La maxi vincita da oltre 20 milioni.
Festa al bar: «Felici per loro,
speriamo in un regalino»

MONTECASSIANO - Riaperto nella notte il bar pasticceria "Dolce Forno" teatro del colpo storico al Superenalotto. Si ha quasi la certezza che i vincitori (4,1 milioni a testa) siano cinque persone diverse. Una clientela vasta, locale e non, legata anche alla vicinanza del centro commerciale. «Di sistemi di quel tipo ne vendiamo parecchie centinaia alla settimana»
- caricamento letture
dolce-forno-montecassiano4-650x488

Da sinistra: Anna Hejka Pierpaolo Giaconi e Barbara Baldo hanno riaperto il bar durante la notte dopo aver saputo della vincita

di Luca Patrassi

Barbara Baldo ci guarda con aria interrogativa: pensa che sia tutto uno scherzo questa storia che le diciamo della maxivincita al Superenalotto nel bar pasticceria Dolce Forno, quasi ventuno milioni vinti da cinque giocatori che hanno acquistato altrettanto quote da cinque euro di un sistema da 90 distribuito in tutta Italia. Poi i dubbi lasciano il posto a un grande sorriso, il bar chiuso da poche ore si riapre e parte la “festa” durante la notte. Rientrano il figlio di Barbara, Pierpaolo Giaconi, alcune delle collaboratrici. Attorno al bar, a Vallecascia di Montecassiano. è il deserto assoluto, nelle adiacenze c’è il centro commerciale, c’è – destino beffardo – una sala scommesse proprio attaccata. Si vince invece, alla grande, nel bar pasticceria e anche panetteria e tabacchi. Barbara rialza le serrande del bar che di solito apre i battenti nel cuore della notte per chiuderli attorno alle 21.

barbara-dolce-forno

Barbara Baldo questa sera al bar

Questa notte l’occasione era storica, valeva la pena di riaprire. Per dare la misura dell’evento, in quel bar si erano vinti al massimo duemila euro, ora si sono superati i venti milioni. Qualcuno è parcheggiato in zona da tempo, chissà che non sia uno dei vincitori che vuole osservare la scena. Dice Barbara, moglie di Daniele Giaconi, titolare dell’esercizio:  «Non abbiamo idea di chi possano essere i vincitori, consideri che di quel tipo di sistemi che ha portato alla maxivincita, ne vendiamo parecchie centinaia alla settimana, costano cinque euro l’uno, li appendiamo alla bacheca, chi entra li prende e il giro è appunto notevole. La nostra è una clientela formata da persone del posto ma anche di passaggio per via della presenza del centro commerciale . Siamo felici per i cinque multimilionari che spero ci facciano un regalo». Del fatto che i vincitori siano cinque persone diverse, Barbara è sicura perché praticamente sempre ogni giocatore prende una sola quota di un sistema. 

dolce-forno-montecassiano

Il bar prima di riaprire

Già, sarebbe una beffa aver distribuito oltre venti milioni e non ricevere nulla. Certo, la soddisfazione è tanta, ma chi siano i vincitori, per ora, non è dato sapere. Nessuno si è ancora mosso e nel bar pasticceria assicurano di non averne la minima idea. Osserva scherzando una delle collaboratrici del bar, Anna Hejka: «Non ho mai giocato in vita mia, ma questa cosa quasi quasi mi ha fatto cambiare idea».

Arrivano le prime telefonate, una è di una giocatrice abituale che però non ha preso il sistema proprio ieri. Va a finire che hanno vinto cinque giocatori per caso con un sistema da cinque euro messo in bella vista di fianco alla cassa. Paghi un caffè e una pasta, ti danno quattro milioni e rotti. Succede una volta sola però, peraltro la vincita complessiva di oggi è un record in tutto il mondo. Però, mai dire mai ed è possibile che tra qualche ora ci sarà la fila al bar Dolce Forno. Caffè, pasta, un sorriso e ti servono quattro milioni.

Superenalotto, centrato il 6 da 371 milioni. Cinque vincite a Montecassiano



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
-

Come butta?
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X