di Marina Verdenelli
Azzannato al collo da un american staffordshire terrier. Vittima un meticcio di piccola taglia. Choc in corso Cavour questa mattina dove all’altezza del civico 10 i due animali sono entrati in contatto tra loro. Due esemplari maschi. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti c’erano anche i proprietari, una donna per il terrier e un uomo per il cagnolino non di razza. Entrambi stavano passeggiando. Erano le 9,30 quando tra i due quadrupedi è nata una zuffa che nessuno è riuscito a sedare. Ad avere la peggio è stato il meticcio di piccola taglia. Il terrier lo ha afferrato al colo stringendo forte con la mandibola.
Il meticcio è rimasto ferito alla gola dove perdeva molto sangue. Inutile l’intervento dei due proprietari che hanno cercato di dividere i cani. La concitazione del momento ha attirato molti passanti che hanno assistito impotenti a quello che stava accadendo. Qualcuno ha inveito contro la padrona del terrier con pesanti offese. Solo vedendo l’animale tramortito il terrier ha lasciato la presa. Il meticcio è stato quindi allontanato dal suo padrone che ha chiamato la polizia per denunciare l’episodio. Sul posto è arrivata una pattuglia delle Volanti che ha proceduto ad identificare entrambi i proprietari. Il terrier è risultato recidivo. In passato aveva già aggredito altri cani. Il figlio della proprietaria precisa che il cane più piccolo non aveva un collare a norma, troppo lungo, mentre il terrier invece aveva il collare di un metro. «Quando due cani maschio entrano in contatto tra loro – spiega il figlio della donna – può succedere che si azzuffino ma non si è trattato di un grave episodio. Ben più grave è stata la reazione di alcuni passanti che hanno aggredito verbalmente mi a madre, una donna di 64 anni, che era lì da sola. Più civile è stato invece il proprietario del cane di piccola taglia che non ha nemmeno alzato la voce».
La polizia ha chiamato il servizio veterinario per soccorrere il meticcio ferito che presentava un buco sotto il collo. Il cane verrà portato all’Asur di Tolentino dove gli verranno prestate tutte le cure. Sul posto sono intervenuti anche i vigili urbani.
(foto Guido Picchio)
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Ma è lo stesso che ha azzannato Artù?
sicuramente l’intervento dei vigili urbani sarò stato risolutivo!! in genere, alcuni di loro, si fanno solo fotografare e quando sensibilizzati su problematiche di alcuni quartieri della città, ironizzano, rispondono male e fanno i cow-boy della situazione con tanto di occhiali da sole in viso che neanche tolgono per parlare con il proprio interlocutore, salutano a malapena e fanno spallucce! Questo è il servizio pubblico di questa Grande Città dove , decisamente servono meno chiacchiere, vetrine di assessori vari e molti più fatti. Posso testimoniarlo proprio perché mi è ripetutamente successo e vi assicuro che sono indisponenti e mi trattengo dal dire altro!!!!
Sono cani pericolosi anche al guinzaglio e debbono portare obbligatoriamente la museruola.
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/09/06/13A07313/sg
Ricoverate anche il padrone del pitbull, perchè penso ha problemi pure lui!
Mi sembra che sia obbligatoria ,specie per questa razza l’uso della museruola , evita questi inconvenienti di mordere alla persone e più che altro si può incorrere che il * bestio* potesse mangiare bocconcini conditi ad hoc
Non vorrei sbagliarmi ma per questi cani non c’era la legge sulla museruola obbligatoria??
La colpa è sempre del conduttore/i in questi casi ma chi ci rimettono sono sempre i cani. Un buon proprietario sa che 2 maschi in età adulta è meglio non avvicinarli, o che uno di taglia piccola se avvicinato da uno di taglia grande può avere reazioni incontrollate, da quì la zuffa. A quando un patentino obbligatorio per gli aspiranti possessori di cani appartenenti alle razze pericolose? ciò non eliminerà il problema ma almeno renderà più responsabili e consapevoli gli eventuali possessori di ciò a cui andranno incontro. perché attualmente la cinofilia a questa gente rimane un concetto alquanto astratto…
Fate pena con questi cani ma non vi accorgete che siete ridicoli con il sacchetto per raccogliere le merde…
il cane e’ nato cane voi lo volete trasformare in essere umano…… dategli la liberta’ di essere un animale se gli volete bene……
Ecco cosa dovrebbe avere la polizia in Italia, non solo per i cani, soprattutto per i padroni!!
http://youtu.be/NYEXdtC2UwA
MI ripeto (e sarò naturalmente cassato dai proprietari o compagni? difficile distinzione….dei nostri migliori “amici”! ) non si può dare pari dignità ai quadrupedi che per loro natura hanno un sol modo di difendersi da vere o presunte aggressioni, e cioè mordendo.
Se poi hai un emulo di tritracarne con la coda da 50 o più kg. e lo porti per strada dove può incontrare un suo simile o un bipede alto anche 50 cm con pannolino annesso e decide che và eliminato come lo fermi?
Io saprei come, ma poi verrei tacciato di crudeltà (con tre dita in meno o un viso stracciato ma pur sempre un crudele essere umano ) da un coetaneo di razza che, come conduttore è deficitario.
Ma chi se ne frega, il danno subito non me lo ripaga questa consapevolezza.
Come per gli esecutori di incidenti stradali chiedo per i conduttori di cani le stesse pene che sarebbero applicate, se fossero loro stessi in prima persona esecutori delle violenze commesse dai quadruperi accompagnati
Come segnala il proprietario, il cane non è un pitbull ma un american staffordshire terrier.
Segnalo per non dimenticare che razza di cagnolino sia lo Staffordshire terrier non è certamente uno Yorkshire Terrier da compagnia: http://it.wikipedia.org/wiki/American_Staffordshire_terrier
Mi fa specie constatare che gli utenti nel commentare questo fatto di cronaca si scaglino contro la razza del cane, troppo propenso ad attaccare quando minacciato, quasi che la soluzione a tutte le problematiche connesse fosse lo sterminio delle tipologie “scomode”. Strano che a fare questo discorso sia “l’animale” che più di ogni altro, nella sua lunga evoluzione, ha massacrato e sterminato in lungo e in largo. Uomini, donne e bambini. O forse no, ora che ci penso non è strano dato che noi ai genocidi siamo abituati. All’utente Massimo poi, vorrei rispondere che sono d’accordo con la sua chiosa però mi piacerebbe che alla stessa stregua dei padroni indisciplinati, fossero trattati quei genitori che lasciano i propri bambini incustoditi lanciarsi, con la mano tesa, contro il muso di un qualsivoglia animale scodinzolante nei paraggi. Io, con un piccolo Jack Russell molto poco territoriale che adora i marmocchi, me la cavo ma vai te a spiegare alle madri o ai padri che le reazioni canine sono imprevedibili. Non per questo i cani si tengono al guinzaglio. E’ crudeltà verso la propria specie pretendere che i genitori tengano per mano la prole mentre camminano?
… E quidni va portato con la museruola !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dopo il post di CM direi che il padrone del cane azzannatore dovrebbe documentarsi un pó…
American staffordshire terrier è conosciuto più frequentemente con il nome di Pitt Bull.
La colpa è sempre dei padroni!!!!!!!!!!!!!
VOLEVO RISPONDERE A SAURO FERRANTI, PER QUANTO RIGUARDA LE MERDE CHE RACCOGLIAMO QUANDO ANDIAMO A SPASSO CON I NOSTRI CANI, PENSA SE TUTTI I CANI ANDASSERO IN Libertà E NESSUNO RACCOGLIESSE I BISOGNI CHE FANNO SAREBBE UN PAESE PIENO DI MERDE.NOI, PER LO MENO IO MI POSSO GIUDICARE UNA PERSONA CIVILE E RISPETTOSA NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI,(CERTO NON TUTTI LA PENSANO COME ME).COMUNQUE MAI DIRE MAI.
volevo far notare al sign.ferranti( che considera ridicoli noi che andiamo in giro a raccogliere le merdine dei nostri cani) , che lasciare che un animale sia libero di essere tale non credo voglia dire lasciarlo libero di defecare in ogni dove , compromettendo cosi, anche la sua liberta’ di poter camminare in ogni dove , senza dover necessariamente fare lo slalom tra le varie merdine che gente meno ridicola di noi non si “abbassa” a raccogliere . tentare di rispettare gli altri mi pare c’entri davvero poco col tentare di umanizzare un cane.
Ma ke sarà mai!!!! So ragazzi!!!
L’American Staffordshire Terrier (Amstaff), è una razza canina che si cominciò a selezionare negli Stati Uniti d’America e in Canada intorno al 1885. Tra i suoi antenati figurano due razze canine estinte: il Bull and Terrier (progenitore di tutti i “Terrier di tipo bull”) ed il Blue Paul Terrier, nome preso dal pirata che ne portò alcuni esemplari nella sua terra. Nei primi decenni la razza venne allevata su basi esclusivamente funzionali, per ottenere soggetti particolarmente dotati per il combattimento di cani nell’arena (il “Pit”). Le origini della razza sono in comune con quelle dell’American Pit Bull Terrier. A partire dagli anni trenta, gli allevatori hanno seguito due correnti diverse, iniziando a selezionare l’American Staffordshire secondo canoni principalmente morfologici-estetici, mentre la storia del Pitbull ha continuato ad essere strettamente legata al mondo dei combattimenti. Caratteristica principale dell’Amstaff è quella di unire un grande temperamento a un gran equilibrio, oltre a possedere una buona socializzazione fin dai primi mesi di vita con altri cani e persone, anche all’esterno del nucleo familiare. Questi pregi sono solo alcuni degli elementi fondamentali che fanno di questi cani eccellenti compagni di vita.
L’ Amstaff, nonostante la taglia media, non essendo alto sugli arti, è un cane molto forte; ha una struttura proporzionata, massiccia, muscolosa ma al tempo stesso agile, elegante ed armoniosa. Inoltre il suo coraggio è proverbiale.
Da non dimenticare, l’ American Stafforshire Terrier è un cane che necessita di un esercizio fisico regolare. V. Fonte Wikipedia comunque detto questo bisogna dire che un cane e un animale e non una persona umana come qualcuno vol far passare .
Il conduttore deve saper affrontare e prevenire ogni genere di situazione in base al carattere del cane, alla sua razza, al suo passato e alle situazioni che ha vissuto in precedenza. Se si sa dal principio di avere un cane poco propenso alla socialità si deve necessariamente condurlo in un certo modo. E lo dico perchè sono proprietaria di un incrocio maremmano/patore tedesco, maschio, di due anni che male si approccia con maschi di uguale o inferiore taglia. E visto che conosco il mio cane non mi salta in testa di fare un vis a vis con un altro maschio ( o femmina ) che procede nelle vicinanze. Non è colpa della signora di 64 anni o del cane ma di chi glielo fa portare in giro sapendo che non c’è preparazione adeguata. La museruola, lo dico per tutti, non è obbligatorio indossarla ma portarla con se in caso di necessità. Va indossata nel momento in cui si deve attraversare per esempio una zona stretta con possibilità di incrociare altri cani o laddove si potrebbe presentare un rischio per persone, cose o animali. Il guinzaglio va lasciato per un metro e rigorosamente ben allacciato a collare/pettorina altrimenti l’assicurazione non paga. Informazione di servizio: NON ESISTONO CANI PERICOLOSI O ASSASSINI ma proprietari imbecilli che spesso sottovalutano le conseguenze della propria imbecillità che quasi sempre paga il cane, anche con la soppressione.
Probabilmente avere un collare normale (e non uno tipo pettorina) avrebbe aiutato, anche vista la mole del cane
Sig, Gattafoni, anticipatamente mi scuso, e non rispondo per fare polemica.
Ma non accetto il pensiero che si debbano considerare i bambini, alla stregua dei beneamati animali e perciò anche loro da “tenere al guinzaglio”.
Già le vie cittadine oramai sono divenute luogo di esibizione di razze e generi, poniamo ora anche ulteriori limiti , alla nostra progenie hai tanti che già hanno e, chiariamo loro, che il libero passeggio insieme a mamma e papà deve essere regolamentato dall’attenzione del non disturbo dei nostri “amici”
Ribaltiamo il concetto.,
Mettete in sicurezza i vostri animali e lasciateci passeggiare tranquilli.
Cosa ne pensa?
Concordo con Luca Gattafoni al 100%
NON ESISTONO CANI PERICOLOSI O ASSASSINI ma proprietari imbecilli che spesso sottovalutano le conseguenze della propria imbecillità che quasi sempre paga il cane, anche con la soppressione.
Quanto clamore per due cani …. una discussione proprio a C… DI CANE…….
All signor Teodori gli vorrei dire se si ricorda quando il cane era legato vicimo a lu PAJA’ e lu gattu jo lu mesteca’
Se il terrier non verrà abbattuto questa volta, lo sarà la prossima… sta facendosi la fama di cane pericoloso, e all’ennesima agressione l’ASL, il comune o chi per loro emetterà l’ordinanza di abbattimento e fine della storia. Sarebbe opportuno farlo presente alla signora 64enne padrona del cane.
Si sta dando troppa importanza a questa vicenda. Che sarà mai? Due cani che si mordono, è la,loro natura lo fanno per capire chi è il più forte. Vedrete che da ora in poi il piccolo sfortunato cane prima di abbaiare ad un altro cane ci penserà su…….
Trovo troppo semplicistica la teoria che vorrebbe tralasciare il carattere e le specificità generali delle varie razze, non a caso, a grandi linee, vengono scelti cani di particolari razze per svolgere certi particolari lavori. Difficilmente vedremo molossoidi (dai pitbull ai mastini napoletani) impegnati in compiti di salvataggio o lavoro in generale, hanno un’indole mansueta e protettiva, amano sentirsi coccolati ma non essere d’aiuto per svolgere compiti precisi, benchè preferiscono essere comandati piuttosto che comandare, riconoscono la figura dominante della quale diventano succubi ed è nell’ottica della protezione del capobranco che diventano ” pericolosi” , non necessariamente perché siano aggressivi ma perchè hanno le potenzialità ( fisiche ) di essere letali verso gli aggressori.
Insomma sono ottimi cani da compagnia e da protezione che metterei vicino ad un bambino in una culla ma non creerei un gruppo di molossoidi in cui uno di loro possa essere capobranco, quello è il compito che deve assumere il conduttore, è in questo che la lucidità e conoscenza del padrone fa la differenza.
Massimo, io credo che ognuno debba fare la sua parte perchè la strada è delle persone e non di categorie sociali protette. I bambini vanno tenuti vicino ai genitori perchè, ne converrà con me, non hanno coscienza dei pericoli del traffico cittadino, esattamente come un cane che i proprietari accorti portano sempre al guinzaglio e, nei casi regolamentati dalla legge, “museruolizzato”.
Ipotizziamo che il bambino lasciato libero di “pascolare” si imbatta in un malintenzionato; o, perchè no, in un ciclista o, magari, in un disabile; si creerebbero gli stessi identici inconvenienti dello spiacevole incontro con un cane che protegge il territorio. Si tratta in ogni caso di buonsenso e di civiltà; dato che io, avendo educato il mio cane, microchippato e assicurato, in modo da non arrecare disturbo agli altri utilizzatori di spazi pubblici, non credo di pretendere la luna chiedendo agli altri cittadini contribuenti come me di fare altrettanto. Si chiama convivenza civile, mica dittatura del cinofilo!
Concordo con Luca gattafoni…. Io per esempio ho un cane poco propenso alla socializzazione e non lo porto in giro per la città per educazione civica, cioè la propria libertà termina quando inizia quella degli altri… L’ho preso in un canile solo perché vivendo in campagna poteva scorrazzare come voleva senza creare danni… Ma mi sognerei di portarla in centro…. Di contro però troppi genitori non hanno la stessa educazione civica che si pretende da chi ha un animale….
Per evitare situazioni spiacevoli…..non temo la reazione degli animali ma quella dei padroni ….tengo SCANSATO il CANE….evito di farlo avvicinare ad altri SIMILI…..ovvio che come tutti MANIFESTA il DESIDERIO di AVVCINARSI AL SUO SIMILE…..ma per evitare NON LE DISCUSSIONI FRA CANI….ma quelle fra PADRONI consequenzialmente all’incontro tra CANI…..CAMMINO con il CANE …..TIRO DIRITTO….casomai si sfora in ambito legale….già mi vedo con i braccialetti e con il problama di difendermi…..NON SONO DI QUI….e trovandomi SOLA….IL CANE cammina diritto….HO IMPARATO A TENERLO…..
Per legge la pericolosità dei cani non è data dalla razza, ma dal soggetto: anche un pincher potrebbe quindi – giustamente – essere considerato pericoloso !
Comunque la colpa è sempre dei proprietari, che evidentemente non hanno saputo/voluto “educarli”…
Ricordatevi che il cane anche se è pur sempre il miglior amico dell’uomo è una BESTIA (non in senso dispregiativo)in primis e va trattato come tale. Molti invece lo trattano come un essere umano.
Presentata questa mattina la querela contro la proprietaria dell’american staffordshire terrier. Leggi l’articolo: https://www.cronachemaceratesi.it/2014/10/26/pitbull-azzana-un-altro-cane-choc-in-corso-cavour/586232/
Er cane furistiero
Sete voi la padrona de cuer cane
che vviè a mmagnà l’avanzi cquà dall’oste
e scrope li tigami, e arrubba er pane,
e ssi sse caccia via sarta a le coste?
Duncue da parte sua v’ho d’avvisane
che sta bbestia je svia tutte le poste,
e pportassi per dio cento collane
er mi’ padrone je vo ddà le groste.
E aricurrete poi, sora paìna,
cuann’er cane è slombato in su la piazza,
ar giudice Accemè de la farina.
Voi ggià rrugate perché ssú a Ppalazzo
ciavete er sor Ennenne, ché pper dina
tra ccani nun ze mozzicheno un cazzo.
– 4 AGOSTO 2012: a Roma, nel quartiere di Tor Pignattara un pitbull azzanna a una gamba una ragazzina di 11 anni, ferendola in modo non grave.
– 2 AGOSTO 2012: Nel maceratese una 46enne viene azzannata alla gola da un rottweiler a Uvaiolo di San Severino Marche mentre stava ripulendo una delle cucce della pensione per cani gestita dalla figlia.
– 16 LUGLIO 2012: Una collaboratrice domestica di 74 anni viene aggredita da due rottweiler all’interno di una villa in via della Giustiniana, a Roma.
– 23 GIUGNO 2012: A Lariano, in provincia di Roma, una donna viene ferita da un pitbull mentre stava portando a spasso il suo cane, che a sua volta viene attaccato e ucciso dal pitbull.
– 7 APRILE 2012: Un bambino di 4 anni viene azzannato alle gambe da un pitbull, poi abbattuto a coltellate dai proprietari per liberare la vittima dalla morsa del cane. Succede a Gello, frazione di San Giuliano Terme (Pisa). Il bambino era andato insieme ai genitori a far visita a dei conoscenti. Quando la famiglia ha varcato la soglia di casa degli amici, il cane si è avventato sulle gambe del bambino. I proprietari del pitbull hanno cercato di liberarlo dalla morsa; quando hanno visto che ogni tentativo era inutile, hanno accoltellato l’animale, uccidendolo.
– 27 MARZO 2012: A Vittoria, nel ragusano, un bambino di otto viene morso da un pitbull. Forse si avvicina troppo al cane, che si trovava legato a un albero: l’animale lo aggredisce e gli sfigura il volto.
– 20 MARZO 2012: Una donna di 62 anni viene aggredita dal suo pitbull a Livorno. Il cane le porta via la guancia destra e le frattura un braccio a morsi. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri il cane avrebbe aggredito la padrona per gelosia, perché la donna aveva appena accolto in casa il figlio e la nipotina, e stava andando ad abbracciare la bambina. Ferito anche il coniuge della 62enne, intervenuto per difendere la moglie.
– 2 MARZO 2012: Un uomo di 74 anni viene aggredito e ucciso da un branco di sei o sette pitbull che lo attaccano mentre cammina lungo una strada di campagna adiacente a un campo nomadi, alla periferia di Milano. All’arrivo dei soccorsi, l’uomo presenta morsi su tutto il corpo, il corpo è completamente dilaniato e muore in ospedale.
– 1 NOVEMBRE 2010: Un uomo di 62 anni finisce in ospedale dopo essere stato azzannato alle mani e alle gambe da un pitbull a Roma, in via del Pergolato, nel quartiere di Centocelle. L’uomo sta portando a spasso il suo cane quando un pitbull si scaglia prima contro l’animale, uccidendolo, e poi contro di lui. Una guardia giurata, che assistite alla scena, esplode un colpo di pistola contro il pitbull e lo uccide.
– 29 OTTOBRE 2010: Un giovane 21enne di Piano Tavola, in provincia di Catania, viene morso gravemente da un pitbull al viso e alla mano. Il ragazzo rimane sfregiato con 31 punti in faccia e la rottura di una falange. La vittima aveva ‘adottato’ il cane da alcuni giorni.
– 16 OTTOBRE 2010: Minuti di panico in via Liguria, a Firenze. Un cane rottweiler di 60 chili sfugge al controllo della padrona, azzanna la donna a una mano e poi semina il terrore tra i passanti. Il quadrupede azzanna alla caviglia una ragazza in motorino e si scaglia anche contro un uomo intervenuto in soccorso della giovane. Alcuni passanti avvertono la polizia. Sul posto intervengono gli agenti: il rottweiler si avventa anche contro di loro e i poliziotti, per evitare ulteriori guai, gli sparano uccidendolo.
– 6 AGOSTO 2010: A Foggia, un bimbo di due anni viene azzannato dal rottweiler del nonno. Sei giorni dopo muore.
– 6 AGOSTO 2010: A Genova, un poliziotto, viene azzannato alla gola da un pitbull . A salvarlo è un collega che spara all’animale con la pistola di ordinanza. I due agenti si erano presentati alla porta di un’abitazione per accertamenti di polizia giudiziaria.
Facciamo una bella indagine e vediamo chi lascerebbe il suo bambino in compagnia di pitbull, rottweiler, dogo o cani corsi. Ma mi faccia il piacere.