Il Macerata Opera Festival entra nella settimana che porta ad uno degli eventi più attesi della stagione, la Notte dell’Opera. Ad aprire martedì è Lo spazio dell’anima, l’appuntamento curato dall’associazione Praxis che declina il fil rouge del Festival, Nutrire l’anima, attraverso implicazioni filosofiche, economiche e scientifiche. Ospite del terzo incontro in programma è Alberto Bagnai, docente di politica economica alla facoltà di Economia dell’università di Chieti, ma anche autore di numerosi libri, tra cui “Il tramonto dell’euro” e opinionista per Il Fatto Quotidiano e Il Giornale. Dopo Vito Mancuso e Luigi De Gennaro, l’appuntamento è alla Civica Enoteca alle 21 di martedì 28 con “La natura perversa dell’economia”, incontro nel quale Alberto Bagnai coinvolge il pubblico nell’affrontare le tematiche dell’euro e della finanza che da qualche anno a questa parte sono all’ordine del giorno.
Giovedì 30 alle 21, la sera della Notte dell’Opera, è la volta di Diego Fusaro, ospite di Paolo Scapellato e Samuele Cognini agli Antichi Forni per La filosofia nel tempo del pensiero unico. Fusaro è filosofo e ricercatore dell’Università San Raffaele di Milano. Saggista e opinionista, nelle sue pubblicazioni ha trattato il pensiero di Marx in un’ottima revisionista, accostando alla critica del sistema capitalistico elementi tratti dalla tradizione protezionista e nazionalistica, cercando di far emergere le contraddizioni di tale sistema e della condizione dell’uomo postmoderno.
Chiude il 4 agosto alla Civica Enoteca alle 21 Giancarlo Ricci, psicoterapeuta e psicoanalista, membro Analista dell’Associazione Lacaniana Italiana di psicoanalisi. Tradimento, inganno e arte del perdono il tema dell’incontro che conclude Lo spazio dell’anima. Tutti gli incontri sono a titolo gratuito.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati