E’ morto stamani alle 7 all’ospedale San Martino di Genova, dov’era ricoverato da alcune settimane a causa di un tumore, il regista e light designer Gian Luigi Maria Morgia di Francavilla (in arte, Pepi Morgia). Aveva 61 anni. Le sue condizioni si sono improvvissamente aggravate.
Fondatore del Teatro della Tosse di Genova, ha lavorato con Fabrizio de Andre’, Ornella Vanoni, Gino Paoli, Claudio Baglioni, Paolo Conte, Fiorella Mannoia, Mireille Mathieu, Elton John, David Bowie, i Genesis e piu’ recentemente con Lucio Dalla e Sergio Cammariere.
In questi anni ha contribuito a Macerata al grande successo del Musicultura Festival di cui è stato il regista teatrale fin dall’inizio. E’ stato colui che ha vestito il Festival, lo ha curato in tutto il suo aspetto, gli ha insegnato a stare sul palcoscenico della vita.
La camera ardente verra’ allestita nella chiesa della Comunita’ di San Benedetto al porto di don Andrea Gallo che celebrera’ le esequie domani.
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Il cordoglio di Musicultura in queste parole tratte dalla pagina Facebook dell’associazione:
“E’ Morto il regista teatrale Pepi Morgia, per venticinque anni a fianco del festival della canzone popolare e d’autore. Musicultura non può purtroppo fare niente per mutare lo stato delle cose; può invece coltivare, e lo farà, la memoria di un professionista impeccabile, di una persona squisita, di un amico generoso, col quale ha avuto la fortuna di condividere venticinque anni di avventure.”
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Ho scritto in Facebook che ammiravo i suoi effetti di luce ed è vero anche se ho scritto Bepi invece di Pepi
Il cordoglio di Musicultura in queste parole tratte dalla pagina Facebook dell’associazione:
“E’ Morto il regista teatrale Pepi Morgia, per venticinque anni a fianco del festival della canzone popolare e d’autore. Musicultura non può purtroppo fare niente per mutare lo stato delle cose; può invece coltivare, e lo farà, la memoria di un professionista impeccabile, di una persona squisita, di un amico generoso, col quale ha avuto la fortuna di condividere venticinque anni di avventure.”
Un grande abbraccio Pepi perchè in realtà gli artisti come te non muoiono mai ma affrontano solo lunghi viaggi.
Sono colpito e addolorato dall’istantanea morte dell’amico e artista Pepi Morgia.
Ho passato delle giornate splendide con Lui anche a Sanremo e in Liguria…mi rimarrà sempre nel cuore sia come operatore culturale ma ancor di più come Signore d’animo.
Sport Massimiliano Bianchini
Il sindaco di Camerino Dario Conti ricorda l’opera di Pepi Morgia per le Marche:
“Aveva un rapporto privilegiato con la nostra regione dove amava risiedere e dove ha curato tante rassegne: da Grottamare a Recanati, da Macerata ad Amandola, da Ancona a Porto San Giorgio.
A Camerino, nel periodo post terremoto curò, gratuitamente, la regia di suggestivi spettacoli di luce: dalla regia della prima, magica edizione, della Festa del Torrone in località Torrone ai primi, indimenticabili, spettacoli pirotecnici a Rocca Varano fino alle Gabbie di luce performance che illuminarono, in modo originale, le impalcature della ricostruzione”