di Alessandra Pierini
La Suap Giorgini sarà discussa nel Consiglio Comunale del 19 luglio, intanto però la questione scalda gli animi di molti quali comitati, residenti e operatori dell’area. Pochi sono in realtà, tra la gente comune, i sostenitori dell’insediamento dell’azienda Giorgini e della conseguente costruzione di circa 80.000 metri cubi in un’area al momento a destinazione agricola. Così come la Giunta Carancini che ha espresso compatta il suo “no”, anche per mantenere l’impegno preso in campagna elettorale.
Nonostante le proteste, le organizzazioni e il dibattito accessibile a tutti, sarà però il Consiglio Comunale ad avere l’ultima parola. Cronache Maceratesi, per meglio comprendere le intenzioni di quanti sono chiamati a decidere sul futuro dell’area, ha chiesto a i consiglieri comunali di esprimere la loro posizione. La domanda è stata posta in maniera diretta “Suap Giorgini si o no?” e presupponeva una risposta altrettanto immediata. Così non è stato nella maggioranza dei casi. Nessun sì convinto alla Suap. Decisi invece i “no”di Massimiliano Bianchini e Antonio Carlini di Pensare Macerata, di Luciano Borgiani (Rifondazione), di Pierpaolo Tartabini (La Sinistra per Macerata), di Gabriella Ciarlantini (Verdi per Macerata) e di Giorgio Ballesi che è coerente con quanto dichiarato in campagna elettorale. C’è poi il no di Massimo Pizzichini (Udc) che dichiara di poter cambiare idea col dibattito.
Gli altri consiglieri, a sentir pronunciare le parole tabù “Suap” e “Giorgini”, mostrano in volto un evidente desiderio di essere altrove un po’ come accadeva a scuola quando l’insegnante pronunciava il nome dell’interrogato. Nelle file del Pd, ai timidi “sono orientato verso il no” di Marco Gasparrini e “più no che sì” di Claudio Machella, si affiancano il “non posso rispondere” di Romano Mari e Marco Menchi, il “devo approfondire” di Daniele Staffolani e il “non rispondo perchè devo vedere le carte” dell’ex assessore Mauro Compagnucci.
Narciso Ricotta, capogruppo del Pd, non risponde ma spiega: “Innanzitutto bisogna vedere le carte e poi deciderò in base anche alla delibera che verrà presentata al Consiglio.” Dello stesso avviso il vicecapogruppo Andrea Netti: “Ancora ci dobbiamo riunire con il gruppo e mi manca la relazione della conferenza dei servizi. Non si pronunciano i tre Comunisti Italiani per la Federazione della Sinistra Lattanzi, Blanchi e Savi. Guido Garufi (Idv) è in fase di “approfondimento legale” e gli fa eco Giuliano Meschini “il partito è orientato verso il no ma dobbiamo valutare le implicazioni giuridiche”.
Anche i consiglieri di minoranza sono imbarazzati dalla domanda. Nel Pdl stanno studiando la situazione Pierfrancesco Castiglioni, Francesco Luciani e Riccardo Sacchi. Claudio Carbonari precisa: “Non c’è un si o un no ma c’è il modo pessimo in cui è stata gestita la vicenda”. Insiste Deborah Pantana: “Ci dovremo assumere noi la responsabilità di una pratica con una valutazione politica, ma è sconfortante che la maggioranza non c’è, si interrogano persino tra di loro.” Anche Fabio Massimo Conti (Lista Conti – Macerata Vince), Fabrizio Nascimbeni (Macerata è nel cuore) e Ivano Tacconi (Udc) prendono tempo, considerando la situazione molto complicata. Sorprendono le risposte dei candidati sindaci Fabio Pistarelli “dobbiamo ancora riunirci come Pdl e come opposizione per prendere una decisione” e Anna Menghi “non so ancora, voglio prima vedere la relativa delibera”.
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Se vogliamo fare un ragionamento terra-terra, così anche i nostri Consiglieri Comunali comprendono, sembrerebbe che la maggioranza della popolazione maceratese (che altre volte è stata disattenta sui problemi urbanistici) stavolta sia piuttosto compatta nel dire NO alla SUAP Giorgini.
Quindi, conseguentemente, visto che i Consigliri dovrebbero fare gli interessi della collettività (e non i propri) dovrebbero essere compatti nel dire NO.
Se poi aggiungiamo che in tanti, sotto elezioni, hanno pubblicamente detto che la SUAP NON doveva essere fatta ecco che è ancora tutto più semplice: anche un imbecille capirebbe che la volontà politica e la volontà dei cittadini è la stessa e che quindi la Giorgini NON SA DA FARE.
Però vediamo che alcuni Consiglieri “non rispondono” o tirano fuori patetiche e ridicole scuse perchè non hano gli attributi per dire che loro sono favorevoli perchè qualcuno gli ha ordinato di esserlo.
Veramente credono che siamo tutti imbecilli che non capiamo che loro, prima di rispondere, devono avere istruzioni perchè pensano epr sentito dire e sono seduti in Consiglio non per merito proprio ma perchè ci sono altri che gli hanno portati pacchi di voti.
Per cui loro non sono eletti di proprio, ma per interposta persona, e devono quindi fare gli interessi dei loro padroni.
Cioè non voglionio ammettere chiaramente che sono solo dei servi.
Lo ammettessero: almeno sarebbero (pubblicamente) servi, ma con un minimo di spina dorsale e per questo meriterebbero un minimo di rispetto..
Poi si lamentano che ad ogni elezione gli elettori sono sempe più sfiduciati: se i partiti oramai sono solo capaci di rigenerrare solo se stessi e mandare avanti i soliti (o i loro galoppini) ovvio che gli elettori sono sempre più schifati e vanno sempre di meno a votare.
fiero di aver votato per la lista Pensare Macerata, considero dei veri buffoni (e mi aspetto che anche chi li vota abbia l’onesta intellettuale di ammetterlo) quelli che in campagna elettorale hanno detto che erano contrari e adesso “devono vedere, informarsi meglio”…
La dichiarazione di Pizzichini merita una particolare sottolineatura:
“C’è poi il no di Massimo Pizzichini (Udc) che dichiara di poter cambiare idea col dibattito ”
oh poveri noi!!!!
CONSUMO E STRAZIO DEL TERRITORIO?
Il nostro territorio viene sempre più saccheggiato dalle speculazioni finanziarie, un territorio con migliaia di ettari tolti alla loro vocazione, alle colture agricole al loro naturale sviluppo rurale per fare spazio a cemento e speculazioni edilizie, non bastavano le oramai faraoniche costruzioni industriali e i grandi centri commerciali, oramai anche centinaia di ettari vengono ingoiati da ingenti costruzioni che ne stravolgono l’assetto naturale destinati al fotovoltaico.
Siamo in presenza di uno sviluppo dissennato senza un progetto organico di crescita, non abbiamo più e solo l’assalto delle multinazionali economiche che stravolgono ed inquinano un territorio e lo stravolgono con la creazione di industrie insalubri, ne è esempio la “Giorgini”, speculazione Valle Verde in zona San Claudio, o la EuroInga di Morrovalle, o i Centri commerciali (zona Aurora) e i progetti (Ceccotti) di Civitanova Marche, Tolentino, Piediripa e Corridonia, ora anche enormi distese di bel territorio sono invasi da impianti Fotovoltaici e non si tratta più e solo di impianti di piccole dimensioni ma vere e proprie distese di terre.
Una importante azienda di Fabriano ha progettato e ottenuto dalla regione Marche l’autorizzazione a realizzare un grande impianto Fotovoltaico da 6.039,00 KWp, con il permesso della Provincia di Macerata e l’ormai prossima approvazione della amministrazione Comunale di Corridonia, andranno ad essere iniziati i lavori che riguardano ben 12 ettari di terreno pianeggiante e fertile che sarà tolto alla coltura agricola. Il sito individuato per la realizzazione dell’impianto si trova nel Comune di Corridonia (MC) in un’area pianeggiante che delimitata da S.S. 77, via Dante Alighieri (S. P. n. 485) nel territorio comunale di Corridonia, in Contrada Sarrocciano e in prossimità di Contrada Campomaggio. L’area è identificata al catasto ai fogli n. 12 particelle n. 5-28-8-17-18-19-38. L’ambiente in cui si inerisce l’intervento in progetto è caratterizzato da aree destinate prevalentemente all’agricoltura e seminativo irriguo, nella parte sud l’area è delimitata dall’asse stradale Macerata-Civitanova Marche (SS 77). L’area in oggetto è una pianura alluvionale, limitrofa all’asse scorre il fiume Chienti che il P.T.C. individua come un’area di Confluenza fluviale, l’area di Varco fluviale con relativi vincoli ambientali è limitrofo all’abitato di Trodica di Morrovalle, del quale costituisce l’astensione lungo la strada provinciale SP 485.
La materia deve essere affrontata urgentemente dagli organi politici, le amministrazioni locali devono stabilire i criteri attuativi e regolarizzare la materia. Alcune amministrazioni, come Civitanova e Morrovalle hanno già realizzato un regolamento comunale che stabilisce alcuni criteri di attazione ben chiari e precisi; la distanza dalle costruzioni, l’altezza della struttura e l’estensione degli impianti, molti comuni fra i quali Corridonia, dove viene realizzato il progetto, sono ancora assenti in materia.
L’impianto di Corridonia, oltre ad una vasta ed enorme estensione presenta un’alta misura dell’impianto, circa quattro metri di altezza, determinando un alto impatto visivo che andrebbe a deformare gravemente l’aspetto naturale del territorio.
L’esigenza di produzione di energia è importante per l’economia nazionale, ma in nome dello sviluppo non si può sacrificare e travolgere un territorio martoriato già da grossi problemi ambientali e di cementificazione. Non si critica la realizzazione di impianti Fotovoltaici, che sono i più economici, salutari e ecologicamente compatibili, ma bisogna dare regole certe per impedire grossi ed enormi “cattedrali” speculative.
La politica deve assumere precise regole anche per evitare le opposizioni richieste dalla gente, sta nascendo nella zona di Trodica-Sarrocciano un comitato di cittadini, preoccupato per il paesaggio, contro la realizzazione del progetto si sta già avviando una raccolta di firme per evitare la realizzazione dell’impianto come avvenuto a Recanati nei mesi scorsi.
Tonino Quattrini
Coordinatore regionale
Fronte Verde
Al Consiglio Comunale del 19 luglio …… farà molto caldo, forse qualche consigliere sarà in “ferie”, ma di cittadini ce ne saranno parecchi!!!
Concordo con Quattrini.
Il nostro sistema è ormai alla mercè della speculazione pura. Non esiste programmazione e, maggiormente grave, non esiste una tutela vera del territorio. Basta pensare alle aree interessate da vincoli ambientali o paesaggistici. Basta una piccola relazione per poter dimostrare la compatibilità con qualsiasi intervento. Questo scaturisce dall’esistenza di molte norme, spesso contraddittorie, che lasciano aperte scorciatoie interpretative. Se una zona è a vincolo dovrebbe essere tale e basta, senza possibilità di interpretazione. Sul fotovoltaico la cecità del legislatore è stata massima. Sarebbe bastato incentivare esclusivamente gli impianti fotovoltaici integrati a tetto e la produzione di biomassa, per spingere il mercato delle energie rinnovabili, senza depredare il terrirorio.
Confermo quanto dice Ranzuglia. Saremo in tanti e spero che la cosa finisca bene, poichè la questione Suap sta esagitando gli animi e non vorrei che quel giorno, o anche dopo, qualcuno faccia gesti sconsiderati.
In secondo luogo, è per me inammissibile che ci siano consiglieri che ancora non sanno cosa devono fare, devono pensarci, devono vedere gli atti e altre sciocchezze del genere.
Ripeto: Se la stragrande maggioranza della popolazione è schierata contro la Giorgini, quelli che voteranno a favore, CHI RAPPRESENTANO?
E con quale faccia andranno poi in giro per la città?
@Garufi.
Al fine di risolvere l’aspetto legale della questione che da vario tempo la assilla, mi permetto di suggerirle una seduta spiritica con il noto giurista Santi Randazzo, passato aimè a miglior vita da svariati decenni.
Lapsus, volevo ovviamente dire Santi Romano.
dall’ottima inchiesta di Cronache Maceratesi emerge con chiarezza un fatto : più della metà dei consiglieri comunali (ne ho contati 23 o 24) non ha ancora un’idea precisa sulla questione SUAP Giorgini e quindi non sa ancora come votare il 19 luglio. Ognuno è libero di commentare questa situazione sotto i più svariati profili, ma per me quello che conta, da ottimista incallito quale sono, è l’altro fatto chiaro emerso : ci sono 6 (o forse 7) consiglieri che invece le idee ce l’hanno ben chiare e che voteranno NO e ancora non c’è nessun consigliere che ha dichiarato di votare SI. Non resta che lavorare nei prossimi giorni per aumentare il fronte del NO e lasciando a zero i convinti del SI… molto difficile? forse, ma non certo impossibile…
Fabio Pistarelli “dobbiamo ancora riunirci come Pdl e come opposizione per prendere una decisione”
Caro Pistarelli, in campagna elettorale ho sempre e solo sentito valutazioni contrarie al SUAP GIORGINI, nel frattempo è successo qualcosa che la città non sa??
A parte il fumus del divieto di parentela tra i componenti del Consiglio e le partecipate , io sarei per portare alla luce anche eventuali rapporti tra pubblico e privato , come quelli che rientrano nella sfera professionale . Se dovesse emergere per esempio in questa vicenda , che qualcuno del Consiglio ha relazioni indirette con la Giorgini, ci troveremmo nel caso di un pieno conflitto d’interessi e quindi questo qualcuno, dovrebbe allontanarsi dall’aula durante la votazione.
Il Sindaco Carancini ha promesso la massima trasparenza durante il suo mandato e io quindi in virtù di questa, esorto chiunque ad approfondire se sussistono eventuali legami diretti o indiretti tra i componenti del Consiglio Comunale e la Ditta Giorgini.
Basterà una dichiarazione firmata da parte di ognuno, per semplificare questa procedura di trasparenza.
Un’autocertificazione insomma, per fugare ogni dubbio sull’imparzialità della propria decisione. Come per i gradi parentali, anche in questo caso dovrebbero essere esclusi tutti i rapporti societari che possano stabilire una catena di legami con la ditta interessata . Non mi sembra un’idea peregrina, considerato che il nostro Consiglio Comunale è composto in gran parte da liberi professionisti.
Allora…se parecchi consiglieri e politici hanno cambiato idea circa SUAP GIORGINI mi viene da pensare che dietro ci sia il solito “comitato d’affari” pronto a mettere tutto in ordine attraverso il solito scambio di favori…
Ha senso violentare una zona dedita all’agricoltura per insediare una fabbrica chimica ? Ha senso perdere decine di opportunità occupazionali, sempre legate all’agricoltura e al suo indotto, per far posto a coloro verranno assunti nella nuova industria ?
Io dico NO alla SUAP GIORGINI
Brava Tamara, è quello che intendo io con la dicitura “comitato d’affari”
leggere questo articolo mi intristisce. Ma come! Carancini e company avete detto chiaramente come la pensavate in campagna elettorale ed ora? Anche lo schieramento politico avversario era stato chiaro al proposito, ed ora?
Povera Macerata, pensavo che qualcosa stesse cambiando ed invece ho paura di dovermi ricredere. Merito a chi invece ha da subito espresso la sua posizione in modo chiaro ed inequivocabile. Riprendiamoci il nostro territorio e non barattiamo la nostra salute!
La più bella è la battuta “non rispondo perchè devo vedere le carte”. Riderei se non mi venisse da piangere.
Un grazie a CM: finalmente giornalisti che fanno le domande.
E ricordiamoci chi ha risposto con un NO DECISO:
Massimiliano Bianchini e Antonio Carlini (Pensare Macerata)
Luciano Borgiani (Rifondazione),
Pierpaolo Tartabini (La Sinistra per Macerata)
Gabriella Ciarlantini (Verdi per Macerata)
Giorgio Ballesi
Grazie a Cronache Maceratesi che ha fatto un importante servizio per i cittadini.
Il risultato è desolante perchè gran parte di quei signori che sono in consiglio NON CI RAPPRESENTANO.
Pizzichini è imbarazzante (o opportunista?) perchè ha tutto il tempo per studiare le carte ed avere un’idea precisa (se l’ha fatta anche mio figlio di 14 anni!!).
Pistarelli ci deve pensare in gruppo dopo aver detto per mesi che è contrario.
Ricotta..è scaduto.
..e che vogliamo dire dei 3 comunisti che non si esprimono? niente..meglio stare zitti.
Un plauso a chi ha messo la sua faccia su un chiaro NO SUAP.
E’ la prima decisione importante su una questione sulla quale il Sindaco Carancini è stato sempre molto chiaro in campagna elettorale. “Se sarò io Sindaco il Suap Giorgini non passerà”
E’ ovvio quindi che in caso contrario le dimissioni saranno obbligatorie.
il sindaco dice che è contrario all’insediamento giorgini. con tale posizione (tra le altre) ha vinto le primarie del PD e ha vinto le elezioni comunali. i cittadini hanno chiaramente espresso la loro opinione. NO ALLA GIORGINI. c’è poco da aggiungere. le carte a cui tutti rimandano dicono che l’insediamento si può fare, ma il voto che i consiglieri sono chiamati ad esprimere verte sull’opportunità politica dell’operazione. i consiglieri del PD hanno in questo senso scarso spazio di manovra: devono scegliere se disattendere o meno la fiducia che gli elettori han loro concesso. se il suap giorgini passa, (con il consiglio che mette in minoranza la posizione di romano carancini) cosa farà il sindaco? magari un intervento del sindaco stesso in tal senso potrebbe fornire una chiarezza maggiore a noi elettori.
in questo scenario, anche l’opposizione non sta agendo in modo chiaro, limitandosi ad evidenziare le crepe interne alla maggioranza, senza prendere una netta posizione (non la prende nemmeno accennata) sulla questione, ma l’interesse della città va oltre le logiche di partito e sarebbe opportuno che anche lei esprima chiaramente cosa intende prioritario. la situazione non è bella e non so cosa aspettarsi dal futuro. so solo che il giorno della discussione sarò in comune per ricordare ai sigg. consiglieri il mio no.
dimenticavo…nello spazio apposito creato dalle associazioni che si stanno battendo sull’argomento è possibile scaricare e leggere informazioni sul Suap Giorgini.
So bene che tanti cittadini lo hanno fatto (1400 circa)…l’invito è per i consiglieri indecisi!!
http://www.facebook.com/#!/group.php?gid=104973889550677
Come al solito… gli interessi sono troppi
Spero che la cittadinanza sia pronta a manifestare in questo mese di Luglio che si prospetta molto intenso e importante per l’intera provincia.
Noi vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno (se non fossimo stati degli ottimisti non ci avremmo neanche minimamente pensato di dare battaglia a questa variante) e puntare l’attenzione sul fatto che chi ha già deciso è contrario alla proposta. BENE!
Non vogliamo neanche fare il processo alle intenzioni a chi non ha deciso (con giustificazioni a volte credibili e, in pochi casi, effettivamente molto meno)…non vogliamo, per adesso, nemmeno prendere in considerazione il fatto che chi ha promesso non mantenga gli impegni presi con tutti noi e con la cittadinanza. Sicuramente non saremo disposti ad accettare ripensamenti genericamente giustificati da rimpalli di responsabilità, da opportunismi politici e da ragionamenti in “politichese” che risulterebbero semmai offensivi nei confronti della nostra intelligenza.
Il voto su questa proposta di variante non è un referendum sul Sindaco ma una precisa assunzione di responsabilità di ogni singolo consigliere nei confronti dei cittadini su una scelta che deve essere fondata su una prospettiva di “cosa è meglio per la città” e soltanto alla città dovranno rispondere.
INFORMARE, INFORMARE, INFORMARE
questo è il compito delle associazioni che da anni si stanno battendo per un futuro sostenibile a Piediripa-Valleverde-San Claudio e questo faremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni perchè nessuno dei protagonisti/decisori possa un giorno dire : “io non sapevo” o “non avevo capito bene”…
a tutti continueremo a chiedere di partecipare alla discussione in atto con il dovuto rispetto per chi ancora dei nuovi consiglieri si è dichiarato onestamente indeciso
dopo il voto, solo dopo il voto, arriverà anche il momento di tirare le dovute somme…
Il PD , purtroppo per la sua natura e orgine, quando ci sono decisioni di merito si trova sempre a dover mediare. Non risponde mai con un si o un no ma si lascia la porta aperta per ogni eventualità. Lo vediamo a livello nazionale ( l’ultima volta qualche giorno fa con l’esame del decreto Bondi sui teatri) dove l’unica opposizione è stata quella dell’IDV e lo vediamo con Napolitano “il firmatore” . Ed anche a livello locale è la stessa cosa, chi deve leggere le carte, chi è orientato verso il no e così via. Io, come simpatizzante ed ex iscritto, spero sempre in un risveglio, e mi piacerebbe che avvenisse proprio in consiglio comunale il 19 luglio.
A che ora ci sarà il consiglio, il 19 luglio? Troviamoci tutti sotto il comune per dimostrare concretamente, ai consiglieri indecisi, che la cittadinanza ha già deciso per il no. Portiamo i nostri figli perchè è a loro, soprattutto, che si fa questo torto. Che diritto hanno, gli amministratori, di rovinare l’ambiente in cui le future generazioni si troveranno a vivere?
Pisterelli deve decidere: prima delle elezioni aveva deciso per il no, poi cosa è cambiato? E’ gradita una risposta. Grazie.
Formidabile…assessori, consiglieri e politici della passata e delle strapassate legislature che ancora devono vere le carte. Mi viene si da piangere, ma per le risate che mi sto facendo. Si è battuto ogni record.
@Giovanni
Avessero avuto già le carte in mano, secondo lei quanti di loro avrebbero capito cosa stavano leggendo?
ma non è mica semplice leggere le carte! ci vuole un minimo di preparazione: un tavolo rotondo, una sfera di cristallo, una tenda stellata e forse anche…la luna nera!
Quando Martin vedete solo per la città
forse voi penserete dove girando va.
Solo, senza una meta. Solo… ma c’è un perché:
Aveva una casetta piccolina in Canada
con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà,
e tutte le ragazze che passavano di là
dicevano: “Che bella la casetta in Canada”!
Ma un giorno, per dispetto, Pinco Panco l’incendiò
e a piedi poveretto senza casa lui restò.
“Allora cosa fece?” – Voi tutti chiederete.
Ma questa è la sorpresa che in segreto vi dirò:
Lui fece un’altra casa piccolina in Canada
con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà,
e tutte le ragazze che passavano di là
dicevano: “Che bella la casetta in Canada”!
E tante e tante case lui rifece ma, però,
quel tale Pinco Panco tutte quante le incendiò.
Allora cosa fece?
Voi tutti lo sapete!
Lui fece un’altra casa piccolina in Canada
con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà,
e tutte le ragazze che passavano di là
dicevano: “Che bella la casetta in Canada”!
Insisto sulla strada che ho delineato stamattina. Vogliamo trasparenza sui requisiti di imparzialità della decisione di tutti i componenti il Consiglio. Vogliamo sapere se ci sono o no legami di qualche genere tra chi di loro e la Giorgini.
Anzi, si cominci un po’ a fare anche quel giornalismo d’inchiesta che tanto serve per scoperchiare le pentole : è o non è la stampa il guardiano del potere?
E’ evidente anche a un bambino, che nella ” valle incantata” girano dei sostanziosi interessi privati e che di conseguenza fanno girare la testa anche ai nostri bravi oppositori al Sindaco , che finora ha mostrato coerenza sulla questione.
Manifestiamo e allo stesso tempo, andiamo a capire qual’è ” il quid” degli interessi in gioco, perchè come si dice…quando il gioco si fa duro….
Quindi, buttiamo il cervello oltre l’ostacolo. Non basta fermarsi a industria chimica sì / no, perchè tutti questi torcicollo che vediamo negli amministratori, non si giustificano altrimenti. La fabbrica non porterebbe nuova occupazione, deturpa l’ambiente, lede i diritti preesistenti di chi fa economia agricola , inquina…qual’è allora la motivazione al sì ? Il ricatto dello Suap? ma ci mancherebbe, che uno strumento tecnico organizzativo, si sostituisca alla volontà di un’assemblea eletta dal popolo !
Tutto quello che c’è da sapere, lo dobbiamo sapere prima del 19 luglio o sarà troppo tardi.
Ma signori miei, di cosa vi stupite? La maggior parte dei consiglieri devono rispondere a dettami di partito, il quale è governato dai loro “superiori”. E siccome immagino il giro di interessi diretti e indiretti che c’è dietro, figuriamoci se stanno a sentire noi semplici cittadini. Io ho pensato per un attimo che la candidatura a sindaco di Bianchini avrebbe portato quel cambiamento necessario. Purtroppo i cittadini stessi hanno riconfermato la fiducia al Pd, pensando che Carancini rappresentasse il nuovo. Ma non hanno fatto i conti con i piccoli poteri forti del pd, di fronte ai quali anche il nostro sindaco difficilmente riuscirà a spuntarla.
Perciò cari concittadini, sono contento di tutto il movimento sorto per appoggiare il No alla Giorgini, ma non potevate pensarci prima ed eleggere un consiglio davvero nuovo? O anche voi avete votato in vista di piccoli favori personali? I consiglieri che adesso fanno finta di dover riflettere (mentre hanno già deciso da un pezzo) li avete votati voi (io mi tiro fuori visto che il mio votato non è entrato in consiglio e comunque avrebbe detto no, come si legge dal suo post)!
Comunque, basta pensare al latte versato e cerchiamo di fare qualcosa. Dietro la questione della Suap Giorgini non c’è solo la Giorgini, ma una questione di principio: sarebbe l’ennesima volta che gli errori o le scelte “interessate” vengono ratificate e che coloro che ne sono stati i responsabili continuano a sbagliare e a interessarsi troppo!
@Avit
Mi sa che questi le uniche carte che leggono, forse, sono quelle del poker-on-line con Buffon.
@Tamara
Perchè si ostina?
Perchè vuole far sapere a tutti che lei pensa? :-p
mi permetto di portare all’attenzione dei consiglieri ancora indecisi un’interessante citazione presa da un altro sito “NON ESISTE VENTO FAVOREVOLE PER CHI NON SA DOVE VUOLE ANDARE”
chi ha orecchi per intendere..
@ Gianfranco ………se vengo lì col decespugliatore ti faccio i capelli all’umbertina !! Attento tu …-:))))
Che molti nuovi eletti in consiglio comunale si siano riservati di rispondere con un si o con un no, solo dopo aver “visto le carte” e approfomdito la questione, è normale e apprezzabile anche perchè così rifuggono dalla facile tentazione di esprimersi su questioni di principio o ideologiche.
Meno comprensibile appare il non pronunciamento preventivo da parte dei consiglieri riconfermati che quelle carte dovrebbero conoscerle.
già molte sono le prese di posizione sull’articolo di Alessandra Pierini: Suap Giorgini si o no? ed alcune mi sono sembrate, come spesso avviene, sopra le righe se consideriamo la serietà della questione. A fianco di quest’articolo c’è il bellissimo articolo: la valle incantata “minacciata” di Marco Ricci che inviterei tutti a leggere o rileggere. Oggetto indiscusso di molti interventi è l’attacco indiscriminato verso tutti i Consiglieri che non hanno preso posizione per il sì, dreando oggettivamente un potenziale fronte incredibilmente forte, con accuse che vanno da incapaci a servi del potere! No signori, non è così che si ragiona in democrazia anzi così si comportano solo coloro che si permettono di criticare tutto e tutti sempre e comunque, a prescindere dal motivo, perchè è quello il loro ruolo.
10 anni fa sono stato consigliere, eletto come indipendente, grazie alle persone che credevano in me e sono convinto che molti degli attuali consiglieri siano nella stessa condizione e vogliano sinceramente capire bene le questioni. Certamente, ora come allora, ci sono anche politici esperti che hanno una visione probabilmente ‘di parte’ ma sono certo che di fronte alla mancanza di serie motivazioni favorevoli e ancor di più di fronte al parere pressochè unanime della volontà popolare, la maggior parte di loro non potrà che dare parere negativo all’insediamento. D’altronde sono stati votati assieme al Sindaco, sia in maggioranza che all’opposizione, per conseguire il bene comune e, in questa circostanza, il bene comune è uno solo!!!
p.s. un consiglio: concentriamo gli sforzi sull’obiettivo ed evitiamo le offese ed i sottintesi che non servono e creano solo ulteriori avversari!
Io credo che non sia una semplice questione di Consiglieri nuovi (oppure vecchi), di maggioranza (oppure di opposizione)….
E non credo sia neppure una qustione di aver letto o non letto le carte…..
E non credo neppure che sia un problema di Consiglieri eletti con le proprie gambe, oppure quelli aiutati dal papà, dallo zio o dal notabile di turno…..
Queste sono solo minutaglie, piccoli insignificanti problemi secondari, piccole discussioni collaterali.
Certo fa comodo e fa gioco discutere su queste minutaglie perchè, ad arte, si cerca di spostare l’attenzione dal problema principale.
Perchè il problema principale è semplice, così semplice che non si dovrebbe discutere più di 3 secondi: i cittadini NON vogliono la SUAP Giorgini.
Lo hanno detto chiaramente in passato, lo stanno dicendo ancor più chiaramente adesso.
Quindi visto che i Consiglieri (vecchi o nuovi, di maggioranza o di opposizione) dovrebero fare gli interessi diffusi della città dovrebbero renderi facilmente conto che l’interesse diffuso dei cittadini maceratesi è un chiaro e limpido NO alla Giorgini.
Quindi i bizantismi artificiali, gli azzeccagarbugli dei poveri e tutti coloro che stanno cercando di spostare l’attenzione (facendo finta che ci debba essere un dibattitto, un approfondimento, una discussione, una lettura dellecarte) stanno semplicemente cercando di sottrarsi alla volontà popolare.
Perchè lo ripeto, cos’ anche i finti sordi nonpotranno fare finta di non sentire, che il problema nella sua complessità è estremamentesemplie: i cittadini NOn vogliono la Giorgini.
I nostri rappresentati eletti facciano il volere dei cittadini e non il proprio e dicano chiaramente NO, a prescindere da tutto, perchè NO è quello che la città vuole….
ti quoto in toto Cerasi. Macchè “Democrazia”, che riflessione, che carte! No e basta.
la Democrazia…come se non sapessimo, quale arma contro può diventare nel passaggio di carte . Beato te Marco, che sei così sicuro che verrà dato parere negativo! Che le nostre siano offese, accuse e sottintesi…è tutto da dimostrare: infatti aspettiamo chiarezza e trasparenza. Quando chiedevamo vox populi i nomi della giunta appena l’elezione, stessa cosa, non si potevano sapere. Poi abbiamo capito il perchè…ci sono voluti due mesi a comporla a forza di pressing dei partiti sul “CT” …e continuano.
Che c’è di democratico in tutto questo ” dibattito” ?
Interessante la definizione di “chiacchiericcio” del Grande Dizionario Garzanti “chiacchierare continuo, parlottio, cicaleccio”, nonché di “amministrare” così definito: “prendersi cura dell’organizzazione, della gestione di un ente”. Nascosti dietro la tastiera di un PC si è onnipotenti, nella realtà quotidiana, volenti o nolenti, si è quello che si è ed è questa realtà quella che conta.
non ho nessuna intenzione di procedere in un dibattito a due o tre voci.
Ho espresso una mia valutazione (come penso debba essere questo spazio)basata su una esperienza personale e continuo a crederla vera. Ero sicuro di reazioni “saccenti” ma speravo che coloro che si definiscono ed agiscono come “operai” capissero che sparare nel mucchio sperando di colpire solo i nemici non porta niente di buono anzi…. Forse sarò ingenuo ma penso che forza (la volontà popolare comunque espressa) ed intelligenza (la capacità delle alleanze) debbano camminare sempre assieme; se rimangono separate e /o collidono potrebbero fare molto male, produrre posizioni oggettivamente deboli ed indirettamente rinforzare la parte contraria… ma questa sarebbe un’altra storia!
Io invece Marco, non ho nessuna intenzione di essere il tuo bersaglio poichè ti riferisci chiaramente a me con operai, tolgo le virgole perchè non c’è niente da virgolettare e con reazione ” saccente” perchè al pari tuo, ma a modo mio, ho espresso la mia idea.
Io non sparo in nessun mucchio , non avrei alcun interesse a colpire il centro sinistra, ma se delude le mie aspettative, ritengo di doverlo fare.
Che non sparo nel mucchio te lo dimostro subito. Rispondimi tu adesso se puoi oltre il diretto interessato, ovviamente.
Domando, io nemmeno li conosco, però gratta gratta qualcosa si spera di vincere sempre e quindi chiedo:
E’ vero che il Capogruppo del PD , l’Avvocato Narciso Ricotta è socio ( o associato ) con l’ Avvocato Messi che a sua volta è il legale della Ditta Giorgini?
Se non è vero, qualcuno smentirà un’informazione che di per sè non ha nulla di disdicevole; se è vero, penso che Ricotta non dovrà votare il 19 luglio in Consiglio.
ti saluto
allora, diciamo meglio, questione di forma….nella foga di rispondere non vorrei aver usato termini non appropriati, quindi più genericamente:
E’ vero che il Capogruppo del PD , l’Avvocato Narciso Ricotta , ha una collaborazione professionale con l’ Avvocato Messi che a sua volta è il legale della Ditta Giorgini?
@ Tamara
Se questa cosa è vera e constatabile penso che c’è un clamoroso conflitto di interessi. Faranno finta di niente ?
Comunque una certezza la dovremmo avere…se passa la Suap Giorgini il caro sindaco Carancini se ne deve andare
@Glauco…..ce lo diranno spero. almeno qui, un si o un no è di facile pronunciamento, non ha bisogno di consultazioni, carte, meditazioni: o è o non è. aspettiamo fiduciosi una smentita o una conferma.
Clamoroso dici? sai, parenti….serpenti, alla fine ci si può pure far dispetto tra consanguinei, ma negli affari c’è un altro richiamo che scorre nelle vene.
Carissima Tamara,
E’ un caso che Ricotta sia capogruppo PD….
Questo sicuramente non è un conflitto di interessi e non inciderà sicuramente sul voto 🙂
@Torregrossa: il tuo discorso va benissimo, in via generale. Ma sulla questione Giorgini non c’è tanto da disquisire. Anche a volerla cercare “con la zeppetta” come si dice a Macerata, non c’è una ragione una che deponga a favore di un’industria in quel luogo. La logica e la ragione dicono così. Allora, se c’è chi la pensa diversamente, che cosa ha in mente? E’ lecito pensare che ci siano sotto altri interessi?
@Glauco, personalmente sto col Sindaco, per me va sostenuto perchè fa la nostra stessa battaglia coi lacci alle mani. Come dice Vendola ” liberiamo la libertà”.
Due cose mi auguro perciò:
-che il Consiglio dia parere negativo sulla Suap Giorgini
-che Romano Carancini duri quanto deve durare e faccia le cose che ha in mente di fare .
ci ricordiamo questo articolo di pochi giorni fa, sì!?
Suap Giorgini: il Pd non decide e il Sindaco alza la voce
https://www.cronachemaceratesi.it/?p=31331
In meno di 24 ore su 240 che si sono espressi circa 200 sono CONTRARI…. I Consiglieri dovrebbero uniformarsi alla CHIARA volontà dei cittadini, visto che dovrebbero essere stati eletti per fare gli interessi della popolazione maceratese e non gli interessi di bottega, di amicizie, di colleghi di lavoro
@Tamara
Io non credo che Carancini sia una vittima…se la SUAP Giorgini passa, sarà anche “merito” suo…
Glauco, perchè sto dalla parte di Carancini.
mi rifaccio alle comuni esperienze lavorative. Quando tu vuoi fare vuoi fare, hai la chiarezza di idee, le giuste energie, l’entusiasmo, lavori per produrre al meglio nell’interesse generale e del tuo datore di lavoro, ma hai intorno a te colleghi che ti intralciano, ti sabotano, ti …fanno le scarpe, perchè i loro interessi non sono gli stessi tuoi, anzi, non si arriva da nessuna parte e facilmente succede, che chi vuole fare il suo dovere secondo coscienza e senso di responsabilità, alla fine viene emarginato al ruolo di antieroe o peggio antagonista.
è prassi consolidata nel nostro quotidiano che la vittima diventi carnefice. so bene che in politica per arrivare devi fare accordi, rispettare impegni con i tuoi compagni di partito ed alleati, ma qui stiamo assistendo a un rovesciamento delle posizioni, a delle manovre e manipolazioni inaccettabili, contro ogni moralità, che mi viene da chiedermi : ma chi è il Sindaco a Macerata? lui da solo in questa situazione, che può decidere se la volontà che vuole emergere è un’altra? E’ dal ballottaggio che sta avvenendo questo. E il PD mi viene a parlare di primarie democratiche? giusto i piccioni in piazza – o forse sì, anche quelli a quest’ora – non si sono resi conto di quale sia la realpolitk a Macerata. L’unica e sola volta che ho parlato di sfuggita col Sindaco appena l’elezione , gli ho detto: sei pronto a fare il gladiatore? non mi ero sbagliata. il buongiorno si vede dal mattino. Gli sono mancati troppi voti al ballottaggio e non c’entra il calo fisiologico dei votanti.
Vedi? nessuno risponde alla mia domanda. nessuno commenta, nessuno interviene. nessuno. nella migliore delle ipotesi mi aspetto la pubblicazione di un articolo ufficiale in cui diranno che…non lo so, ma immagino.
ma come ripeto, ANCHE UNA NON RISPOSTA E’ UNA RISPOSTA, a volte più esauriente di qualsiasi altra risposta.
e pensare che all’inferno ci si va gratis… uno si affanna, si aliena per fare soldi, per smanovrare… e poi? Tac. Un secondo… e se ne va.
e pensare che all’inferno ci si va gratis…
Filippo…
Andare all’inferno non sarebbe poi male (sesso, droga e rock ‘n’ rool in eterno…. Oppure questo è il paradiso?!?) se non fosse che anche li sarebbe pieno di clericli di santissima romana chiesa….
@Tamara Moroni
E’ vero che il Capogruppo del PD , l’Avvocato Narciso Ricotta , ha una collaborazione professionale con l’ Avvocato Messi che a sua volta è il legale della Ditta Giorgini?
Per le informazioni che ho io SI!
All’avvocato Ricotta suggerirei di astenersi dalla votazione per evitare ogni possibile conflitto di interessi!
@Tamara
Forse è come dici te ma…ti voglio fare una domanda…pensi veramente che Carancini non conosceva le reali intenzioni del suo partito in merito alla Suap Giorgini molto prima della elezioni ? Io ne dubito…
Io ero nella lista della Federazione e pertanto l’ho appoggiato ma se dovesse passare la SUAP sarei il primo a volere la testa del Sindaco…
Grazie Ranzuglia, grazie e ancora grazie! ….e siamo in due.
Glauco , non saprei che dirti, malappena riesco a capire quello che succede intorno a me . Interpreto: credo che abbia sperato che una volta arrivato alla carica di primo cittadino, avesse potuto essere più determinante con la sua volontà e personalità ; se così è stato, oggi desumo che abbia sottovalutato il potenziale contrapposto del suo entourage e sopravvalutato le sue reali possibilità di superare gli ostacoli che avrebbe incontrato lungo questa strada scivolosa.
@Tamara
Stento a credere che un politico che si è candidato a Sindaco abbia peccato di ingenuità…
Nichi Vendola allora? quando si è ricandidato Presidente alla Regione Puglia? non era certo un provetto, eppure per poco non lo fa fuori il PD , D’Alema in testa, per allearsi con l’UDC.
…..non è questione di ingenuità, ma di …variabili.
@Tamara
Carancini era capogruppo quindi è molto difficile, visto che fa politica da anni e non è uno sprovveduto, che non sapesse cosa succedeva dentro il PD, che non sapesse gli interessi in gioco, che non sapesse giochi e giochini della politica, che non sapesse sattamente chi fossero capi e gregari…
Quindi lui (forte del fatto che, se lui va a casa, la prossima volta il centrosinistra perde e che, dei 25 eletti oggi di maggioranza, 20 rimarrebero senza poltrona) sta forzando la mano, pur sapendo che parte del PD non gli va dietro.
E solo un normalissimo gioco di forza, non ammantiamolo per quacos’altro perchè non è.
Qui si sta facendo politica per avere rapporti di forza e potere… Chi vincerà sarà più forte per la prossima discussione, chi perde sarà più debole.
In questo gioco (interno al PD) stanno danzando tutti gli altri per i più svariati motivi(per creare problemi alla maggioranza, per cecare di entrare nel gioco Carancini-Pd ed avere peso nei futuri rapporti, per fargliela pagare per la nomina delgli assessori, ecc.)
la mia Gianfranco, è una chiave di lettura diciamo …interiore. se mi misuro con me, interpreto come ho fatto. anche sono a conoscenza di certi meccanismi di sistema, di giochi e giochetti, di intrallazzi, ma non li condivido, sto al gioco anche io, se queste sono le dinamiche, ma appena si creano le condizioni per esprimere la mia posizione, libero le mie energie e contrasto, perchè quello che conta, è la promessa elettorale che ho fatto, la mia parola data agli elettori. La mia…e non c’è santo che tenga!
Sul discorso dei rapporti forza-potere , chi vince e chi perde nel PD, la discussione futura, le aspettative mancate dei partiti sugli assessori ….sono sorda, non ci sento! -:)))
devo dirlo chi ci perde sicuramente sempre a questo gioco al massacro? No, dài, non farmi essere scontata……
Mi permetto di entrare nel dibattito che sta giustamente accendendo non solo le pagine virtuali di questo prezioso giornale, ma l’intera comunità maceratese; lo faccio utilizzando la pagina facebook di mia moglie dal momento che sono particolarmente negato nell’aprirmi un mio personale account (mi pare che così si dica).
Mi piace l’approccio diretto di alcuni vostri commenti e, in particolare, quello di Tamara che pone l’accento su di un aspetto saliente della vicenda: Who’s Who? Chi è Chi?
In parole povere, oltre a quanto già richiesto da Tamara (che pare avere cognizione di causa) non sarebbe secondario sapere, nell’ordine: 1) Chi sono i soci della Ditta Giorgini (se persone fisiche o giuridiche); 2) Se sono persone fisiche, sapere con chi sono coniugati; 3) Chi sono gli avvocati della Giorgini; 4) Chi sono gli avvocati dei proprietari dell’area da acquisire) 5) Chi sono i progettisti, cioè i tecnici incaricati da parte della Ditta Giorgini, per la fase progettuale e per quella esecutiva (sperando che quest’ultima non abbia luogo); 6) A quanto ammonta l’intero investimento 7) Se esiste un vincolo di inalienabilità dell’Area, se cioè la Ditta Giorgini non potrà cedere a terzi le opere che andrà a realizzare; 8) Quanto dura il vincolo di inalienabilità.
Non possiedo risposte a queste domande, naturalmente. Ma, se Tamara avesse ragione, circa il coinvolgimento diretto o indiretto di un esponente di spicco del PD cittadino, e se tale coinvolgimento riguardasse non solo il citato personaggio, ma fosse per così dire <>, riguardasse cioè altre personalità politiche dell’attuale maggioranza consiliare ovvero delle forze dell’attuale opposizione, (direttamente o indirettamente coinvolte nella questione, con incarichi politici a livello locale o regionale o nazionale) parrebbe cosa buona e giusta che l’opinione pubblica ne sia informata anche al fine di meglio comprendere le imbarazzate (e imbarazzanti) risposte fornite da quei consiglieri che “debbono studiare le carte”, taluno dei quali mi pare abbia rivestito per circa un decennio incarichi amministrativi di un certo rilievo.
Aggiungo, per chiarezza. Chi scrive non ha nulla in contrario che il politico abbia, nello svolgimento della sua professione, la possibilità di assumere incarichi così importanti o avere interessi rilevanti, dal momento che questi interessi sono, come nel caso in questione, non solo legittimi, ma vieppiù leciti
Ma il problema, certamente, non risiede in ciò. La questione, infatti, ha solo ed esclusivamente una valenza politica, non tecnica.
Si tratta, in fin dei conti, di questione annosa: di comprendere appieno quanto la politica (maceratese) possa essere condizionata nelle sue scelte rilevanti (e tale è sicuramente la querelle <>) dal perseguimento (molto eventuale e comunque tutto da verificare attentamente) di interessi economici (legittimi e leciti) particolarmente rilevanti.
Non mi pare, tutto sommato, questione da poco.
E del resto, si rifletta su un ulteriore argomento: questo Consiglio Comunale ha già votato criteri per il conferimento delle nomine (criteri a mio modesto avviso molto opportuni) in base ai quali – solo a titolo esemplificativo – un signore, in quanto coniugato con un Consigliere Comunale, non poteva più presiedere un ente o istituzione (incarico che, se non erro, era anche a titolo gratuito). Mi pare strano che, in un caso così rilevante, con interessi economici consistenti, nessuno (salvo Tamara) si sia posto il problema di applicare lo stesso civilissimo principio e, conseguentemente, di verificare Chi è Chi?
Per favore, ditemi che sto sbagliando.
Giancarlo Giulianelli
mi preme di intervenire a nome della libera associazione che rappresento, il Coordinamento per la Tutela del Paesaggio delle Marche, in quanto la mia associazione, come noto a molti, ha promosso con atti l’opposizione al SUAP Giorgini assieme a Legambiente e al Comitato tutela San Claudio e questo fin dal 2008 (sulla pagina del Comitato potete trovare tutti i riferimenti per leggere le carte sin qui prodotte)
Per quanto siano importanti le questioni appena poste dal sig. Giulianelli, e sulle quali è necessario fare le opportune verifiche a vantaggio della trasparenza, non vorrei che le stesse mettessero in secondo piano la questione centrale, quella per cui le associazioni citate e le altre che poi si sono via via aggregate si stanno battendo : fare sì che il Consiglio Comunale di Macerata il prossimo 19 luglio decida di respingere la richiesta di variante al PRG in quanto non solo in contrasto con ogni indirizzo contenuto negli strumenti di governo del territorio, siano essi comunali, provinciali o regionali e in evidente contrasto e con lo stesso programma dell’attuale amministrazione, ma anche perchè l’insediamento di un’industria in quel luogo specifico comprometterebbe lo sviluppo di un’economia locale sostenibile, quella esistente e quella potenziale
@rpiccia
venire a conoscenza di tutto quanto ho chiesto e a cui si aggiungono oggi le precise richieste di Giulianelli, non è secondario a nessun’ altra azione fin qui svolta a tutela degli interessi che tu rappresenti e di nessun’altra iniziativa analoga che sia stata fatta finora a favore del no alla Giorgini. Tutt’altro. Ritengo che arrivati al punto in cui siamo, cioè verso un probabilissimo sì alla Giorgini, se stiamo al sondaggio fatto da CM ai nostri consiglieri – solo 7 contrari e tanti indecisi – questo genere di informazioni che chiediamo con pressanza , debbano essere la priorità da acquisire.
Il toro, amico piccia, va preso per le corna, no per la coda, poichè di proverbio in proverbio ” il pesce puzza dalla testa”. Così capiscono tutti quello che voglio dire e fare con questi interrogativi.
Come ho già scritto, continuamo a sensibilizzare, manifestare in piazza , coadiuvarci tutti come possiamo per contrastare l’insediamento della Giorgini, ma senza perdere di vista la concretezza dell’agire , che per me, è andare al cuore del problema e andarci senza tanti giri di parole, senza far finta di non sapere come stanno realmente le cose.
Siccome stiamo a Macerata e no dove c’è un’ atavica omertà , questo primario diritto della popolazione a essere informata se ci sono incompatibilità di carica nei nostri politici tra interessi privati e interessi pubblici – dicasi conflitto di interessi – IO LO DEVO SAPERE.
Non basta il conflitto di interessi che fa capo al nostro Presidente del Consiglio ?
Ce lo dobbiamo subire anche localmente? Io in coscienza e come militante di sinistra mi oppongo, e come posso lo metto in risalto, poi vedete voi , se vi sta bene….
Non facciamo di questa battaglia comune , una battaglia d’ interesse fazioso. Nessuno toglie meriti a nessuno , ci mancherebbe. Mi dispiace che tu non abbia còlto il senso ultimo della mia lotta su un altro fronte. Non c’è prima linea. L ‘importante è vincerla tutti insieme questa battaglia e prima , non dopo coi ricorsi al Tar.
@rpiccia e Tamara: le due questioni vanno di pari passo. I cittadini debbono essere informati sia sul fatto che l’insediamento industriale di cui parliamo contrasta con gli indirizzi programmatici sia su chi c’è dietro tutta questa manovra. I cittadini debbono sapere se gli amministratori operano certe scelte perchè ci credono (ma non ce ne è uno che lo dichiari) o perchè fanno parte di qualche parrocchia a cui debbono render conto. Quindi, secondo me ci dobbiamo battere perchè quel luogo va salvaguardato ma anche che venga salvaguardata la democrazia. Allora conoscere TUTTI i personaggi che a vario titolo sono coinvolti in questa vicenda non sarebbe male, anzi sarebbe il più legittimo diritto di tutti noi. Forse verrebbe fuori che tra tanti interessi, l’ultimo sarebbe quello della Città. Qualcuno poi si meraviglia perchè cresce l’astensionismo?
Giancarlo Giulianelli chiede:
oltre a quanto già richiesto da Tamara non sarebbe secondario sapere, nell’ordine:
1) Chi sono i soci della Ditta Giorgini (se persone fisiche o giuridiche);
2) Se sono persone fisiche, sapere con chi sono coniugati;
3) Chi sono gli avvocati della Giorgini;
4) Chi sono gli avvocati dei proprietari dell’area da acquisire)
5) Chi sono i progettisti, cioè i tecnici incaricati da parte della Ditta Giorgini, per la fase progettuale e per quella esecutiva (sperando che quest’ultima non abbia luogo);
6) A quanto ammonta l’intero investimento
7) Se esiste un vincolo di inalienabilità dell’Area, se cioè la Ditta Giorgini non potrà cedere a terzi le opere che andrà a realizzare;
8) Quanto dura il vincolo di inalienabilità.
mi aggiungo alle informazioni richieste che SONO DI PUBBLICO INTERESSE TANTO QUANTO NON SI FACCIA L’INSEDIAMENTO DELLA GIORGINI.
9 ) chi sono i proprietari dei terreni agricoli che si avvantaggerebbero dal piano industriale della variante urbanistica e da chi sono assistiti legalmente?
10) chi è il Presidente del Consorzio Valleverde?
è ancora oggi, lo stesso soggetto politico che è nelle fila del Partito Democratico? Chiedo.
Dal Messaggero Marche del 20 marzo 2009, risulta essere l’Avvocato Graziano Pambianchi, di cui riporto nel post successivo l’articolo sull stato delle opere di urbanizzazione di Valleverde che Pambianchi presiede o presiedeva.
Ottimo tutto. Quindi, a questo punto, premesso che le circostanziate domande di Giulianelli mi piacciono molto, chi ci informa?
Ad esempio: possono farlo i giornalisti di questa e delle altre testate che qui spesso intervengono con propri apprezzati corsivi?
O chi sennò?
Dal Messagero Marche del 20/03/09
L’avvocato Graziano Pambianchi «Basta con i campanilismi»
SAN CLAUDIO/ VALLEVERDE
La lottizzazione Valleverde, a cavallo tra Corridonia e Macerata, procede veloce verso il completamento.
Le opere di urbanizzazione «verranno ultimate entro ottobre, come previsto». A
darne notizia è il presidente del consorzio Valleverde, Graziano Pambianchi.
Il secondo stralcio dei lavori, relativo alla fognatura che dovrà raggiungere il depuratore di Sarrocciano, «verrà aggiudicato appena il comune di Corridonia avrà approvato il progetto esecutivo».Anche qui tutto dovrebbe procedere senza intoppi. «I proprietari
dei terreni da attraversare daranno il loro consenso; l’opera, peraltro, è di riconosciuto
interesse pubblico e la sua realizzazione non può certo essere messa in discussione». La sicurezza di Pambianchi si fonda anche su dati concreti. «I tre ricorsi proposti contro la procedura di aggiudicazione dell’appalto del primo stralcio – continua-sono stati respinti dal Tar Marche in sede di richiesta di sospensiva. E non si ha notizia di impugnative davanti al Consiglio di Stato». Per quel che riguarda la viabilità, infine, l’avvocato Pambianchi si fa forte di quanto dichiarato dal presidente Silenzi qualche giorno
fa riguardo all’impegno della Provincia di«prendere in mano le redini e trovare risorse per lo svincolo di San Claudio, il ponte e la bretella di collegamento con la zona industriale Valleverde. In tre anni verranno consegnate le opere, serviranno 6-7 milioni di euro. Con ciò ogni malinteso è superato, non c’è più spazio per dubbi-conclude l’avvocato -Quest’area, destinata ad assumere un ruolo decisivo sotto il profilo economico, amministrativo e direzionale deve essere governata di concerto fra le amministrazioni.
Basta campanilismi».
@Tamara : replico al tuo intervento solo per aggiungere elementi che ritengo utili alla causa comune e non certo per polemizzare (casomai mi dispiace se il mio intervento fosse stato letto con intento polemico o rivendicativo)
Io credo che la cittadinanza debba innanzi tutto sapere il perchè alcune associazioni, su invito di uomini e donne del luogo riunite in comitato, continuano con pervicacia e anche con passione, a combattere una battaglia che solo alcuni mesi fa sembrava già persa… se ora siamo qui ancora con qualche possibilità di vincere questa battaglia è proprio perchè non abbiamo mai “perso di vista la concretezza dell’agire” (e le imminenti inziative lo dimostreranno) ma al contrario abbiamo prodotto atti e documenti raccolti con fatica, tenacia, contro innumerevoli ostacoli di ogni tipo per opporci nelle sedi istituzionali e per illustrare ai cittadini i nostri motivi…
per gli effetti di questi documenti la conferenza dei servizi non si è chiusa in poche settimane ma è durata più di un anno impedendo di fatto l’approvazione del SUAP da parte della precedente amministrazione. E questi sono fatti.
Poi ho semplicemente detto, e qui ripeto e chiudo il discorso perchè non diventi uno sterile dialogo, che ben venga ogni informazione sulle persone coinvolte e su eventuali connivenze e intrecci di interessi di vario genere : sarà un’ulteriore elemento per raggiungere l’obiettivo finale laddove queste connivenze trovassero riscontri reali.. buona battaglia a tutti, ognuno secondo il proprio ruolo e le proprie sensibilità… mi scuso e saluto
Ottimo Davoli.
@ rpiccia : ora aggiungiamo altri fatti ai fatti finora prodotti . Questo il senso della mia replica a te. Perciò , per le tue ultime conclusioni… ben vengano altri elementi per raggiungere l’obiettivo finale…… siamo perfettamente allineati. ciao.
@Tamara : siamo perfettamente allineati… e mai domi..
@ davoli da giulianelli.
Spero che alle domande poste – che mi par di comprendere interessino tutti – rispondano i diretti interessati (figurati!!!) ovvero quelle persone che possono documentare tutto quanto. Ad esempio, Tamara afferma alcune cose che – direttamente o indirettamente – coinvolgono l’Avv. Narciso Ricotta (attuale Segretario del PD cittadino). Non ci sarebbe niente di male che lo stesso rispondesse. Può anche darsi (ma dubito su questo) che la persona in questione non abbia contezza di quanto scritto da Tamara. Ad ogni buon conto, siccome non credo proprio che qualcuno risponderà alle questioni poste, a RPICCIA dico che potrebbe richiedere accesso agli atti amministrativi anche in virtù del fatto che rappresenta una associazione che si è battuta contro la SUAP in questione e quindi avrebbe il diritto di accedere agli atti stessi, sempre ammesso che dagli stessi si possa evincere quanto di interesse.
Però, se tutti quanti noi auspichiamo che un certo sistema di governare la città vada cambiato, cominciamo da piccole cose (lasciando stare Canesin); cominciamo noi comuni mortali a dare l’esempio; basta poco che ce vò !!! Basta manifestare in Piazza, sotto il Palazzo Comunale con tanto di cartelloni esplicativi chiedendo che i nomi vengano fatti. Manifestazione pacifica: basta convocare in piazza tutta la gente (me compreso) che vuole essere informata. Dopodiché qualcuno dovrà rispondere. Siamo capaci di fare questo? C’è qualcuno che si unisce alla iniziativa? Più siamo e meglio stiamo, naturalmente prima del 19 luglio.
Ma, nelle more, c’è qualcuno che ha le palle di dire le cose come stanno?
Come mai, a parte il Sindaco, Ranzuglia e Ballesi, gli altri candidati alla carica di Sindaco nicchiano sull’argomento, almeno stando a quanto letto nell’articolo qui commentato? Pistarelli era contrario come la Menghi alla Giorgini. Hanno cambiato idea? Lecito, ma sarebbe gradito ai più capire cosa li ha spinti a farlo o, comunque, cosa li ha spinti a questo atteggiamento prudenziale (uno attende che il Partito decida la linea da tenere: ma non l’aveva già dettata lui in campagna elettorale? l’altra attende di verificare la delibera: che significa?). Altra domanda: l’area ciellina dell’opposizione (che ha qualche rappresentate in seno al Consiglio Comunale) come si colloca sulla vicenda? Sono contrari? Sono favorevoli?
Altra domanda: è vero che, da parte di taluno dei consiglieri comunali (e non solo) si stia da tempo parlando di gravi ripercussioni economiche (risarcimento danni) in caso di bocciatura della Giorgini che andrebbero a colpire li singoli consiglieri che hanno votato contro?
Allora, facciamo una civile manifestazione ovvero aspettiamo una risposta che nessuno mai ci darà?
Non è tempo che ci si dia da fare concretamente affinché concretamente inizi una nuova storia? Rendiamo tangibile ai nostri governanti il nostro civile disappunto, non fermiamoci a discorsi pur interessanti fra noi, ma improduttivi.
Attendo fiducioso risposte e adesioni.
Giancarlo Giulianelli
Un primo momento di informazione ci sara martedi 6 luglio.
CONFERENZA STAMPA PUBBLICA ALLE 12,30 IN P.ZA CESARE BATTISTI
La conferenza è stata convocata da ben otto associazioni cittadine:
Ciclo Stile
Civicamente
Comitato difesa San Claudio
Coordinamento paesaggio Marche
Legambiente Marche
Macerata è nel cuore
MaceraTiAmo
Sinistra per Macerata
Seguiranno altre iniziative
@Paolo Ranzugli da Giulianelli
Grazie per l’informazione. Posso auspicare qualche risposta ai quesiti posti?
Ho già dato la mia adesione. Fai bene Ranzuglia a pubblicizzarla anche qui. Non tutti sono iscritti a Facebook per ricevere l’invito.
Al garbato Giulianelli, rispondo che faremo la muffa ad aspettare una sola risposta alle tante domande che facciamo. L’ interessato Narciso Ricotta non ha contezza di quello che vogliamo sapere da lui, ti chiedi ? Dovrei ridere, ma non ne ho voglia.
Fatto sta, che se non arriva smentita nè da lui , nè da altri chiamati a fornici informazioni utili sulle loro relazioni professionali extra comunali, ci sentiremo autorizzati a trarre lo stesso le nostre conclusioni : due + due fa quattro.
Per dovere di cronaca (e per l’aiuto prezioso che ci ha dato) ci teniamo a precisare che rpiccia è stato ed è il nostro consulente – a titolo gratuito – per l’urbanistica e nostro relatore negli interventi pubblici. E’ stato presente alle varie sedute della conferenza dei servizi ed ha preso visione di tutti gli atti che abbiamo anche fotocopiato (non tutti…abbiamo speso circa 400 €!!!). Per chi fosse interessato li mettiamo a disposizione molto volentieri – scriveteci a [email protected].
Per evitare malintesi sul nostro ruolo nella vicenda ci teniamo a dire che siamo semplici cittadini riuniti in comitato e con l’aiuto di Legambiente e di un’associazione regionale che si occupa di (buon) governo del territorio, il Coordinamento Paesaggio Marche, abbiamo voluto difendere la nostra-vostra valle da un’operazione sbagliata. E rimaniamo convinti che quella variante non vada approvata a prescindere dal fatto che ci siano interessi più o meno opportuni dietro.
Questo non esclude che chi vede nella vicenda altri spunti di “riflessione” non possa giustamente occuparsene, ma non lo chiedete a noi. E’ stato già faticosissimo arrivare fin qui. E siamo ancora fermamente convinti di poter raggiungere il nostro scopo con gli stessi argomenti che abbiamo sostenuto sin dall’inizio. Grazie a tutti! L’attenzione di CM e dei suoi lettori a questa vicenda è per noi preziosissima!!!!
Caro Paolo prima di dirti se potrò venire alla conferenza devo consultare le carte e comunque, anche se uscisse la luna nera, potrei sempre cambiare idea in seguito ad un dibattito con il partito….insomma sono orientata per il sì ma devo valutare le implicazioni giuridiche…cioè non posso rispondere devo prima approfondire, comunque è più sì che no!
per essere sempre informati sulle iniziative delle associazioni e comitati uniti nella salvaguardia del territorio
http://www.facebook.com/group.php?gid=104973889550677
@ Comitato San Claudio
….Questo non esclude che chi vede nella vicenda altri spunti di “riflessione” non possa giustamente occuparsene, ma non lo chiedete a noi. E’ stato già faticosissimo arrivare fin qui….E siamo ancora fermamente convinti di poter raggiungere il nostro scopo con gli stessi argomenti che abbiamo sostenuto sin dall’inizio.
Benissimo ! continuate voi allora sulla vostra strada e se vi va male, tenetevi la Giorgini.
allora posso anche andare tranquillamente al mare adesso, senza sentirmi in colpa per non stare qui a dibattere di una cosa che interessa tutti.
bello spirito di collaborazione che avete per la stessa causa ! vi state praticamente dissociando da altre iniziative ugualmente finalizzate.
non avevo capito male allora…..state rivendicando i meriti della vostra associazione!!! lo scopo…lo saprete voi.
complimenti….non ho parole. Anzi sì. Che desolante squallore !!!
Sara sei in maggioranza o all’opposizione?
p.s….. posso anche andare al mare adesso… con buona pace di Ricotta, Pambianchi, Compagnucci e di quanti li trincerano e asservono.
Ho finito. D’ora in avanti, silenzio assoluto da parte mia. La mia parte l’ho fatta su questa faccenda per come ho ritenuto doverla affrontare.
Ho da occuparmi di altro con la nostra Fabbrica di Nichi. Quando sarà il momento, torno a informarvene.
Tamara
Informato da altri di essere stato chiamato in causa nel dibattito sul SUAP Giorgini da parte di Tamara Moroni e Paolo Ranzuglia rispondo a costoro per chiarire che il mandato professionale è per sua natura fiduciario e personale. Io non ho alcun mandato professionale della ditta Giorgini e non collaboro con l’Avv. Fabio Messi in alcuna pratica relativa alla ditta Giorgini. Sfido i predetti signori a dimostrare il contrario: pertanto, li invito a non dare informazioni false.
Narciso Ricotta
Brava Tamara! Sei vivace, tempestiva, chiara, politicamente seducente e una straordinaria interprete del prato all’inglese! Pertanto ti ritengo socialmente e culturalmente utile per la nostra comunità.
@ Narciso Ricotta
Sebbene nessuno me lo abbia richiesto sono portato a risponderti, caro Narciso assumendomi l’incarico di difensore d’ufficio dei Sigg.ri Ranzuglia e Moroni (non che ne abbiano bisogno). In realtà i Signori citati non hanno fornito alcuna falsa informazione. Hanno solo detto che tu hai una collaborazione professionale con l’Avv, Fabio Messi che, a sua volta, sembrerebbe essre l’avvocato della Ditta Giorgini.
Non mi parrebbe serio smentire l’ovvio, come invece tu ti sei affrettato a fare, dal momento che è a tutti noto che tu e Fabio Messi siete in rapporti professionali da svariati anni, Nessuno ha detto che tu sei l’avvocato della Giorgini ma dalla risposta che tu fornisci parrebbe intendersi che Fabio lo sia. Approfitto, dunque, della tua frettolosa risposta (nella quale leggo molto più di quanto tu non abbia voluto dire) per chiederti un ulteriore atto di cortesia (del resto riconosciutati da tutti): faresti il favore di rispondere anche alle altre domande da me formulate? Saresti nella posizione privilegiata per farlo, dall’alto del duplice incarico che rivesti politicamente; ritieni di doverti astenere dalla votazione, come il Sig. Ranzuglia ti consiglia? Potresti spiegare ai tuoi elettori come la pensi sulla questione Giorgini? Potresti spiegare come mai aspetti ancora di vedere le carte? Non le hai già viste in qualità di politico dopo tutto questo tempo? Non hai mai chiesto lumi all’Avv. Messi con cui condividi lo Studio (ammesso che lui sia l’avvocato della Ditta Giorgini)? Ci sono, all’interno del PD altri avvocati che hanno interessi professionali nella vicenda? Pensi, quale Capogruppo del PD, che sia giusto che vengano fornite tutte le delucidazioni del caso all’opinione pubblica che chiede di sapere? Potresti spiegare all’opinione pubblica dove stavate tu e il Sig. Compagnucci quando si trattava della questione Giorgini dal momento che entrambi dovete vedere le carte (di che carte parlate? Quelle da briscola?) E i maggiorenti del PD, quelli cioè a cui tu fai riferimento, che indicazioni forniscono? Anche loro debbono guardare le carte o già conoscono cosa hanno in mano?
Attendo trepidante una tua graziosa risposta . Defentemente tuo
Giancarlo Giulianelli
E allora forza buon Narciso, rispondimi
Rompo il silenzio, necessariamente. Leggo adesso la risposta di Ricotta. Grazie.
Lei sfida? Noi dimostrare? Noi abbiamo chiesto legittimamente e con tanto di punto di domanda e lei ha risposto dichiarando di non collaborare con l’Avv. Messi in alcuna pratica relativa alla ditta Giorgini : ma non era questa la domanda che le abbiamo rivolto.
La sua risposta Ricotta è fin troppo circostanziata e lei m’insegna che circoscrivere troppo equivale ad eludere una domanda diretta e porta l’ interlocutore ad incalzare.
Dunque devo chiederle nuovamente:
Sì, ma lei ha una generica collaborazione professionale con l’Avv. Messi? Avete dei rapporti professionali più o meno stretti, sporadici, occasionali o come sono sono, sì o no?
grazie ancora se vorrà precisare.
Da avvocato quale lei è, non mi aspettavo di doverla riprendere sulla terminologia impropria che ha utilizzato . Lei invita a non fornire dichiarazioni false a noi : mi permette di dirle che dichiarazioni possono dirsi le sue, vere o non vere, mentre io e chi con me l’ha chiamata a darci le informazioni richieste, abbiamo semplicemente fatto una domanda, asserito niente.
@Tamara
E’ una chiara risposta in politichese, in cui si cerca di sviare dal problema principale…
Questi “uomini” (saranno veramente uomini?) che siedono in consiglio comunale dimostrano di non avere quel minimo di orgoglio che un essere umano dovrebbe avere quando non mantiene la parola data e fa ciò per ragioni esclusivamente venali (ha paura di dover pagare danni, ha paura che il suo cliente (GIORGINI?) non si rivolga più a lui ecc.).
Bene! Allora propongo a tutti i cittadini che volessero aiutare questi “indecisi” a fare chiarezza, di stimolarli agendo sulla terminazione nervosa per loro più sensibile IL DENARO.
Come aiutarli quindi? Semplice non ricorrendo più, quando se ne ha il disgraziato bisogno, a questi avvocati, medici, architetti, ingegneri, geometri, commercialisti e via dicendo, magari motivandone con gli stessi la ragione.
Dunque. Stanotte mentre rispondevo a seguito dell’intervento dell’Avv. Ricotta, l’ultimo commento era quello di Gabor, ma una volta pubblicato il mio, trovo quello di Giulianelli che evidentemente nel frattempo era in coda di moderazione.
Devo di conseguenza dialogare diversamente da come ho fatto sopra con Narciso Ricotta.
Signor Ricotta, poichè io non la conosco, ma pare che sia invece ben conosciuto da Giancarlo Giulianelli che da come si presenta e scrive ha autorevolezza nel contraddirla, devo far notare a tutti che qui è venuto solo per darci una risposta volutamente tergiversante. Allora, è Lei che non dice tutta la verità e no io o Garbuglia, che diamo informazioni false! Alla luce della sua sfrontatezza di occultare pubblicamente un’evidenza e addirittura tentare di gettare fango su chi ” si è permesso” di chiedere un po’ di verità in nome della trasparenza, io non solo la invito come ho fatto unitamente alla domanda che le ho rivolto, a non esprimersi sulla Suap Giorgini il 19 luglio prossimo uscendo dall’aula consiliare durante la votazione , ma oggi le indico anche la strada delle sue dimissioni.
Se fossi al posto suo mi dimetterei in giornata e se non lo facessi io, mi aspetterei che fosse il mio partito a invocare le mie dimissioni immediate.
Come si può, con che faccia, con che coraggio rispondere ” no quando è sì ” pubblicamente e continuare a testa alta la propria rappresentanza politica conferitale sulla fiducia dai suoi elettori?
@ Gianfranco, questo non è politichese. Questa è presa per i nostri fondelli, di tutti i maceratesi e a un’ idea di sinistra malinterpretata da questi signori.
@Tamara
Sinistra?
il Pd di Macerata è “occupato” da coloro che, negli ultimi 30 anni, hanno violentato urbanisticamente la città….
Rispondo alle sig.re Maria Eugenia Pierantoni e Tamara Moroni.
I casi in cui i consiglieri devono astenersi dal partecipare ad una votazione in Consiglio Comunale sono precisamente previsti dalla legge: per i motivi che Vi ho già detto non sussiste nei miei confronti alcun impedimento in tal senso. Questo è quanto debbo giustificare ai cittadini: non certo le mie frequentazioni personali e professionali. Per il resto fra qualche giorno sarà nota la posizione del Partito Democratico come quella del suo Gruppo Consiliare e, quindi, anche la mia personale: dalle scelte che verranno fatte potrà verificare che il solo interesse che io coltivo in questa vicenda è quello della collettività che rappresento. Per il resto non partecipavo prima a questa gogna mediatica, che pre-giudizialmente giudica le persone senza nemmeno sapere come la pensano, e non Vi parteciperò per il futuro.
Narciso Ricotta
e iinfatti, è ora che se la finiscano di farlo.
Cè un’altra sinistra che preme alle porte e per quanto mi riguarda, non è affatto indulgente con quella da questi indegnamente rappresentata. Il Pd è di sinistra poi? E’ il peggio del peggio della vecchia DC, Il PD se ne stesse con Casini che va benissimo; si posizionasse pure dove gli compete stare: al centro.
Quelli che hanno le idee chiare su cosa sia l’appartenenza alla sinistra,, escano dal PD e si collochino dove gli compete stare: a sinistra.
Un’ altra non risposta, Ricotta. Pessima pezza al buco che ha già fatto.
Vedo che segue questa gogna mediatica, nonostante l’additarla tale. Continui a farlo e a intervenire , la prego, ci da grandi soddisfazioni.
Viene a dirci che qui…..pre-giudizialmente si giudica senza nemmeno sapere come lei la pensa?
Ha fatto male lei a non dirlo quando le è stato chiesto di farlo sulla Giorgini, ma capisco, era troppo intento a leggere le carte…
Si appella alla legge per votare comunque? Le faccio presente che c’è un’altra legge più alta della Legge per un politico: la morale.
Lei si dice a posto in coscienza ? Mi auguro per lei che sia così o dovrà imparentarsi bene con le gogne mediatiche.
Paolo…sono in “minoranta”
@ricotta alias andreotti
.”.dalle scelte che verranno fatte potrà verificare che il solo interesse che io coltivo in questa vicenda è quello della collettività che rappresento”
QUINDI LEI GIA’ CONOSCE LA SCELTA CHE VERRA’ PRESA? PERCHE’ NON CE LA DICE BRICCONCELLO?!?!?
“Per il resto non partecipavo prima a questa gogna mediatica, che pre-giudizialmente giudica le persone senza nemmeno sapere come la pensano, e non Vi parteciperò per il futuro”
E NOooooo!!!!!!!!!!! VOLEVAMO ALTRI INTERVENTI COME QUESTO RICCHISSIMO DI CONTENUTI E CHIARIFICATORE DELLA POSIZIONE DEL SUO PARTITO!!!
Le persone che intervengono in questa GOGNA MEDIATICA giudicano lei ed i suoi amici non certo per quello che pensano (ci vorrebbe il mago Otelma!) ma per quello che avete fatto a questa città negli ultimi anni massacrandola con tonnellate di cemento inutile.
Chiunque viva in città (e non nel suo mondo di Amelie) sa benissimo che ci sono decine di capannoni abbandonati, altrettanti sfitti, case invendute frutto di una visione senza futuro basata sulla speculazione individuale e non sulla protezione del territorio.
Le ricordo che la pubblicità della Regione Marche racconta luoghi incontaminati e racconta un futuro fatto di turismo, non certo di speculazione edilizia.
..peccato però che non mi possa rispondere……ha quasi gli atteggiamenti che alcuni di noi avevano da giovani …”la palla è mia, l’ho portata io e siccome mi avete fatto arrabbiare la riporto a casa!”.
Scusate la domanda cretina: la votazione per la Giorgini verrà fatta per alzata di mano o per scrutinio segreto?
Tra noi cittadini di Piediripa e San Claudio c’è un vivo allarme e un
un profondo disagio e tanta amarezza…. per la decisione di “lottizzare” altri sette ettari dell’ ultimo lembo di “valleverde” che peraltro prevede la realizzazione di una industria insalubre di prima classe con l’edificazione di ottanta metri cubi di grandi capannoni industriali che comprometterà in modo irreversibile l’ambiente, il paesaggio e lo stato originario dei luoghi.
La realizzazione di tale impianto deturpa irrimediabilmente la bella passeggiata nel verde che conduce all’Abbazia di San Claudio con la sua stupenda chiesa fulgido esempio di architettura mediovale dell’inizio del XI secolo, di altissimo livello qualitativo: espressione di un ambiente aristocratico di raffinata cultura inserito in un contesto paesistico ed ambientale di rara bellezza.
La realizzazione dell’industria insalubre “Giorgini” necessità di una variante urbanistica al piano regolatore che non può non tener conto dello studio predisposto dalla Regione Marche nel 2009 sulla “Geografia delle pressioni ambientali delle Marche 2009” (Vedi http://www.ambiente.regione.marche.it) il cui intento è appunto quello di approfondire l’analisi della condizione ambientale del territorio regionale marchigiano.
La suddetta area “Giorgini” risulta inserita dalla Regione Marche tra quelle ad “alta pressione ambientale” di classe A.
Per tali aree lo studio prevede che le future scelte di sviluppo urbanistico dei Comuni devono tener conto di “…invertire la tendenza all’aumento dei fattori di pressioni sul primo tipo di aree (A – alta e M – media), caratterizzate anche da una maggiore densità demografica” .
Non vi alcun dubbio sul fatto che un nuovo insediamento di tipo industriale addirittura di tipo “insalubre” di tali dimensioni e proporzioni, aumenta sensibilmente la pressione ambientale, in una zona già ampiamente compromessa ed urbanizzata.
Il Sindaco ed i Consigliere comunali che sono chiamati a decidere sulla variante urbanistica non possono fare una scelta che contrasta palesemente con le indicazioni previste dalla Regione Marche in materia di pianificazione ambientale e territoriale.
Detto ciò la cosa più sconcertante ed incomprensibile è che la città, da più di un decennio, sembra abbia perso il senso del limite rinunciando a pianificare in modo regolato il suo sviluppo, affidandosi solo al mercato o, peggio, alla speculazione edilizia.
Quanta consapevolezza di questo fenomeno c’è a livello politico?
Qual è il futuro che vogliamo costruire per la nostra città?
Vogliamo la città della cultura o quella delle industrie insalubri?
Un merito va riconosciuto a “Giorgini” ed è quello di aver consentito dopo anni di “silenzio assordante” di aver aperto una ampia discussione sul futuro della città, con la consapevolezza che deve essere affrontata con urgenza e determinazione, in quanto costituisce una delle principali ragioni per evitare di correr dietro al Giorgini di turno.
Il Consiglio comunale è chiamato a discutere e a decidere su questo e non altro!!!!!
NOI CITTADINI, VOGLIAMO CHE LA NOSTRA VALLE RESTI VERDE PER SEMPRE ….NON SOLO CON IL NOME…..MA REALMENTE!!
nessuna domanda è cretina -si dice – le risposte possono esserlo.
( ma pure tu…quante domande fai?? e lo dici a me poi che voglio sapere troppo? )
ciao Gianfrà!
@Tamara
Sto poco bene, deve essere la febbre
Brava Tamara….vorremmo tutti sapere i politici, consiglieri, professionisti che anno rapporti con la mini-tematica centinaia di mc edificabili in tutto il territorio…….nessuno a battuto ciglio……. si stanno costruendo intere aree dificabili sul piano casa qualcosa come 600.000 mc nessuno a battuto ciglio…..Sono stati approvati altri Suap nessuno a battuto ciglio. Tutti contro Giorgini un imprenditore di 80 anni che vuole costruire una fabbrica sicura, moderna, che non inquina i suoi macchinari sono a circuito chiuso dagli atti si legge che l’aria dentro la fabbrica sarà 10 volte più pura di quella che si respira a Piediripa. Penso che sia proprio Giorgini a chiedere trasparenza sugli atti del Comune su quello che è stato chiesto a Lui in questi 3 anni dal Comune spendendo fino ad ora qualcosa come € 1.000.000 perchè !!!!!! Possiamo da cittadini liberi assistere ad una ingiustizia verso un cittadino che vuole in un momento di grande crisi portare avanti la propria azienda? Possiamo da cittadini vedere approvati a Mc migliaia di mc in aree veramente da tutelare sotto l’aspetto paesaggistico e fare una battaglia sul sito Giorgini quando TUTTI gli enti hanno detto che non c’è nessum vincolo …….Ho visto l’area …..ma di che stiamo parlando DI FRONTE ( 10 METRI) un’area che fra un pò sarà piena di fabbricati industriali…….. Caro Giorgini devi sapere che hai fatto tutto quello che gli enti pubblici ti hanno chiesto…. progetti, studi, integrazioni verifiche conferenze su conferenze , ti sei fidato della passata Amministrazione (la stessa di adesso) che ti ha detto BRAVO VIENI DA NOI che le nostre fabbriche se ne sono tutte andate in altri comuni, hai fatto progetti,prodotto documenti e ora devi “morire”
Brava Tamara dobbiamo chiedere tutti insieme trasparenza su tutte le pratiche votate e portate avanti dall’amministrazione meno UNA
Parole di Ricotta :
“Per il resto fra qualche giorno sarà nota la posizione del Partito Democratico come quella del suo Gruppo Consiliare e, quindi, anche la mia personale: dalle scelte che verranno fatte potrà verificare che il solo interesse che io coltivo in questa vicenda è quello della collettività che rappresento.”
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Che faranno?? Tolta la promessa di 1.000.000 di posti lavoro, che ormai è bruciata …
vediamo…potrebbero spostare l’insediamento da qualche altra parte…per temporeggiare s’intende; soddisfare la Giorgini con una compensazione su altro terreno….ma quello che conta alla fine della fiera, vuoi vedere che l’importante è che passi la variante?? poi si vedrà che ci metteremo, intanto il terreno passi da agricolo a industriale.
A che punto stanno le opere di urbanizzazione a Valleverde?
Basta questo. Contenti tutti. Ma proprio tutti tutti, pro / contro e beneficiari a vario titolo.
Infatti Antonio. Per quanto ne so io, da un punto di vista dell’iter legislativo percorso e dei pareri favorevoli espressi, compresi quelli della Sovrintendenza e della Provincia per dirne due tra i tanti Organi, Enti e Associazioni che hanno approvato , non ci sarebbero i presupposti tecnico giuridici amministrativi per dire oggi NO a Giorgini: solo politici .
Ed è qui che ci battiamo. Ciao
L’avvocato Ricotta parla l’unica lingua peggiore del politichese: l’avvocatese…
La mia domanda è: ma perchè a capo del PD a Macerata abbiamo questi personaggi?
Tornato qua dopo anni in giro rimango basito dalla pochezza dei politici locali, nemmeno in grado di rispondere a normalissimi quesiti posti da elettori e cittadini e che si rifugiano in espressioni degne delle “convergenze parallele” di democristiana memoria… va bene che la politica è l’arte del compromesso, ma qui di compromesso vedo solo il rispetto degli impegni presi in campagna elettorale (e l’opposizione di centro-destra non fa miglior figura in questo senso)
@Sopranzetti.
A capo del Pd di macerata c’è il residuo storico del consociativismo maceratese anni ’80 e ’90 del secolos corso.
Gli ex DC ed ex PRI che hanno maciullato la città a livello urbanistico e che (quando non c’era alcun parcheggio intorno alla città) dissero sempre no al parcheggo di Rampa Zara che, se fosse stato fatto 30 ani fa, non avremmo avuto bisogno di altri parcheggi (Severini, Garibaldi, Diaz) ed avremmo risparmiato qualche decina di miliardi di lire.
Gli ex DC ed ex PRI che hanno corso (per le primarie) almeno su 3 cavalli (per assicurarsi comunque di rimanere dentro la stanza dei bottoni) e che hanno mandato in consiglio un discreto gruppo di nani e ballerine che prendono ordini ed hanno in cambio visibilità, incarichi ed assessorati.
@antonio antonio: lei dice di aver visto l’area ma secondo me l’ha solo guardata. Se l’avesse veramente vista si sarebbe reso conto che quella adocchiata dalla Giorgini è la parte iniziale di una fascia di territorio, rimasto fortunatamente ancora integro, che si estende tra la storica strada di S. Claudio (è riportata su mappe del ‘700) e la la Pieve. Quindi quella fascia tra la ferrovia e la strada è assolutamente da salvaguardare. Se passa la Giorgini, chi potrà impedire che, con latro SUAP, se ne affianchi un’altra e poi un’altra ancora fino a S.Claudio. Se ci vogliame svendere così anche l’ultimo brandello di territorio, bè, accomodatevi. Io. come tanti altri concittadini, non ci sto. Lei fa riferimento alla lottizzazione Valleverde: se lì sono stati (i nostri amministratori) così sciagurati da consentire quello scempio, dovremo seguitare? E’ come se nel Golfo del Messico si perforasse un altro pozzo di petrolio, tanto ormai il danno è stato fatto! Quini non è solo il discorso di un’industria insalubre di prima caregoria (c’è anche questo) ma soprattutto, a mio avviso, la rinuncia definitiva ad una diversa destinazione del teritorio. Poi, seguitando nel suo ragionamento, se a 10 metri c’è una lottizzazione che non può ospitare aziende del genere della Giorgini, c’è una logica che invece si possano insediare a 10 metri di distanza? Questo insediamento, infine, va contro tutte le programmazioni, in tema di territorio, di Regione, Provincia e Comune.
Ricordo a tutti quei maceratesi che vogliono dare il proprio contributo fattivo alla lotta per il NO SUAP GIORGINI che martedì 6 luglio alle ore 12.30 ci sarà una conferenza stampa “pubblica” in Piazza Cesare Battisti sul tema: “quale destino per Piediripa-San Claudio alla luce della proposta di variante Suap lottizzazione Giorgini”.
Centro studi San Claudio, Ciclo stile, Civicamente, Comitato difesa San Claudio, Coordinamento paesaggio Marche, Legambinete Marche, Macerata è nel cuore, MaceraTiAmo, Sinistra per Macerata
INVITANO
tutti i cittadini a partecipare
@ umbertoro, scrivi: Poi,seguitando nel suo ragionamento,se a 10 metri c’è una lottizzazione che non può ospitare aziende del genere della Giorgini, c?è una logica che invece si possano insediare a 10 metri i distanza? Questo insediamento, infine, va contro tutte le programmazioni, in tema di territorio, di Regione, Provincia e Comune.
Nella mia imbecillità – non che lo sia di mio , non credo, ma come conseguenza… se tutti sono furbi… io dico:
Intanto inutile fare domande su questa vicenda, anche se forti dei nostri diritti a esserne informati sotto ogni aspetto, se le risposte che arrivano dal Comune, sono tipo quella di Narciso Ricotta , che praticamente ci ha risposto: anche se ho ( non ha negato infatti, attenzione, ha eluso, tergiversato, impapucchiato) rapporti professionali con lo Studio Messi che è legale rappresentante degli interessi della Giorgini, a voi non vi deve riguardare, fatevi gli affari vostri che “ ghe pensi mì e il PD”. Lasciate fare a me, me la sbroglio io la matassa e vi faccio tutti felici e soddisfatti.
…tutti….
Faccio mie le celebri parole di Laocoonte : ” Non fidarti dei greci, neanche quando portano doni”.
Alla tua domanda umbertoro: c’è una logica…? No, non c’è logica, c’è interesse esclusivamente privato, rispondo io (sempre nella mia…)
Premesso che questo Comune non si è mai dotato di aree , come voluto dalla legge, per l’insediamento di industrie pericolose di classe A, alla tua domanda – retorica alla luce dei fatti- mi unisco e mi chiedo soprattutto: chi e perché ha consentito di acquistare in quell’area alla Giorgini?
Risaliamo a monte del problema, alla preistoria dello SUAP. Ci è andata da sola la Giorgini a scegliersi il “ suo posto al sole” o chi l’ha indirizzata lì e perché proprio lì e non da un’altra parte? Stupefacente come si è arrivati tutti “ vergini” alla conclusione di questo percorso amministrativo-politico.
Perché la Sovrintendenza, le Associazioni a difesa del territorio, la Provincia e tutti gli Enti coinvolti, non hanno bloccato sul nascere l’iter dello Suap Giorgini con pareri negativi, se è vero che va contro ogni logica e programmazione sul territorio, come giustamente scrivi?
Queste poche riflessioni, unitamente a tante altre fatte in altre occasioni, mi lasciano concludere che dato l’epilogo,finora non si è ravvisata da alcuna parte, una volontà politico-amministrativa di contrastare l’insediamento di quell’industria.
Oggi 4 luglio 2010 pertanto, io mi sento di dire che la Giorgini non è più il centro del problema per le persone di partito che governano, anche se può sembrare paradossale, vista tutta l’attenzione che ci riversa la popolazione, ma è un cavallo di Troia per raggiungere altri obiettivi ( perseverando nella mia imbecillità, ben inteso e nella citazione ) . E oggi questo chiasso intorno alla Giorgini, fa estremamen te comodo ai nostri bravi politici e a tutta la cerchia impastata.
Mentre noi siamo concentrati su un “falso problema” infatti, loro, chi deve ancora decidersi, sono già fuori dall’atmosfera, sono lì che girano nell’orbita Giorgini , che è da sempre più interessante della stessa. Se loro sono oltre, io che ci ragiono sopra, come ho scritto in altro momento, devo anch’io quindi gettare il cervello oltre il muro.
In questa mia prospettiva “gravitazionale”, come se ne esce allora? Alla grande, se mi metto nella loro testa.
La Giorgini non passerà. L’esito del Consiglio sarà negativo, non può che essere così, dopo tutta la grancassa che c’è stata e ci sarà nei giorni a venire. Penso che la pezza che si metterà, sarà improntata al solito modo rozzo di fare politica Il problema Giorgini verrà smontato in qualche modo. Ognuno a suo modo. Il centro sinistra e la sinistra ( escusa quella parte che si è già espressa con un NO fermo e deciso ) tirerà fuori l’unico suo asse nella manica e farà ancora leva su sviluppo e occupazione –meglio prospettare l’assunzione anche solo di 5 o 10 lavoratori in un’industria innocua al posto della Giorgini , che il niente che ne sarebbe derivato da questa sul piano occupazionale; eppoi, se c’è un’area industriale a 10 metri,perchè non anche lì, se non rappresenta più un pericolo in sè? A questo punto, però serve lo stesso il passaggio di quell’area da agricola a industriale e messa in questi termini, chi oserà dire “NO” alla variante necessaria? Neanche l’ opposizione, temo.
seguito
Poi su altro piano, naturalmente la Giorgini verrà soddisfatta e risarcita in qualche maniera; probabilmente delocalizzata in questa fantascientifica area che il Comune deve per legge destinare all’ industria pericolosa …sì,ma dove? Bisogna chiederselo. C’è qualche altra zona di Macerata disposta a dare il benvenuto a questo genere di industrie? Non chiedetelo a me, sapranno loro dove! La summa di questa “ fine” operazione politica, avrà come risvolto che oltre al non insediamento della Giorgini , anche i professionisti e loro annessi e connessi che girano intorno alla questione Valleverde, pure loro ci faranno i loro interessi primitivi, economico-politici, così anche tutti quelli a cui a vario titolo, sono sfumati gli affari previsti con l’approvazione Suap Giorgini.
Chi ci guadagna alla fine insomma? Tutti. Piediripa, Macerata, l’Amministrazione, il territorio, gli imprenditori agricoli e l’ambiente, le aziende biologiche, i proprietari terrieri che ne trarranno beneficio di rendita , la storia, la cultura, l’archeologia, chi si è battuto per il no, tutti, compresa a suo modo anche la Giorgini ( qui o là che gl’importa dove! ) che esce dall’empasse in cui si è, o è stata cacciata, e con essa anche chi ci è legato a doppio filo. Tutti oh! Vi dico tutti ma tutti. Capra e cavoli.
Allora, se così fosse, se è vero che non vogliamo che in quel terreno sottratto alla fabbrica pericolosa e che oggi è di proprietà di Giorgini, s’insedi l’ennesima illusione di sviluppo e vogliamo preservare davvero cultura, ambiente, territorio, bellezza paesaggistica e quant’altro ( …la salute è già salva col no alla Giorgini…) , ma ce lo vogliamo mettere un bel vincolo di zona agricola – campagna – perché non sia edificabile in nessun modo che sia industriale o artigianale o urbano …o no?
Questo, sempre consequienzalmente a quell’imbecillità iniziale che mi porto dietro, sia sempre più chiaro. Non c’è nulla di reale, solo di verosimile nella mia chiave di lettura; Chiave che io spero con tutta me stessa, che all’ultimo giro di serratura, si concluda con una beffa per chi ci voleva sguazzare dentro come… papere …visto che siamo a Macerata.
Niente di niente quindi quello che ho scritto, pure congetture. Ci ho solo ,come si dice, buttato il cappello. Vedremo come va a finire. Se mi sarò sbagliata anche per grandi linee, vuol dire che ci avrò messo la faccia a dire quello che penso, come sempre faccio. E vorrà anche dire sottinteso e fuor d’ ironia, che sono un’imbecille ultracertificata. Non solo. Dato che non ho appartenenze di partito con tanto di tessera , al momento, solo orizzonti e riferimenti ideali, rivendico come tutto mio” il talento” dimostrato.
Bravo Ricotta,
Ottima figura !!!
Astieniti dal voto, che oramai si è capito perfettamente il gioco che fai (per quei pochi che ancora non lo sapevano….)
Caro axel, non basta che lo sappiano tutti, bisogna dirle le cose o tutto seguita nel corso preso.
” Io so che tu sai che io so ” va detto e chiaramente, apertamente.
Sarò felicissima di essere un’imbecille se questo servirà a qualcosa: sistemata la questione Giorgini con qualche escamotage dell’ultima ora , VINCOLARE QUELL ‘AREA , NON DEVE PASSARE NESSUNA VARIANTE !!!!!!!!!!!
@ Maulo, lei che è sempre qui a pontificare sulle buone scelte democratiche del suo partito, dov’è ora? non interviene nel merito di questo interessante dibattito?
Dovranno arrivare le elezioni provinciali….aspetterò fino ad allora per sentirla nuovamente . Lei si spende pubblicamente solo in campagna elettorale o per operazioni di restyling come ex sindaco, mi pare.
@ Tamara: concordo pienamente sul fatto che la zona adocchiata dalla Giorgini, fino alla pieve di San Claudio, ed oltre, deve essere sottopasta a vincolo.
Per quanto riguarda l’area alternativa, se le mie informazioni sono esatte, questa è stata individuata ed offerta alla Giorgini che però l’ha rifiutata: è l’area della dismessa fornace Bartoloni di Treia, area già classificata idonea per quel tipo di attività.
Aggiungo poi un’ultima osservazione: da un paio di giorni sono iniziate le “manovre” sul terreno dell’insediamento Simonetti. Quando questo ulteriore complesso commerciale aprirà i battenti, che ne sarà dellla situazione traffico? Il comune seguita a concedere licenze edilizie in una zona già saturata dal traffico senza che sia prevista una strada d’ingresso a Macerata alternativa a quella che passa attraverso la strettoia di Via Pancalducci (zona Cimitero). E’ iniziata anche la nuova lottizzazione residenziale dietro Via Volturno ed altro traffico si riverserà sulla già asfittica strada provinciale. Ma per i nostri amministratori il problema non esiste!
umbertoro. qui si che ci vorrebbe l’intervento di uno al dentro. Giorgini ha rifiutato il “baratto” ? è nel suo pieno diritto farlo o il Comune può imporglielo ? chi può rispondere su questo ?
Ma Giorgini vuole lavorare o vuole che?
Che devo dirti sulle strade…..hai detto tutto!
@ Tamara: c’è anche da tener presente che a Montecosaro Scalo, a poche centinaia di metri dall’attuale dede della Giorgini c’è lo stabilimento recentemente chiuso della Sampingranaggi (Gruppo Maccaferri di Bologna) la quale ha recentemente trasferito la propria attività. E’ l’area del vecchio zuccherificio Sadam, ora in attesa di destinazione. Ti pare che se l’industria Giorgini fosse così appetibile per un territorio (come ci vuole far credere Meschini & C.) il comune di Montecosaro la lascerebbe delocalizzarsi pur in presenza di aree disponibili sul suo territorio?
NO umbertoro, ma appunto perchè la Giorgini non è appetibile in sè per i nostri, come ripeterò all’infinito, ma per quello che ha veicolato e spero non veicoli più dal prossimo Consiglio comunale. Allora, forse, inizierà davvero un’altra storia.
@Tamara
La Giorgini potrebbe, anche senza vendere, ma cedendo solo quote o attraverso un aumento di capitale cambiare pelle in 4e4 8 – tombola!
A mio avviso l’affermazione “I casi in cui i consiglieri devono astenersi dal partecipare ad una votazione in Consiglio Comunale sono precisamente previsti dalla legge: per i motivi che Vi ho già detto non sussiste nei miei confronti alcun impedimento in tal senso. Questo è quanto debbo giustificare ai cittadini: non certo le mie frequentazioni personali e professionali” e’ estremamente pesante e forse mostra anche una certa arroganza…della serie “io lo posso fare perchè la legge me lo permette e chissenefrega dell’etica e della morale…” Complimenti vivissimi !!
Da ridere la precisazione “Io non ho alcun mandato professionale della ditta Giorgini e non collaboro con l’Avv. Fabio Messi in alcuna pratica relativa alla ditta Giorgini”…significa allora che per altre cose lei collabora con Messi ? ma ai cittadini non deve interessare, giusto ? Non ci deve interessare il fatto che l’avv. Ricotta collabora con l’avv. Messi che a sua volta è il legale della Giorgini ? Siamo proprio sicuri ? CI prendete per dei poveri cretini ?
@leggo solo ora, di ritorno da un grave problema di salute, le sue parole nei miei confronti: provo solo pena! IO HO SCRITTO E FATTO LA MIA PARTE IN QUESTO DIBATTITO E NON INTENDO SCENDERE OLTRE LE MOTIVAZIONI (le accuse le lascio ai talebani), e farò la mia parte nell’incontro dentro al PD giovedì prossimo; se io intervenga solo per il restyling lo lascio giudicare alla storia della città (in privato le ricorderò le opere pubbliche reralizzate e avviate) e il mio voto di opposizione a molti mostri urbanistici della città che i suoi amici di partito hanno avallato); da lei leggo solo testi in cui all’inizio scriveva citazioni di saggezza, poi ho assistito alla sua deriva fra sarcaswmo, battute, accuse di stile talebano. Non è uno stile che mi attrae: non costruisce nulla, crea solo steccati. Non condivido. Il mio no alla Giorgini lo sostenevo nell’altra legislatura dopo aver letto tutti i documenti , pur obbligato a mandare la pratica in Consiglio, ma con il mio personale parere contrario nel merito, e lo sostengo ora dentro al PD. I MOTIVI NON SONO TANTO TECNICI QUANTO POLITICI: una diversa concezione dello svilupp’scende’ alle accuse e agli attacchi personali, ai sospetti, alle allusioni: IO SPERO DI CONTINUARE A COSTRUIRE COSì, signora Tamara, lei si illude di costruire con suo stile.
correggo: alla penultima riga dopo ‘dello sviluppo’ sono saltate le parole: .”.della città, dell’urbanistica, della cultura del territorio, dell’occupazione: non mi schiero con chi scende alle accuse….”
Ma il sindaco Carancini ha una sua maggioranza autonoma o mi sbaglio? Il sindaco è colui che garantisce per la comunità, quindi se ha detto che la SUAP non andrà avanti non capisco tutte queste preoccupazioni? Chissà se qualcuno riuscirà a spiegerle, non mi smebra che l’opposizione governi! Carancini ha 24 voti, l’opposizione 16, quindi come in tutte le democrazie spetta alla maggioranza decidere.
@ Maulo, il tono della sua risposta, ha avuto su di me un effetto corroborante, le dispiacerà, ma devo dirglielo che ha fatto crescere la mia autostima.
…accuse, sottintesi? nessun sottinteso , ho fatto nomi e riferimenti precisi; accuse? la risposta di Ricotta è più che esauriente che non si tratta di nessuna illazione ma di una certezza: condivide i suoi interessi con L’avv. Messi. Se la rilegga la risposta del suo Capogruppo, visto che non sono io a scrivere ma un suo collega di partito con altro stile del mio che invece non l’ attrae.
Lei, si augura di continuare a costruire così….. BENE. Io metto steccati e non costruisco niente ( ma taglio l’erba al posto vostro…)
Bene, vedremo. Vedremo cosa farete il 19 luglio e prima ancora giovedi prossimo quando finalmente attraverso le vostre ” vie democratiche” ( già certo, noi che abbiamo detto subito No alla Giorgini … siamo fascistissimi ) che cosa v’inventerete. La mia scommessa sta agli atti, sarcasmo o non sarcasmo, ho anticipato la vostra soluzione e indicato le controavvertenze del vostro ” NO alla Giorgini ,ma…..”
Vedremo a quali condizioni direte no, perchè direte NO sicuramente. Non gioverebbe a nessuno far cadere questa Amministrazione: a chi vi ripresentereste?
Io dico, che essendo il PD lo stesso partito del Sindaco e che ha sottoscritto insieme a lui e a tutta la coalizione un programma elettorale in cui è scritto “NO alla Giorgini” DOVEVA ESSERE IL PRIMO AD ESPRIMERE LA SUA CONTRARIETA’ SENZA PAUSE DI RIFLESSIONE.
Mi dica Maulo, è una vita che voglio chiederlo a qualcuno delle precedenti amministrazioni- chi meglio di Lei che è stato Sindaco – : chi ha prodotto il decentramento dei servizi e di tante attività alle periferie di Macerata verso le aree commerciali e oggi è in cerca di ricette per revitalizzare il centro storico? Chi ha costruito le aiuole a Macerata al posto dei parcheggi ” naturali” intorno alle mura e adesso va a far spendere milioni di euro per costruire il parcheggio Rampa Zara? A conti fatti , oggi, qual’è il vantaggio numerico dei posti auto e quello ambientale di questa politica da baratto, per non dire di ” corte vedute” ?
Tamara,
datte ‘na calmata, su!!
Rischi di passare dalla parte del torto attaccando tutto e tutti come un panzer.
axel, potresti aver ragione sul panzer, ma io non attacco tutto e tutti…. Le ragioni e i torti, verranno fuori da sè. ciao!
Quanto rischiar dobbiam per il progresso
e che fine faran le cipolle
e a da esser un compromesso?
tra posti di lovoro per le folle
o restar sempre burocrati impiegati
nullasperanti col loro ventre molle
nei loro uffici ben riparati
ad inventar lavori senza costrutto
ma del political leccaggio ripagati
tu ch’ogni valor hai distrutto
che quel lavor che da valore aggiunto
a te non piace proprio ti fa brutto
meglio bighellonar con sguardo smunto
tra carte timbri a ricercar il fesso
il solito lavorator di nuovo munto
Ma mio burocrate che giri in tondo
che se non c’è chi fa colle e nastri
presto del pozzo troverai il fondo
certo contrario al lavorator non ti mostri
ma non qui non nel mio giardino
però i vantaggi a da esser tutti nostri
sei uso a guardar troppo vicino
dal tuo naso non più d’una spanna
ora al voler politico mi inchino
MA NON DITE CHE FA IL BEN DEL CITTADINO
sono curioso di sapere come il pd sistemerà la questione, soprattutto se si trattasse di restituire favori avuti in campagna elettorale….
in tal caso, infatti, rischierebbe grosso, mangiandosi la parola, e per forza dovrebbe accontentare in altro modo il ‘richiedente’… ergo, occhio alla dichiarazione ‘univoca’ del pd dei prossimi giorni, che potrebbe nascondere una trappola!!