E' arrivata l'ora di smettere di giocare!!
E' arrivata l'ora di cambiare radicalmente la VECCHIA classe dirigente che ha fallito clamorosamente su tutti i fronti ( Banca Marche, Confocommercio ecc..).
La CNA non ritiene che sia giunta l'ora di abbandonare la VECCHIA logica degli accordi di spartizione di poltrone e guardare ad un ricambio generazionale dei vertici della Camera di Commercio, in grado di affrontare la grave crisi che affligge le piccole e medie imprese della ns. provincia ??
Il rinnovamento voluto da Renzi, si è fermato a Firenze ??
Finalmente qualcuno se nè accorto !!!
Le attività regolari hanno controlli oramai giornalieri ....mentre costui operava da circa un anno tranquillo e beato....la guardia di finanza o l'agenzia delle entrate non era mai passata di lì ???
Forse perchè gli orari di apertura erano più notturni che diurni !!
Forse ha rassegnato le dimissioni perchè è troppo impegnato, Università di Camerino, Contram ....etc
Meritocrazia ????? o buone conoscenze di personaggi politici !!!
Tutti caro signore hanno bisogno di lavorare, anche gli italiani .....qui c'è gente che fà la fame...è costretta ad andare alla Caritas per vestire e mangiare. Forse questo problema lei non l'ha mai avuto!
Sig.re Bernabucci, lei che lavoro fa??.....Se non sbaglio è un impiegato pubblico ...."Agenzia Entrate "...giusto ???
Un'altra domanda....come mai nel Vs. sito, non è possibile vedere il Vs. Organigramma,
Visto che siete una ONLUS....un pò di trasparenza non guasta !!
Nessuno mette in discussione la capacità professionale del dott. Cirilli.
Concordo perfettamente con Bommarito, come si comporterà il Dott. Cirilli quando dovrà valutare gli atti della Valleverde ??
I principi fondamentali dell'attività di ogni revisore è l'imparzialità e neutralità, altrimenti viene meno il corretto svolgimento dell'esercizio del revisore per il cumulo di funzioni o situazioni che potrebbero presentare un conflitto di interessi, ed è per tale motivo che si crea incompatibilità.
Di seguito riporto quanto scritto "Dai principi di vigilanza e controllo dell'organo di revisione degli enti locali " redatto dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti:
"Al fine di non far coesistere il ruolo di controllore e controllato, il revisore non può assumere incarichi o consulenze presso le aziende speciale dell’ente locale, in quanto sottoposte a vigilanza dello stesso come disposto dall’articolo 114, comma 6, del Tuel, né presso i consorzi a cui partecipa l’ente per l’assimilazione alle aziende speciali stabilita dall’art. 31, né si ritiene, presso le società di capitale controllate dall’ente locale nei modi indicati dal primo comma dell’articolo 2359 del c.c.
In generale, il revisore, al fine di garantire l’autonomia di giudizio e l’indipendenza della sua attività, dovrebbe evitare tutte le ipotesi in cui coesistono il ruolo di controllore e di controllato. "
Che vergogna, questa amministrazione ed il PD maceratese. Non perdete tempo sull'organizzazione delle giornate democratiche, basta con le parole, contano i fatti....quello che vediamo tutti i giorni...ma chi vi crede piu' !!
Anche questa nomina è la prova di tutti gli inciuci politici.
Ma a qualcuno è venuto in mente che anche per la nomina del Revisore Cirilli ci sono incompatibilità, visto che la medesima persona è anche commercialista della Valleverde...il controllore che controlla se stesso...interessante !!
Caro Avvocato, leggo sempre con molto interesse i suoi articoli e rinnovo i ringraziamenti per il suo impegno costante puntuale e preciso.
Lei si domanda come mai il "centro destra tace".......mentre il centro sinistra appoggia le centrali biogas.
Bè credo che la risposta è presto data....basta andare a spulciare tra le carte è vedere chi detiene il business delle energie alternative "pulite" nella ns. regione. I ns. personaggi politici chi per un verso (parentele) chi per un'altro (incarichi ricevuti) e campagne elettorali sponsorizzate debbono per forza tacere.
Noi cittadini siamo gli unici a pagare le conseguenze.
Nelle centrali biogas....dovrebbero finire tutti i nostri politici........o forse no....perchè trattasi di energia pulita ???
Sono proprio deluso e amareggiato di questo modo di governare.
Ma che c'entra la Maceratese con gli affari di Tardella/Launo ??
Sirolesi spiegaci meglio, per favore, come stanno le cose...speriamo che non sia la Maceratese l'unica a pagare le spese di questa diatriba!!
Ma questo Dr. Launo chi è ...commercialista...politico...sportivo....e ora pure imprenditore edile....il Berlusconi Maceratese ???
CLARE' ...COCCA FA LA VONA ....TE PAGA VE SU PADRO' CHE LU DIFENDI TANTO !
ATTENTO CHE NON SUCCEDE QUARCOSA, QUANTO STAI LI A FATICA' ....LU PERICULO C'E' ANCHE IN UFFICIO !!
CLARA...MI FA' RICORDARE CLARETTA PETACCI....FECE UNA BRUTTA FINE PER DIFENDERE IL SUO AMATISSIMO BENITO!!
COSA SI NASCONDE ...DIETRO LE MURA DIPINTE....INNEGGIANTI LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE E UNA SANA ECOLOGIA ??
LE AUTORITA' PREPOSTE STANNO CONTROLLANDO SE IL TRATTAMENTO DI QUESTI RIFIUTI E' A NORMA ?????
NOI CITTADINI DI PIEDIRIPA CI SENTIAMO PRESI IN GIRO ED ABBIAMO SERIAMENTE PAURA.
CHI CI TUTELA???
Condivido il pensiero di JOSH!!
Chi organizza tali corsi, forse non si rende ancora conto del momento che stiamo vivendo....
La Confesercenti di Macerata....non conosce i problemi dei suoi associati??
Non buttate via le risorse per cose inutili, hanno poi ragione gli associati a lamentarsi !!
I matrimoni si celebrano sempre meno, figurarsi a delegare qualcuno per l'organizzazione....stiamo con i piedi per terra per favore .
ENOSSAM....HAI RAGIONE, LA QUALITA' QUEST'ANNO E' DAVVERO SCADENTE E LE PORZIONI SONO RIDOTTE, MENTRE I PREZZI SONO TROPPO ELEVATI....COME MAI???? E' DOVUTO ALLA CRISI ????
FINALMENTE UNA BELLA NOTIZIA !! ANDATE VIA E RIDATECI L'OPPORTUNITA' DI RESPIRARE NUOVAMENTE ARIA PULITA .
MA QUALI 90 POSTI ???
DA CIRCA DUE ANNI FATE USO DI CASSA INTEGRAZIONE O SBAGLIO ???
CONDIVIDO TOTALMENTE IL PENSIERO DI BOMMARITO.
NOI CITTADINI SIAMO STANCHI DI SENTIRE PARLARE IN POLITICHESE.
I NS. RAPPRESENTANTI POLITICI SONO CIECHI DAVANTI AL TOTALE CAMBIAMENTO DI VITA CHE E' IN ATTO.
" bruno mandrelli " la necessità di un rinnovato impegno per la tutela delle fasce più deboli che più di altre soffriranno le conseguenze della crisi – epocale e sistemica – che stiamo vivendo. Di qui la necessità di considerare con grande attenzione l’utilizzo delle risorse destinate alla spesa corrente e l’opportunità di una riflessione complessiva sul contenuto del prossimo bilancio comunale."
GRAZIE ALLA CRISI " EPOCALE E SISTEMICA" PER VOI AMMINISTRATORI E' GIUNTA L'ORA DI COMPRENDERE CHE BISOGNA GESTIRE I SOLDI PUBBLICI IN MODO TRASPARENTE , UTILE E NECESSARIO A TUTTA LA COLLETTIVITA'.
NELLE FASI DI CAMBIAMENTO CHI NON CAMBIA DEVE ESSERE CAMBIATO .
Mi indigna leggere questa intervista !
Ma che bravi politici e amministratori che siete...congratulazione .
Amministrare la cosa pubblica, significa fare l'interesse di tutti i cittadini ....NO solo quello di "ALCUNI"
Moralità, etica, buon senso, l'ho avete ??
Ne avete dimenticato il significato ????
Quanto è costata alle casse comunali questa "complicata perizia" ??
Facciamo intervenire il RIS...magari nelle pieghe di qualche documento si nasconde il giallo della valutazione !!
Mi auguro che intervenga "chi di dovere"....e metta fine a questo vergognoso e losco accordo .
Un caloroso grazie all'Avv. Bommarito per i suoi interessanti articoli.
Con grande piacere leggo i Vs. commenti, e condivido appieno con quanto scritto da CARLETTA, MORONI, PENNA BIANCA, CERASI E ENOSSAM !
La " Casta - Silenzi " dovrebbe tacere.
I cittadini sono stanchi di ascoltare le Vs. chiacchiere.
Penna Bianca nel suo commento dice che Silenzi percepisce un compenso mensile di € 4.116,76 al lordo di imposte e tale importo rappresenta il costo che la Regione sostiene per tale vitalizio.
Silenzi da bravo politico afferma di percepire un compenso che al netto di imposte è € 2.700,00 (ovviamente dire l'importo netto anzichè il lordo fà meno effetto a chi legge )....ma è pur sempre un reddito mensile di € 4.116,76.
Silenzi dopo 14 anni di incarico in Regione ha un vitalizio netto di € 2.700,00 mensile, mio padre operaio metalmeccanico dopo 40 anni di onorato lavoro ha una pensione netta mensile di € 1.200,00.
Ora chiedo ai "nostri politici"....è giustizia questa ???
Cominciate da Voi....intervenite sulla manovra economico-finanziaria chiedendo di ridurre i Vs. compensi e lasciate perdere commenti sterili sulle festività !!
Concordo totalmente con l'Avv. Bommarito,
inoltre vorrei aggiungere una piccola riflessione.
Nel leggere le dichiarazione del Sindaco, trovo delle enormi contraddizioni ...prima si legge:
A) «I nostri piccoli centri – spiega il sindaco – sono stati rovinati dalle grandi strutture commerciali sorte in questi anni in tutta la provincia. Questa nuova area potrebbe essere l’occasione per qualificare ulteriormente i propri prodotti ed attrarre così coloro che frequenteranno l’area vendita».
poi
B) devo dire che all’inizio anche io ero scettica. Poi ho capito che le multinazionali guardano con attenzione alle uscite della superstrada.
Ora la domanda che mi viene da fare al Sindaco è...." MA LEI DA CHE PARTE STA' ??????????"
Dalla parte dei CITTADINI o dalla parte delle MULTINAZIONALI ????????
A me sembra di capire che Lei preferisce la speculazione delle Multinazionali ....le quali porteranno sì soldi nelle casse comunali (oneri di urbanizzazione) , ma danneggiano l'ambiente, le attività commerciali già esistenti ed infine la qualità della vita.
Non illudiamo i cittadini, non si risolleva la situazione economica proponendo una cementificazione del paese.
Le amministrazioni pubbliche che si rispettano, devono venire incontro alle reali esigenze dei cittadini e rispondere alle loro necessità salvaguardando in primo luogo il territorio.
A Marco Bernabei e ai suoi giovani amici,
Dalla foto posso costatare, che siete un gruppo di giovani ragazzi …. Non mi interessa la vostra idea politica, però ho apprezzato moltissimo la vostra richiesta “fuori dal coro” . Voi chiedete coerenza, moralità, buon senso, partecipazione, trasparenza, una politica concepita come strumento collettivo rivolto alla promozione del bene comune.
State chiedendo con gran coraggio un futuro diverso !
Invece cosa vi viene risposto dai vertici (vedi risposta Mario Lattanzi)??
FATE SILENZIO …. Non chiedete “ coerenza” questa parola, è stata cancellata dal vocabolario della politica.
Un profondo rigore etico e una salda coerenza politica è una richiesta che non dovete fare cari ragazzi .
Vi dovete adeguare alle logiche di partito che hanno reso la politica una macchina che si nutre di clientelismo, genera favoritismo, spartizioni di cariche ed incarichi, crea occupazione, è l’unica azienda che non conosce crisi, né cassa integrazione.
Le loro facce ci promettono “rinnovamento” “ razionalità” “nuovi schieramenti” ma sono facce che vediamo da troppo tempo, sul palcoscenico della politica, una volta andavano a braccetto l’uno con l’altro ora sono in contrapposizione, molti di essi occupano da troppo tempo poltrone presso regione, consigli comunali.
Il rinnovamento da loro promesso puzza di vecchiume e ha un aspetto mendace, le loro idee incarnano uno spudorato arrivismo. Le loro formazioni risultano pericolosamente qualunquiste.
Quindi cari ragazzi se volete un futuro migliore, non vi fate mettere i bavagli dai “vecchi “della politica ma continuate a chiedere a gran voce COERENZA.
A Marco Bernabei e ai suoi giovani amici,
Dalla foto posso costatare, che siete un gruppo di giovani ragazzi …. Non mi interessa la vostra idea politica, però ho apprezzato moltissimo la vostra richiesta “fuori dal coro” . Voi chiedete coerenza, moralità, buon senso, partecipazione, trasparenza, una politica concepita come strumento collettivo rivolto alla promozione del bene comune.
State chiedendo con gran coraggio un futuro diverso !
Invece cosa vi viene risposto dai vertici (vedi risposta Mario Lattanzi)??
FATE SILENZIO …. Non chiedete “ coerenza” questa parola, è stata cancellata dal vocabolario della politica.
Un profondo rigore etico e una salda coerenza politica è una richiesta che non dovete fare cari ragazzi .
Vi dovete adeguare alle logiche di partito che hanno reso la politica una macchina che si nutre di clientelismo, genera favoritismo, spartizioni di cariche ed incarichi, crea occupazione, è l’unica azienda che non conosce crisi, né cassa integrazione.
Le loro facce ci promettono “rinnovamento” “ razionalità” “nuovi schieramenti” ma sono facce che vediamo da troppo tempo, sul palcoscenico della politica, una volta andavano a braccetto l’uno con l’altro ora sono in contrapposizione, molti di essi occupano da troppo tempo poltrone presso regione, consigli comunali.
Il rinnovamento da loro promesso puzza di vecchiume e ha un aspetto mendace, le loro idee incarnano uno spudorato arrivismo. Le loro formazioni risultano pericolosamente qualunquiste.
Quindi cari ragazzi se volete un futuro migliore, non vi fate mettere i bavagli dai “vecchi “della politica ma continuate a chiedere a gran voce COERENZA.
Leggere ancora i soliti nomi che da decenni sono sulla scena politica...mi viene la nausea !!
Basta con la politica concepita come "mestiere"....mettetevi da parte e lasciate spazio ai giovani che hanno nuove idee, permettete loro di costruire un futuro migliore di quello attuale !!
La ORIM rappresenta un serio problema per noi cittadini di San Claudio e Piediripa,.... ma guai a rassegnarsi!!!
LA NOSTRA SALUTE NON HA PREZZO E NON PUO' ESSERE MESSA IN VENDITA...se le autorità competenti non prendono i dovuti provvedimenti ...scenderemo in piazza !!!
Condivido il pensiero di Lucky, io risiedo a Corridonia dove viene fatta la raccolta differenziata porta a porta e Vi assicuro che il sistema è ottimo ed efficiente...anche se richiede un pò di sacrificio per i cittadini....ma se vogliamo risolvere l'annoso problema " rifiuti"....tutti noi abbiamo il dovere di collaborare!!
Ho verificato su internet cosa stiamo respirando questi giorni a San Claudio ..IL TETRAIDROTIOFENE ..sapete di cosa si tratta...per i curiosi controllate sul sito www.cpl.it/content/download/324/2489/version/2/.../SCENTINEL+T.PDF ...è una sostanza tossica,nociva, irritante e fortemente infiammabile che procura "effetti nocivi alla salute e in particolar modo sul sistema nervoso centrale" .....quindi NOI DOBBIAMO STARE TRANQUILLI ?????? Oramai è chiaro, che i sistemi di controllo della Orim non funzionano, altrimenti 2 incidenti così gravi nel giro di 3 mesi per la stessa sostanza ...non dovevano assulutamente accadere...ma i fusti non sono etichettati ??...perchè vengono aperti con tale facilità e senza precauzioni ??? ... AUTORITA' preposte alla tutela della NOSTRA SALUTE e DEL NOSTRO AMBIENTE....SIETE PREGATE AD INTERVENIRE...PRIMA CHE ACCADA L'IRREPARABILE.
Ancora adesso c'è una puzza di gas incredibile, l'aria è irrespirabile, qui nella zona di San Claudio non si vive più....il 22 ottobre del 2010 c'è stato un'altro sversamento sempre alla Orim....e noi cittadini dobbiamo stare tranquilli????.....Gli enti preposti al controllo, dove sono??? Stanno controllando cosa succede all'interno di quell'impianto.....dietro quelle mura dipinte.....con inni alla natura....al rispetto ecologico ????
Noi cittadini di San Claudio, ringraziamo vivamente Ciampechini, per il suo impegno e interessamento sulla grave situazione che si è venuta a creare nel quartiere di San Claudio a seguito della riattivazione di un canale inattivo da 15 anni, che desta viva preoccupazione in tutto il quartiere densamente abitato. Non si comprende il silenzio della amministrazione comunale di Corridonia, sulla quale ricade la responsabilità della sicurezza di un'opera che richiedeva una particolare attenzione e vigilanza, dato il forte impatto ambientale.
Ora non ci rimane che sperare in un immediato intervento del Commissario Prefettizio della Provincia di Macerata, prima che succedano danni irreparabili a persone, case e cose............ !!!
Grazie Gianfranco,
condivido pienamente il tuo intervento,
"imporre” questi “assi di ragionamento” anche alle Liste ed ai candidati delle prossime elezioni per la Presidenza della Provincia?" io convolgerei in questo dibattito anche il Consiglio Comunale di Corridonia !!!
Tra noi cittadini di Piediripa e San Claudio c’è un vivo allarme e un
un profondo disagio e tanta amarezza…. per la decisione di “lottizzare” altri sette ettari dell’ ultimo lembo di “valleverde” che peraltro prevede la realizzazione di una industria insalubre di prima classe con l’edificazione di ottanta metri cubi di grandi capannoni industriali che comprometterà in modo irreversibile l’ambiente, il paesaggio e lo stato originario dei luoghi.
La realizzazione di tale impianto deturpa irrimediabilmente la bella passeggiata nel verde che conduce all’Abbazia di San Claudio con la sua stupenda chiesa fulgido esempio di architettura mediovale dell’inizio del XI secolo, di altissimo livello qualitativo: espressione di un ambiente aristocratico di raffinata cultura inserito in un contesto paesistico ed ambientale di rara bellezza.
La realizzazione dell’industria insalubre “Giorgini” necessità di una variante urbanistica al piano regolatore che non può non tener conto dello studio predisposto dalla Regione Marche nel 2009 sulla “Geografia delle pressioni ambientali delle Marche 2009” (Vedi http://www.ambiente.regione.marche.it) il cui intento è appunto quello di approfondire l’analisi della condizione ambientale del territorio regionale marchigiano.
La suddetta area “Giorgini” risulta inserita dalla Regione Marche tra quelle ad “alta pressione ambientale” di classe A.
Per tali aree lo studio prevede che le future scelte di sviluppo urbanistico dei Comuni devono tener conto di “…invertire la tendenza all’aumento dei fattori di pressioni sul primo tipo di aree (A – alta e M – media), caratterizzate anche da una maggiore densità demografica” .
Non vi alcun dubbio sul fatto che un nuovo insediamento di tipo industriale addirittura di tipo “insalubre” di tali dimensioni e proporzioni, aumenta sensibilmente la pressione ambientale, in una zona già ampiamente compromessa ed urbanizzata.
Il Sindaco ed i Consigliere comunali che sono chiamati a decidere sulla variante urbanistica non possono fare una scelta che contrasta palesemente con le indicazioni previste dalla Regione Marche in materia di pianificazione ambientale e territoriale.
Detto ciò la cosa più sconcertante ed incomprensibile è che la città, da più di un decennio, sembra abbia perso il senso del limite rinunciando a pianificare in modo regolato il suo sviluppo, affidandosi solo al mercato o, peggio, alla speculazione edilizia.
Quanta consapevolezza di questo fenomeno c’è a livello politico?
Qual è il futuro che vogliamo costruire per la nostra città?
Vogliamo la città della cultura o quella delle industrie insalubri?
Un merito va riconosciuto a “Giorgini” ed è quello di aver consentito dopo anni di “silenzio assordante” di aver aperto una ampia discussione sul futuro della città, con la consapevolezza che deve essere affrontata con urgenza e determinazione, in quanto costituisce una delle principali ragioni per evitare di correr dietro al Giorgini di turno.
Il Consiglio comunale è chiamato a discutere e a decidere su questo e non altro!!!!!
NOI CITTADINI, VOGLIAMO CHE LA NOSTRA VALLE, RESTI VERDE PER SEMPRE ….NON SOLO CON IL NOME…..MA REALMENTE!!
concordo pienamente con rpiccia.... i soggetti della politica sono coloro che si presentano sulla scena con i loro nomi, le loro intenzioni ben dichiarate "chi siamo e cosa vogliamo", solo in tal modo si può rappresentare una comunità, un movimento, un gruppo.
Chi si è fatto avanti per avere la propria poltrona ...deve sapere che ha assunto un impegno nei confronti dei suoi elettori, tutelare gli interessi di tutta la cittadinanza....e non dei "comitati di affari" .
Tutta la documentazione è pubblica e non ci vuole molto tempo per analizzarla!!
Quali prospettive di lavoro....?? Da società con capitali sociali di € 10.000,00....e da 2 soci che sommando le loro età fanno 163 anni????
Tra noi cittadini di Piediripa e San Claudio c'è un vivo allarme e un
un profondo disagio e tanta amarezza.... per la decisione di “lottizzare” altri sette ettari dell’ ultimo lembo di “valleverde” che peraltro prevede la realizzazione di una industria insalubre di prima classe con l’edificazione di ottanta metri cubi di grandi capannoni industriali che comprometterà in modo irreversibile l’ambiente, il paesaggio e lo stato originario dei luoghi.
La realizzazione di tale impianto deturpa irrimediabilmente la bella passeggiata nel verde che conduce all’Abbazia di San Claudio con la sua stupenda chiesa fulgido esempio di architettura mediovale dell'inizio del XI secolo, di altissimo livello qualitativo: espressione di un ambiente aristocratico di raffinata cultura inserito in un contesto paesistico ed ambientale di rara bellezza.
La realizzazione dell’industria insalubre “Giorgini” necessità di una variante urbanistica al piano regolatore che non può non tener conto dello studio predisposto dalla Regione Marche nel 2009 sulla “Geografia delle pressioni ambientali delle Marche 2009” (Vedi www.ambiente.regione.marche.it) il cui intento è appunto quello di approfondire l’analisi della condizione ambientale del territorio regionale marchigiano.
La suddetta area “Giorgini” risulta inserita dalla Regione Marche tra quelle ad “alta pressione ambientale” di classe A.
Per tali aree lo studio prevede che le future scelte di sviluppo urbanistico dei Comuni devono tener conto di “…invertire la tendenza all’aumento dei fattori di pressioni sul primo tipo di aree (A – alta e M – media), caratterizzate anche da una maggiore densità demografica” .
Non vi alcun dubbio sul fatto che un nuovo insediamento di tipo industriale addirittura di tipo “insalubre” di tali dimensioni e proporzioni, aumenta sensibilmente la pressione ambientale, in una zona già ampiamente compromessa ed urbanizzata.
Il Sindaco ed i Consigliere comunali che sono chiamati a decidere sulla variante urbanistica non possono fare una scelta che contrasta palesemente con le indicazioni previste dalla Regione Marche in materia di pianificazione ambientale e territoriale.
Detto ciò la cosa più sconcertante ed incomprensibile è che la città, da più di un decennio, sembra abbia perso il senso del limite rinunciando a pianificare in modo regolato il suo sviluppo, affidandosi solo al mercato o, peggio, alla speculazione edilizia.
Quanta consapevolezza di questo fenomeno c’è a livello politico?
Qual è il futuro che vogliamo costruire per la nostra città?
Vogliamo la città della cultura o quella delle industrie insalubri?
Un merito va riconosciuto a “Giorgini” ed è quello di aver consentito dopo anni di “silenzio assordante” di aver aperto una ampia discussione sul futuro della città, con la consapevolezza che deve essere affrontata con urgenza e determinazione, in quanto costituisce una delle principali ragioni per evitare di correr dietro al Giorgini di turno.
Il Consiglio comunale è chiamato a discutere e a decidere su questo e non altro!!!!!
NOI CITTADINI, VOGLIAMO CHE LA NOSTRA VALLE RESTI VERDE PER SEMPRE ....NON SOLO CON IL NOME.....MA REALMENTE!!
al bra
Utente dal
30/6/2010
Totale commenti
35