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(In alto la galleria fotografica di Guido Picchio)
Macerata terra di supermercati: mentre prosegue il dibattito su come guarire i mali del centro storico (leggi l’articolo), nuove attività di grande distribuzione fioriscono appena fuori le mura. Esattamente due mesi e tre giorni dopo l’apertura dell’Oasi in via Mattei (leggi l’articolo) un nuovo esercizio apre in via dei Velini. E’ stato inaugurato questa mattina, infatti, il nuovo supermercato Conad. Ha tagliato il nastro il vice sindaco Federica Curzi. La struttura si sviluppa su una superficie di 1.450 metri quadri, con un’area vendita di 1000 metri quadri: la metà di questi sono destinati ai prodotti freschi e freschissimi, mentre negli altri 500 metri quadri trovano posto prodotti alimentari ed extra alimentari. Nel complesso sono oltre 8.500 le referenze commerciali a disposizione dei clienti nel negozio. Per la gestione del punto vendita la Cooperativa ha deciso di investire nelle risorse umane attingendo nel tessuto economico della provincia, proponendo alla dottoressa Antonella Ornelli, alla luce dell’esperienza maturata nel settore. Nel nuovo supermercato Conad sono stati assunti 29 giovani.
Complici le offerte del primo giorno d’apertura, la struttura è stata presa d’assalto dai clienti, che fin dalle prime ore del mattino hanno visitato il nuovo supermercato di via dei Velini: alla struttura si può accedere tramite un doppio ingresso, non solo dalla “corta” di Villa Potenza, ma anche da via Ghino Valenti.
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Ci sono piu supermercati ke persone a macerata. … hihihihi
Un altrooooooo
l’ennesino supermercato…..
Se chiude un negozio ke gli fregano a queste persone l importante far aprire supermercati… ke robaaaaa
poveri noi!
un altro supermercato? auabuahauah che robba. ci sono più supermercati che persone a macerata! 😀
Ce’ gente che si e’ specializzata ” inaugurazioni e merende ” , nn se ne perdono una. Dopo si dice che manca il lavoro. Aaaaaaah
non è più la città della pace… Macerata città dei supermercati
Le inaugurazioni alla Toto’ mitiche !! Quando si dice che le cose nn passano di moda!!
Ma possibile che a mc si aprano solo supermercati e nient’altro????
Ma possibile che a mc si aprano solo supermercati e nient’altro????
Che città morta!!!!!!
Non finisce qui…si mormora che a Villa Potenza ne dovrebbe aprire un altro…credo siamo primi per numero di supermercati per abitanti….tristezza…..
Tre supermercati in quattrocento metri. Chi abita in via dei Velini ha l’imbarazzo della scelta dove fare spesa! I consumi si contraggono, e i supermercati aumentano…qualcosa non torna.
A parte che ci sono anche lavoratori non più giovani..che contratti hanno?E se uno ha più di 29 anni Comunque lunga vita ad ogni negozio a Macerata, sperando che non si cannibalizzino a vicenda lasciando in città macerie sociali e mostri vuoti..
qunato mi piace la gente che crede che,il supermercato appena aperto faccia più sconti degli altri…queste aperture sono il momento buono per fregare tutti!!!
Finchè c’è gente che fa la fila in quei centri…nulla cambierà. Finchè c’è gente che crede che aprire nuovi centri commerciali, ovvero cementificare ancora di più a fronte di nessuna reale necessità dei cittadini, sia la via maestra per un prezzo del bene più giusto…nulla cambierà. Finchè non ci rendiamo conto che, nel piccolo, noi abbiamo il poter su dove andare a spendere quei due soldi che abbiamo…nulla cambierà.
Ma che è un evento culturale? Hanno distrutto il campetto da calcio.. dopo ai giovani vivaci diamogli i Psicofarmaci per calmarli…. che bella festa…
Un nuovo supermercato è una novità – inferiore – a quella che quel “pazzo” di Javier ha dato vita insieme ad altri “pazzi” ad una linizitiva artistica libera realmente a cui noi “pazzi” abbiamo assitito.
Quella di Javier è stata una iniziativa che ha dato “cibo” allo spirito e alla mente. Il nuovo supermercato darà “cibo” a qualche portafoglio e cibo all’apparato digerente. C’è però bisogno di tutti e due questi fornitori. Con la differenza che mentre la Cultura non è mai troppa, di supermercati ce ne sono in eccesso.
Ma per una volta che succede qualcosa di piacevole sempre a criticare e basta -.- ma tanto sarà sempre così qualunque cosa faccia questa città qualunque cosa succeda bella che sia non vi starà mai bene non sarà mai abbastanza-.-
Comunque i supermercati saranno 4 tra poco, e ha Artistidellanuovaera Javier distruggete campetti e dopo i giovani si droghino
MACERATA SVEGLIATI FAI QUALCOSA PER I GIOVANIII!
Beh secondo la mia modesta opinione se una società o qualche finanziaria vuole riciclare soldi, cosa meglio di un supermercato o le sale slot? Rispetto al piccolo negozio queste catene possono permettersi di stare in perdita per qualche anno…il negoziante invece chiude.
Molto meglio andare al negozio di un tempo…ovvio a patto non faccia spendere il doppio o il triplo ma se un prodotto costa 100 al supermercato e 120 al negozio preferisco il negozio. Iniziamo a boigottarli
@ eva
“non sarà mai abbastanza”, dice lei. Ma in questo caso sbaglia, signorina: stavolta è proprio troppo!
Vai con la sorfa dei troppi supermercati, dei troppi centri commerciali, dei consumi che diminuiscono e i supermercati aumentano, i grandi supermercati che uccidono i piccoli negozi, i non ci sono più le mezze stagioni, i era meglio quando c’era la lira, i è tutta colpa della Germania e della globalizzazione, vai con gli anarcoambientalisti, gli stavamo meglio quando stavamo peggio, i fans di Celentano e altri illustri economisti che hanno speso il loro preziosimmo tempo per commentare questo articolo.
A parte gli scherzi…da consumatore auspico che ci sia sempre più la possibilità di scegliere, quindi concorrenza e competizione tra operatori. Infatti è il consumatore l’unico arbitro della sopravvivenza delle attività commerciali qualsiasi esse siano e non barricate protezionistiche. Chi lavora nei grandi supermercati non sono esseri umani? Perchè non intervistare chi con l’apertura dei nuovi supermercati ( Coop e Oasi per intenderci) ha trovato un dignitoso lavoro (non in nero) e porta a casa la pagnotta? Qualcuno di voi è mai uscito da un ipermercato o centro commerciale senza uno scontrino? Non bisogna favorire nessuno e non penalizzare nessuno. Chi offrirà un prodotto di qualità ad un prezzo inferiore allora sarà destinato ad andare avanti altrimenti chiude. Sarà il mercato a decidere. Sarà quindi la libera volontà di chi tutti i giorni fa fatica ad arrivare a fine mese e quindi va alla ricerca di offerte, buoni sconto, promozioni varie per mantenere la famiglia e fare una vita dignitosa.
Ricordatevi che la libertà del consumatore è la libertà del cittadino, è LIBERTA’.
Ci mancava proprio un nuovo supermercato in Via dei Velini, una via in cui definire il traffico caotico è un complimento. Per percorrere 100 metri per tornarmene a casa ho impiegato 5 minuti. Qualcuno seduto negli alti scranni si rende conto che un’auto scendendo verso Villa Potenza, se vuole accedere al supermercato e dovendo girare a sinistra, blocca tutto il traffico???? Non sarebbe il caso di fare entrare solo da Via Ghino Valenti?
a me viene da dire: e allora? L’apertura di un supermercato diventa un evento da prima pagina? Mah, forse è perché a Macerata non c’è più niente e allora l’apertura di un supermercato diventa l’evento!
Non comprendo (come non compresi quando venne aperto l’altro supermercato o quell’altra attività del gas o il centro medico) perchè l’Amministrazione Comunale faccia passerella….
il Sindaco, in questo caso il vice, rappresenta TUTTA la cittadinanza….
Rappresenta quindi anche coloro che hanno aperto negozi/attività, ma che non hanno beneficiato della pubblicità data dalla presenza ufficiale (fascia tricolore) delle istituzioni.
Rappresenta quindi anche coloro che hanno aperto negozi/attività dove pagano ANCHE tasse comunali
Perchè certe iniziative private hanno la presenza dell’Amministrazione ed altre no??
Da cosa deriva queta disparità di trattamento?
Dal numero degli impiegati, forse, per cui un bar a gestione familiare “vale” solo 2 potenziali voti mentre un supermercato, con tanti addetti, pesa di più in cabina elettorale????
Oppure forse la partecipazione è data dall’amicizia??
O magari c’è qualche cambiale politica da pagare?
…
…
…Oppure c’è un ufficio addetto dove “prenotare” la presenza dell’Amministrazione???
In questo caso si dia la mail e il numero di telefono!!!
Visto il rapporto supermercati x abitanti un risultato cmq verrà centrato……. non ci saranno code al banco 🙂 (che amarezza!!!)
Visto il rapporto supermercati/abitanti, un risultato verrà sicuramente centrato…… non ci saranno code al banco! 🙂 (che amarezza!!!)
Per me va bene invece, più concorrenza prezzi più bassi più comodità, bene finalmente macerata diventa più normale
Io ci abito vicino.
Volevo far presente un problema che nn è stato posto da nessuno, hanno paerto (FINALMENTE) una nuova strada di scorrimento via valenti – via velini.
Da residente erano anni che si chiedeva al comune e nessuno diceva che era possibile farla, ora un supermercato può l’impossibile, almeno a NOI RESIDENTI la strada fa comodo e snellisce il traffico di Corso cavour…
complimenti!!
Continuare a far finta di nulla significa autodistruggersi, una società egoista non genera alcun futuro. Quella di continuare a deliberare progetti come l’oasi, il conad o semplicemente progetti tali da sotterrare chi negli anni ha sempre avuto il coraggio di affrontare situazioni e momenti difficili, la trovo pura follia.
E’ vero, queste occasioni fanno l’uomo felice ma se ci si accontenta di quel pò per tenere in vita la propria anima solo perchè si partecipa ad una merenda e oscurare tutto il resto vuol dire rassegnazione.
Continuare ad assecondare chi ha il potere di decidere sul futuro di una città significherebbe essere complici dei disastri.
A mio avviso questi centri commerciali tutto hanno tranne il senso della qualità.
Faccio un esempio: parmigiano reggiano 24/36 mesi a € 9,90 al Kg.
Vorrei sapere, visto che chi più e chi meno gira l’Italia o addirittura il mondo e che ha il gusto come dote, ha il coraggio di dire che quel prodotto è il vero parmiggiano reggiano.
Purtroppo però dobbiamo anche essere onesti sotto certi punti di vista nel dire che i centri commerciali sono quasi sempre alla portata di tutti. Assistiamo ogni giorno a scene da brivido e cioè quelle di vedere persone che con il tempo sono sempre più povere e che la scelta, se pur discutibile e di bassa qualità, da la possibilità a tutti di mettere a tavola qualcosa che possa sfamarli.
Sarà anche brutto e disgustoso ma la realtà credo sia netta ed evidente.
Buona giornata a tutti.