro???
1) ROSICATE!!!
2) ROSICATE!!!
3) ROSICATE!!!
a Francy, se ce volete venì a salutà, non venitr accompagnati dai vostri amici celerini!!! fate come noi che abbiamo invaso il vostro paesello con i motorini!!! e non sò quanto ve conveniva dato che manco li biglietti in prevendita ve sete finito!!! monnezza, meglio che te la finisci co sì pronostici che te porti solo sfiga!!! magari l’anno prossimo và a finì che fai lo derby cò rione pace!!!! 3-1!!!!!
Abito a 10 km da Macerata, ma il mio cuore locale batte RossoBlu….
3-1 Emo vinto…frà!!!
Mai pensato che a Civitanova siano tutti ignoranti. Tuttavia, a giudicare dai vostri striscioni almeno fino all’anno scorso, probabilmente qualcuno della vostra tifoseria lo è o lo era. In ogni caso, la mia era solo ironia (siete anche un pochino permalosi?). Complimenti per la vittoria, meritatissima. Per quanto riguarda il tifo, chi ci definisce ridicoli forse è solo invidioso di fronte ad una tifoseria che, sullo 0-3, non ha mai smesso di incitare la propria squadra e di comunicarvi quanto vi odia. Saluti.
Pescia’ illusi: voi vi salverete alla penultima giornata anche quest’anno, noi e’ facile che retrocediamo. Comunque la vera delusione e’ stato mister Jaconi: ostruzionismo, randellate dei giocatori a destra e a manca, e inviti continui ai suoi a perder tempo. E’ proprio vero che la vecchiaia imbruttisce chiunque…. E poi siamo sempre in vantaggio lo stesso nel computo dei derby.
invaso????…50 muturì…parli de invasione? ahahahha…..lascia perde pas..quino..è stata la fortuna vostra che và fatto tana sopra le fosse sennò manco le gomme de li pori muturì ve rporteate a casa!
@mirko cognigni: condivido Citano’ superiore in campo, ma in quanto al pubblico credo che senza li sambini al vs.fianco, sete poca cosa.. molto meglio noi in 700 e la gradinata vostra che la presunta curva (?!) 12′ in campo. Concludo ricordando ai tutti voi che siete diventati un feudo abruzzese…… che come tradizione Vi va’ pure bene. Tranne l’anno scorso hanno vinto sempre loro sto girone di serie D.
Ogni evento è caratterizzato da un simbolo e quello del derby Civitanovese-Maceratese è espresso dagli striscioni bruciati sugli spalti dai tifosi biancorossi dopo lo 0-3. Segno eloquente di insofferenza nei confronti di una squadra che delude le attese. Vittoria netta quella della Civitanovese, partita dominata, senza lasciare spazio a recriminazioni. Di Fabio, che anche quest’anno ha dimostrato di non gradire l’aria marina, ci ha messo del suo. Ha salvato la difesa, ma ha rivoluzionato centrocampo ed attacco. Ci vuole coraggio a lasciare fuori Ruffini e Borrelli per dare spazio a Perfetti e Belkaid! Il fatto che nella ripresa siano stati inseriti Borrelli e Orta significa riconoscere l’errore. Dall’altra parte una Civitanovese compatta, che in questo campionato dirà la sua, anche magnanima in occasione del gol della bandiera di Cavaliere. Il Comandante Jaconi ha interpretato la partita al meglio: Coccia tenuto davanti ad una difesa attenta, Tarantino a spingere e coprire su una fascia e la dinamicità di Boateng sull’altra. Davanti a deliziare i tifosi rossoblu la fantasia di Bolzan e la capacità offensiva di Pazzi. Il ds biancorosso Cicchi alla vigilia del derby aveva dichiarato di invidiare alla Civitanovese Bolzan: accontentato, è stato proprio Marcos ad aprire le danze. La Civitanovese ha capito lo scorso torneo che senza veri attaccanti non si va lontano, la Maceratese adesso si trova nella stessa situazione e deve intervenire, se ne è ancora in tempo. La spocchia venata di razzismo dell’ex-assessore provinciale Savi e le chiacchiere non fanno conquistare punti.
Vorrei ricordare i commenti del dopo Maceratese – Fermana dei signori Roberto Carlos e TifoRata 1922 che difendevano l’operato del Signore che abbiamo in panchina da tre anni considerando che ognuno é libero di pensare ciò che vuole ed é libero di esprimere ogni giudizio mi farebbe piacere sapere dopo la splendida figura che quel signore che siede sulla panchina della nostra Rata da tre anni ha fatto oggi pomeriggio a Macerata Marittima, vorrei sapere quello che dicono dopo questa splendida prestazione. Ragazzi la colpa di queste prestazioni é di quel signore che siede in panchina….stop…..che oggi si é inventato l’ennesima formazione, che non fà giocare Borrelli e Ruffini per scelta tecnica, Borrelli non era al 100%..in un derby il 100% non conta niente conta il cuore il carattere, se un giocatore non stà bene va in tribuna, non lo si fa giocare tutto il secondo tempo per lo più esterno di sinistra quando é l’unico giocatore che ha piedi per far girare la squadra quindi dovrebbe giocare in un ruolo ben diverso. Ruffini acquistato dall’Ancona come il nuovo Luisi e purtroppo l’operato visto domenica scorsa contro la Fermana del ragazzo é lontanamente paragonabile a quelle del buon Carlo lasciato in panchina per far giocare Perfetti…la scelta di Perfetti centrale di centrocampo..quando il ragazzo é una mezz’ala naturale o esterno di fascia pregiudicando di molto la sua prestazione in quanto impiegato in un ruolo diverso dal suo. Lattanzi lasciato inspiegabilmente in panchina dopo le belle prestazione offerte nelle precedenti gare…ed il carattere della squadra dove é finito…gli avversari corrono come animali…duplicano le marcature..mordono le caviglie…noi guardiamo…il famoso carattere che dava il signore in panchina io in queste partite non l’ho mai visto…il gioco latita sono tre anni che latita…non si fanno tre passaggi di fila solo palloni alti….i giocatori hanno paura di giocare…hanno paura di perdere…i giocatori migliori pagati fior di quattrini quest’estate lasciati in panchina…per scelta tecnica….in una partita importante…forse la più importante di tutto il campionato per questa città….la formazione cambiata ogni domenica…il gioco é sempre lo stesso…é come un elettrocardiogramma piatto…la quadra non ha una fisionomia di gioco….al termine della gara i ragazzi sono venuti sotto la tribuna a prendersi gli insulti giusti del nostro pubblico…e quel signore che stà in panchina si é avviato verso gli spogliatoi…quando doveva essere il primo a scusarsi per la prestazione…chiedere SCUSA non é un gesto da eroi…perché quando si sbaglia é giusto che si paga….LA FORTUNA E’ FINITA…il buon Melchiorri che copriva tutte le lacune della squadra ora gioca a Padova….un grande allenatore..diventa tale quando riesce con una squadra senza individualismi a farla rendere al massimo…non quando ha i fenomeni in squadra…che risolvono le gare….UN COMANDANTE non lascia mai la barca che affonda e a fine gara doveva anche lui essere presente, é facile quando si vince venire davanti ai tifosi e far inneggiare il proprio nome, ma quando si perde devi essere il primo a prenderti gli insulti, perché tu hai la responsabilità di mandare i giocatori in campo…Mariella Nostra…ha detto che non può mandar via un allenatore che ha vinto l’eccellenza ed é arrivato terzo in serie D….io penso che siano ben altri i motivi…per cui non può prendere questa decisione….il calcio non é fatto di passato o di storia, il calcio é presente, perché oggi un allenatore con un pò di coscienza…un vero comandante che ama la squadra che allena..visti i risultati e la prestazione…si sarebbe dimesso…si sarebbe fatto da parte…ma poi tanto domenica c’é Celano..e magari con una vittoria striminzita…ritornerà tutto apposto…
Non posso pensare che un ex assessore provinciale, di un area politica tra l’altro a cui mi sento di appertenere, abbia così tanta intelligenza da poter pubblicare un post di tal genere.
Certo che, leggendo questi commenti, vi è stata dura oggi ripercorrere i 25 km verso monti!!! Scalare i tornanti del Monte Bianco era forse avventura più semplice.
Solo a pensà poi che lassù ve spettava li picciu a cacavve sopra le teste. ;-))
Ve potevate ferma a fa merenna-cena verso Trodica o San Claudio, eppoi tutti a dormì presto che domà ve rapre l’uffici.
Comunque complimenti alla vostra buffa audacia.Sicuramente più arditi dei quei pochissimi vostri padri che, in tempi di minor controlli e in mancanza di daspo, dovevano scendere con le gambe tremolanti in incognito a citanò a vedersi i Pagliari e i Morbiducci, camuffati anche con le sciarpe rossoblù al collo (appurato di persona con tanto di esibizione del doc.d’identità)
la Macertese vi ha garantito 4000 spettatori che forse lo scorso anno avete visto allo stadio nell’intero girone di andata e questo non e’ poco!!! Per quanto la sconfitta avete vinto una battaglia per la guerra di strada ce n’è ancor molta e visto quatto fatto lo scorso anno dalla Samb, e dalla provenienza del vistro presidente, se doveste sfortunatamente inbattervi in 2/3 sconfitte , penserei a trovare i soldi per il prossimo campionato!!!!!
Comunque rimarrebbe da giocarsi la carta Lube e fidejussioni false……………………..magari Monopoli in porta!!!!!Ma poi siete sicuri di saper distinguere i due sport e non fare confusione ? Dubito!!!
francy lascia perde! me pare che sete stati vua ad andavve a nasconne dietro li celerí!!! non sete manco in grado de organizzare una trasferta senza i vostri amici!!!! vergogneteve e porteteve a casa se 3 pere!!!! 3-1 e chiudo qui il discorso!!!
Dai pistacoppi, non ve la prendete. A volte si vince altre si perde. Mi ha fatto tanto male vedervi fare a cazzotti tra di voi a fine primo tempo in una partita scorsa correttamente. pero’ avete la fortuna che e’ cominciata la scuola e quindi domattina potrete andare a lezione dal prof. Jaconi (messaggio rivolto anche a quei tifosi rossoblu che ad inizio anno gufavano. oggi ci siamo presi la rata, a gennaio veniamo a prenderci il saldo. fate un buon sonno
mariella vedi de rimette a posto sta squadra,se non possiamo vince il campionato almeno arriviamo davanti a loro come da prassi,manco per fa ride a si 4 beccamorti….
A giudicare dai commenti di Savi (mi domando come possa un ignorante dare dei giudizi) e ermonnezza il derby perso brucia amaramente: ve lo dissi l’anno scorso e ve lo ripeto quest’anno… senza due ottimi giocatori come Marani e Melchiorri eravate un squadra mediocre.. cosa che si sta avverando quest’anno. I tifosi locali finalmente ,dopo gestioni spocchiose di Antonelli, con questa nuova società sono tornati in gran numero allo stadio e con una grande fame di calcio. Mi complimento con i tifosi biancorossi venuti ancora una volta in gran numero ma permettetemi di dirvi che a livello di tifo non siete neanche lontanamente paragonabili a noi. Sempre gli stessi striscioni., gli stessi materassini,canotti,ecc…
Almeno gli altri anni vincevate sul campo, oggi neanche quello:non c’è stata storia!
3 a 0 cantavate?! AHAHAHAHAH … nessuno vi ha sentito, forse qualcuno dalla tribuna! ( Sul 3 a 1 qualcosa è giunto alle nostre orecchie ) Per mezz’ora silenzio totale!
Troppo facile cercarci con gli sbirri davanti…e venete da soli dentro lo corso!Al ritorno ve saccheggiamo tutto! A spasso per la città!
@Visti i ruoli pubblici che ha occupato in passato, e pure quello che occupa attualmente, lei a mio giudizio non puo’ permettersi di fare una ironia dI questo tipo, sempre che possa passare come ironia. Dovrebbe chiede scusa ai civitanovesi (premetto che io sono di Macerata), magari qualcuno in passato l’ha anche votata!
Naturalmente il messaggio era per Savi
Io direi che la nostra grande presidentessa debba riflettere molto sul ruolo dell’allenatore.
Lo scorso anno solo grazie al “FENOMENO” che avevamo in attacco siamo stati in grado di fare quello che abbiamo fatto.
Anche lo scorso anno il gioco era latitante ed ai voglia ad inventarsi il 4-3-3 o il 4-2-1-3 che poi era solo 4-5-1.
Borrelli gioca solo estremamente defilato sulla sinistra e senza mai avere un ruolo fondamentale per la squadra.
La difesa è in preda al panico.
Speriamo che si cambi presto!!!
Dai non scherziamo anzi facciamolo!!!! gli sfotto’ prima e dopo la partita ci stanno e fanno parte del gioco poi si ritorna alla quotidianità. La celere, le scuse per avere detto e tutto il resto lasciateli agli squallidi siparietti televisivi dei politici che con le loro fantomatiche baruffe ci prendono in giro tutti i giorni!!!!! Noi teniamoci stretti l’emozionante attesa della partita, la gioia dei gools (magari di questa io ne ho avuta poca!!) e l’unico ed inimitabile piacere di parlare di questa vittoria e/o sconfitta con gli amici fino alla al prossimo Derby!!! Detto questo direi che un plauso dovrebbe andare al presidente della civitanovese per avere creduto ed investito su una società che usciva da gestioni imbarazzanti e alla Nostra Presidente ( spero futuro Sindaco di Macerata) alla quale siamo riconoscenti e legati considerando le sue capacità gestionali ed attacamento alle sorti della Maceratese.
Un applauso alla Civitanovese che ha vinto con merito e un applauso ai tifosi della Rata che hanno incitato la squadra nonostante il pesante passivo,ma è una partita,e finisce li. Ieri a Marassi nel derby di Genova c’era uno striscione in cui era scritto:AVVERSARI IN CAMPO FRATELLI NELLA VITA,penso non serva aggiungere altro.
Ma che figuraccia! E il problema è che non sarà nemmeno l’ultima…
Invece per quanto riguarda Savi, diciamo che è più bravo a scrivere commoventi letterine che a lasciare commenti. Veramente imbarazzante.
Premesso che sò de citanò, nel calcio si vince e si perde, ieri non c’è stata partita.
Premesso che ha ragione Luca qui sopra, sse maje non se pò vedè.
Mi rivolgo a quell’emerito imb**** dell’ “assessore”. Lo sfido, magari con un messaggio privato ad una conversazione in inglese e vediamo quanto lo sa, me lo immagino, stile il vs concittadino Isidori che ci dava lustro davanti a tutta L’Italia: du iu andesten mi Savi? O tu non andestende?
Scherzi a parte, qui il tifo non c’entra. C’entra che gente che ha magnato sule spalle nostre pe 50 anni, vene qui a sperà de raccattà un po’ de voti pistacoppi facendo ironia, come li frichi dell’asilo. Tanto se riciclano. Come Silenzi, come Costamagna (e premetto che ho votato Corvatta, e quindi indirettamente loro). Quindi cari politici sapevatelo: il DERBY E’ NOSTRO, non solo de citanò che l’ha vinto, ma anche de chi vene a vedè pigliasse 3 pere, nostro che andammo su un anno fa a vedé uno spettacolo indecente, con gol preso al 50° da 50 mt su cappella de un paralitico de portié.
Se volete i voti cominciate a fa checcò, e non parlo de politica, perchè già solo con la storia del palazzetto me sa che lassù in cima facete ride, parlo proprio de levavve dali co***** buffoni
Esonero immediato
ciao
E’ stato entusiasmante vedere lo stadio ieri, gremito.
Abbiamo tanta voglia di calcio se assistiamo alla SFIDA in serie D in più che in tanti derby in serie B. Questo è meraviglioso. Vogliamo riportare nelle straordinarie MARCHE il calcio di categorie importanti.Già dal prossimo anno ci saranno ottime opportunità. Una sola cosa mi ha deluso della Maceratese che tifo: l’approccio caratteriale alla partita! Poca grinta e determinazione. Poca convinzione nei propri mezzi. Nessuna squadra in nessun campionato può vincere o giocarsela senza queste armi. Complimenti alla Civitanovese per la partita di ieri.
FORZA MACERATESE
Sono daccordo con alcuni commenti scritti sopra (Rosso e Gian Pool).
Da civitanovese mi godo il sapore di questo Deby, in campo non c’è mai stata partita e ad essere sinceri è il secondo derby che Di Fabio vi fa perdere, quando ho visto Borrelli e Cavaliere in panchina e Belkaid in campo, ho detto”Non si può perdere!” E infatti…
Un plauso alle forze dell’ordine che hanno evitato il contatto tra alcuni delinquenti che vogliono definirsi ultras, nel 2014 dobbiamo ancora assistere a questi spettacoli?Il campanilismo e la rivalità sportiva sono positivi, perchè fanno parte anche della nostra cultura popolare, come il dialetto, ma nella violenza non c’è nulla di culturale e va eliminata dagli stadi.
Siamo stufi di vedere città militarizzate per una partita di calcio per colpa di 100 persone che invece che il cervello(sempre ammesso che lo abbiano), fanno lavorare le mani…
M’ha toccato a dare un pollice su a un Pesciarolo! Nella vita tocca falle de tutte. Quoto Federico Tesei.
I politici che vanno alle partite per i voti io “li schifo e li odio”!
Sono daccordi con alcuni commenti scritti sopra (Rosso e Gian Pool).
Da civitanovese mi godo il sapore di questo Deby, in campo non c’è mai stata partita e ad essere sinceri è il secondo derby che Di Fabio vi fa perdere, quando ho visto Borrelli e Cavaliere in panchina e Belkaid in campo, ho detto”Non si può perdere!” E infatti…
Un plauso alle forze dell’ordine che hanno evitato il contatto tra alcuni delinquenti che vogliono definirsi ultras, nel 2014 dobbiamo ancora assistere a questi spettacoli?Il campanilismo e la rivalità sportiva sono positivi, perchè fanno parte anche della nostra cultura popolare, come il dialetto, ma nella violenza non c’è nulla di culturale e va eliminata dagli stadi.
Siamo stufi di vedere città militarizzate per una partita di calcio per colpa di 100 persone che invece che il cervello(sempre ammesso che lo abbiano), fanno lavorare le mani…
ricordo i civitanovesi negli anni 80 una gran bella tifoseria ora sono rimasti pochi e si esaltano solo nel derby nelle altre partite 40 brigatie nulla più
Di Fabio ha cominciato a perdere il derby mercoledì sera quando in Coppa Italia ha eliminato la Civitanovese, ai rigori, credendo di aver trovato la squadra giusta. Infatti di quella formazione ha riproposto gli 8/11, dimenticando di aver affrontato una Civitanovese con in campo tutte riserve. I titolari il Comandante Jaconi li ha tirati fuori ieri, quando contavano i 3 punti, e i risultati si sono visti. Attibuire, come ha fatto Di Fabio a fine partita, al rigore assegnato contro l’esito del derby è puerile e forviante. Francamente stupisce che simili valutazioni siano frutto di un uomo che da giocatore ha calcato i campi di serie B! I rossoblu hanno dominato la partita, hanno disposto della Maceratese – che non si è resa pericolosa – a proprio piacimento, hanno colpito quando e come desideravano. Lo scorso campionato Di Fabio si presentatò a Civitanova con una sola punta, suscitando gli strali della presidente Tardella, e perse con gol di Ekani. Questa volta ha stravolto la formazione, lasciando in panchina giocatori su cui la società ha investito, in un match fondamentale del campionato, conoscendo la storica rivalità tra le due principali città della provincia. Ha inserito gli uomini migliori nella ripresa, quando per la Maceratese ormai la frittata era fatta. Fossi nella presidente Tardella un “discorsetto” in settimana a Di Fabio lo farei, anche per capire che idea ha della squadra. I commenti filorazzisti di Savi? L’utimo che ha definito ignoranti i civitanovesi è stato Troli, promotore di Futura, e si è visto che fine ha fatto. Ormai resta solo Silenzi a difenderlo.
Ma quanto state rosicando, state trovando tutte le scuse possibili… voi tifosi occasionali!
Adesso voglio proprio leggere “la somma algebrica” scommetto che si parlerà solamente del rigore!
Come tifoseria, come squadra, come città: Fate schifo!
57 commenti non li avevo mai visti neanche negli articoli più bollenti di cronachemaceratesi!
da qui si vede il senso civico e la dignità di un popolo. comincio a capire gli italiani che emigrano in Australia
Pantos… vatte a fanc…..
Se civitanova ti sta nel cuore stai messo molto molto male…..
Fai bene a vede lu pallo”’ me sa che alzi pocoooo
Per il sig . Caporaletti.
E’ proprio sicuro che Troli si sia sbagliatoooo?
Rifletta si faccia un esame di coscenza e troverà nella sua citta’ molta molta ignoranza .
Sieta una cittadina da Vita Vita , cioe’ bella sagra paesana che dura tutta la notte…
Invece tu dav50593 vorrei proprio sapere che farai nella vita…ragioni proprio da contadì!
Un discorso a parte meritano le divise, ma che scherzo è? Uno va a vedere le proprie squadre e si ritrova co ‘na tristezza di divisa grigia e di fronte una divisa blù con bande biancorosse. Proprio nel derby sta novità? Potrei capire le società di serie A per ragioni di sponsor, ma ai livelli nostri che scusa è? Sembravano due squadre che si vergognavano dei propri colori, RISPETTO per i tifosi e che cavolo!
Le maglie indossate ieri erano SCANDALOSE da entrambi le parti: quel grigio-pigiama poi…
Ma si è capito il perchè: a fine gara chi vinceva le regalava ai tifosi ed entrambi le società non volevano privarsi di una intera muta. Era tanto difficile scendere in campo in rosso-blu noi e in bianco con striscia rossa loro?
Che tristezza!
@ cua ottanta: se sei dei tempi di Pagliari e Morbiducci, come mi pare di capire,vuol dire in primis che ci stiamo ahimè invecchiando, in secundis ti ricorderai anche come, in quegli anni, la vostra specialità era la caccia al pistacoppo alla domenica per il corso de Citanò (tanti contro uno o due) o come quella di aspettare in gruppi alla fermata delle corriere i ragazzi minorenni che venivano al mare in estate e gonfiarli solo perché scendevano dal pullman di Macerata. Questo solo per onor di cronaca e per ricordare quegli anni in cui non so se era meglio temere di portare una sciarpa al collo oppure essere dei teppisti mascherati da pseudo tifosi bravi a farsi grandi quando si è in gruppo: se questo è il coraggio di un uomo!!!
Sono trascorsi tanti anni, ma credo che i tuoi eredi continuino a comportarsi sempre alla stessa vile maniera vista l’aggressione dello scorso anno da parte di 50scalmanati con il motorino ai danni di 4-5 ragazzi su per la Pace. Quindi quando parli di coraggio o viltà raccontale tutte le verità…..almeno l’onestà!!!
e cmq, basta con tutte ste sfide da far west: a chi piace fare a botte consiglio di praticare sport dove se le danno così la domenica, se non si sono rotti in settimana, allo stadio vengono solo per cantare ed incitare la squadra
Bisogna introdurre una nuova regola specifica per il derby…le squadre devono giocare rispettivamente con le maglie tradizionali…biancorossa a strisce verticali la Maceratese…metà rossa e metà blu la Civitanovese…non si può vedere una partita con una squadra in maglia grigia e un’altra in maglia blu…c’ho messo dieci minuti per capire quale era la Maceratese…
In ogni città c’e un ospedale ,un sindaco , un com.della polizia, un prefetto ed un imbecille: a Civitanova ce n’è uno che ha la città nel cuore!!!
Io dico che per il secondo anno siamo usciti sconfitti dal derby di citanò, ma mentre l’anno scorso abbiamo perso giocando male, quest’anno ci hanno umiliato e la colpa è sia dei giocatori che dell’allenatore. Ma vogliamo parlare del ns direttore sportivo , il sig.Cicchi, sicuramente lui ha sulla coscienza delle scelte sbagliate di giocatori sopravvalutati, io dico che almeno la metà dei nostri giocatori è di categoria inferiore e che questo campionato si deluderanno molti tifosi al punto che ci troveremo allo stadio in quattro gatti, come ai vecchi tempi. Questo è un fallimento totale e consiglio alla nostra presidentessa deve mandare tutti a casa prima che succeda l’ irreparabile. Vi ricordo cari giocatori, cari DS e allenatore, che noi possiamo perdere con tutti, ma non con Citanò, noi AMIAMO LA RATA, tutti gli altri NO!
FORZA RATA
civitanova nel cu… ? vacci tu a fare in cuore. ma anche con tua madre.
Ognuno è orgoglioso della propria storia, delle proprie radici, della propria cultura: io sono Maceratese e me ne vanto. Non ho mai rinnegato la mia città, le mie origini, il mio essere maceratese e, anzi!, l’ho sempre esaltato di fronte a qualsiasi persona e in qualsiasi contesto.
Non è un caso che il sottoscritto sia l’unico “politico” a firmarsi con nome e cognome.
Sono uno di quei maceratesi che “je se slarga la vocca solo a nominalla”
Anche quando ero assessore, signor Tesei.
Non lo sono più da quasi cinque anni, è un’esperienza che risale al periodo in cui il Presidente della Provincia era Giulio Silenzi, il vostro vice-sindaco, un politico ed un uomo che stimo e stimerò sempre moltissimo.
Ma, le assicuro, quando lo ero, gli unici problemi che ho avuto hanno riguardato la passata amministrazione della sua città.
Mi creda, signor Tesei: è stato davvero difficile rapportarsi con quella amministrazione che, per pura e semplice contrapposizione politica (e ideologica), non ha aderito a progetti importanti nel campo dei servizi sociali e ha spacciato per proprie alcune iniziative che partivano dalla provincia.
Spero che, almeno rispetto a questo, la pensiamo alla stessa maniera visto che, con il suo voto, ha contrastato quella amministrazione e sostenuto il suo attuale Sindaco, gran brava persona.
Ma, a prescindere dalla politica, sappia signor Tesei che io non sono affatto a caccia di voti dei “pistacoppi”, questa è l’ultima delle mie preoccupazioni. L’ho dimostrato ampiamente, in più di una occasione. A Macerata sanno perfettamente come e quanto mi sono speso pubblicamente per aiutare la società nei tanti (purtroppo) momenti difficili vissuti nel nostro recente passato. Nel mio piccolo, ho dato un contributo, di certo meno importante rispetto a quello che ha dato il vostro attuale assessore allo sport che ha contribuito in maniera determinante alla soluzione della crisi che ha attanagliato la vostra Civitanovese.
Il mio commento era semplicemente ironico, il suo è semplicemente offensivo. Mi definisce imbecille e buffone: potrei querelarla ma non lo farei mai perché lei, contrariamente a tanti altri buffoni ed imbecilli, ha il coraggio di firmarsi con nome e cognome. E per questo la rispetto e la stimo. Ripeto: la mia era solo ironia. Di certo meno offensiva rispetto a tanti insulti volgari e volgarissimi che sono volati su questa pagina.
Ho ricevuto “manine rosse” anche dalla mia città, da avversari politici ma anche da tutti coloro che non hanno colto l’ironia del mio scritto. E me ne dolgo ma, nel contempo, non me faccio un cruccio perché non debbo dimostrare niente a nessuno. Sia ben chiaro: NON DEBBO DIMOSTRARE NIENTE A NESSUNO. LO DICO E LO SCRIVO A TESTA ALTA perchè seguo la mia amatissima Rata da più di trent’anni, perché ogni volta sarò presente a Civitanova, nelle trasferte che potrò permettermi, allo stadio Helvia Recina (sempre) per sostenere la squadra della città che amo visceralmente e perchè, con sommo orgoglio e con la pelle d’oca, griderò: NOI SIAMO MACERATESI!
Di nuovo, complimenti per la partita, per l’allenatore e per la squadra.
leggere tutta questa valanga di commenti al derby tutto di un fiato è stato davvero divertente, ma mi ha dato anche una precisa visione della molteplicità di opinioni che ognuno possiede ed esprime per un evento appassionante come il nostro derby. Giudizi appassionati e giudizi critici, giudizi tecnici e giudizi ironici. I più sani e simpatici senza dubbio quelli dove si parla di calcio e ognuno esalta la propria squadra…..ha vinto Civitanova. onore a Civitanova, ma ci saranno speriamo ancora tanti derby da godersi e da criticare come sempre, I peggiori commenti quelli dove si rasenta il ridicolo parlando ancora di questi tempi di violenza e di voglia di darsele o ancora peggio quelli dove ci si attacca alla politica che proprio nulla ha a che vedere con lo sport ed alla fine per una frase davvero ironica che Savi, che non rinnega il suo amore per la Rata da sempre, ha espresso sulla tradizionale rivalità rivierasca si arriva a parlare di razzismo e altre sciocchezze Io credo che il derby sia l’espressione esaltante della diversità e quindi della ricchezza delle due maggiori città della provincia, dobbiamo farlo vivere degnamente, con partecipazione di massa, con sani sfottò, ma lontanissimo dalla violenza e dalle critiche politiche e sarebbe davvero umiliante rovinare una così grande festa di popolo facendolo giocare a porte chiuse.
RISPONDO A FRANCESCA TOMBESI
Le mie considerazioni sull’audacia dei tuoi nipotini allo stadio di Civitanova riguardavano solo ciò che concerne una partita e la trasferta allo stadio. Non ricordo nei miei anni 80 striscioni e bandiere dei tuoi tifosi allo stadio di Civitanova. Personalmente non ho mai fatto imboscate da branco contro maceratesi per il corso di Civitanova, alla fermata degli autobus e/o in spiaggia. Se dovevo andare a cercare un tifoso della maceratese, venivo direttamente all’Helvia Recina, perchè era l’unico modo per scovarlo ed avere la certezza di trovare finalmente un tifoso della tua squadra. Ci sono foto e documenti giornalistici dell’epoca che mi ritraggono e che conservo ancora. Ricordo anche di incontri in notturna di coppa italia in pieno agosto, quando le prendevate sonoramente, sia dentro la gradinata, sia fuori in mezzo al luna park. Come ricordo nel maggio-giugno del 1981 la bellissima serata trascorsa con centinaia di auto sventolanti vessilli rossoblù in carovana dentro le vie della tua città a festeggiare un campionato di C2 vinto insieme al Padova. Ecco, riferisci pure ai tuoi nipotini, che non conoscono la storia dei derby passati, di non vantarsi tanto se sono arrivati al polisportivo scortati dai celerini. L’unico modo di fare trasferta sicura e di vedervi allo stadio di Civitanova.
Un augurio che nel prossimo maggio possiate festeggiare la vittoria del campionato di quest’anno, in modo di attendervi in carovana per le vie di Civitanova.
Pensieri ad alta voce di un povero tifoso sessantaseienne.
Sono distrutto, annichilito, avvilito dopo la batosta di ieri a Civitanova. Dovrebbero essere ben più gravi i motivi per provare queste sensazioni, lo so benissimo ma nessuno è perfetto, e per uno come me che segue la Maceratese dal 1959 è cosa ricorrente. Non sono un tecnico, sono un semplice tifoso (forse troppo) ma permettetemi alcune riflessioni, che non vogliono essere una critica alla società, tanto meno alla Presidente che non finirò mai di ringraziare. Penso solo che dopo la splendida annata dell’anno scorso, con la partenza di Melchiorri, Luisi, Marani, Carfagna, Carboni, Capparuccia,a mio modesto parere avremmo dovuto cercare un portiere d’esperienza tipo Carfagna e un portiere under affidabilissimo e di grandi prospettive, facendo molta attenzione all’età degli altri under e tenendo presente le regole vigenti (gli under non esistono solo dal Chienti in giù, caro Cicchi).
Per lo stopper si è provveduto a prendere Santini che in linea di massima equivale a Capparuccia.
Luisi ci aveva fatto fare il salto di qualità, quindi dovevamo sforzarci di prendere un tipo con le stesse caratteristiche. Ruffini è molto bravo, ma interdice molto meno. Il sostituto di Carboni non lo vedo. Morelli è un fuoriclasse, ma lo vedo dietro le punte, non utilizzato come ora. Melchiorri è insostituibile. Bisognava cercare un bomber il cui curriculum degli ultimi anni l’avesse visto in doppia cifra (vedi Bartolini). La squadra è come un orchestra e ogni strumento deve essere al posto giusto. Non voglio criticare Di Fabio, ma ogni anno butta via alcune partite (vedi Ancona e Civitanova dell’anno passato, girone di ritorno). A fine anno scoppiamo sempre, si potrebbe far qualcosa per evitarlo quest’anno?
Il Mister deve ascoltare e meditare sulle critiche che vengono fatte. Il commentatore tv della partita di Termoli gli rimproverava che la manovra della squadra era prevedibile, mancava di fantasia. Lui negava decisamente.
Scusate lo sfogo e lo scritto sgrammaticato.
Forza Rata , sarò sempre con te!
Ulisse
Certo che il mondo è bello perché…vario! E tanti e tanto sono variegati sono i commenti che popolano queste pagine. C’è di tutto, folklore, passione, campanilismo, sfottò, tifo, consulenze calcistiche et…altro. Sono nato a Macerata a nch’io, ci ho vissuto poco, e da otto anni vivo a Civitanova. Posso dire di essermi integrato benissimo, ho molti amici di varie estrazioni culturali e sociali, non ho perso le mie amicizie maceratesi, insomma non vedo il problema. Certo in questa occasione del Derby, salta agli occhi che ha perso solo…Macerata! Prima sugli spalti, dove si sono azzuffati sembra per motivi politici…..tra di loro. Poi sul campo, con la sconfitta, dulcis in fundo, con diversi commenti davvero fuori luogo di un Rappresentante o ex, delle Istituzioni. Si mi riferisco al Sig. (?) Savi che per ogni commento scritto, ha perso buone occasioni per…..tacere!!La cosa grave non è dare dell’ignorante a qualcuno, presi dalla rabbia della sconfitta ci può stare anche se al riguardo Savi ha completamente torto. Persistere nell’insulto gratuito, pur arrampicandosi sugli specchi, significa non riconoscere i propri errori, ma quello che condanno a viva voce quando il Savi tira in ballo l’ odio dei maceratesi per gli adriatici! Questo non si tollera da nessuno, a maggior ragione da chi “ci amministra”.Fossi in Lui, chiederei Scusa a tutti ed eviterei per il futuro interventi così”cervellotici”!!!. Cordialmente.
Per Cua Ottanta: quanto sete forti a Citanò, l’unica tifoseria al mondo che le dà sempre e non le prende mai. Il rischio poi è che qualcuno ci crede…
Dici di aver festeggiato dentro Macerata? Buon per te, almeno hai visto come è fatta una vera città, con secoli di storia, cultura e tradizione…cose che voi non sapete manco cosa significano.
Il più ridicolo di tutti però è quello che ha definito Macerata “paesello”…allora Citanò che sarebbe una metropoli?
Vivete da sempre di luce riflessa, fatevene una ragione.
Viviamo talmente de luce riflessa che la Lube verrà da noi!!!! Dovete ringrazià de avecce l’università e la provincia,ma stete attenti che addè ve leva pure quella!!!!! Così non sarete più nemmeno un paesello e diverrete una frazione de… Piediripa!!!!! Ripeto,avete perso 3-1,abbiate almeno la decenza de stavve zitti!!!
Dal Messaggero del 18-04-1983…”Un tifoso civitanovese accoltellato durante una zuffa mentre si svolgeva il superderby. Questa è la voce che si è sparsa ieri pomeriggio al Polisportivo, quando in molti hanno notato un gruppo di Carabinieri che accompagnavano all’autolettiga in servizio all’interno dello stadio un giovane che si comprimeva con la mano l’addome insanguinato. E adesso polizia e carabinieri stanno cercando di vederci più chiaro. Il ferito in questione (nell’articolo dell’epoca c’è tanto di foto con nome e cognome) avrebbe dichiarato al personale della Croce Verde e al medico al pronto soccorso di essere stato accoltellato durante una zuffa fuori dallo stadio. Il referto medico, in effetti, registra una ferita da punta e taglio, fortunatamente superficiale, con prognosi di una settimana…”
Dal Resto del Carlino del 26-08-1983 “Sangue dopo il derby – Selvagge aggressioni tra bande di scalmanati in città – Giovani feriti da punteruoli, uno ha un polmone bucato – tafferugli che accompagnano i derby più incandescenti. Basti considerare che i punteruoli usati sono stati ricavati da ferri da calza e raggi di bicicletta. Queste armi, rudimentali e micidiali, non hanno impugnatura: per vibrare i colpi senza ferirsi, gli aggressori si aiutano con una tavola di legno che tengono nel palmo della mano. Il ferro cos’ affonda per tutta la sua lunghezza. Agenti della mobile hanno ritrovato e sequestrato alla stazione ferroviaria di Corridonia (Piediripa) un punteruolo, una catena e due bastoni…”
Scusate ma il secondo articolo che ho postato è incompleto…non gli è piaciuto il copia e incolla…riprovo
Gravissimi incidenti nell’immediato dopo partita di Maceratese-Civitanovese. Nella violenta zuffa accesa all’uscita dell’Helvia Recina e proseguita a più riprese in vari punti della città, sono rimasti feriti tre giovani maceratesi, due colpiti al torace da sottili e appuntite sbarre di ferro, ed un altro duramente malmenato da più scalmanati tifosi rossoblu al seguito della loro squadra. Altre persone – protagoniste o vittime dei tafferugli – sono rimaste contuse in maniera meno seria ed hanno preferito non far ricorso ai medici dell’ospedale. Per ironia della sorte nessuno dei tre giovani che hanno riportato la peggio aveva assistito al derby: il terzetto stava rincasando dopo aver trascorso la serata al “Luna Park” installato sul piazzale antistante lo stadio. Non si era mai arrivati a tanto, a Macerata, in fatto di violenza e teppismo: chi ha picchiato e vibrato colpi di punteruolo ha agito con ferocia. E le conseguenze sarebbero potute essere tragiche. Ora sono in corso indagini da parte della squadra mobile di Macerata e del commissariato di Civitanova allo scopo di identificare gli aggressori. Tafferugli erano già cominciati sugli spalti durante la gara, peraltro correttissima. Dopo la fine, gli scontri veri e propri. Nella calca del “Luna Park” ai circa duemila tifosi si sono mescolate orde di teppisti che, con catene e bastoni hanno seminato il panico. Un gruppo di giovani civitanovesi, dirigendosi verso la stazione, ne ha fatte di tutti i colori. Il primo episodio in piazza della Vittoria, dove Francesco F. di 16 anni, residente in via Pellico, è stato bloccato mentre era in sella al suo motorino e percosso con pugni e calci; ne avrà per otto giorni. Ma il peggio sarebbe successo di lì a poco in piazza Garibaldi. Roberto G., 17 anni, un maceratese residente in via Barilatti, era sul sellino posteriore di una moto condotta da un suo coetaneo, Riccardo F. I due, transitando, sono stati affrontati da un gruppo di scalmanati paratisi dinanzi a loro. Riccardo F. è riuscito a sterzare bruscamente e a proseguire, ma Roberto G. ha ricevuto un forte colpo all’emitorace destro. “Ho pensato ad un pugno – ha raccontato il giovane ai medici – ma poi ho avvertito una fitta, ed ho visto che un punteruolo era affondato nella carne. Io stesso l’ho estratto cercando di arrestare l’uscita del sangue”. Roberto G. è ricoverato in osservazione: la prognosi è di dieci giorni. Più gravi le condizioni di Gianluca P., 16 anni, residente a Macerata in via Santa Caterina. Il ragazzo, amico di Roberto G. e di Riccardo F., li seguiva in sella al suo motorino. All’imbocco di corso Cavour è stato bloccato, buttato a terra e ferito anche lui con un punteruolo: il primo colpo lo ha raggiunto alla schiena, sulla parte sinistra, forandogli il polmone. L’altro gli ha trapassato l’emitorace destro. La prognosi è di venti giorni. Ma sarà necessaria una terapia piuttosto dolorosa e delicata per la presenza di un pneumotorace. Gianluca P., non potendo ovviamente risalire in sella dopo l’aggressione, è rincasato a piedi, presentandosi in condizioni inimmaginabili ai suoi genitori. Altri scontri sono seguiti lungo le mura, in viale Piave e in viale Don Bosco, tragitto obbligato dei teppisti civitanovesi diretti alla stazione. Alcuni di loro, per scappare all’aggressione di altrettanto scalmanati maceratesi, si sono rifugiati nella pizzeria “Da Alberto” e nella caserma della Polizia stradale.
RISPONDO A MACERATA ANTIFASCISTA
Di apprezzabile hai solo il nick, per il resto sei in bambola completa.
Ti giustificherei se fossi uno di quei giovinastri “nipotini” a cui facevo riferimento che non possono ricordare le vostre disfatte negli anni 80 in clima di anni di piombo.
Ma se solo tu fossi un over40, saresti un emerito ignorante nel non sapere che il centro storico medioevale di Civitanova ha una sua valenza riconosciuta da chi si intende di arte e che è stato in questi ultimi anni teatro e luogo ideale per l’organizzazione di eventi culturali, da Tuttoingioco a Popsophia fino a Futura Festival, che hanno richiamato i maggiori filosofi, letterati, pittori, scultori, matematici, economisti, sociologi….. rimasti pressochè allucinati ed incantati dalle bellezze storico e artistiche della nostra città.
Fa nulla però se non conocsci le 5-6 chiese medioevali di immenso valore architettonico, la casa di un certo Annibal Caro….. Rimani pure nella tua Macerata.
Ne approfitto comunque per reinvitarti a conoscere queste bellezze, magari il giorno che scendete a festeggiare la vittoria del campionato con una carovana di auto biancorosse per le vie della nostra città. 😉
Carissimi cugini a sentirvi sembra più che abitate in una città simile a New York ma antica quanto Roma e bella come Venezia. Credo che la Luxottica se dovesse installare un impianto di produzione di lenti a contatto nelle Walley industriale A , non dovrebbe neanche commercializzarle perché le venderebbe tutte a Civitanova!!!!! Dai non scherziamo Macerata sara’ pure una cittadina dell’entroterra ma Civitanova rimane una cittadina costiera. E’ bello sentire elogiare la propria citta’ le proprie origini pero’ a tutto c’e un limite perché poi significa che non siete mai usciti di casa. Non e’ per enfatizzare la mia citta’ che comunque negli ultimi 20 anni avrebbe potuto fare molto di più per dare prospettive lavorative ai giovani ( e non dico altro) ma se vi capita di parlare con un turista magari anglosassone o comunque del nord Europa, vi assicuro che neanche gli viene in mente di visitare Civitanova, magari invece nell’entroterra ci compra la casa!! Resto dell’idea che tutte le Marche sono belle e vivibili e chi ve lo dice per lavoro visita periodicamente l’intera Italia da Aosta a Trapani e ogni volta che vado mi dico: ca..o quanto e’ bella la mia regione!!!!