Sabato, primo dicembre, taglio del nastro per la zona industriale, commerciale e direzionale Valleverde a Piediripa. Lo comunica il Comune di Macerata attraverso una nota stampa.
Alla cerimonia di apertura, fissata per le ore 10, interverranno il sindaco Romano Carancini, il presidente del Consorzio urbanistico Valleverde, Enzo Reschini e tutte le autorità cittadine.
“Si tratta del più grande intervento urbanistico destinato alle attività produttive mai svolto a Macerata – si legge nella nota – che ha visto la luce nel 2003, anno in cui è nato il Consorzio.
L’area di insediamento ha un’estensione di 57 ettari, quasi 5 chilometri di strade, di oltre 100.000 mq è la superficie riservata a viabilità e parcheggi mentre quella riservata al verde è di 66 metriquadrati, i lotti sono 68, di cui 43 industriali/artigianali, 19 commerciali e 2 direzionali, tutti assegnati, per un costo totale di realizzazione di 12.000.000 di euro”.
“Valleverde da progetto è diventato realtà, una realtà importante per la città – interviene il sindaco Romano Carancini – sia dal punto di vista occupazionale ma anche economico con l’insediamento delle imprese che si sono dirette verso Piediripa e di estremo interesse per il nostro territorio, una realtà che offrirà un apporto considerevole anche al miglioramento della viabilità urbana ed extraurbana”.
Con Valleverde è stata ampliata la zona produttiva della frazione maceratese, da una parte fino al confine territoriale, dall’altra fino alla strada vicinale di san Claudio in collaborazione con gli imprenditori che hanno costituito il Consorzio urbanistico Valleverde il quale ha eseguito a proprio carico tutte le opere di urbanizzazione primaria, ovvero strade, fogne, illuminazione, parcheggi e verde pubblico.
“Si tratta – afferma il presidente del Consorzio Valleverde, Enzo Reschini, subentrato a Graziano Pambianchi – di un importante traguardo raggiunto da tutti i soci del consorzio in un momento particolarmente difficile per il nostro Paese. E di questo siamo fieri. Sabato consegneremo al Comune una delle più importanti opere produttive del territorio che indubbiamente favorirà le varie attività delle imprese creando nuova occupazione”.
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– L’inchiesta dell’avvocato Giuseppe Bommarito sul caso Valleverde: (leggi la prima parte); (leggi la seconda parte)
– Le reazioni: amministratori e imprenditori analizzano la vicenda dell’insediamento produttivo di Piediripa e dello svincolo di San Claudio (leggi l’articolo).
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I conti non tornano: 100.000 metri quadrati per strade e pearcheggi e… solo 66 mq di verde? Un praticello di 6,6 metri x 10?
Per quanto riguarda i lotti, sarebbero 68 dei quali 43 artig/ind.li, 19 comm.li e 2 direzionali, totale 64. Ne mancano 4, ci facciamo le piscine?
Ma, alla fine, cosa si inaugurerà? Le strade? Non c’è altro. E dove ortano quelle sttrade? Nel vuoto dellla campagna, visto che lo svincolo di S. Claudio non si farà MAI!
Contenti voi…
Pevedo grossa affluenza di pubblico, tanto gli spazi non mancano, non c’è niente di costruito. Buona passegiata. Forse ci verrò, adivertirmi per vedere le faccie di quelli che inaugurano…. il nulla. Il deserto dei tartari.
Cari forumisti, dite la verità: state tutti a bocca aperta e non sapete più che dire?
Oltre che filosofo, anche veggente…
Comunque, per la prima volta nella storia, concordo con quanto scrivi…
….e vai Romano un altro nastro da tagliare…..altrimenti scendeva la media del mese di Dicembre…
@ Axel, tu non lo sai, ma io sono un discepolo di Nostradamus, dei Maya, di Cagliostro, di Giorgio Rapanelli…
Quindi il Comune, dopo il taglio del nastro (a cui siamo certi non portà mancare la presenza del nostro carissimo ed amatissimo cuppoletta rossa, che arriverà con audi ed autista), si farà carico della manutenzione delle strade di Vallemorta??
Cioè già è finita la veri-fica??
Quindi nessuna lettera di dimissioni del Sindaco è giunta, così come sarebbe stato normale e lecito attendersi??
“…Sabato consegneremo al Comune una delle più importanti opere produttive del territorio che indubbiamente favorirà le varie attività delle imprese creando nuova occupazione”. Non so se piangere o ridere…propendo per la prima
Penso che il merito di questa distesa di manto bituminoso nel deserto di Valleverde vada riconosciuto non tanto al Sindaco attuale, ma agli ideatori dell’opera: l’ex Sindaco Meshini, l’avv. Pambianchi e vari progettisti di loro gradimento. Li vedremo tutti in prima fila, vicini al Vescovo di Fermo, l’unico forse a trarne veramente profitto!
c’è sempre la possibilità di portarci la fiera di S. Giuliano, non lo dimenticate.
E poi, il Vescovo di Fermo è stato anche Vescovo di Macerata, o mi sbaglio?
ALTRO CHE MELA AVVELENATA!!!! Qualcuno non vede l’ora di disfarsi di un’opera che, invece di profitto, porterà ulteriori spese al Comune di Macerata e quindi ai suoi cittadini.
Il Sindaco dice che non ha nulla da nascondere l’Ufficio Tecnico del Comune? Allora ci faccia sapere se tutte le opere sono state completate come di dovere e se è prevista una polizza per eventuali difetti “occulti” e per la durata di quanti anni.
L’opposizione che dice? Oggi siete conniventi, domani sarete complici.
Una buona notizia finalmente, spero contribuisca a risollevare la situazione economica cittadina e provinciale. Sicuramente non farà male.
Giusto pigi: un bel circuito per la Formula 1 era indispensabile per risollevare la nostra economia
@pigi78
anche questo avevi chiesto a babbo natale?
Andiamo all’inaugurazione, e fotografiamo i vips che interverranno, in modo tale che sapremo a chi attribuire la responsabilità di questa gratuita pazzia, l’ennesima cattedrale nel deserto!
Gli altri li scoveremo dalle firme apposte negli atti di concessione e dalle cariche nel comitato per il “si”.
Per quanto riguarda il “reverendo” vescovo di Fermo, proporrei per lui il premio “Attila” per essersi particolarmente distinto nel vendere terreni a fine speculativo, e per svendere il nostro patrimonio artistico, con un danno al paesaggio ed alla storia della nostra provincia!!
Che je raccondi a quello llassù quanno lo jarai a troà? Ma dotteli porti ssi sordi!!??.
Saluti .
IO VADO ALL INAUGURAZIONE SE C’E’ PORCHETTA E VINO………..HO SPERANZA DE NA’ MAGNATA!!!
Possiamo usarlo come aeroporto almeno serve a qualche cosa. Taglieranno l’erba sui lotti? È diventata più alta delle piante piantumate. Che vergogna questi amministratori! E senza distinzione di colore anche se Macerata e da una vita governata dalla sx. Qui altro che rottamare, bisogna distruggere e buttare tutti i resti su Marte. Inaugurano la Valleverde e a pochi metri non si cammina sui marciapiedi coperti da erbe diventate piante, in via Cluentina, strada più trafficata della provincia non esistono marciapiedi, Piediripa che alla sera ed alla mattina c’è aria irrespirabile e non si sa da dove arrivano questi odori, Piediripa con industrie insalubri pericolose nel bel mezzo di attività commerciali, asili ed abitazioni e loro che per l’inaugurazione della Valleverde faranno i belli con foto sui giornali e proclami trionfalistici. Ci anno rovinato zona bellissima zona dove si presume ci siano luoghi storici nel sottosuolo; addirittura a detta di alcuni studiosi Aquisgrana era quella zona da Valleverde a San Claudio. Ma questo a Loro non interessa interessa solo gli affari puliti o meno puliti che siano.
Dimenticavo, perché non chiedono di partecipare ai proprietari dei terreno che si sono dovuti sobbarcare centinaia di migliaia di € di spese per la lottizzazione ed alcuni di loro si sono trovati senza volerlo in giochi più grandi di loro. Che Dio ci aiuti.
Visti gli orari dei vostri commenti …..ore 14 e trenta …15 e 29 15 e 40….ecc ecc o l’avorate poco o non lavorate o smettete troppo presto o in alcuni casi mentre siete in ufficio approfittate x scrivere stronzate come quelle su valleverde chi dice facciamoci un’aeroporto chi dice la fiera di san giuliano chi una pista dda formula uno , ma voi non ci fate proprio un bel niente perche probabilmente non siete proprietari di nessun lotto e non vi rendete conto quanto costano tutti questi anni persi a chi veramente come me pensava di insediare la propria attivita’ li almeno 3 o 4 anni fa tanti soldi persi in affitti in attesa di costruire ed ora solo crutiche a chi come l’avvocato pambianchi ed altri suoi collaboratori .si avranno sbagliato non lo metto in dubbio ma qualcosa hanno fatto e chi fa qualcosa e’ sempre soggetto a critiche invece chi critica come voi sotto nomi inventati perche’ non hanno il coraggio di mettere il nome e cognome per intero probabilmente sono quelli che spesso guardano dal buco della chiave per non farsi vedere e sabato prossimo molti di loro saranno li a vedere l’inaugurazione ma solo di sfuggita facendo finta di essere di passaggio e andranno avanti ed indietro per non farsi vedere …io invece ci saro ed in prima fila e un augurio a tutti quelli che sono per il fare non per il disfare che pare a macerata ce ne siano molti complimenti a chi a realizzato tutto questo a proprie spese l’unica cosa storta e’ che ci e’ voluto troppo tempo .
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@ AGOSTINO 307, LEI DICE CHE I VARI COMMENTI DI PERSONE IN ORARI DIVERSI SONO DI GENTE CHE NN LAVORANO O FINISCONO PRESTO MA VEDO CHE ANCHE LEI LA MATTINA SI ALZA TARDI COME ME PERCHE’ ALLE 23.49 E’ ORA DI DORMIRE INVECE DI STARE SU CRONACHE MACERATESI. CONCLUDO DICENDO CHE ANCHE LEI SI NASCONDE DIETRO UNO PSEUDONIMO AGOSTINO 307 INVECE DI FIRMARSI CON IL SUO VERO NOME…B.NOTTE E’ ORA DI ANDARE A LETTO ANCHE SE DOMANI MI ALZO TARDI E NON HO NIENTE DA FARE. ANZI SI !! DEVONO STARE SU INTERNET A SCRIVERE O GUARDARE DIETRO IL BUCO DELLA SERRATURA…………….
@ Agostino 307: al tuo posto, anziche’ sfogarmi con i lettori di C.M., andrei all’inaugurazione munito di un bel forcone!
Sì, sì, bravo Agostino, vatti a congratulare con Pambianchi e i suoi collaboratori…
@agostino307. Non puoi essere vero! Sei sicuramente qualcuno che sta cercando di menare il can per l’aia. Altrimenti saresti il primo a non essere incazzatissimo con chi, fino a pochi mesi fa, pur di incassare le laute prebende (2 milioni di euro tra tutti?), ancora “garantiva”, “rassicurava” sulla possibilità di realizzare ponti e svincoli a carico della collettività.
Se sei vero, sei uno dei pochi che ha acquistato per costruire la propria fabbrica, gli altri lo hanno fatto per speculare successivamente sulla rivendita dei lotti.
L’opera, quanto meno, andava realizzata per stralci, come avvenuto in altre realtà. Ma la vendita delle terre faceva troppo gola, come le prebende per chi ci ha lavorato.
Se sei vero, il giorno dell’inaugurazione presentati con un cartello con su scritto: Che fine ha fatto il promesso svincolo? Chi pagherà da oggi le manutenzioni e le tasse per un’area inutilizzata?
P.S.
Sono un pensionato, posso scrivere quando voglio?
@stellonealpino , @cavecanem , @robert .
condivido i vostri commenti e visto che non ho “niente da fare “oggi sto tutto il giorno a leggere questo fantomatico @agostino 307 quanti complimenti ricevera’ dopo il suo bellissimo commento di ieri .
Ribatto dicendo che prima di aggiungere altre cazz. com e quelle di ieri il signore ha bisogno di rilassarsi un po’ , cronache maceratesi da’ la possibilita’di esprimere i pareri dei propri lettori e quindi chi sta’ leggedo e’ libero di dare una propria opinione nei limiti e nei modi. io e tanti altri siamo lettori da quando il giornale e’ on line e chi piu’ o chi meno commenta a suo piacimento , ma non penso che la maggior parte sia nullafacente (io un lavoro c’e’ l ho…) o sta scrivendo da un ufficio invece di seguire le proprie cose o sta dietro la porta cercando di vedere dal buco della serrattura se la vicina di fronte e rientrata e con chi!! Come direbbe TOTO’ , “MA MI FACCIA IL PIACERE”… io sabato non sto a Macerata senno’ all’inaugurazione ci sarei venuto e non di nascosto o facendo finta di niente perche’ io e tanti altri lettori non hanno nulla da temere o vergognarsi , quelli che si devono vergognare sono quasi sempre presenti a tutti gli appuntamenti. Concludo dicendo che la liberta’ di esprimerci ancora non c’e’ l hanno tolta io la utilizzo , una buona giornata e non se la prenda la vita e’ bella , godiamocela…………..
Il sindaco inaugura Valleverde, ribattezzata “Vallemorta”, ben sapendo che in dicembre ci sarà la fine del mondo… E che, quindi, non si farà tirare i pesci in faccia da Cerasi, Filosofo, Alexis de Toscqueville, Axel Munthe, Obiwankenobi, Paoletto, eccetera, eccetera, eccetera, a dal PdL.
DOMANDA: CI SARA’ PURE IL SINDACO DI CORRIDONIA ALLA INAUGURAZIONE DI VALLEVERDE, PUR SAPENDO CHE LO SVINCOLO LO FARA’ PAGARE AL SUO CONCITTADINO ENZO RESCHINI, SUCCESSORE DI GRAZIANO PAMBIANCHI, CHE SI E’ TIRATO INDIETRO IN TEMPO PERCHE’ GLI VENIVA DA RIDERE?
CHIEDO A CRONACHE MACERATESI, OLTRE AL SERVIZIO SULLA FARSA, DI FARE TANTE FOTO, ONDE FARCI VEDERE I VOLTI DELLE VITTIME DI “MAYA”, OSSIA DELL’ILLUSIONE. FARCI QUATTRO RISATE DI QUESTI EMPI FA BENE ALLA SALUTE…
Ah, dimenticavo… Cari Attivisti del Movimento 5 Stelle, andate a Vallemorta e poi scatenatevi tra i cittadini maceratesi…
In quella valle, dove potevamo ammirare il verde delle coltivazioni incontaminate, dove di notte si ammirava lo sfavillio delle lucciole e sentire il canto dei grilli, ora non ci resta che ammirare una desolante distesa di bitume in pieno deserto sahariano. Che desolazione!
@ stellonealpino.
Sei un perfido, ricordandomi quanto ero giovane cinquanta anni fa ed ammiravo lo sfavillio delle lucciole e sentivo i canto dei grilli: “cricrì, cricrì, cricrì”.
Lo sai che le farmacie maceratesi da tempo stanno facendo grossi affari con i lassativi che i responsabili di Valleverde prendono a causa della stitichezza da fifa?
Soprattutto sentiamo un bisogno disperato di nuovi capannoni. Pensiamo a riutilizzare prima quelli abbandonati e fatiscenti che fanno tanto squallore.
Caro Agostino307 io scrivo i miei pensieri con il mio nome vero, è tu che non usi il tuo nome vero.
L’aeroporto è solamente un modo per dire che quella zona non sarà mai utilizzata per quello che è stata costruita. Bastava solo guardare come si era organizzata Corridonia per fare una zona industriale e non lottizzare a dismisura ettari e ettari di terreni coltivabili ed irrigabili.
Voglio vedere chi si occuperà della manutenzione visto che il comune non riesce a manutenzionare nemmeno le strade ed i marciapiedi esistenti. Proprio tu che dici di essere proprietario dovresti essere incazzato con chi a amministrato la lottizzazione in tutti questi anni facendovi spendere centinaia di migliaia di euri facendo lavori a costi esorbitanti ed alla fine, una volta pagata la ditta appaltatrice si scopre che la linea del metano non è sufficiente ed altre opere non sono state portate a termine come da contratto. Proprio tu dovresti andare all’innaugurazione e manifestare il tuo dissenzo a quelle persone che durante il taglio del nastro si faranno belle a spese dei proprietari e lottizzanti. Se è vero che sono anni che paghi l’affitto per la tua attività, almeno potevi cominciare a costruire il capannone come anno fatto altri! E poi diciamocela tutta, di questi tempi locali vuoti a prezzi stracciati se ne trovano a bizzeffe quindi non lodiamo chi ha distrutto una zona agricola costruendo un castello di sabbia che prima o poi si sbriciolerà sotto la mannaia della crisi.
Per la serie non fai in tempo a chiudere una falla che se ne apre un’altra. Che ne dite della ennesima operazione immobiliare strampalata appena iniziata a Macerata. Mi riferisco a quel bel poggetto incontaminato con vista Sibillini lungo la circonvallazione Mattei all’altezza dell’incrocio della via che va verso il Tribunale. Guardate quel verde. Ha i giorni contati.
Mi auguro un bel reportage fotografico di Guido Picchio, da poter conservare tra i miei ricordi che tramandero’un giorno ai miei nipoti, per farli divertire.
Riflessione. Dopo tanti interventi, per lo più critici, ecco che appare sotto mentite spoglie il primo proprietario. E cosa scrive? Maledetti o voi che criticate senza fare! Viva Pambianchi, che qualcosa almeno ha fatto. Pur facendo “qualche” (sic!) errore.
Sospiro
Concordo con Robert che sostiene che quell’imprenditore non esiste. Non può essere vero. Perché se fosse vero, con quello che ha scritto dimostrerebbe di meritare quello che gli è capitato.
Buona sera.
Io come Agostino sono proprietario di un lotto di quest’area.
Errori, ritardi e sprechi di soldi ce ne sono stati, ma io ho creduto in questo.
E credo che sparlare come state facendo adesso di questa inaugurazione è insensato. Non immaginate i sacrifici che abbiamo fatto per la realizzazione di questa cosa e quanto ci è mancata.
Credo anche che sia una buona opportunità di lavoro, che nel bene o nel male, potrà offrire speranze ad un paese con gravi problemi.
Certo la mia visione è un tantino ottimista, ma in questi periodi penso che stare con le mani in mano a criticare sia troppo comodo. Io credo che c’è da lottare per uscir fuori da questo casino.
A Riccardo Gasparrini e a tutti gli imprenditori come lui la massima solidarietà. Io spero che il suo ottimismo sia ben riposto, ma se ci sono stati tanti interventi critici, a volte seri, altre volte ironici, qualcuno sarcastico, la colpa non è di chi ha pensato ad un simile intervento, ma di chi pur conoscendone le difficoltà ed i nodi che prima o poi sarebbero arrivati al pettine, ha continuato ad illudere chi, purtroppo per loro, ci metteva i soldi, pur di ottenere il propio tornaconto. Un pò come il Capitano Schettino, che ha ritardato ad avvertire i passeggeri del pericolo ed ha pensato a mettersi in salvo prima che la nave ….. affondasse.