«L’Europa ha messo in atto una catastrofe vaccinale, mentre altri Paesi si sono mossi prontamente, noi qui siamo molto indietro» ha detto in Consiglio regionale delle Marche Roberto Burioni. Ha partecipato alla seduta dedicata a Carlo Urbani, il medico che identificò la Sars e che morì nel 2003 dopo essere stato contagiato. Burioni ha fatto un collegamento proprio tra il Covid e la Sars: «è meno letale rispetto alla Sars che ha ucciso Carlo Urbani ma molto più contagioso e viene diffuso da persone che magari si ammaleranno domani ma che ancora non hanno sintomi. Quest’anno in Italia non ci sono state influenze, né infiammazioni respiratorie perché le misure messe in atto hanno fermato gli altri virus ma non il Covid. Tanti medici hanno fatto lo stesso sacrificio di Carlo». Burioni ha poi affrontato la questione dei vaccini e ha parlato di un «miracolo della scienza che in 11 mesi ha messo a puto vaccini che hanno una efficacia incredibile. Non è scontato che un vaccino arrivi, ma soprattutto che arrivi in tempi così brevi. Ogni giorno abbiamo dati che ci confermano sicurezza ed efficacia di questi vaccini. E’ chiaro che non ci sono possibilità di riaprire come niente fosse se non vacciniamo tutti. Sono orgoglioso di quello che sta facendo la Regione Marche: mio padre di 92 anni, è stato medico, è stato già vaccinato. Possiamo far fare a questo virus la fine della polio. L’affronto maggiore a Carlo Urbani lo fanno i sanitari che non si vaccinano. Ho insistito molto che si faccia una legge perchè non ci siano medici che rifiutano il vaccino. Al momento non abbiamo evidenze di varianti che sfuggono al vaccino». Burioni è stato critico invece sul modo in cui in Europa avviene la vaccinazione: «siamo molto indietro. L’efficacia di questi vaccini è mostruosa. Israele vaccinando solo il 51% della popolazione è riuscita, in assenza di lockdown, a passare da 750 casi ogni 100mila abitanti ad avere meno di 100 casi al giorno su una popolazione di 9 milioni. Lo stesso accade nel Regno Unito e negli Stati Uniti».
(Redazione CM)
Grande Burioni.. Solidarietà per un grande marchigiano
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
“Dopo che una comunità ha sopportato per lungo tempo una malattia infettiva, questa si manifesta in forma attenuata, diventa endemica e colpirà soprattutto l’età giovanile. La malattia infettiva con suoi effetti letali (la mortalità descrive una curva che declina fino ad azzerarsi) non è uno stato naturale permanente. Commenta l’epidemiologo britannico Thomas McKeown (1912-1988) che l’andamento della mortalità per le malattie infettive è stato indipendente sia dalle misure mediche che dai grandi sviluppi economici e sociali nei tre secoli passati (riferendosi al vaiolo)”.
– Quando la vaccinazione fu resa obbligatoria la malattia era quasi scomparsa, e per decenni la vaccinazione è stata applicata come un rituale semireligioso da compiere su ogni bambino in devozione alla scienza medica e nel migliore dei casi con assoluta inutilità”.
– (riferendosi all’impulso della organizzazione medico sanitaria nel miglioramento della nostra salute):
– “..non avrebbe quindi avuto alcun importante impulso nel miglioramento delle condizioni di salute. Anzi la medicina ha profittato di questo spontaneo declino della malattia infettiva per attribuirsene il credito e fondare su questo la sua colossale organizzazione. Essa ha riscosso il frutto di un processo naturale esigendo non solo sul piano economico ma anche su quello intellettuale che la riconoscenza dell’uomo si rivolgesse verso di lei. E lo ha fatto con tale arroganza da insinuare la minaccia, a chi avesse osato rifiutare le sue prestazioni, di respingere nuovamente il mondo nei secoli oscuri delle pestilenze”.
da ”Una scienza senz’anima” di Giuseppe Sermonti.
Franco Pavoni, se non ti vuoi vaccinare, purtroppo, sei libero di farlo. Ma non stare a propinarci le tue teorie improponibili. Io voglio uscire da questa situazione, mi vaccinerò e ne porterò fuori anche te. Ma non mi devi ringraziare, non lo farò per te.
Ottima risposta.
Non sono teorie mie e sono state proposte da scienziati di rara erudizione. Sostengono che questa situazione da cui vuoi uscire non è eterna, come ti hanno raccontato, mentendo spudoratamente contro ogni insegnamento della storia, gli apostoli della fede nel vaccino miracoloso, nel vaccino salvatore, nel vaccino Messia. Guardati un grafico della mortalità totale in Israele per capire quanto siano affidabili
questi apostoli.
https://www.facebook.com/photo?fbid=4019243704793585&set=a.147055052012489
Peraltro avendo 68 anni può anche darsi che io mi vaccini, ho poco da perdere, ma resto dell’idea che vaccinare i giovani sia un errore, un cinico, tragico errore.
https://www.cnbc.com/2021/03/30/mutations-could-make-current-covid-vaccines-ineffective-soon-survey.html?__