«No alla chiusura degli sportelli di Ubi Banca, no alla riduzione dei servizi a cittadini e imprese». Questo l’appello di Moreno Pieroni, assessore regionale e del consigliere Boris Rapa (entrambi di Uniti per le Marche) dopo l’annuncio che Ubi chiuderà 20 sportelli sul territorio regionale. E stata presentata una mozione al Consiglio regionale. Le chiusure sono cominciate già l’anno scorso, con diversi disservizi soprattutto nell’entroterra. «Questo è il risultato di una politica deprecabile – afferma Moreno Pieroni – che ha visto sparire Banca Marche e varie casse di risparmio e istituti di credito che avevano sede nella regione, le poche rimaste insieme alle Bcc, sono ormai gli unici riferimenti che tengono sul territorio. Ubi non può pensare di colonizzare la nostra regione a suo piacimento ridimensionando ulteriormente il sistema bancario esistente e che già aveva subito notevoli tagli. Devono essere garantiti i servizi a cittadini ed imprese – rincara Boris Rapa – che hanno diritto a servizi efficenti, efficaci e prossimi ai loro bisogni. Gli utenti, le persone, non possono essere trattati come semplici numeri: non ci sono solo le trimestrali di cassa ma soprattutto deve essere onorato un bilancio realmente sociale che le imprese debbono sempre applicare e non solo usare come spot. Questo modo di fare va osteggiato, devono essere tutelati i posti di lavoro diretti ed indotti oltre che garantiti i servizi logistici all’utenza, così come Ubi aveva assicurato al suo insediamento. E’ bene quindi che anche la Regione si impegni in maniera chiara contro questa scelta sbagliata e vengano tutelati i lavoratori ed i cittadini».
Ottima notizia...così imparate a regalare le banche per € 1,00
Se regali una banca, poi non è che puoi continuare a comandarci sopra. Ma questo sarebbe arrivato a capirlo, prima di cederla, anche un bambino.
Ottima notizia...così imparate a regalare le banche per € 1,0
Ora tutti di corsa a spostare conti e lavoro su altre banche locali
tutti a zappare la terra!!!
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Oggi la politica scopre che Ubi Banca fa i propri comodi, disinteressandosi dei cittadini. Fino ad oggi che avete fatto morti di fame?
quali sarebbero sti sportelli? almeno ci premuniamo ..se chiudono gli sportelli si vede che non hanno bisogno di clienti..
Per molti anni le banche erano l’ufficio di collocamento e il bancomat della politica, ora UBI cerca solo, giustamente, di portare acqua al proprio mulino, e’ una azienda mica un banco di mutuo soccorso
Per Marinozzi. Non possiamo fare a meno di avere un conto in banca o alla posta. Ecco perché fanno il bello e cattivo tempo.
Per tutta una serie di motivi,economici e tecnici,questi fenomeni sono destinati a crescere,con grandi ricadute di portata sociale.A meno che non si pervenga ad un profondo cambiamento del’attuale modello di sviluppo.Il mercato libero,cioè la libertà economica ha un’unica legge : il PROFITTO,che si dimostra sempre privo di qualsiasi altra sensibilità,come affermava lo stesso Einaudi.
giusto bonfili e aggiungo che fanno il bello e il cattivo tempo proprio perche non hanno niente da temere da nessun governo, dato che qualsiasi comportamento arbitrario o comunque vicino all illegalita nei confronti dei clienti meno “esperti” non sara mai punito, vedasi vicende recenti
Purtroppo UBI acquistando per 1 euro la Banca Marche non ha provveduto a recuperare dalla Banda Bassotti, che ha rubato 9oo milioni ,dalla Sua Cassaforte capitanata dal Marchese Costa e dal Geom Germano Ercoli entrambi nullatenenti.