Il sindaco Michele Vittori consegna presidi medici al personale dell’ospedale di Cingoli
Iniziano le cure “post-Covid” all’ospedale di Cingoli, ospitati i primi pazienti guariti della casa di riposo. Nelle ultime ore è stato completato il trasferimento di sette anziani che, dopo essere stati contagiati nella struttura di assistenza divenuta un vero e proprio focolaio (dove attualmente risiedono 25 persone positive al Coronavirus), sono risultati negativi nei giorni scorsi e quindi guariti dall’infezione. Le sette persone saranno tenute sotto controllo dagli operatori sanitari dell’ospedale di Cingoli, dove ieri il sindaco Michele Vittori ha accompagnato i primi pazienti. «Si sta anche stabilizzando il numero dei contagi e le misure che per primo sono state adottate a Cingoli – sottolinea il vice sindaco con delega alla Sanità, Filippo Saltamartini -, con l’obbligo dell’uso della mascherina e dei guanti per l’accesso agli esercizi pubblici, le farmacie e ai supermercati, risultano adottate e condivise anche dagli altri sindaci del territorio. Non si tratta della rivendicazione di un primato, quanto e soprattutto del fatto che in conseguenza dei carnevali e delle gare sportive che sono state consentite alla fine di febbraio all’inizio di marzo nella nostra regione, il nostro Comune ha poi subito gli effetti più devastanti della pandemia». Secondo gli ultimi dati del Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie, oltre ai positivi della casa di riposo a Cingoli si registrano 29 casi confermati.
(Leo. Gi.)
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