Busta paga pesante,
i comitati scrivono a Conte
«Subito un tavolo risolutivo»

SISMA - Il 15 ottobre scadranno i termini per la restituzione. I terremotati si rivolgono al presidente del Consiglio e chiedono al governo la zona franca urbana e il sostegno al reddito: «Nel cratere non c'è ricostruzione, né ripresa economica»
- caricamento letture
giuseppe-conte-castelsantangelo-1-325x217

Giuseppe Conte a Castelsantangelo sul Nera

Si avvicina il 15 ottobre, giorno in cui molti terremotati si troveranno nella condizione di dover iniziare la restituzione della cosiddetta “busta paga pesante”  e dovranno versare le 5 rate sospese da giugno ad ottobre in un’unica soluzione. Il coordinamento dei comitati “terremoto Centro Italia” chiede al premier Giuseppe Conte un tavolo risolutivo sulla problematica della restituzione della busta paga pesante. Non basta: «Abbiamo già sottoposto al governo  – si legge in una nota – precise richieste in merito alla creazione di una vera Zona franca che utilizzi lo strumento fiscale per il rilancio dell’economia e che contemporaneamente si attivi uno strumento di sostegno al reddito che abbiamo chiamato Reddito di cratere. Evitare lo spopolamento e la morte dei nostri territori si può, ma lo si vuole veramente?».
Il coordinamento ripercorre le tappe che hanno portato alla situazione attuale:  «A maggio le forze politiche che sostenevano il precedente governo hanno generato questo pasticcio nel provvedimento chiamato “Sblocca Cantieri”. Contestualmente il presidente Conte si è impegnato  nell’incontro con i comitati a Norcia a discutere una decurtazione della restituzione dell’ordine del 40%. Ricordiamo che “busta paga pesante” significa aver usufruito di 12 mesi di sospensione Irpef e contributi previdenziali da restituire successivamente. La ratio della sospensione era consentire di posticipare il pagamento delle tasse alla ripresa del tessuto economico delle zone colpite dal sisma spalmandolo con una rateizzazione decennale. E’ a tutti evidente che nel cratere non vi è né ricostruzione né ripresa economica. Viste le tante difficoltà che nel vissuto quotidiano ci troviamo a dover affrontare dopo tre anni dal sisma, chiediamo al presidente del Consiglio Giuseppe Conte un tavolo risolutivo sulla problematica della restituzione della busta paga pesante e confidando che sia l’ ultima volta che le scadenze e il tema vengano trattati sempre in urgenza a ridosso dei termini auspichiamo di poter affrontare anche la problematica relativa alla “restituzione dei versamenti per la moratoria sisma”». Il coordinamento si è confrontato con i più illustri commercialisti locali in merito ai vari aspetti tecnici della questione e hanno seguito  le dichiarazioni delle parti sociali sullo stesso tema sia i sindacati Cgil, Cisl e Uil nazionali che territoriali. «Speriamo che la somma delle voci porti ad una risoluzione rapida e certa della questione. Vivere di proroghe in costante incertezza normativa è un danno morale pesante da sopportare quanto quello materiale ed economico. Si chiede di eliminare la follia del versamento in unica rata dei mesi giugno-ottobre, fissare un inizio della restituzione ancorandolo a precisi parametri di ripresa economica, mantenere l’impegno ad una decurtazione delle somme da restituire in analogia con quanto avvenuto in occasione di altri terremoti. Non è questa la sede per ribadire l’insieme delle proposte che articoliamo ormai da oltre 2 anni essendo scesi in piazza più e più volte manifestando la nostra rabbia.  Pensiamo però che solo provvedimenti strutturali importanti e duraturi possano essere efficaci».

Busta paga pesante: «Promesse non mantenute»

Busta paga pesante, arriva il salasso: 5 rate da pagare entro il 15 ottobre «Obbligo assurdo e irragionevole»



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
-

Come butta?
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X