di Andrea Busiello
Incredibile quello che è successo ad Igor Omrcen, l’opposto croato della Lube. Ieri il capitano biancorosso è stato bloccato alla dogana di Mosca, dove insieme ai suoi compagni avrebbe dovuto raggiungere Novosibirsk per l’ultima giornata del girone europeo di Champions dove la compagine maceratese si gioca oggi alle 13 ora italiana (leggi la presentazione della sfida) il primo posto nel raggruppamento. Alla dogana sono state riscontrate delle irregolarità nei documenti d’ingresso del croato che è stato fatto ritornare a Macerata, tra il logico stupore di tutti gli addetti ai lavori. In pratica, per i cittadini croati c’è una nuova legge in Russia in vigore dal 1/1/12 dove si può entrare senza visto solo se si parte dalla Croazia: Omrcen è ovviamente partito dall’Italia e dunque è stato rispedito a casa. A nulla sono servite le chiamate del consolato russo che si assumeva le responsabilità dell’errore. La società biancorossa dopo diverse ore si è arresa ed ha fatto rientrare il capitano della Lube da solo a Macerata.
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tipico comportamento, niente di nuovo per un paese come la russia, me lo immagino già il doganiere con l’auricolare in contatto telefonico con l’allenatore della squadra di casa 😉
Forse l’Italia si dovrebbe far sentire, non andiamo più a giocare in Russia.
ECCO IL RESOCONTO DELLA PARTITA: https://www.cronachemaceratesi.it/2012/01/18/lube-sconfitta-a-novosibirsk-chiuso-al-secondo-posto-il-girone/
i compagni russi sono attenti alle frontiere, non è che si entra cosi’ facilmente.!!!!!!!…
..un po’ come in italia…