Sono passati due giorni dall’incendio che ha interessato la Orim, azienda smaltimento rifiuti di Piediripa, e che tanta preoccupazione ha provocato tra i residenti della frazione, allertati dall’aria resa irrespirabile dal fumo (leggi l’articolo). Questa mattina, Gianni Corvatta, direttore dell’Arpam, i tecnici e gli agenti della Polizia provinciale sono tornati nello stabilimento dell’azienda e in particolare nel locale in cui si è sprigionato l’incendio per una ulteriore ispezione del luogo. «Non abbiamo ancora i risultati delle analisi – sottolinea Corvatta – che abbiamo fatto sul materiale andato a fuoco. Dalla documentazione acquisita nell’azienda risulta che non siamo in presenza di materiali tossici. Per quanto riguarda le cause, posso solo dire che le polveri di alluminio, dal punto di vista chimico, sono combustibili quindi può accadere che generino delle combustioni».
Anche Alfredo Mancini, titolare della Orim ha risposto ai dubbi e alle considerazioni espressi dai lettori di Cronache Maceratesi nei commenti: «Sono il titolare della Orim e mi spiace per tutte le preoccupazioni che leggo nei commenti, ma in piena coscienza ed in massima realtà e lealtà debbo dire che in trent’anni di attività l’Azienda non ha mai provocato danni materiali né inquinato l’ambiente né fatto danni alla salute umana. La mia squadra di tecnici, senza dubbio una delle migliori a livello europeo, e ne abbiamo le prove, ha sempre permesso, nel pieno rispetto della legge, di rendere inefficaci ed inoffensivi gli eventuali inconvenienti che possono essersi verificati nei nostri trent’anni di attività.Le nostre Certificazioni Ambientali, reali e non sulla carta, ci permettono di prevenire la quasi totalità degli inconvenienti ma è evidente che alcuni di questi possono verificarsi. La mia meraviglia è comunque data da quanto leggo perché mi sembra strano che un incendio su 25-50 mq possa creare tutto questo scompiglio e questo allarme. Avvengono frequentemente, e me ne dispiace, altri incendi anche in altre tipologie di fabbrica che distruggono tutto lo stabilimento e bruciano migliaia di tonnellate di prodotti ma non noto da nessuna parte un accanimento così aspro nei confronti di questi sfortunati imprenditori. Noi abbiamo la certezza di avere una tecnologia ed una conoscenza molto avanzate e soprattutto di avere collaborazioni particolarmente qualificate, la nostra azienda è sempre aperta per chiunque voglia conoscere la nostra attività».
(a. p.)
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Bene, dormiamo tutti sonno più tranquilli….
o no???
Temo che le preoccupazioni degli abitanti siano strettamente conesse al fatto che accorpare abitazioni, zone commerciali e produttive direzionale e servizi in pochi ettari vanifichi la politica di allontanamento dai centri abitati delle attività produttive, soprattutto se potenzialmente pericolose.
Ancora una volta è un problema di buona amministrazione, se, con eficacia dialettale, si può affermare che la dissennata attiivtà ediliza di mera espansione fa, di tutto, un “potò”.
Chiaro che orim non c’entra … però, c’è !
Secondo qunato dichiarato dall’eccellentissimo Dt. Mancini, basta la parola!
Afferma il Sig. Mancini ” in piena coscienza ed in massima realtà e lealtà debbo dire che in trent’anni di attività l’Azienda non ha mai provocato danni materiali né inquinato l’ambiente né fatto danni alla salute umana”
Vorrei chiedergli:
1) I continui effluvi maleodoranti che si sentono nei pressi della Sua Azienda non saranno danni gravi ma un deterioramento della qualità dell’aria lo sono di sicuro, anche magari dal solo punto olfattivo
2) L’ansia provocata dal fumo e dalle fughe di vari elemento volatili che ricorrentemente fuoriescono dalla Sua Azienda non sono danni alla salute, se pur lievi e transitori?
L’Ing. Mancini ha perfettamente ragione.L’ORIM non ha dato mai grandi fastidi alla popolazione e tanto meno all’ambiente in quanto sono dei piccoli inconvenienti che possono capitare nelle migliori famiglie. Con questo caldo infernale poi, è quasi fisiologico un piccolo problema di autocombustione. Vorrei vedere certe persone di Piediripa se dovessero abitare a Rho o a Sesto San Giovanni o peggio ancora a Taranto dove, a colpa dell’ILVA (in quest’ultimo caso), la popolazione fa la pipì con sensibili tracce di piombo. Tranquilli, l’Orim non è un problema grosso per Macerata, ci sono cose molto più importanti e serie per cui il Comune deve intervenire e anche abbastanza celermente per evitare il peggio.
L’ing. non ha perfettamente ragione intanto questi incendi così vicini l’uno all’altro non sono normali, i materiali se sono stoccati bene non dovrebbero fare l’autocombustione coldo o non caldo. Per quanto riguarda l’inquinamento già i fumi stessi sono altamente inquinanti, non paragonabili alle realtà sopra elencate ma non x questo bisogna passarci sopra. Gli incidenti succedono ma quanto sono troppo ravvicinati c’è qualcosa che non và.
Grazie Mancini ora dormo tranquillo. Anche il Giappone le centrali atomiche erano le migliori al mondo, i tecnici supereroi, i sistemi di sicurezza a prova di attacco alieno. Sig Mancini di barzellette in Italia ne abbiamo sentite tantissime.
Ma io dico dopo 30 anni vi venite a lamentare..potevate pensarci prima di costruire tutte le case intorno le zone industriali..e mo ve le tenete anche perchè la Orim non la vogliono far trasferire da li..e tanto meno chiuderà!!.. E poi tutto sto casino per un po di fumo che non era neanche nocivo..e che cavolo..la dovete sentire la puzza della cosmari ..quella si che è nociva e dopo tutte le petizioni che si sono fatte ancora è aperta e ben funzionante!..Quindi nn facciamo di un piccolo incidente un finimondo!!!!
@clara
la puzza della consmari quella si che è nociva?
Brava a non fidarti delle assicurazioni che vengono da loro fornite a discapito.
Quelle della Orim per te invece sono oro colato e la colpa semmai è di chi abita li intorno.
Sei strana un bel pò.
sono sconcertanti i post pro-orim fatti evidentemente dai dipendenti costretti dal capo… ma come si fa a dire che la colpa è di chi ci abita vicino? attaccato alla orim c’è un centro commerciale e un asilo nido! attaccati!!! sarà il caso di mandare via la orim o di spostare piediripa altrove? ma come ragionate!? come è possibile che ai supertecnici orim sfugga periodicamente qualcosa? non è la prima volta che succedono incidenti alla orim, sono troppo frequenti e pericolosi! che aspettiamo, che ci scappa direttamente il morto? chi può dire che le schifezze che respiriamo e che provengono dallo stabilimento non siano dannose? infine, visto che è autocombustione il colpevole è la sostanza stessa che si è data fuoco? questi sono spietati imprenditori (guardate che facce…) ai quali sta a cuore solo il guadagno, tanto loro abitano in ville lontane… l’Arpam deve dirci la verità altrimenti è complice
Cara Sig.Ra Clara,
ma dove vivi?
Come fai a dire che ci lamentiamo dopo 30 anni!!!!!!!!!!!!!
Con quale coraggio dici queste parole; si parla bene dietro ad un nome magari falso, perchè non vieni a spiegarci a noi abitanti perchè abitiamo qui?
Quando è stata costruita la nostra e molte altre case la suddetta ditta era ancora nei sogni di qualche imprenditore che io non colpevolizzo, ma colpevolizzo chi ha rilasciato autorizzazioni affinchè potesse esercitare questa attivita in questo luogo.
Il piccolo incidente puo un giorno (spero mai) diventare un grande incidente, dopo che dirai?
Ha ragione Gabella Nuova, per evitare inconvenienti spostiamo Piediripa e San Claudio da un’altra parte.
Per Gaetano: sicuramente per Macerata non è un grosso problema, ma per Piediripa e San Claudio SI.
”dipendenti costretti dal capo”..ahah mi faccio solo una risata perchè io non sono ne una dipendente ne niente altro!!secondo me siete tutti troppo accaniti ed esagerati! Io ribadisco che, tranne per quelli che già abitavano li nei dintorni, lo sapevate che in quella zona c’era la orim e altre molteplici ditte cioè è pieno ragazzi..(e non pensate che le altre siano delle sante) non è colpa loro se gli imprenditori edilizi continuano ad espandersi ovunque..ed è altrettanto normale che quel dovunque prima o poi arrivi anche vicino a centri industriali!..E voi avete evidentemente optato per abitare li senza tenere in considerazione delle industrie che vi circondavano..e ora vi lamentate..bha. Cara Gabella le schifezze che respiri ti perseguitano tutto il giorno e non dipendono di sicuro solo dalla orim!E poi credi addirittura che l’ ARPAM stia complottando..ahah cioè sbarelli proprio!! Si te lo confesseranno stanno tutti complottando contro di te! Ma fammi il piacere paladina della giustizia vorrei tanto vedere la tua di faccia da spietata ma anche ”ingenua” commentatrice!!..E comunque ci vuole peace/love e tanta concretezza ma soprattutto proiettarsi verso le problematiche serie e non: ”oddio l’arpam complotta..oddio ci scappa il morto”..ma daiiii..se non ti fidi chiamali e documentati da sola cara mia!
CLARE’ …COCCA FA LA VONA ….TE PAGA VE SU PADRO’ CHE LU DIFENDI TANTO !
ATTENTO CHE NON SUCCEDE QUARCOSA, QUANTO STAI LI A FATICA’ ….LU PERICULO C’E’ ANCHE IN UFFICIO !!
CLARA…MI FA’ RICORDARE CLARETTA PETACCI….FECE UNA BRUTTA FINE PER DIFENDERE IL SUO AMATISSIMO BENITO!!