Il cantiere contestato sul lungomare sud
«Siamo fortemente contrari a questo modo di fare: cementificare un bene pubblico con la scusa dello sport». Continua il botta e risposta tra CivitaSvolta e Legambiente da una parte, che hanno anche lanciato una raccolta firme, e il Surf Club per i lavori sulla spiaggia del lungomare sud. Al centro del contendere proprio le nuove strutture che il club sta realizzando. «Abbiamo inviato le segnalazioni a tutte le autorità competenti per la verifica della regolarità delle procedure adottate e del lavoro posto in essere – dicono le due associazioni – Sono rimaste solo le spiagge da cementificare per il resto è tutto già cementificato. La raccolta firme è arrivata a 600 e continuerà per tutto il mese di maggio. La spiaggia libera e fruibile è garantita dal codice della navigazione ed è per tutti. Siamo a favore dello sport ma nei luoghi giusti. nostri esperti stanno valutando la situazione, con quale atto siamo arrivati a cinquemila metri quadri La battaglia non è a appannaggio di CivitaSvolta e Legambiente ma è della città».
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Vinicio Morgoni
La coalizione di Vinicio Morgoni invece interviene sul Pnrr Cultura. «La Regione – dice La nostra città – ha pubblicato l’Avviso per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale: un’occasione da non perdere per il Torrione di Santa Maria Apparente. La dotazione assegnata alle Marche è cospicua e supera i 15 milioni di euro per un totale di 103 interventi finanziabili. Il bando può ricomprendere anche Case coloniche, mulini, frantoi, edicole votive, chiese o scuole rurali. Quindi potrebbero essere tanti gli edifici sul nostro territorio che potrebbero essere recuperati se solo la nostra Amministrazione fosse stata più accorta. Parliamo per esempio della Chiesa delle Grazie, o della Chiesa di San Marco, o della Fonte di San Pietro, tanto per fare alcuni esempi. Tutti monumenti che potrebbero essere recuperati all’uso della comunità grazie a questi interventi per migliorare la qualità paesaggistica del territorio ed implementare soluzioni innovative per migliorare l’accessibilità per persone con disabilità fisica e sensoriale. Infatti, sono finanziabili gli interventi di risanamento conservativo e recupero funzionale associati ad interventi per il miglioramento sismico e dell’efficienza energetica o volti all’abbattimento delle barriere architettoniche; l’allestimento di spazi da destinare a piccoli servizi sociali, ambientali turistici con esclusione dell’uso ricettivo, per l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio».
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Un momento dell’incontro di Mirella Paglialunga con le associazioni
La candidata sindaca del centrosinistra Mirella Paglialunga informa con una nota che «ha incontrato le associazioni culturali e le associazioni di volontariato nella serata di venerdì 29 aprile. Le realtà presenti erano molte e variegate, dalle associazioni che operano in ambito sociosanitario a quelle che si occupano di arte e cultura. Ognuno ha portato la propria esperienza raccontando anche i desideri e i sogni che vorrebbero realizzare per poter lavorare ancora meglio e per riuscire ad implementare e migliorare i propri servizi, a partire dalla necessità di spazi nuovi che siano centri di ritrovo e punti di riferimento anche per i giovani. Mirella Paglialunga ha ringraziato tutti i partecipanti perché è proprio dalle esperienze delle “ persone impegnate nel sociale”, che si possono comprendere le reali necessità della città. La candidata ha affermato che “il coinvolgimento delle associazioni è fondamentale per instaurare una relazione attiva e propositiva e per far sì che tutti i cittadini possano beneficiare delle attività proposte”. Inoltre, un’amministrazione comunale non dovrebbe servirsi delle associazioni solo per “scaricare” i propri compiti, piuttosto dovrebbe valorizzarle anche attraverso un tavolo di concertazione permanente, differenziato per tipologia. Utilizzando questa modalità di lavoro la partecipazione alla vita cittadina delle associazioni sarebbe davvero attiva: l’ascolto è lo strumento principale per sostenere il loro impegno e per dare ad ognuno il proprio spazio. In tale direzione la candidata sindaca ha illustrato le intenzioni programmatiche della coalizione di centrosinistra».
«Una struttura sul lungomare sud per potenziare l’offerta sportiva»
Anch'io voglio firmare.... blocchiamo questo scempio....
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Sembra che tutto il male sia concentrato a Civitanova Marche
EBBENE SI, SECONDO ME. GENTILE ANDREA. SE LA CONCESSIONE 5BIS E’ STATA “CONCESSA” PENSO LO SIA STATO PER I FINI SPORTIVI NELLA FORMA E I LIMITI DELLE ATTIVITA’ IN QUELLA PREVISTE. NON PER ALTRI SCOPI, CHE OLTRE ALLO SFREGIO AMBIENTALE, LIMITA LA FRUIBILITA’ AI SOLI SOCI. UN’AREA DEMANIALE E’ DI TUTTI E PER QUESTO NON E’ ACCETTABILE QUELLO A CUI STIAMO ASSISTENDO. RIPETO L’INVITO AD UN SANO RICORSO AL TAR. ALLA FACCIA DI CIARAPI’…
Il male, nella sua opposizione al bene, è ciò che è dannoso, inopportuno, contrario alla giustizia, alla morale o all’onestà, ovvero ciò che è considerato in qualche modo indesiderabile. Definizione semplice e sintetica del ” male”. Naturalmente se di certi personaggi abbiamo la certezza della loro integrità, il problema non esiste. Civitanova non è città dove si dubita ma dove i suddetti personaggi se non schifati, godono di grande onorabilità dovuta all’onestà sparsa a garganella, trasparenza in tutto o quasi quello che non hanno fatto. Sono indiscutibilmente e inutilmente imperscrutabili i loro sostenitori. Fedeltà granitica sostenuta da ideali che, se continuo non so dove cercarli e quindi cambio discorso. È dove hanno potuto impastare le mani sollevando dubbi sulla loro effettiva correttezza che si comincia a vacillare, fermo restando che la moralità, tema teologico-filosofico la eviterei perché in un modo o nell’altro è difficile potersene vantare, sempre per quel dannato proverbio che ” tutti abbiamo uno scheletro nell’armadio”. Ma al di là di tutto questo, anche se li fai camminare sui fuochi ardenti, in molti giurerebbero che non sentivano assolutamente il disagio provocato dal calore della brace. A nulla servirebbe dire, fare, mostrare qualsiasi cosa che possa scalfire la loro immagine che oggettivamente ( che non ha nessuna possibilità di essere diversa da quello che è cioè preda dell’avidità, menefreghismo totale verso qualsiasi cosa non porti un profitto personale fosse anche a fin di bene: il loro) e la lista sarebbe lunga quanto inutile. Credere, obbedire, votare!! L’unica speranza è che ci sia qualcosa che alla fine, più forte della volontà riesca a modificare qualche crocetta. Forse mi sbaglio ma Mobili che si fece vedere due giorni prima in primo piano con Brini in una eloquente fotografia, fu sconfitto alle elezioni per questo e per il comitato “ no al cavalcavia”. Alle seguenti ho avuto l’impressione che sia stato il comitato “ no al sottopasso” a determinare il risultato. A questo che ci si potrebbe inventare, forse niente, basterebbe un semplice quanto giustificatissimo “ sbaglieremo ma cambiamo!!”
CLAUDIO, MA VALE PER TUTTI QUELLI CHE CONDIVIDONO, LA FIRMA E’ POSSIBILE LASCIARLA PRESSO LA /CASETTA/LIBRERIA PROPRIO VICINO LA CONCESSIONE 5+5bis