Qui si parla a vanvera su argomenti dei quali si ignorano le basi della tecnica, della fisica, della logica. Ma parlando “terra terra” come vorrebbero collegare questi personaggi Frontignano con Sassotetto e Frontignano con Monte Prata? Conoscono i limiti tecnici di una funivia o il suo costo? Immaginano quanti impianti dovrebbero essere realizzati per un simile “collegamento”? Per farci cosa poi? Dove vorrebbero sciare? Conoscono le basi della nivologia e della meteorologia (senza scomodare la climatologia)? Sanno dove fa la neve da noi, quanto dura, come incide il sole e il vento, come va disegnata una pista, i servizi, il personale, le strutture necessarie? Cosa ci vorrebbero fare con 20 milioni? Ripeto, spero solo che sia una barzelletta, che ovviamente non fa ridere ma solo farci perdere tempo a commentare, ma se chi si è espresso a favore di questo “progetto” pensa che sia anche solo minimamente realizzabile mi rifiuto di pensare che sia in buona fede.
Ovviamente irrealizzabile, personaggi che non sanno di cosa parlano, che probabilmente non conoscono minimamente il territorio, patetici e penosamente ridicoli, che partoriscono “idee” degne di un manga o di un più classico cartoon disneyliano
Articolo delirante.....non si dice che quelli che mancano sono i medici e i paramedici non gli ospedali e che intanto la rianimazione di Camerino e’ momentaneamente chiusa perche’ sono stati tutti (tranne 1) trasferiti al covid center di Civitanova!
Analisi più che corretta! Inoltre nessuno risponde a delucidazioni sul provvedimento del quale non esiste nessuna delibera né sul sito ufficiale della Riserva né su quello dell'Ente Gestore.......senza entrare nel merito (!) la forma è decisamente ambigua e farraginosa!
Continuano ad essere troppi questi guard rail con la parte terminale non protetta, una pericolosa spada dove ci si può trafiggere un veicolo con conseguenze quasi sempre drammatiche per il conducente, addirittura anche sulla superstrada!
Dopo il camping di Ussita ora è la volta della casetta di legno di Peppina a San Martino di Fiastra........il pm Piredda è la procura di Macerata sono implacabili
Dovendo provvedere lo Stato alla ricostruzione non era scandaloso destinare proventi solidali ad opere accessorie che non avrebbero avuto sostegno immediato, considerato che non siamo più in emergenza. Ricostruire ma cercare anche nuove fonti economiche è doveroso altrimenti avremo paesi inutili perché vuoti. Camerino senza studenti non avrebbe senso così come Ussita senza gli impianti da sci……ci ritroveremo con 7 eliporti in più, una Valdaso rimessa a nuovo così come gli edifici pubblici di Arquata, che però erano già inseriti nel piano di ricostruzione.
Noto tra i commenti quello del solito saccente capisciotto di turno che sa tutto ma non da soluzioni: secondo lui Ussita, dopo 1000 anni, dovrebbe essere delocalizzata in quanto in zona R4 e bene ha fatto il solerte Gip ad intervenire (30 anni .......un dettaglio).
FOGLIOI DI VIA.......RIDICOLO!!! Mi domando e domando: in questo caso il magistrato applica la legge o la interpreta? E' mai possibile una simile scelta? Ma un cittadino che paga le tasse e ha subito una simile disgrazia non ha diritto ad un'altra tutela dal suo stato? Lo sciacallaggio è forse il problema minore ma in un simile contesto aggiunge costernazione all'oltraggio.
Capisciotti (come si dice da noi), che sostengono che le regole vanno rispettate (ovviamente), sono inopportuni nei loro commenti come le istituzioni locali che continuano in comportamenti in linea con la passata "normalità", anche in un momento così drammatico. "Sfollati" poi è una definizione così brutale e generica che non lascia intendere appieno il dramma di chi ha perso tutto, casa e futuro.........tutto ciò lascia semplicemente l'amaro in bocca.
Ricapitolando (c'è un po' di confusione): chi viene da FOLIGNO può uscire a Pontelatrave (dove adesso stanno togliendo la terra) ed entrare per CIVITANOVA (l'attuale entrata), quindi sistemata l'entrata/uscita monti-mare!
Chi viene da CIVITANOVA potrà uscire sul suddetto svincolo MUCCIA SUD, dove si entrerà per FOLIGNO (quindi, come promesso, sistemata a breve l'entrata/uscita mare-monti)! La strada di entrata/uscita per lo svincolo corre parallela alla strada delle Piane (strada comunale) e si interrompe 200 metri prima del distributore di metano e dalla Valnerina, su un campo dietro le case di Giove. In attesa del suo completamento, si farà un allaccio provvisorio con la strada comunale all'altezza del ponte sul Chienti a Giove, da dove si raggiungerà in 80 metri la SS 77!
Le MTB nel Parco dei Sibillini sono benvenute dove dicono loro! I 443 km di percorsi sono strade brecciate, percorse spesso anche da autovetture, tutto l’opposto di quello che cercano i praticanti della mountain bike! Sono l’analogo del GAS, grande anello dei Sibillini, un assurdo percorso di 120 km, l’unico dove occasionalmente si fa manutenzione, che fa il periplo del Parco, a “distanza di sicurezza” dal suo centro nevralgico, che può essere gradito a chi fa trekking itinerante ma no di certo a chi vuole visitare veramente i Sibillini.
Il divieto di accesso e transito nella cosiddetta Zona A è gratuito, visto che la MTB non viene menzionata dai regolamenti europei riguardanti i Siti Natura 2000 e non è dettato da nessuna motivazione oggettiva se non quella di intervenire in modo grossolano solo su una categoria di fruitori, di numero nettamente inferiore rispetto alla gran massa degli escursionisti a piedi, più problematico da regolamentare e politicamente meno conveniente.
Non vorremmo che il probabile divieto all’accesso e transito delle MTB nella zona A del Parco dei Sibillini nasca da ignoranza e pregiudizio. Speriamo che sia stata fatta un’attenta analisi sui problemi che possono arrecare i bikers in quei contesti e se così è, sarebbe gradito venirne a conoscenza.
Ecco la prima disgrazia del periodo primaverile, quando le belle giornate invogliano a passeggiate sui monti, in luoghi che non si pensa possano nascondere pericoli. Guardando le ultime foto di quel povero ragazzo non credo fosse provvisto di piccozza e ramponi o accompagnato da una guida esperta, invece la montagna non ammette leggerezze, purtroppo.
Piove dentro l'Eurosuole Palas e piove dentro il parcheggio sotterraneo del centro commerciale Cuore Adriatico........qualcuno dovrà dare delle spiegazioni!
Il Comune di Camerino continuasse a fare cassa con l’autovelox in superstrada (distante 9 Km) come autorizzato dal Prefetto, e non continuasse con le ridicole argomentazioni sulla sicurezza già proprie della precedente amministrazione! A dimostrazione di quante peregrine siano queste motivazioni è la costante presenza delle pattuglie dei Vigili Urbani esclusivamente nei tratti di competenza dove vige il limite dei 90 Km/h, dove evidentemente è molto più facile “rubare” multe che non dove il limite è di 110 Km/h! L’incomprensibile limite dei 90 Km/h è sul tratto Sfercia-Pontelatrave aperto sei anni fa, il più moderno e sicuro dell’intera tratta ed anche quello con minor traffico ma evidentemente considerato il più pericoloso! Tra l’altro non esistono nemmeno problematiche “elettorali” nel rilevarvi sanzioni perché difficilmente percorso dai camerinesi! Onore quindi all’assessore provinciale Torresi e al consigliere comunale Tapanelli nel portare avanti questa legittima battaglia sull’uso indiscriminato dell’autovelox in superstrada ma la smettano i sindaci a ergersi paladini della prevenzione
Sconsolante è dir poco! Rinunciare ad una simile manifestazione che è costata 20 anni di sacrifici ma anche di enormi soddisfazioni, che ha portato a Pioraco centinaia di atleti con le loro famiglie, contribuendo a farlo conoscere in tutta Italia è un vero peccato! Troppo vaghe poi le motivazioni:".........è stato ritenuto doveroso rinunciarvi dando spazio ad altre iniziative"! Non resta solo che aspettare, sperando che queste "altre iniziative" siano qualificanti e significative, con tutto il rispetto per chi si prodiga con impegno e sacrificio (ci mancherebbe)!
Ero quasi certo che il motivo fosse quello (rischio valanghe), basterebbe avvisare ben prima con dei semplici cartelli posti magari a Fiastra e Sarnano e lo stesso dicasi per gli impianti di Bolognola!
Forse non si è capito bene dove sta il problema: non è una questione di sgombro neve o di segnaletica ma il perché la strada Provinciale Pintura-Sassotetto venga VOLUTAMENTE chiusa!!!
Caro "La Dura Verità" se c'è vento vuol dire che c'è vento!!! Cosa centrano 50 persone o stupidaggini del genere!!! Invece Mattia Marchetti, quella sulla foto non era un accumulo di neve che ha mandato il Padreterno ma l'hanno messa li volutamente (ovviamente credo la Provincia) per chiudere la strada e non chiederti il perché.........troppo difficile per noi umani capire certe sottigliezze!!!
La segnaletica è chiara e fin troppo adeguata (30 km/h, pericolo strettoia, giallo lampeggiante.....) ma se tutti s'infilano in quella strettoia con allegria (e incoscienza) ecco cosa succede......per non parlare poi dei cosiddetti "professionisti della strada".....mah!!!
I limiti vanno rispettati ma il limite di 90 km/h nell'ultimo tratto della superstrada è RIDICOLO!!! Quando le autorità competenti decideranno finalmente di unificare la velocità massima consentita come nel tratto preesistente della superstrada (110 km/h) forse vedremo ridurre i controlli finalizzati alla nostra sicurezza (!)
Qui si sta facendo un po' di confusione! Non è interdetto alle bici il sito delle Lame Rosse (almeno per ora) ma eventi organizzati all'interno del Parco con numero superiore a 30!!! E qui sta l'ingiustizia! Non era un evento organizzato ma un raduno spontaneo nato dal passa parola sul web! Infatti la Questura di Macerata, interpellata quando c'era sentore di un possibile elevato numero di partecipanti, ci ha risposto che non c'era da richiedere nessun permesso ma magari potevamo avvisare la locale stazione dei Carabinieri, cosa che è stata fatta. La multa sibillini-mtb non se l'è presa solo perchè siamo un sito web e non un associazione! Noi, di certo, avremmo fatto ricorso al giudice competente!!!
Per chi avesse inteso male, lo "scempio" (infatti virgolettato) è riferito all'assurda decisione dell'ente Parco nell'applicare ottusamente ed ingiustamente una regola di comportamento discutibile, poco condivisa ed in ogni caso ingiusta nell'evento incriminato!!!
Sergio Barboni
Utente dal
16/1/2013
Totale commenti
61
Sito web
http://www.sibillini-mtb.it