Dal gruppo degli aderenti al meetup MoVimento-5-Stelle-Macerata riceviamo un intervento riguardo il prossimo consiglio comunale e la tassa sui rifiuti Tares:
Il comune di Macerata ha calendarizzato per la prossima seduta del consiglio comunale di martedì 2 luglio, la discussione sulla “Tares”; l’Odg ha come oggetto: ”Approvazione scadenze per il versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Tares) 2013”. A quanto pare, si parlerà solo di scadenze per i versamenti. Mentre del regolamento Tares, con il quale stabilire il quantum, non si ha ancora alcuna traccia nè notizia. Ci sembra cosa assolutamente inaccettabile, per un’amministrazione che fa della democrazia partecipativa un vanto, decidere quando i cittadini dovranno pagare la “nuova” tassa (tre/quattro acconti/rate ??) senza prima aver definito il Regolamento TARES, con il quale stabilire gli importi da pagare. Quando arriverà Il temuto conguaglio/stangata? Nei pacchi regalo sotto l’albero o nella calza della befana? Sarebbero percorribili strade “virtuose” e relativamente costose per avere una diminuzione sensibile di questo balzello che purtroppo il Comune di Macerata sarà costretto ad infliggere senza attenuanti. I noti problemi in materia di gestione dei rifiuti che assillano la nostra città, e la mancanza di programmazione, inevitabilmente, cadranno sulle spalle dei maceratesi sotto forma di una tassa gonfiata da tutti gli errori che fino ad oggi non sono neanche stati riconosciuti. Noi iscritti al MoVimento cinque Stelle di Macerata abbiamo proposte e soluzioni ben diverse per ribaltare la mentalità radicata sui rifiuti nella nostra città. Crediamo fermamente che la “tariffazione puntuale”, meno produco meno pago, unita ad una sensibilizzazione sulla necessità di produrre meno rifiuti e all’applicazione stringente della politica delle 4 R, Riduzione, Riuso, Riciclo, Recupero, siano la soluzione a gran parte dei problemi economici, gestionali e di stoccaggio dei rifiuti del Comune di Macerata. Siamo sicuri che il cambiamento culturale che considera materie prime e quindi risorse, quelli che oggi chiamiamo rifiuti, passa attraverso un’amministrazione sensibile e virtuosa, purtroppo Macerata non è in grado, o non ha il coraggio, di affrontare questa sfida e quindi ci ritroveremo a fine anno a dover pagare le conseguenze di questa poca lungimiranza dell’amministrazione. Se un giorno, speriamo non troppo lontano, gli attuali amministratori percepiranno l’importanza di questi concetti, non solo renderanno più eque tassazioni tipo la Tares ma addirittura avremo a disposizione la chiave vincente per convertire e quindi spegnere definitivamente quello che oggi viene percepito come una metastasi della nostra provincia: il camino del Cosmari.
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Intanto domani (lunedì 1 luglio), alle ore 18.30 circa, il 5 Stelle di Macerata, altro gruppo del movimento maceratese http://www.meetup.com/
“La richiesta di “aprirsi alla città” – leggiamo nella nota – è stata un’esigenza sentita da molti cittadini maceratesi interessati a seguire l’attività del MoVimento 5Stelle: a questa giusta esigenza il 5 Stelle di Macerata ha scelto quindi di dare una risposta. In Viale Martiri della Libertà dal prossimo 1 luglio verrà aperto un “luogo fisico” dove i cittadini, interessati all’attività del MoVimento 5 Stelle, potranno reperire informazioni, trovare un punto di ascolto, seguire il lavoro del 5 Stelle Macerata, partecipare alle riunioni, esaminare le questioni amministrative, trattare le tematiche emerse a Macerata, proporre progetti ed idee, ecc. Poiché l’impegno degli iscritti e simpatizzanti del 5 Stelle Macerata è su base volontaria questa “punto di contatto” resterà, inizialmente, aperto solo per alcune ore alla settimana, sia di pomeriggio che dopocena.”
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Se tutti facessero così (mi riferisco ai partiti, che hanno inseguito pian piano le impostazioni dall’alto dettate da Berlusconi, perdendo il loro significato fondamentale di raggruppamenti espressione della popolazione) forse si potrebbe ricominciare a crederci.
Intervista a Rossano Ercolini, vincitore il 15 aprile scorso a San Francisco del Goldman prize 2013, riconoscimento definito “il Nobel dell’ecologia”.
“Il modello Rifiuti Zero apre un percorso alternativo rispetto al modello di gestione integrata che ruota intorno al recupero dell’energia tramite inceneritore. Si sposta il modello dalla macchina finale, assai costoso ed inquinante, alle persone: alla buona informazione, alle buone pratiche, al valore aggiunto dei cittadini attivi.
Si tratta di una rivoluzione copernicana nella gestione degli scarti, che va fatta partendo dalla raccolta porta a porta, l’unico sistema per raggiungere gli obbiettivi minimi dell’80% di differenziata. Studiando caso per caso la densità urbana e poi attuando una corretta filiera di compostaggio per dare valore e futuro a quel che si ricicla. Serve un sistema di tariffazione dei rifiuti che sia incentrato sulla promozione e sulla premialità: chi più differenzia, meno produce e meno deve pagare. La buona pratica dei cittadini deve essere premiante. La questione economica farebbe da stimolo, soprattutto in tempo di crisi, dove tutti quanti sono preoccupati dalla TARES, soprattutto le aziende.
Occorre implementare sistemi che diminuiscano la produzione dei rifiuti e degli imballaggi all’origine. Il diffondersi dei distributori alla spina dei diversi prodotti (detersivi, acqua, pasta, olio, sale, ecc..) aiuta, ma occorre sensibilizzare anche le aziende produttrici. Studiando infatti quel che rimane nel sacco della spazzatura dopo una corretta raccolta differenziata, tutto ciò che ne resta e non è riciclabile, è sicuramente un errore di progetto e dunque va ripensato. Per farlo va coinvolto il produttore che deve rivedere i propri sistemi di progettazione per arrivare ad un oggetto che sia riciclabile e sostenibile. Solo così si potrà raggiungere quell’ambizioso obbiettivo dei rifiuti zero entro il 2020.”
La TARES a cambiale in bianco è stata votata dalla maggioranza che all’ultimo vedrà se arrotondarci qualche bilancio in perdita vedrete…. almeno la Pantana è stata coerente ed ha votato contro… per il resto poveri NOI maceratesi…
Il Comune di Macerata dovrebbe prendere esempio dalle altre città in cui esiste una politica forte di sensibilizzazione alla riduzione dei rifiuti, un’efficace differenziata (vedi “le buone pratiche” di Capannori) ed un efficiente trattamento dei rifiuti (sarebbe auspicabile una riconversione del COSMARI alla luce della legge rifiuti zero, ragionare sull’opportunità di guardare a Vedelago, magari evitando la forma di società privata, ecc). Il Comune potrebbe iniziare con l’analisi delle diverse alternative e scegliere, magari consultando prima i cittadini, la combinazione più adatta a Macerata. Dovrebbe puntare su una campagna spinta per diffondere tra i cittadini la necessità di cambiare radicalmente le proprie abitudini; le aziende, una volta che constatano la riduzione della domanda di certi prodotti con imballaggi inutili o addirittura dannosi perché non riciclabili, smetteranno di produrli e si adegueranno al mercato, come è sempre stato. Gente, è da noi che deve partire tutto! Ci vuole volontà e pazienza per diventare più virtuosi, ma soprattutto ci vogliono politiche che promuovano questo cambiamento, come la tariffazione puntuale, in primo luogo per l’ambiente e la salute, ma pure per il portafogli!
I Grillini si muovono in ordine sparso, ma si muovono… E son dolori, caro Tacconi!
Risposta per Giorgio RAPANELLI: La politica con le cinque stelle è troppo comoda e lussuosa, ho sempre preferito la tenda canadese e l’arma bianca.
Sebbene l’orario di apertura fosse stato fissato alle ore 18.30 già dalle 17.30, alla spicciolata, numerosi cittadini e curiosi sono passati a vedere il “punto di incontro”.
Nonostante l’apertura fosse stata fissata di pomeriggio di un giorno feriale gli iscritti al MoVimento 5 Stelle di Macerata sono moderatamente soddisfatti per il successo dell’iniziativa.
Al punto di incontro è stato distribuito vario materiale del MoVimento e sono anche state raccolte delle idee e delle ipotesi di lavoro che, nel prossimo periodo, provvederemo a sviluppare assieme a coloro che sono interessati a collaborare.
Ad onor del vero bisognerebbe che qualcuno spiegasse a questi signori iscritti al movimento cinque stelle di Macerata che la Tares è un regalino fatto agli Enti Locali dal governo Monti. Se questa dovesse servire a coprire i soli costi della raccolta e smaltimento rifiuti non avrebbe avuto un simile impatto sulle tasche dei cittadini, i costi sarebbero rimasti invariati ed anzi, al raggiungimento della quota del 60% di differenziata, magari anche diminuiti. A maggior ragione avremmo ancora parlato di Tarsu. Purtroppo il problema enorme è il fatto che questa tassa, oltre a coprire i costi (al 100%) che riguardano i rifiuti, deve andare a coprire vari altri servizi, come ad esempio la manutenzione del verde, strade comunali, illuminazione pubblica etc etc. Ad oggi, non conoscendo l’entità dei tagli operati dal governo centrale sui trasferimenti relativi nonchè la varietà e complessità delle previsioni da fare per determinare in maniera quanto più oggettiva e veritiera possibile l’ammontare esatto di tali costi, risulta veramente difficile dare seguito alla richiesta formulata nell’articolo di cui sopra. Direi che magari la prossima volta, prima di scrivere e criticare con tanta facilità (siamo tutti capaci a scrivere due righe come quelle che leggo sopra), bisognerebbe informarsi di più sulla materia che si va a trattare. Altrimenti vorrei proprio vedere gli autori dell’articolo cosa sarebbero capaci di fare al posto degli attuali amministratori (per me molto poco…)
@Giancarlo Germoni
Ci viene il sospetto, a questo punto fondato, che lei sig. Germoni abbia difficoltà a capire un testo scritto ed il suo contenuto. Si rilegga attentamente quanto scritto qui: http://www.macerata5stelle.it/allarme-tares-a-macerata/ e vedrà che altri sono coloro che hanno bisogno di “informarsi di più sulla materia che si va a trattare” .
Dato che lei crede di aver capito tutto sig. germoni ci spieghi perché il comune non ha ancora discusso il regolamento sull’applicazione della tares per stabilire il quantum ??
Chiunque avesse la possibilità di operare, farebbe meglio di quello che hanno fatto i ns. amm.ri!! ……….. basta volerlo!
Agli anonimi non rispondo, a Cremonini replico solo che basta rileggersi il mio commento per avere una risposta ai suoi dubbi. Voi ancora confondete la tares con la tarsu. Sui metodi per ridurre i rifiuti non abbiamo dubbi, siamo tutti d’accordo, i problemi per la tares non dipendono solo da quello. se solo vi foste informati meglio lo avreste capito da soli, magari con questi articoli troverete consensi tra i non addetti ai lavori ma con i tecnici del settore non ci fate una gran figura. Poi dicono che siamo populisti, e te credo!!!
Signor Tacconi questa volta la sua sottile ironia mi piaciuta. Ma come vede, dalle manine rosse, l’ironia non è per tutti.
Germoni, penso che la sua ostinazione a non voler intendere o far finta di non capire ciò che è scritto a chiare lettere, è pari solo a quella dei suoi colleghi “dissidenti”.
Capisco che voglia a tutti i costi far credere che quello che è stato riportato nel comunicato degli iscritti al Movimento 5 Stelle di Macerata, sia frutto di una voglia improvvisa di criticare l’amministrazione maceratese, senza nessuna base e conoscenza di ciò che si sta scrivendo… comunque confido nella sua capacita di comprendere una norma chiarissima che nella sua scelleratezza lascia degli spiragli alle amministrazioni che hanno saputo gestire, trattare e smaltire nei modi appropriati i rifiuti ed i costi a loro collegati, cosa che Macerata non ha fatto e che si troverà a pagare.
Per quanto riguarda i servizi indivisibili che dovranno essere coperti con la maggiorazione della tariffa, vale ciò che Le ho appena spiegato… se avessero intrapreso una tassazione puntuale oggi ci sarebbero degli spiragli di copertura dell’aumento tariffario. Legga il comma 29 e seguenti della norma… troverà incredibile che ciò che è stato riportato sia vero e applicabile.
Le ricordo che il problema dei rifiuti, tassazione e riduzione sono stati ampiamente trattati nelle riunioni pubbliche ed organizzative del gruppo degli iscritti di Macerata al Movimento 5 Stelle a cui lei si è ben guardato dal partecipare oberato dall’organizzazione di un gruppo parallelo fin alla settimana successiva alle elezioni… ma che ora si sente il dovere di criticare. Si faccia spiegare da qualche simpatizzante più vicino a lei cosa significa una proposta discussa ed elaborata… magari scoprirà qualcosa di nuovo.
Poi dicono che siamo qualunquisti…Giannini si rivolterebbe nella tomba.
Ho partecipato alla stesura del comunicato e troverei corretto da parte sua almeno lo sforzo di comprenderlo prima di provare a strumentalizzarlo.
Legga bene… ci potrebbe fare una bella figura anche tra gli “addetti ai lavori” o con chi nel suo gruppo è già lanciato verso le prossime elezioni.
Caro Spurio ora rispondo visto che non si nasconde dietro al nick del gruppo degli iscritti al cinque stelle….rimango della mia opinione, sempre in merito a ciò che si legge nell’articolo ove si parla esclusivamente di rifiuti. Per il resto respingo le accuse di far parte di un gruppo di dissidenti e tanto meno di aver organizzato alcunchè. Vedo con dispiacere che continua a scrivere di cose su cui non è affatto a conoscenza, tutto ciò non le fa certo onore.
Mi sembra strano che abbia già dimenticato l’organizzazione di un gruppo parallelo con i “personaggi” che ho chiamato “dissidenti”, a pochi giorni dalle elezioni di febbraio. So benissimo che non è comparso il suo nome da nessuna parte in questa fase… ma la confusione è tanta che tra gruppi paralleli e gruppi di starnazzatori, anche lei non ha compreso quello che intendevo commentare. Alla prossima riunione pubblica del gruppo degli iscritti di Macerata al Movimento 5 Stelle… potremmo discutere di persona gli sviluppi e le nostre proposte sui rifiuti/tares. Non si tormenti con il mio onore…
A questo punto debbo approfittare della vostra onniscenza per avere risposte a miei interrogativi da profano quale sono. Sostenete che la tares potrebbe addirittura essere meno “pesante” della tarsu (conoscete le differenze?) allora voglio sapere dove intendete trovare i fondi per far fronte alle minori entrate derivanti dal minor gettito tares rispetto alla tarsu ed ai conseguenti tagli dei trasferimenti statali a fronte dell’applicazione della nuova tassa. No risposte qualunquiste e demagogiche, tipo tagli agli sprechi e simili. Le manine rosse facciano uno sforzo in più e si spremano le meningi ed aiutino Spurio a trovare soluzioni ragionevoli. E le risposte le dovete dare qui, in pubblico.
Non ho mai parlato di Tarsu… sta strumentalizzando ancora una volta ciò che ho scritto, deve continuare per molto?
Le chiedo di rileggere e cercare di capire. Con meno pregiudizi potrebbe essere d’accordo con gran parte di ciò che è stato scritto. Lei è libero di continuare a commentare, cercando di strumentalizzare ciò che vuole, ma per quanto mi riguarda mi piacerebbe un confronto più onesto. Invece di cercare e spremere meningi altrui… provi a rileggere ed allenare le sue.
Per quanto riguarda il suo comportamento di febbraio, quando ha forzato la sua posizione di rappresentante di lista ad insaputa del gruppo di Macerata, e successivamente organizzando un gruppo parallelo con parte dei frustrati “dissidenti”, ha veramente scordato tutto?
Conosce molto bene le norme fiscali, ma penso che abbia bisogno di qualche ripetizione su quelle di “lealtà”.
Secondo me … non capirà neanche questa volta quello che sto commentando, e quindi come ho già più volte fatto, la invito a partecipare alle riunioni pubbliche degli iscritti di Macerata al Movimento 5 Stelle. Trovo inutile ricordare ciò che lei conosce benissimo e fa finta di non capire.
Beccato! Non ha la più pallida idea di cosa rispondere ed attacca sul piano personale. Davvero una gran bella persona, pensare che questo signore pretende di essere la guida del cinque stelle a Macerata mi fa propendere sempre più per annullare la mia pluriennale iscrizione al movimento fondato da Beppe Grillo. Per quanto riguarda la rappresentanza di lista ho solo chiesto a chi di dovere di esercitare un mio diritto democratico, cosa percui la S.V. non può avere voce in capitolo perchè siamo entrambi sullo stesso piano, dire che ho fatto forzature è dire falsità oscena. Ma non distraiamoci, torniamo all’argomento e risponda alle mie domande. Tra l’altro voi avete la pretesa di amministrare la città ed io, da cittadino, il diritto di sapere come volete farlo. Rispondete e non andate fuori tema con argomenti tesi solo a distrarre il lettore dalle vs mancanze.
Lei pensa veramente ciò che sta scrivendo? … sta nuovamente strumentalizzando ciò che non ho mai detto e pensato di fare. La invito ancora una volta ad essere più leale…
Pensi solo al fatto che pur non partecipando ai lavori e alle discussioni di un gruppo per quasi un anno, ora si ritrova a valutare e giudicare persone con cui si è ben guardato dal confrontarsi. La sua pluriennale iscrizione, senza partecipazione, non è bastata a farle capire che sono ben altri i sistemi da adottare all’interno o parallelamente (come ha fatto lei) al Movimento.
Continuare a dare del Voi ad un interlocutore, cercando falsi pretesti, penso non porterà a nulla… conosce benissimo ciò che ha fatto e cosa ha cercato di fare.
Alle sue domande vorrei tanto rispondere personalemente… ma vista la sua latitanza dal Movimento, penso che dovrò aspettare ancora molto.
Continui a commentare… forse qualche starnazzatore di passaggio troverà refrigerio nelle sue provocazioni.
Risponda Spurio, risponda alle mie domande. Qui, pubblicamente. Grazie
P.S. Sentir parlare di lealtà una persona che ha reso pubblici messaggi da mail private mi fa sganasciare dalle risate. Risponda Spurio, risponda….
Continua ad essere confuso Signor Germoni.
Mi sento di rassicurarla che la sua pravicy è illibata. Quello che lei reputa pubblico … è assolutamente ristretto al gruppo degli iscritti di Macerata al Movimento 5 Stelle, che venivano informati del “calibro” del personaggio che stava tramando alle loro spalle.
Mi riferisco ai comportamenti scorretti che lei ha meso in atto durante e subito dopo le scorse elezioni, a danno del gruppo degli iscritti di Macerata al 5 Stelle, che qualche riga sopra ha fatto finta di dimenticare. Se la può rassicurare non era solo… validi starnazzatori l’hanno affiancata in quel periodo.
Giusto per alimentare la sua sete trolleggiante, le chiedo di non accomunare le mie azioni nel gruppo, con le sue… la coerenza e correttezza non possono essere messe in discussione da chi, come lei, ha cercato strade diversa dal leale confronto.
Continui a ridere e si tenga strette le sue certezze sulla tares, viva sereno la sua pluriennale iscrizione al Movimento 5 Stelle.
Risponde per favore alle domande di cui sopra? delle questioni personali frega poco alla gente che legge. Basta a me sapere chi è Spurio, non devo convincere nessuno. Ho solo sete di verità.
Sig. Germoni se continua così si renderà solo ridicolo, se avesse avuto veramente sete di verità ? la poteva cercare nelle opportune sedi e non qui! dove dato che lei ha tempo, potrà continuare all’infinito! La invito a non strumentalizzare il ns. tempo facendo solo bla bla bla …….
Cremonini vale anche per lei, risponda alle domande che ho fatto sopra. Diversamente chi sta facendo bla bla bla siete voi. accorrete manine rosse cooptate via mailing list….
Ripeto: voglio sapere dove intendete trovare i fondi per far fronte alle minori entrate derivanti dal minor gettito tares rispetto alla tarsu ed ai conseguenti tagli dei trasferimenti statali a fronte dell’applicazione della nuova tassa. No risposte qualunquiste e demagogiche, tipo tagli agli sprechi e simili. Grazie
Germoni…. Geeerrrrrmoooooniiiiiiiiiiii !!!!!!!!!
Ti è tanto difficile capire che ottimizzando le risorse spese dal comune per la raccolta dei rifiuti, unito al fatto che i rifiuti devono essere considerati “materiale di riutilizzo”, materie prime, quindi con un mercato ed un valore da monetizzare per il comune, non solo si coprirebbero le minori entrate (giustamente chieste al cittadino virtuoso) ma si coprirebbero anche le spese per i servizi indivisibili con i soldi incassati dalla vendita delle materie prime raccolte con la differenziata spinta.
Ma spiegarlo a te è come spiegarlo alla particella della nota pubblicità di un’acqua minerale…. lei si sente sola come il neurone che gira (e anche pigramente a quanto pare) dentro la testa di soggetti che farneticano e sparlano tanto per muovere l’aria in un’estate mite, quindi non bisognosa di ventilatori forzati.
Avove detto non risposte demagogiche. A me piace la concretezza, ma come non avete un gruppo che studia il bilancio? E quanto ci vuole a dare un risultato, è più di un anno che ci “lavorate”. Ho l’impressione che questi anonimi più intervengono e più si incartano. Buoni solo per le manine rosse….