Luciano Borgiani, capogruppo della Federazione della Sinistra, interviene sui i lavori in corso in via Mattei dopo la ricostruzione dell’avvocato Bommarito (leggi l’articolo);
Gentile redazione
Qualche giorno fa ho letto un interessante articolo dell’Avv. Bommarito in merito alla lottizzazione di Via Cincinelli ed a tale proposito volevo fare qualche precisazione, visto che mi sono assunto la responsabilità di approvare la delibera della minitematica, e anche del Piano Casa, valutandole ovviamente dal lato dell’interesse pubblico e non avendo alcun interesse privato (neanche per lontani parenti!). Tanto dovevo precisare perchè sembra che i Vostri lettori siano continuamente alla ricerca di fango da buttare addosso agli amministratori). La lottizzazione IDEC 22 – convenzione con opere pubbliche da donare al Comune- comprende un supermercato di quartiere a due piani interrati fronte via Cincinelli, (non un centro commerciale a tre piani come scritto), e la costruzione di unn parcheggio di un ettaro ad uso dei cittadini che usufruiscono della parrocchia del SS. Sacramento (cappuccini), ora inesistente, tanto che invito l’Avv. Bommarito a farsi un giro la domenica mattina, o comunque durante le funzioni religiose, e noterà che le auto invadono entrambe le corsie di Via S. Francesco spesso ostruendo anche il passaggio delle ambulanze. La stessa lottizzazione poi prevede una zona destinata a verde pubblico di un ettaro con parco giochi e una costruzione da adibire a scuola, allo stato grezzo e la rotonda in luogo dei semafori, richiesta a gran voce dai residenti di Santa Lucia e Via Cincinelli, che potesse dare un ordine al traffico nella zona. Ora, discutere sull’utilità della rotonda sembrerebbe illogico dopo le tante battaglie portate avanti dai residenti per averla, e chiesta ripetutamente dall’ex consiglio di circoscrizione e dal sottoscritto con mozioni e ordini del giorno approvate dal Consiglio Comunale, ma mai messe in atto per mancanza di fondi. Ovviamente il privato pretende una contropartita e a noi, Federazione della sinistra, che anteponiamo l’interesse pubblico, è sembrata una contropartita accettabile, anche perchè, e questo è forse ancor più importante, in luogo della scuola, l’Amministrazione sta valutando, in accordo con la maggioranza, di rinunciarvi e convertire il valore, finalizzandolo ai lavori da effettuare nella scuola di via Panfilo.
La ditta sembra valutare in maniera positiva questa proposta, e la città riavrà finalmente integra la scuola di Via Panfilo. Inoltre si sta valutando anche la possibilità di terminare la costruenda bretella all’interno della lottizzazione, fino a Via Piani, sgravando in questo modo il traffico di via Cincinelli. Occorre precisare infine, che la decisione su tale lottizzazione è stata presa a suo tempo, ascoltando il Consiglio di Circoscrizione, i residenti di via Cincinelli, Corneto, Rione Marche e Santa Lucia.
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Risponde Giuseppe Bommarito:
Rispondo volentieri alle osservazioni del consigliere Luciano Borgiani circa la rotatoria in fase di realizzazione all’incrocio tra via Mattei, via Cincinelli e via San Francesco, anche perché esse contengono alcune precisazioni a mio avviso sicuramente positive.
La premessa è che sono perfettamente d’accordo – in verità questo l’ho già scritto nel precedente articolo – sull’utilità del parcheggio ad uso dei cittadini, e specialmente di coloro che frequentano la chiesa dei Cappuccini, che potrà evitare il fenomeno delle autovetture parcheggiate in maniera selvaggia e incontrollata durante le funzioni religiose domenicali e infrasettimanali. Ripeto anche che sicuramente utile potrà essere pure la rotonda oggi in costruzione, destinata a snellire il traffico in quella zona e da tempo rivendicata dai residenti anche con diversi articoli usciti su questo giornale.
Anche se – e penso che su questo aspetto Borgiani potrà essere d’accordo con me – sembra contraddittorio realizzare una rotatoria per eliminare nell’incrocio in questione le file ai vecchi semafori e poi costruire proprio lì accanto una struttura commerciale che, nonostante la bretella di collegamento con via Mattei, aumenterà, e di molto, il traffico in quel medesimo punto nevralgico della circolazione automobilistica cittadina, con il rischio, se non la certezza, di file e di intasamenti ancora peggiori.
Quanto al centro commerciale che sorgerà nei pressi della rotatoria, questo (e non supermercato) è esattamente il termine usato dall’assessore Pantanetti qualche giorno fa in una recente intervista, e io mi sono limitato a riprenderlo testualmente. Il consigliere Borgiani ha invece ragione sul fatto che la struttura commerciale che sarà realizzata dalla Magazzini Gabrielli s.p.a. consterà di due, e non di tre piani, e ciò sinceramente non può che farmi piacere, considerato che il fabbricato da erigere sarà meno invasivo (l’equivoco è comunque scaturito dal fatto che nelle delibere comunali si parla di tre livelli). E qui, su tale aspetto, mi fermo per non riaprire la vecchia questione circa il proliferare in città di centro commerciali e di supermercati di ogni tipo, alcuni realizzati e altri ancora da realizzare (solo negli ultimi tempi, quello sotto i Salesiani, quello all’ex VAM e ora questo di cui stiamo parlando).
Sulla zona destinata a verde con parco giochi per bambini, piazzata in uno dei punti della città a più alta densità di traffico, penso che non ci sia molto da aggiungere a ciò che ho già scritto.
In merito invece all’opera compensativa consistente nell’edificio scolastico da lasciare a grezzo, mi pare che le mie osservazioni circa l’inutilità e l’inopportunità della stessa, soprattutto dall’angolo visuale dell’interesse pubblico, siano anche da Borgiani condivise, emergendo altresì dal suo comunicato che sia la Giunta che la maggioranza di centro sinistra starebbero valutando di rinunziare a tale struttura, francamente priva di senso, e si starebbero orientando a utilizzare il corrispondente valore di 700.000 euro per i lavori di manutenzione straordinaria nella scuola di via Panfilo.
Questa sembra anche a me un’ottima idea e spero sinceramente che venga formalizzata quanto prima.
Giuseppe Bommarito
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La scuola (e l’asilo) delle Vergini, non hanno invece bisogno di alcuna manutenzione…..?????
E’ singolare dire che i lettori di CM siano sempre alla ricerca di fango da buttare addosso agli amministratori —
Sig Borgiani -quando i lettori –
in quanto anche cittadini- sono sommersi dal fango che gli amministratori qyotidianamente gli buttano addosso – lei pensa che debbano sforzarsi molto per cercare -oppure lo sforzo che debbono compiere e’ quello di cercare di toglierselo da dosso ????
Ma lei e’ rosso solo di partito o anche di vergogna quando dice
queste cose ????
Certo che deve diventare difficile continuare a restare vicino a qualcuno e prendersi un sacco di schizzi quando questo, sono anni, che piscia controvento….
Sig. Borgiani quindi anche lei va a difesa di tutte le porcate fatte??? Ma le ha lette le inchieste di Bommarito su Ircr e Cittadella dello Sport?? Gli ultimi interventi di Maceratiamo e Macerata nel cuore?? Le cronache dei consigli comunali dove perdete tempo dietro a chiacchiere inutili??? Prima la gente non sapeva ora sa!!! State attenti a continuare a difendere l’indifendibile!!! Per fare una rotatoria bisogna per forza far contenti altri continuando a costruire???
Positiva risposta della politica.
Grazie a Borgiani che ci ha messo la faccia e grazie a Bommarito che sicuramente con il suo articolo ha stimolato la riflessione su come utilizzare meglio le risorse, e mi riferisco alla scuola grezza ‘regalata’ al comune.
Vorrei aggiungere pero’ di non aspettarci che la ditta costruttrice faccia lavori per 700.000 euro alla scuola di via panfilo.
Bisognera’ verificare il costo reale di costruzione preventivato, (tolte le ‘economie di cantiere’ che perderanno) e non il valore di mercato!
Comunque se va a buon fine sara’ un bel successo.
Faccio presente all’amministratore Borgiani che per sgravare il traffico che si incontra in Via Cencinelli è sufficiente un divieto di sosta che inizia dalla rotonda e arriva alla centrale elettrica.
E’ troppo complicato farlo?
I residenti protesteranno sicuramente perché non sapranno dove mettere le auto, ma se non erro prima vengono i diritti sociali, di tutti e mi riferisco alle migliaia di auto che circolano su questa via e poi quelli delle centinaia di residenti in zona.