Tra le stucchevoli discussioni sulla commissione urbanistica e le minestre riscaldate sul centro storico, il consiglio comunale di Macerata non è riuscito a inventarsi niente di meglio che approvare un ordine del giorno sul diritto naturale della famiglia riconosciuta dalla Costituzione – presentato dal consigliere Idv Giuliano Meschini – dal tono vagamente omofobo, tanto che l’Anpi, l’Arci e altre associazioni sono pronte a dare battaglia e a far sentire la loro voce. Una provocazione ideologica a cui i laici di destra e (sopratutto) di sinistra non hanno opposto che sette voti contrari.
Così da ieri il Comune di Macerata si opporrà (solennemente?) a qualsiasi tentativo di introdurre nell’ordinamento giuridico disposizioni riguardanti il matrimonio tra omosessuali e leggi per colpire l’omofobia. Una provocazione perché – non bisogna essere fini giuristi per capirlo – un’amministrazione comunale non ha alcuna voce in capitolo su materie che sono esclusive prerogative dello Stato. Una provocazione che ha ridotto un problema grave e complesso come il riconoscimento dei diritti degli omosessuali a materia consiliare da trattare tra le panchine di via Gramsci e i litigi consiliari. Con toni oltretutto che riecheggiano più che altro il Medioevo quando, più che per amore di Dio, si operava per la paura del demonio.
Non si capisce infatti quale logico nesso possa legare il matrimonio tra uomini e donne dello stesso sesso al non riconoscere la famiglia come luogo di affetti, di educazione e di “aiuto vicendevole a crescere nella sapienza umana”, come si legge nell’ordine del giorno approvato. Una contrapposizione falsa e inesistente che equipara l’operare a favore di qualcosa con l’andar contro qualcos’altro, come se aver ottenuto il diritto di voto per le donne avesse messo a repentaglio la dignità dell’uomo. Un ordine del giorno che da una parte ha richiamato la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948 che indica la famiglia “come nucleo naturale e fondamentale”, ma che dall’altra non ha speso una riga per ricordare le discriminazioni, le sofferenze e le violenze psichiche a cui spesso sono sottoposti gli omosessuali. Un ordine del giorno, oltretutto, che in un gran guazzabuglio mischia insieme il riconoscimento del matrimonio tra persone dello stesso sesso, le adozioni, la libertà di espressione, l’educazione e la libertà di istruzione.
Una provocazione che, leggendo tra le righe, contiene un’affermazione eclatante. La difesa della libertà di chi “pubblicamente dovrebbe esprimere un giudizio critico nei confronti di orientamenti sessuale diversi da quello naturale o dovesse opporsi ai tentativi di snaturamento dell’istituto familiare, quali ad esempio l’introduzione del matrimonio tra persone dello stesso sesso, la possibilità di affidamento e adozione di minori da parte di coppie dello stesso sesso”. Traducendo, il consiglio comunale ha espresso – con il voto a favore – oltre a Meschini – di altri nove consiglieri (Guido Garufi di Centro Democratico, i consiglieri del Pd Luigi Carelli, Maurizio Romoli, Maurizio del Gobbo e Romano Mari, Deborah Pantana e Francesco Luciani di Forza Italia, oltre a Ivano Tacconi dell’Udc e Anna Menghi) – il suo tonante no a una legge contro l’omofobia. Perché è difficile leggere diversamente quanto scritto nell’ordine del giorno, visto e considerato che nessuno in questo paese ha mai attaccato – grazie al cielo – la libertà di essere favorevoli o contrari a qualsiasi cosa. Libertà di pensiero ed espressione che molto probabilmente gli omosessuali, vittime di chissà quante discriminazioni, sarebbero i primi a difendere. A meno che davvero chi ha votato a favore non creda di vivere nell’Unione Sovietica del 1955. In quel caso però erano gli omosessuali a finire nei gulag.
Ma questa era la seconda – e forse più grave – provocazione contenuta nell’ordine del giorno, una provocazione adottata in rispetto di libertà che agli altri si vuole negare, in particolare quando si parla di matrimonio, un istituto che interessa due libere persone che liberamente vorrebbero scegliere ciò che ad altri è consentito. Il comune di Macerata in ogni caso si “opporrà”, non si sa se salendo o meno sulle barricate, in difesa della famiglia. A memoria non si ricorda però un solo consiglio comunale in cui i problemi economici delle famiglie siano mai stati realmente affrontati in modo approfondito, a dispetto delle decine di ore perse per inconsistenti discussioni sull’arredo urbano.
Che a votare contro l’ordine del giorno siano stati solo il sindaco Romano Carancini e i consiglieri Mauro Compagnucci, Marco Menchi e Marco Morresi del Pd, Luciano Borgiani e Stefano Blanchi dei Comunisti Italiani e Pierpaolo Tartabini di Sinistra per Macerata, la dice lunga su come il centro-sinistra abbia cercato di rigettare questa provocazione che – andando al di fuori dei compiti di un consiglio comunale – gettava su un piano puramente ideologico un tema serio e delicato che nel rispetto del pensiero di tutti meriterebbe altro luogo ed altre discussioni per essere affrontato. Magari ascoltando le ragazze e i ragazzi omesessuali che troppo spesso, sulla loro pelle, vivono le discriminazioni e l’impossibilità di ottenere ciò che gli altri hanno per diritto di nascita.
Ma questo è il consiglio comunale di questa città, con il rischio che l’ordine del giorno approvato ieri renda Macerata in qualche modo famosa.
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..MA SE E’ PIENO…..
Ridicoli.
Giuliano Meschini, le auguro di avere tanti bei figli e nipoti……gay.
Un innegabile voto a favore del progresso civile e democratico della città.
Un lungimirante esempio di illuminismo che ci fa uscire dai secoli bui della prepressione clericale
Un gigantesco passo per l’umanità
Adesso però che i consiglieri che hano votato a favore siamo coerenti con quanto votato: agli omosessuali si obblighi a girare con un bel triangolo rosa cucito sugli abiti.
E all’ingresso del Palazzo comunale adesso si abbia il coraggio di apporre la seguente scritta:
“le relazioni sessuali devono essere finalizzate al processo riproduttivo, essendo loro scopo la conservazione ed il prosieguo dell’esistenza del popolo, piuttosto che la realizzazione del piacere dell’individuo“
Il successivo passo sarà poi la certificazione obbligatoria di essere di pura razza ariana.
E poi via tutti ad iscriversi, obbligatoriamente, nelle Sturmabteilung
Pensino i cittadini a chi vanno i loro denari…. questi sono quelli che dovrebbero salvare l’Italia!!!! Poveri noi……!!!!
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
noooo per favoreeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Non avendo, evidentemente, nulla da fare, occupa il suo e l’altrui tempo in discussioni su argomenti privi di reale concretezza, incurante dal fatto che sugli argomenti trattati vi sono Persone che soffrono.
Mi domando innanzitutto il nesso tra l’associazione dei partigiani e il tema dei matrimoni gay ma soprattutto l’articolo è l’ennesimo esempio di un parere personale pieno di ricami e commenti che non dovrebbero spettare ad un “vero giornalista”. Ma come sappiamo tutti la “stampa rossa”(uno dei colori dello stemma di Macerata) è sempre portatrice dell’imparzialità della coerenza e della……verità!
MESCHINI FENOMENO!!!
..ma a meravigliare sono quelli che hanno votato a favore!!
..D.ALTRONDE COSA ASPETTARSI DA UNO CHE APPARENTEMENTE SEMBRA UN SANTO MA SOTTO…………. …HAI RAGIONE NICOLAS…
come direbbe Fede, ” CHE FIGURA DI MER…”
MARIELLAAAAAAAA, CAPITO ORA CHI È MESCHINI??????
eh……ovvio…
Contro i matrimoni gay e non solo! Ma avete sentito la mozione del consigliere meschini? È contro qualsiasi”tipo” di famiglia diversa da quella fondata sul matrimonio! Quindi anche le coppie di fatto! E impone al comune di opporsi alla libera opinione di chiunque approvi unioni differenti da quella del matrimonio… è palesemente incostituzionale!
MARI, ROMOLI, DEL GOBBO ETC… AVEVATE BEVUTO PRIMA DI VOTARE A FAVORE???
con tutti li problemi che c’avemo in italia stamo a pensa’ a quesso…
Allucinanteeee! Da rimanere senza parole…
E pensare che la maggioranza in consiglio è del democraticissimo “centrosinistra”!!!
Oppure anche stavolta è colpa di FORZANUOVA???
Ma per favore!!!
La mozione dimostra sempre di più la mentalità vecchia, bigotta e inetta della città di Macerata. Qui non si tratta di schieramento politico, ma di menti anziane e chiuse!!!
A questo punto, commentare la proposta del sig. Meschini, poi votata dagli altri cervelloni che siedono in consiglio, mi sembra totalmente inutile, dato che i problemi di Macerata sono ALTRI!!!
sarebbe interessante conoscere il parere dell’avvocato Bommarito sulla vicenda!
…Bommarito, lei condivide l’ordine del giorno di padre meschini…?
PT ha commentato!
Ora mancano solo MG e FMC, poi siamo tutti!!!
Bravi. Per una volte non sono stati ipocriti.
A parte carancini che sta già in campagna elettorale e i voti gaii gli servono.
Non conosco Mechini e non sono certo un simpatizzante dell’Italia dei Valori, ma approvo l’ iniziativa di questa mozione. I Consigli Comunali deliberano spesso su questioni che non pertengono alla loro stretta competenza. Hanno deliberato su guerre e pace (ricordo quanto cianciarono all’epoca dell’operazione militare in Iraq nel 2003), hanno deliberato su fuoriuscite dal nucleare, hanno tritato tanta aria fritta. Fra tante arie trattate, questa della mozione di Meschini è una delle meno fritte. Il tema è attuale. I Consigli Comunali in varie parti d’Italia si sono affrettati a sventolare la bandiera della cosiddetta uguaglianza di genere, approvando registri delle coppie diverse da quella uomo-donna, inserendo le coppie omosessuali fra i beneficiari di provvidenze varie. La mozione di Meschini quindi è giusta e in tema con … il “tema” che al momento sembra essere uno dei più importanti per il popolo centrosinistrico. I toni “sdegno-urlati” dell’articolista sono proprio ridicoli. I paragoni con l’Unione sovietica, i Gulag …. Marco Ricci prendesse un brodo. E, magari, Dio volesse, lo prendessero anche l’ARCI e l’ANPI che, e ti pareva, hanno “stigmatizzato” la mozione. E non c’entrano nulla le “discriminazioni” e le violenze contro gli omosessuali con le normative che, sulla spinta delle lobby di pressione loro vicine, pretendono per loro”parificazioni” legali ed elevazione allo status di “normalità parallela”, e, quindi, alla fine della fiera, o delle sfilate come quelle delle giornate dell’ ”Orgoglio Gay”, … soldi.
Il bambino ha diritto ad un uomo ed ad una donna che siano suo padre e sua madre; e quindi non possono essere sostituiti da due adulti dello stesso sesso che non sono, ma “fanno” da padre e da madre. Un bambino è una persona fragile, debole, indifesa. Non può né affermarsi né difendersi. Ha bisogno di cure, di aiuto e di protezione. Nessuno fa eccezione a questa legge della vita. Le questioni familiari devono partire dalla prospettiva dei figli. Se si privilegiassero i diritti dei bambini cambierebbe la percezione del divorzio, della procreazione artificiale, della pretesa all’adozione da parte di singles e coppie omosessuali, della corsa alla carriera professionale. Si scoprirebbe che la famiglia fondata sul matrimonio è davvero una risorsa per la società, un soggetto di interesse pubblico non equiparabile ad altre forme di convivenza di carattere privato.
Con questo non si chiude ad un registro delle convivenze con una normativa specifica di auto sostegno e di scelta libera riconosciuta dalla legge. Ma questo non vuol dire equiparare il matrimonio, civile o religioso, alle convivenze, che hanno una natura completamente diversa.
Diamo i giusti diritti ed i giusti doveri, il resto è confusione ed anarchia, contro il bene comune della società.
La capacità di farla fuori dal vasino è al potere.
Meschini e compagni di merende…..che figura “cacina”!!!!!!!!!!!!!!
Carissimi maceratesi vi chiedo gentilmente di segnarvi questi nomi, cosa che io ho appena fatto. L’anno prossimo quando ci sarà da votare ricordatevi di queste uscite: consiglieri del PD che hanno questa linea, ma anche dell’IDV, a mio parere tradiscono l’idea dell’elettorato. Vi ricordo che loro sono nostri rappresentanti, voi vi sentite rappresentati? Ripeto, mi riferisco in particolare agli elettori del PD e dell’IDV…sono allibito, che pena: vi basta alloggiare nel consiglio comunale e fare queste sparate per sentirvi delle rockstar? Ma gli altri non erano presenti o si sono astenuti? In tal caso la lista dei nomi da segnarsi si allungherebbe.
Alla faccia di San Giuliano ospitaliere. Spero che chi ha votato a favore di questa “cosa” (non so come definirla, vista l’inconsistenza giuridica)non si faccia vedere il giorno della festa del patrono.
Sul contenuto penso sia superfluo dilungarsi. Parla da solo.
A me viene un dubbio: possibile che non si siano resi conto del vespaio che sollevavano? O sono poco intelligenti (e allora è meglio che si dimettano, subito) o l’hanno fatto apposta, per coprire qualcos’altro di più losco che deve passare in sordina (e allora è meglio che si dimettano), o ancora l’hanno fatto per rispondere a un potere forte che l’ha chiesto (e allora è meglio che si dimettano).
Se questo è il pensiero di queste persone, mi chiedo come si comportino nella professione, con quale atteggiamento si pongano di fronte a un loro “cliente”, se cerchino di capirne l’orientamento sessuale. Se nella professione, di fronte al soldo, cadano simili pregiudizi medievali (e allora è meglio che si dimettano) o applicano tali pregiudizi anche nella professione. Io non lo so però penso sia bene saperlo quando ci si rivolge nella vita privata a certa gente.
GRAZIE PADRE MESCHINI PER LA SUA PREDICA QUOTIDIANA! amen..
…dimenticavo PADRE MESCHINI, UN CONSIGLIO, …RAZZOLI MEGLIO PER CORTESIA!!!
Quanto di più giusto nella sede meno appropriata!
Domani si celebra una manifestazione del Movimento per la vita, la Consigliera D’Alessandro saprebbe spiegare molto meglio di me le ragioni che animano l’iniziativa; spero che raccolga l’invito.
Se in Consiglio si fosse parlato dell’inopportunità di percorre Piagga della Torre in bicicletta, la discussione sarebbe stata senz’altro più pertinente alle prerogative dell’Assemblea.
Il Comune di Macerata come la Russia di Putin!
Quelli che ogni volta che si prova a far progredire in materia di diritti civili questo Paese urlano e strepitano che c’è “ben altro cui pensare”, sono riusciti a trovare il tempo e il modo di far approvare un OdG vergognoso e medievale: questa volta non avevate “ben altre” questioni da affrontare? Mi pare che l’elenco sia lungo e che l’attuale governo cittadino non stia brillando… basta leggere questa Testata per farsi un’idea.
Da maceratese mi vergogno profondamente di quel che è accaduto ieri (ma non mi meraviglio); da elettore di sinistra il PD può contare da tempo in un voto in meno (calo un velo pietoso sull’IdV, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa); da cristiano non cattolico (la Chiesa-istituzione è la prima nemica dichiarata delle persone omosessuali nonostante le presunte aperture sul tema attribuite a Papa Francesco, tutte smentite ufficialmente dal Vaticano) mi verrebbe da parafrasare il Vangelo: “Padre, perdona loro perché non sanno né quello che dicono né quello che fanno”; da cittadino italiano ed europeo che paga regolarmente fior di tasse in cambio di tanti doveri e pochi diritti, mi sento offeso e per nulla rappresentato da questi politici che in parte (ahimé) ho anche contribuito in passato ad eleggere (ma sbagliando si impara); da persona che, tra le altre sue caratteristiche innate, ha anche quella di essere omosessuale, mi sento pubblicamente ferito e umiliato per l’ennesima volta nella mia Dignità di Essere Umano e di Cittadino.
Del resto, siamo l’unico Paese occidentale che, grazie al “magnifico” operato di un deputato dichiaratamente omosessuale (Ivan Scalfarotto, PD), rischia di avere una legge che TUTELA l’omofobia proveniente da enti e formazioni sociali dichiarandola “legittima libertà d’espressione” (ma punirebbe i singoli per le medesime fattispecie)!! Curiosissimo che non ci sia stata nessuna levata di scudi contro la Legge Mancino sulla tutela delle altre minoranze, in quel caso nessuno ha avvertito la limitazione della libertà di espressione; con i gay sì: solito vittimismo omosessuale o vero razzismo?
A riprova, siamo l’unico Paese medio-occidentale che ancora non riconosce forme familiari diverse dal matrimonio civile o concordatario tra persone di sesso diverso mentre nuclei “atipici” sono ormai presenti in quasi tutte le famiglie “regolari” (quanti di noi maceratesi non hanno parenti separati, divorziati, conviventi in nuclei eterosessuali, omosessuali o allargati!?). Preferiamo pagare multe milionarie a livello comunitario pur di non adeguarci, tanto poi le tasse aumentano e le stesse famiglie che si vorrebbe tutelare finiscono sul lastrico!
Continuiamo con la litania del “diritto dei bambini ad avere un padre e una madre” dimenticandoci che ci sono un sacco di bambini in orfanotrofi (spesso gestiti da enti religiosi finanziati direttamente o indirettamente dallo Stato) per i quali le procedure di affido e di adozione in nuclei “tradizionalissimi” sono degli autentici percorsi di guerra, che molti figli vengono cresciuti da un solo genitore (per vedovanza o per rottura del nucleo familiare originario o semplicemente perché singles) e che altri già vivono in nuclei omoparentali (magari perché uno dei genitori convive col nuovo partner dello stesso sesso o per inseminazione artificiale). Taccio poi di quelle famiglie “regolarissime” nelle quali uno o entrambi i genitori sono troppo assorbiti da lavoro o carriera per garantire una presenza ai loro figli… Caro Meschini, tutti questi bambini/ragazzi sono figli di un dio minore? Andrebbero strappati dai loro affetti e inseriti a forza in famiglie “a posto”? E chi decide quali sarebbero gli “affetti a posto”, cioè giusti per loro? Lei? Sedicenti “esperti”? Il Comune? Lo Stato? La Chiesa Cattolica? Diciamoci la verità: il problema non è la crescita dei bambini, a noi adulti interessa non essere imbarazzati da realtà nuove che non vogliamo vedere e rispettare perché ci costringerebbero a conoscere, a confrontarci, a capire, a sospendere prima (e cambiare poi) giudizi che riteniamo incrollabili e infallibili. Siamo noi a dover crescere, imparare ed educarci, non solo i bambini/ragazzi. Consiglio a Lei e a tutti quelli che hanno difficoltà ad affrontare questo aspetto specifico di frequentare le Famiglie Arcobaleno italiane e magari di farsi un viaggetto in Paesi più civili del nostro per rendersi conto di persona di come vivono le famiglie omogenitoriali coi loro figli.
bravo Perilli!
Gentile Sig.Marchiori, quand’è che il Movimento per la Vita smetterà di chiamarsi tale (o pro-life, come va di moda dire oggi) e si chiamerà in maniera più vera e appropriata “Movimento No-Choice”, cioè contro la libertà di scelta?
Sì, perché chi vi aderisce ama la vita a patto che nasca, cresca e finisca solo in determinati e ben delimitati modi e luoghi sociali. Tutti gli altri sono sbagliati e vanno corretti anche coercitivamente o direttamente proibiti.
Strano modo di essere a favore della vita, non trova?
“Quando le culle sono vuote, la nazione invecchia e decade”. Così diceva Buonanima. E aveva ragione. Oggi, siamo talmente invecchiati e incapaci di procreare che dobbiamo importare Africani e Musulmani per riempire i vuoti, con tutte le conseguenze future per la stabilità socioeconomica. Come la metteranno i nostri progressisti con il Corano e la Shari’a che considerano una “turpitudine” l’omosessualità? Gli omosessuali sono considerati “impuri” e quindi, o ritornano “normali” secondo il Libro dettato da Dio, oppure vengono giustiziati. Naturalmente, il marocchino parlamentare del PD dirà che l’Islam sta cambiando, ma non è così. Possono cambiare i musulmani per esigenze fisiologiche momentanee, da ripulire con il Ramadan, ma l’Islam non può cambiare perchè è il Corano che non può cambiare. Nè il parlamentare marocchino del PD può cambiare la sua opinione, che deve essere uniformata al Corano, altrimenti “zacc!”, un bel taglio… alla gola, a seguito di una “fatwa”.
Nè possono cambiare gli omosex “anormali” in quanto non possono procreare. Per cui hanno bisogno della “normalità” del normali per poter adottare il “frutto” del loro amore.
Però, anche essi – i pederasti e le lesbiche (così li ritrovi definiti sul dizionario antico che ho e che così chiamavamo in gioventù) – capiscono che la cosa potrebbe mettere in imbarazzo il “frutto” del loro amore, procreato da altri, nella schifosa società omofobica. Indi per cui poscia, hanno messo in mezzo una Mu-kunda della tribù dei Ba-kunda per fare sparare la cazzata di “genitore uno e genitore due”, dato che i progressiti non se la sentivano di sparare la cazzata suddetta, già passata alla Storia come la cazzata venuta dall’Africa. Indi per cui poscia, mandiamo avanti faccetta nera e poi vediamo come va…
Ma, come giustamente afferma il gesuitico Papa elemosiniere, “chi sono io per giudicare?” Pure in Vaticano c’è la lobby degli omosessuali, con i loro poteri e i loro posti da occupare. Come negli USA: se sei un artista omosessuale fai carriera e se sei normale non la fai, salvo eccezioni. Pure io non posso giudicare, poiché cominciano a prudermi le orecchie, tanto per rimanere “à la page” del progressismo e del multiculturalismo imperante.
A proposito, avete firmato contro il tentativo di istituire la pena di morte per gli omosessuali in Uganda? Io l’ho già fatto.
AVVOCATO BOMMARITO SEI IN VACANZA???
Bravissimo Meschini, io non voto il suo partito, anzi! Ma approvo totalmente ciò che lei ha scritto. Qui non si tratta di limitare le libertà degli omosessuali, ma di non rinnegare tutto il nostro passato e il nostro credo, soprattutto a tutela dei bambini.
ma se è contro qualsiasi “tipo” di famiglia diversa da quella fondata sul matrimonio, allora, perchè non fa una seria, reale, decisa battaglia contro quelli che si sposano, e poi di nascosto ne combinano di tutti i colori cornificando la moglie, facendo figli con altre donne diversa dalla moglie ( mi sembra che in Italia almeno il 5-10% dei figli sono figli illegittimi, bella famiglia!!!) andando a puttane, andando a transessuali (magari poi attaccando pure l’aids alla inconsapevole moglie), partecipando di nascosto a gang bang organizzate tramite internet o in locali appositi, tipo locali per scambisti, ma se è cosi morale, sa che esistono anche queste cose compiute da coppie Uomo/donna Sposate? Se lo sa, perchè non ne fa una battaglia? Se ci tiene tanto alla famiglia, è normale il comportamento di certi finti moralisti magari pure cattolici praticanti, che fanno scambio di coppia? E tutto questo fa tanto “meno schifo” di 2 maschi o 2 donne che si vogliono bene? Se la mettiamo sul piano morale ci sarebbero da aggiungere tanti altri dettagli che forse si sanno ma meglio non saperli.
Non so se il nome Alessandro Bonifazi sia vero o un pseudonimo ma si qualifica molto per quello che scrive.
@Giuliano Meschini, si è alzato alle 7.00 del mattino per scrivere quelle cavolate ?
Premesso che le unioni omosessuali sono cosa ben diversa dall’affidamento di bambini, lei crede che le cosiddette convivenze , possano bastare ?
Nessuno è contro la famiglia tradizionale, nessuno ha istituito una crociata contro di essa.
Ci sono però delle PERSONE , che chiedono solo di essere tutelate e di tutelare i diritti del proprio partner. E’ troppo difficile da capire ?
Per quanto riguarda le adozioni, dovrebbero essere regolamentate e sottoposte ad attenti esami. Un bambino non chiede altro che AMORE . Compito di ogni tutore è soddisfare questa sua esigenza aggiungendo anche educazione e istruzione.
Ad un bambino orfano o abbandonato in un orfanotrofio, non interessa se i suoi tutori siano entrambi maschi o entrambe femmine, chi lo metterebbe in difficoltà sono proprio le persone come lei che insegnerebbe a suo figlio che “quel bambino è stato adottato da una coppia gay” ed è quindi da emarginare ed evitare.
Si faccia un esame di coscienza. Pensi che, probabilmente, qualche persona che ama e cha ha vicino è omosessuale e inorridisce ogni volta che sente i suoi discorsi. Pensi che potrebbe avere un figlio, un nipote o un amico omosessuale costretto a mostrarsi per quello che non è, proprio per causa sua.
Personalmente ritengo l’approvazione di questo ordine del giorno un momento assai deludente della vita pubblica e sociale della nostra città. Si tratta di una battaglia di retroguardia, quella contro i diritti degli omossessuali, che da oggi coinvolge miseramente la nostra città , qualora dovessimo intendere il parere dei 9 consiglieri, alcuni ahimè almeno ufficialmente del partito democratico, espressione del livello di civiltà cittadino. Sull’argomento si sono spesi fiumi di inchiostro e di parole e quindi inutile riprendere qui tutti gli argomenti che dovrebbero aiutarci a comprendere che i diritti di alcuni non limitano assolutamente quelli di altri . In chiusura, mi chiedo anche io dove erano gli altri consiglieri.
Caro consigliere Meschini,
a volte i nomi hanno un senso e un valore, suggeriscono il destino di una persona. Nel suo caso la sua prova è lampante perchè solo da una persona con un cognome come il suo ci si possono aspettare gesti di una tale bassezza. Credevo sinceramente in cuor mio che l’IdV fosse totalmente deceduta dopo il disastro elettorale invece ci troviamo ancora politichetti politicanti pronti a raccimolare un pugno di voti toccando le corde che fanno suonare le orecchie della Macerata bigotta, la Macerata che lei si augura di rappresentare. Un politico dovrebbe avere delle idee innovative che stupiscano i cittadini, idee che l’uomo comune non è in grado di immaginare. Invece lei e molti altri continuate a stupirci per la vostra ottusità e assoluta inutilita. INUTILITA’. Un’inutilità che talmente inutile che diventa un ostacolo. Il suo pensiero (meschino) si pone l’obiettivo di arrestare un processo già in atto, un qualcosa che in tutto il mondo civile già esiste ed è inarrestabile perchè riconosciuto ormai tra i diritti fondamentali della persona e dell’essere umano. Ma capisco che il progresso per lei rappresenta un pericolo perchè è questo progresso che spazzerà via tutti quelli della sua bassa fattura. Ma si è per caso accorto che addirittura la chiesa e il papa non condividono più questa ottusità? Lei e tutti quelli che come lei si pongono l’obiettivo di rappresentare il male e l’errore rappresentate il cancro della nostra società continuando a anteporre i personalismi alla collettività, continuando a proclamare una politica di scontri e di fazioni, questo per conservare la misera poltrona, per uno stipendio da 2000 /3000 euro. Come direbbe Rino Gaetano siete dei “ladri di polli” e ben presto ci dimenticheremo di quest’epoca buia in cui gli ultimi sono saliti sul carro dei primi gettando il nostro amato paese nel baratro del ridicolo.
La diatriba che si sta accendendo sui social e sulle testate locali rispetto al folle odg presentato ieri dal consigliere dell’idv Meschini mi pare stia facendo il gioco del consigliere stesso che, forse messo ai margini della politica locale, ha cercato con un atto vile e sciocco di attirare attenzione su di se. Non darei più di tanta importanza a tale atto visto che privo di qualsiasi fondamento giuridico, andando oltre le competenze del consiglio comunale. Per quanto riguarda la posizione del mio Partito mi pare sia stata espressa in maniera netta e chiara dal Segretario Nazionale Matteo Renzi: “Un modello molto simile alla civil partnership sul modello tedesco e inglese; Il quale prevede due istituti: 1) le unioni civili, che riguardano le coppie gay e prevedono per loro in sostanza gli stessi diritti del matrimonio; 2) i patti di convivenza che garantiscono una serie di diritti alle coppie, anche dello stesso sesso, che non intendono sposarsi”. Tutto il resto sono chiacchere da bar e sfogatoi per attori in cerca di copione. In chiusura permettetemi un richiamo che dovrebbe illuminare i tanti che portano avanti determinate battaglie sciocche in nome della religione; come un maestro di fede e di vita, il Papa ha ricordato quale sia il comportamento giusto per un cristiano. Primo, “non giudicare nessuno” perché “l’unico Giudice è il Signore”. Poi “stare zitti” e se si deve dire qualcosa dirla agli interessati, a “chi può rimediare alla situazione”, ma “non a tutto il quartiere”. “Se, con la grazia dello Spirito – ha concluso Papa Francesco – riusciamo a non chiacchierare mai, sarà un gran bel passo avanti” e “ci farà bene a tutti”.
@ Meschini: un bambino ha diritto solo di AMORE E ATTENZIONI, indipendentemente dal sesso dei genitori, quindi SI ai matrimoni gay e specialmente alle adozioni gay, così diamo una famiglia ai bambini fatta di persone che hanno voglia di amarsi.
MESCHINI@ ..ESATTO, OGNUNO SI QUALIFICA E SI GIUDICA PER QUELLO CHE SCRIVE, MA SOPRATTUTTO PER COME SI COMPORTA CARO PADRE… ..PARDON, MESCHINI!
Credo che il sig. Maurizio Saiu (commento n. 40) abbia centrato in pieno il problema. Io direi che tale atto non andava neppure ammesso alla discussione del Consiglio Comunale in quanto lo stesso organo consiliare non ha competenze in merito. C’è la Costituzione Repubblicana e le leggi dello Stato che regolano queste cose. Poi ognuno può avere la sua idea, senza chiamare in causa il Comune che dovrebbe “opporsi” ai comportamenti che vanno nella maniera opposta a quella indicata nell’ordine del giorno di Meschini. “Ma mi faccia il piacere” direbbe qualcuno. Io invece dico: “SE TUTTO VA BENE, SIAMO ROVINATI!”.
capulli@ …HAI SCRITTO GIUSTAMENTE DI RICORDARSI ALLE PROSSIME ELEZIONI DEI CONSIGLIERI DEL PD E DELL’IDV CHE HANNO VOTATO A FAVORE, ..IDV CHI!!!?? CI SONO ANCORA SECONDO TE ELETTORI IDV????????
@ Luca Perilli
Su argomento analogo avevo scritto un articolo che la invito a leggere se ha interesse a confrontarsi:
https://www.cronachemaceratesi.it/2012/12/26/la-famiglia-e-il-registro-comunale-delle-unioni-civili/273437/
Con l’OdG si può esprimere un apprezzamento, un auspicio, un indirizzo, un desiderio, un voto augurale anche su questioni che esulano dalla competenza amministrativa. Purtuttavia non ritengo che quello in questione sia così significativo per il Comune e per la comunità (10 favorevoli, 7 contrari e 2 astenuti); peraltro, mi pare che favorisca solo un dibattito di basso livello su divisioni artatamente sollevate per creare maggiore attenzione alle istanze di pochi.
Che il Consiglio si debba occupare d’altro ed in modo più efficace mi sembra opportuno, al di la del fatto che la questione posta all’OdG sia condivisibile o meno nella sostanza.
blanchi@ ..ESATTO, SIAMO ROVINATI!! …SE POI SIAMO RAPPRESENTATI DA SOGGETTI MESCHINI LO SIAMO ANCORA DI PIÜ!! NON CREDI??
Non siate tristi, perché approvando questo ordine del giorno il consiglio comunale può involontariamente aver gettato verso la Russia di Putin un ponte culturale che favorirà gli investimenti economici russi a Macerata, risolvendo magari in primo luogo l’annoso problema del rilancio del centro storico.
Meglio prevenire che …. dover curare? Trogloditi.
Giusto @Massimo Giorgi, il buon Vladimir sará felice di accettare la cittadinanza onoraria che presto gli sará offerta in nome di questa crociata
si capisce perchè il consigliere carelli tira su un recinto della sua abitazione abusivo………per difendersi dai gay e dalle coppie non regolari!!! è legittima difesa…..condonatelo!!
Tipica cultura bigotta ed ipocrita. Che è sulla falsa riga dei fondamentalisti islamici, cioè imporre agli altri la propria morale (ribadisco: il più delle volte dettata da chi predica in un modo e razzola in tutt’altro modo). Purtroppo a Macerata siamo ancora troppo contadì (senza offesa per gli agricoltori ovviamente). Signor Meschini perché tanto sforzo? Vuol farci sapere che Lei va a messa tutte le domeniche? Guardi che l’hanno votata per fare un altro mestiere. Si occupi di quanto le compete che fa più bella figura. IDV non significa IO DECIDO i VALORI.
Fantastico! Nel leggere i commenti e vedere come si è votato ai commenti sembrerebbe che la Città di Maria (ossia della Madonna, che è stata la prima ad essere messa incinta senza l’ausilio del maschio) sia diventata a maggioranza omosessuale, quindi da incenerire come Sodoma e Gomorra (ossia, senza alcun danno per la civiltà ed il progresso, se non fosse perchè aspettiamo di vedere i pupi dell’orologio della torre di piazza).
Siamo concreti: i pederasti e le lesbiche possono essere dei geni dell’Arte o benefattori dell’Umanità, ma non sono arrivati alla capacità di procreare in maniera diversa da quella che si utilizza da milioni di anni, ossia della necessità che uno dei due sia maschio e l’altro femmina. Il giorno che due pederasti e due lesbiche genereranno con una copula – oggi innaturale – un bebè vuol dire che la natura si è evoluta e che la Bibbia e il Vangelo e il Corano potranno essere buttarli nel cestino, poiché sono sorpassati dalla legge dell’evoluzione. Ma, fino a quel futuro momento, l’atto sessuale tra due dello stesso sesso è contronatura. Piacevole quanto si vuole e pieno d’amore, ma sempre contronatura.
Ora, sappiamo benissimo che tutta questa spinta innovatrice ha, tra tutti gli obiettivi progressisti, è quello di dare un ulteriore colpo mortale alla Chiesa Cattolica e alle altre religioni monoteiste, dopo la “conquista” civile dell’aborto e del divorzio. Mentre l’Islam è ferreo sull’argomento “omosessualità”, così come la Chiesa Ortodossa, la Chiesa Cattolica, con quel “chi sono io per giudicare?” sembra aver già ceduto le armi. Io invece giudico questo Papa, che dovrebbe “giudicare” per orientare i fedeli: mi chiedo se egli è un “sepolcro imbiancato”, oppure “un lupo camuffato da agnello”… Già il fumo di Satana è dentro il Vaticano da sempre con tutti i suoi scandali finanziari e omosessuali, ma mai si era visto un vertice cattolico così arrendevole di fronte ad un argomento in cui la difesa del diritto NATURALE alla procreazione doveva essere netta e senza zone d’ombra. Questo clima nebbioso e opaco fa già pensare che la Chiesa si adatterà a breve ai tempi dell’innovamento sessuale, dimenticando il Vangelo quando dice da chi deve essere formata la famiglia, e magari benedirà il matrimonio omosessuale in Chiesa.
Per come si è messa la discussione su Cronache Maceratesi, con uno scontro tra la fritturetta mista cittadina soprattutto a favore dell’innovazione progressista del matrimonio gay e del diritto ad adottare bambini, sarebbe il caso che il Cattolicesimo militante (Comunione e Liberazione, Neocatecumenali, Rinnovamento dello Spirito, Azione Cattolica e tutto il resto) e la stessa Gerarchia, a cominciare dal Vescovo, ai Parroci e all’ultimo Presbitero, levassero la voce per illuminare la via tracciata dal Fondatore che i fedeli cattolici dovranno continuare a percorrere. Spero che ciò avverrà quanto prima… Altrimenti i fedeli dovranno dedurre che il Corpo Mistico del Cristo, ossia l’insieme dei battezzati, è passato con armi e bagagli e con i loro Pastori dalla parte del Nemico. Ossia di Satana.
Quindi, Monsignor Giuliodori, se lei c’è ancora su questa terra, batta un colpo chiarificatore, con il coraggio di “giudicare”.
Questa meschinità è illuminante sul fatto che il nostro orientamento sessuale non deriva da una scelta consapevole o da una consapevolezza selettiva ma piuttosto da un’imposizione, da un’obbedienza o da una disobbedienza a un’imposizione. L’etica e la logica esigono che per deliberare bisogna conoscere: inviterei pertanto i signori Meschini, Garufi et coeteri a studiare e sperimentare concretamente e personalmente la condizione e la sessualità omosessuale prima di avventurarsi in giudizi avventati e senza fondamento. Confido fortemente che dopo aver fatto queste esperienze penetranti sui loro corpi e sulle loro carni le loro intelligenze possano progredire verso una più mite comprensione delle naturali diversità.
Rapanelli con il consueto buon senso ha deciso che Giuliodori ha titolo per giudicare. BASTA MISCHIARE LA RELIGIONE CON LA SOCIETA’ CIVILE. Basta fare la morale per gli altri e basta insegnarci cosa è meglio e cosa è peggio. Basta con i depositari della verità. FATECI FARE COME CI PARE NEL RISPETTO DEL PROSSIMO. PUNTOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!
@ giorgio rapanelli
Invochi le “armate del signore”, dimenticando che (tra mignotte o scandali o pedofili o intrallazzi o compagnie variegate o firme false o igeniste rettali o memorie varie o petrolio per pasta o orecchie cariate o palazzinari vari ) queste sono da un pezzo che sono tutte passate (con armi, bagagli, burattini e conti correnti) dall’altra parte ed adesso sono tutte sotto il comando del signore delle tenebre.
Chiami l’illuminogeno, per far sentire la sua voce, quando negli ultimi anni a Macerata ha dato esempio supremo ed assoluto di superbia, diventando esso stesso sommo esempio da non imitare.
Rassegnati giorgio: questi qui sono tutti con il biglietto assicurato per l’inferno, qualcuno ha già il prenota sicuro 🙂
ma con 10 voti a favore,sette contrari e due astenuti(totale 19),come hanno fatto ad approvare l’ordine del giorno?Non mancava il numero legale?(21)
da MESCHINI pensiero: “Si scoprirebbe che la famiglia fondata sul matrimonio è davvero una risorsa per la società, un soggetto di interesse pubblico non equiparabile ad altre forme di convivenza di carattere privato.” …ottimo MESCHINI…. ma se LEI, per caso, avesse un figlio o una figlia che convive, magari con 2 figli, cosa farebbe……..??????? ..lo diserederebbe o accetterebbe la sua legittima scelta????…scommettiamo che non risponde????
@ Forza Rata: Il numero legale c’era perché la seduta del Consiglio Comunale era in seconda convocazione.
Meschini, secondo me lei cercava 4 minuti di celebrità. Ha avuto 61 commenti. È contento? Io fossi in lei stapperei un dom perignon del 56, ottima annata, poi dopo la sbronza un sonnellino e al risveglio penserei ad occuparmi di cose più serie riguardo Macerata che le competono maggiormente più delle cavolate che spara con questi ridicoli ordini del giorno.
Meschini non ha davvero nulla di meglio da pensare in consiglio comunale? Vi annoiate così tanto?
Cerco empaticamente di immedesimarmi in lei e vivere quei 10 minuti persi a scrivere quelle boiate.
È zitello? Non ha una moglie che le fracassa le scatole? Figli? Nipoti? Un’azienda? Un lavoro serio? Come ha fatto a buttare nel cesso dieci minuti in quel modo? Ci penso e non riesco a capire.
E sono cattolico, pensi lei.
Occupi il tempo in modo più produttivo. Sudoku, burraco. Zicchinetta. Suggerimenti spassionati.
Con simpatia
rapanello seriamente, ma chi te la vende????
…BRAVO FRONTONI, CONDIVIDO TUTTO!!! ….MA LO SA CHE SEMBRA SIA SPOSATO ED HA UNA FIGLIA CHE CONVIVE E DUE NIPOTI?????!!!!!!! …SCHERZI DEL DESTINO…………………
Comunque, se la maggioranza decide democraticamente in Parlamento di fare sposare gli omosessuali – NON IN CHIESA, PERO’ – e di fare adottare loro dei bambini, alla fine nulla da obiettare. Hanno vinto i “senza Dio”, quelli di “o Franza o Spagna purchè se magna”, che danno diritto al “rispetto” tutte le pulsioni umane, che una volta partite potrebbero arrivare anche alle più abiette.
Però, poiché non è più ammesso di essere figli di NN, sui documenti dovrà essere riportato il nome dei padri e delle madri “innaturali”: “figlio di Giorgio e Massimo”, oppure “figlio di Marina e Sabrina”. La proposta della ministra nera di “genitore uno e genitore due” deve essere considerata la cazzata suggeritale da qualche parlamentare stronza.
Quindi, se i bambini ritorneranno a casa piangenti perchè un loro compagno musulmano avrà detto loro che sono figli di pederasti e lesbiche, consolatelo: il progresso ha, oltre le gioie, pure i suoi dolori.
Anche quella di organizzare a Macerata una specie di duello finale tra il Bene ed il Male con in palio il possesso definitivo della Natura e della Storia (come mi pare di capire che proponga di fare anche qualcuno tra i commentatori) potrebbe essere un’idea buona per rilanciare il centro storico.
L’ordine del giorno del consigliere Meschini è qualcosa di semplicemente aberrante e non lo dico solo per contrapposizione politica, bensì perché un documento di questo tipo è giuridicamente inammissibile alla votazione e spiego brevemente i motivi, insieme a tutta una serie di considerazioni:
1) Meschini, in premessa, fa riferimento alla famiglia naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, così come sancito dall’articolo 29 della nostra Costituzione ma omette di dire che la Costituzione, per matrimonio, riconosce anche quello civile, mentre Meschini fa un po’ di confusione quando nel prosieguo del suo documento parla di valori religiosi di cui la famiglia naturale è portatrice: Meschini, intendi quindi solo la famiglia fondata sul matrimonio religioso? In questo caso non dovresti citare la Costituzione la quale, anzi, tutela la libertà di credo religioso DI OGNI TIPO!!!
2) Sempre in premessa si sostiene anche che la famiglia naturale fondata sul matrimonio rappresenta “l’istituzione naturale aperta alla trasmissione della vita e l’unico adeguato ambito sociale in cui possono essere accolti i minori in difficoltà”, qui siamo ben oltre il divieto di adottare figli da parte coppie i cui componenti siano dello stesso sesso poiché, se Meschini ha capito il senso di ciò che ha scritto e se chi ha votato a favore a compreso ciò che ha votato, qui si afferma che solo una famiglia fondata sul matrimonio è moralmente legittimata ad avere figli, adottati o non: cosa intendevi Meschini? Un uomo e una donna non sposati è a tuo avviso meglio che non abbiano figli?
3) Meschini si contraddice anche quando afferma che la famiglia naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna è un “dato pregiuridico e prepolitico, in quanto viene ontologicamente e cronologicamente prima dello stato e di qualsiasi altra comunità”: se così è da intendersi non si capisce allora a cosa serva cercare legittimazione all’ordine del giorno in un articolo della Costituzione, la quale è la carta fondante di uno Stato!!! Forse, se la famiglia fondata sul matrimonio viene riconosciuta dalla Costituzione, non è un dato pregiuridico e prepolitico così scontato, non credete?!!!
4) Altro passo: si afferma “che la famiglia ha diritto a non essere contraddetta e danneggiata nel suo compito educativo da un’azione suggestiva ed erosiva dei mezzi di comunicazione….”: qui mettiamo il bavaglio ai mass media, siamo cioè totalmente in antitesi con il diritto di libertà di espressione. Alla faccia della Costituzione!!!
5) Tutto quanto precede era soltanto la premessa del documento Meschini, il quale tocca il suo apice nella parte dispositiva dove, per la prima volta, un ordine del giorno non invita (come di consuetudine) l’amministrazione a fare qualcosa, ma afferma che il Consiglio Comunale “SI OPPONE” a qualcosa….: quantomeno singolare!!!
6) a cosa si oppone il Consiglio? Tra le altre cose “a qualunque tentativo di violare i diritti alla libertà di opinione e di credo religioso, garantiti dagli articoli 21 e 19 della Costituzione”: qui siamo al paradosso più totale: io chiederei a Meschini come fa, chiunque esso sia, uomo, donna, eterosessuale o omosessuale, che chiede un riconoscimento giuridico o una tutela per un altro qualsiasi tipo di famiglia possa in qualche modo ledere i suoi diritti di libertà di opinione e di credo religioso? Vorrei chiedere a Meschini: qualcuno ha cercato di obbligarti a divorziare o a non sposarti in chiesa? In cosa i tuoi diritti (sanciti dalla Costituzione) sono stati lesi? Potresti spiegarcelo?
7) Dulcis in fundo: il Comune di MC dovrebbe opporsi, qui sintetizzo poiché la frase è confusa e pertanto interpreto, a qualunque tentativo di coloro che dovessero pubblicamente esprimere un giudizio critico nei confronti dell’orientamento sessuale naturale, quello tra uomo e donna, o teso allo snaturamento dell’istituto familiare. Cioè, come ho avuto modo di dire durante la seduta di martedì scorso in Consiglio, cosa succederebbe se l’ordine del giorno dovesse essere applicato e qualcuno favorevole alle coppie di fatto esternasse pubblicamente questa sua inclinazione? Il Comune dovrebbe censurarlo? I vigili urbani dovrebbero arrestarlo? Il sindaco dovrebbe deferirlo alle autorità competenti? Qui non si tratta di difendere o meno la famiglia, poiché nessuno intende coartare alcuno dei suoi diritti, si chiedono soltanto diritti anche per altre tipologie di realtà familiari ormai largamente presenti nella nostra società e a tali esigenze Meschini oppone un ordine del giorno che giunge addirittura a negare la libertà di espressione!!! ho avuto modo di dirlo l’altro giorno e oggi lo ripeto: quel documento è un’autentica crociata e un’aberrazione, in esso non solo è negato il più elementare diritto di espressione di chiunque la pensi diversamente dal proponente, ma viene sancita l’opposizione, da parte del nostro Comune, a qualunque tentativo di introdurre nell’ordinamento giuridico disposizioni normative tali da alterare la stessa struttura della famiglia, come se un Comune non sia sottoposto e non debba adeguarsi alle leggi votate dal Parlamento, ribaltando in questo modo ogni più elementare principio di gerarchia delle fonti normative!
Scusate per la lunghezza ma, per concludere, vorrei chiedere al PD come si possa consentire ad un o.d.g. del genere di essere approvato e continuare a definirsi democratici, e vorrei chiedere al Presidente Mari, in qualità della carica che riveste, come sia possibile ammettere alla votazione un documento di questo tipo!!!
P.S. Sono favorevole alle unioni civili e VOGLIO ESSERE SANZIONATO!!!
@Rapanelli:
La risposta contro i fondamentalismi e per un multiculturalismo pacifico è stata inventata da un tale che lei dovrebbe conoscere molto bene: Gesù Cristo. Quando disse: “Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”. I teologi di corte soggiunsero più tardi che siccome anche Cesare era creatura di Dio, i cristiani potevano imporre legittimamente la propria verità a tutti. Peccato che quest’ultima parte non sia scritta nei Vangeli…
Qualche secolo più tardi l’insegnamento cristiano fu realizzato da tanti “senza Dio” che si inventarono la divisione tra Stato e Chiesa (oggi Chiese, al plurale) dando inizio al principio di laicità dello Stato, principio applicato nella stragrande maggioranza degli Stati medio-occidentali ma sicuramente non in Italia.
Per inciso, le illazioni e le discriminazioni contro noi persone omosessuali e le pressioni per evitare che ci vengano riconosciuti diritti sociali in questo Paese non vengono da musulmani o ebrei o da altre religioni, bensì dalla pesantissima ingerenza dello Stato della Città del Vaticano, della struttura ecclesiastica e dei laici zelanti e devoti di ostentata fede cattolica che pretendono di imporre a tutti i propri princìpi confondendo la nozione di peccato con quella di reato.
Quanto all’Uganda (e alla Russia, ai Paesi arabi, ecc.) Arcigay e le altre Associazioni LGBT sono sempre state in prima fila nel condannarne i comportamenti discriminatori: si informi. Non altrettanto si può dire del Vaticano che in sede ONU si è sempre opposto con ogni mezzo alle mozioni di condanna dei Paesi che discriminano e condannano a morte i loro cittadini accusati di omosessualità: quando si dice “coerente rispetto per la vita”!
@Marchiori
C’è poco da dibattere: i cosiddetti movimenti pro-life perseguono semplicemente il fine di limitare il libero arbitrio personale e l’apertura delle società in nome di precetti religiosi assurti a verità assolute da imporre anche a chi non ci crede. Mi limito solo a farle notare che se io non ho libertà di scelta, non posso neanche più esercitare la mia responsabilità attiva e dunque crolla la stessa nozione di peccato, che implica proprio tale libertà fondamentale. I movimenti per la vita si assurgerebbero dunque al di sopra di Dio (che ci ha creato liberi)?
@Saiu
Un solo appunto: in una società civile i problemi vanno dibattuti alla luce del sole e non taciuti. I precetti che lei indica valgono per i cristiani credenti, ma sono esiziali in una democrazia: senza dibattito non si progredirebbe mai avallando un’ipocrisia diffusa. Molto poco evangelica, peraltro.
@Giorgi:
Io proporrei di inviare i Consiglieri che hanno votato questo OdG, capitanati dal prode Meschini, in delegazione ufficiale agli imminenti Giochi Olimpici Invernali… :-))
La sua idea del duello supremo tra Bene e Male per rianimare il centro storico è notevole: chiamiamo Ferretti e Gassman a metterla in scena facendola sponsorizzare dalle imprese che operano in centro?
mi domando signor Meschini con quale faccia riesca a guardarsi allo specchio.Il buon Gesu’ diceva “chi e’ senza peccato scagli la prima pietra…” e se padre Meschini lei avesse una figlia o un nipote che dimostrasse di avere tendenze omosessuali lo lapiderebbe??? Prima di fare certe affermazioni …caro padre….si fermi a pensare due minuti che spesso se una persona sputa in aria…poi lo sputo gli ricade in faccia….l’amore ‘e amore indipendentemente dal sesso delle persone che si amano e se tali persone ne hanno da concedere anche ad altri …ben venga….esistono troppi stupidi moralismi,bigottismi e unioni e matrimoni di facciata da aver oramai colmato il vaso di pandora…gente come lei andrebbe spazzata via dalla faccia del pianeta dato che sprecate solo risorse fondamentali per la sopravvivenza del genere umano di cui “oggetti” come lei fanno ingiustamente parte!!!
diamoci tutti una calmata e riflettiamo sulla risposta data ai giornalisti dal Santo Padre sull’argomento: “CHI SONO IO PER GIUDICARE” ?
Sulla famiglia decidono i cittadini, non l’Europa
Ciao Giuliano, ti scrivo innanzitutto per ringraziarti del tuo contributo alla vittoria dello scorso 16 gennaio, data in cui la Commissione Europea ha ribadito la competenza esclusiva degli Stati membri in materia di salute e diritti sessuali e riproduttivi. Questo risultato, reso possibile anche dalle decine di migliaia di firme raccolte da CitizenGO, rappresenta un’ulteriore sconfitta per il documento abortista noto come “rapporto Estrela” e un significativo successo per tutti i sostenitori del diritto alla vita e della libertà di coscienza e di educazione. Grazie di cuore a tutti i firmatari.
I partiti di estrema sinistra presenti al Parlamento Europeo stanno ora promuovendo una nuova risoluzione, a nostro giudizio altrettanto inaccettabile e lesiva dei valori in cui crediamo. Per questo, ti invito a sottoscrivere la seguente iniziativa di CitizenGO a livello europeo (http://www.citizengo.org/it/3268-no-al-rapporto-lunacek-lunacekno):
Il prossimo 3 febbraio, il Parlamento Europeo è chiamato ad esprimersi sul cosiddetto “rapporto Lunacek” in materia di “roadmap europea contro l’omofobia e le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere”. Come accaduto per il rapporto Estrela, la strategia dei promotori è quella di utilizzare termini e concetti neutrali e ammiccanti (salute, diritti, lotta all’omofobia e alle discriminazioni) per promuovere tutt’altro, ovvero nel caso specifico per stravolgere la categoria di “diritto umano” e rivendicare “diritti umani speciali” per le persone omosessuali, transessuali e bisessuali.
In concreto, un’eventuale approvazione della proposta della deputata dei Verdi Ulrike Lunacek (femminista radicale che l’anno scorso ha addirittura proposto un emendamento a favore della pedofilia) comporterebbe le seguenti conseguenze:
Specifici provvedimenti legislativi (come il “matrimonio” o l’adozione per persone dello stesso sesso) sarebbero considerati “diritti umani” a tutti gli effetti, con la conseguente discriminazione di tutti i Paesi che hanno democraticamente stabilito di definire il matrimonio come l’unione di uno uomo e una donna.
Le coppie di persone dello stesso sesso avrebbero accesso indiscriminato in tutta Europa a procedure eticamente molto discutibili, come la fecondazione in vitro (ovviamente eterologa) e la maternità surrogata, pratiche attualmente legali solo in alcuni Paesi dell’Unione.
Si introdurrebbe un inaccettabile doppio standard riguardante la libertà di espressione. Gli attivisti LGBT sarebbero sproporzionatamente tutelati nel rivendicare i cosiddetti “diritti speciali dei gay”, mentre chi si oppone in modo del tutto democratico e non violento a determinate proposte di legge (come il matrimonio o l’adozione per coppie di persone dello stesso sesso) sarebbe azzittito con la scusa del contrasto all’omofobia e ai discorsi d’odio.
Oltretutto, la roadmap europea è stata finora intesa per proteggere le persone con disabilità: è davvero spaventoso e avvilente notare come le lobby LGBT stiano sfruttando questo espediente per rivendicare privilegi legislativi e diritti speciali, che non c’entrano assolutamente nulla con il concetto di discriminazione o con gli episodi di violenza contro persone omosessuali (episodi, lo ribadiamo ancora una volta, ripugnanti esattamente come quelli che coinvolgono chiunque altro).
Esattamente come sta accadendo in Italia con il disegno di legge Scalfarotto, il rapporto Lunacek strumentalizza l’idea di “uguaglianza tra i cittadini” e la condanna di comportamenti violenti (due concetti ovvi e impossibili da non condividere) per imporre il matrimonio e l’adozione per persone dello stesso sesso ed escludere dal dibattito democratico chi si oppone all’introduzione di queste misure.
Se almeno una delle precedenti ragioni ti sembra condivisibile, ti invito a firmare la seguente petizione a cura di La Manif Pour Tous Italia (http://www.citizengo.org/it/3268-no-al-rapporto-lunacek-lunacekno), che chiede al Parlamento Europeo di non approvare il rapporto Lunacek.
Come è accaduto in ben tre occasioni con la bocciatura del rapporto Estrela, anche stavolta non possiamo lasciare che il Parlamento Europeo imponga a tutti i Paesi membri il volere delle lobby gay su questioni così delicate e complesse e calpesti i valori in cui crediamo.
Grazie per il tuo impegno nelle nostre campagne.
A presto, Matteo Cattaneo e il team di CitizenGO
LGBT (o GLBT) è un acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender[1]. È considerato meno controverso del termine queer o lesbogay.
PADRE MESCHINI, PER UNA VOLTA NELLA TUA VITA, FARESTI UNA COSA BUONA E GIUSTA??? TACI!!!!!!
penso onestamente che soggetti come lei ed i sodali di CitizenGo siano la vergogna del genere umano……personalmente non avrei alcuna remora a spazzarvi via fisicamente dal globo terracqueo…ai nostgri figli in famiglia insegnamo che l’importante e’ amare ed essere amati e che non bisogna mai e poi mai giudicare gli altri,ma lei sicuramente da buon bigotto qual’e’ tale discorso non l’avra’ mai fatto…
@Meschini
C’è un errore nel titolo della mozione da lei riportata: “Sulla famiglia decidono le religioni, non l’Europa”. Corregga, la prego.
Il povero Meschini va compatito.
Chissà quali sono le turbe che hanno scavato un solco profondo nella sua coscienza civile riempiendola di aberranti mistificazioni e falsi credi.
Si illumini da solo, lasci stare il consiglio comunale a cui non competono tali decisioni.
Vi rendete conto di quali personaggi abbia avuto Macerata come Sindaco!? Provo una certa compassione per i compagni di SEL che siedono sui banchi istituzionali. Bisogna anche riconoscere una lode a Irene Manzi per l’intervento netto e contrario. Un suo dovere d’ufficio, però di questi tempi …. Certo che per Macerata é pressoché impossibile svestirsi dei panni di Civitas Mariae! O no? Ai contemporanei (speriamo non ai posteri!) l’ardua sentenza.
“Ancor oggi, i più ritengono che la questione omosessuale concerna esclusivamente una minoranza, un numero limitato di froci e di lesbiche: non si vogliono rendere conto che, invece, fintanto che l’omosessualità resterà repressa, quello omosessuale sarà un problema riguardante tutti, dal momento che il desiderio gay è presente in ogni essere umano, è congenito, anche se attualmente, nella maggior parte dei casi, viene rimosso o quasi-rimosso” scriveva Mieli, oggi condannato alla damnatio memoriae…
Che pena questo governuncolo babelico e blaterante, edu-castrante per investitura statale( sacrale?) e mai cosi’ pateticamente antiestetico.
Io sono una madre single. Meschini cosa avrà in mente per me? Un matrimonio combinato? Oppure togliermi la patria potestà? Ah, che mente illuminata!
@Cornelio
Le parole di Mieli, molto opportunamente da lei citate, contengono una verità che pochi accettano: la sessualità umana non è “tagliata con l’accetta”, contiene mille sfumature e mille contraddizioni.
Io però mi limiterei a osservare che la “questione gay” non riguarda solo gli/le omosessuali perché pone alla nostra città e al nostro Paese un problema di atteggiamento complessivo verso tutte le minoranze (compresa quella più grande di tutte: le donne). Il punto è: guardiamo a Obama o a Putin? Al freddo siberiano io preferisco di gran lunga il caldo, desolato vecchio West… non so voi.