Filippo Saltamartni, assessore regionale alla sanità
In attesa – tra le altre figure apicali – della nomina del direttore generale, del direttore sanitario e del direttore medico – l’Ast annuncia alcune assunzioni. «Continua l’impegno dell’Azienda sanitaria territoriale di Macerata – si legge in una nota della stessa azienda sanitaria – nell’assumere figure professionali necessarie al completamento del Piano occupazionale e a colmare i posti lasciati scoperti dal personale cessato dal servizio. Diversi i professionisti reclutati recentemente dall’Ast, come si evince dall’Albo pretorio aziendale, a cominciare dall’assunzione a tempo indeterminato di un tecnico sanitario di radiologia medica, Francesca Antonietta Del Campo, per proseguire poi con la psicologa Gessica Mattiaccci, a tempo determinato, nelle more del relativo concorso. Quattro dirigenti medici di Ortopedia, Elisa Pennesi, Paolo Coderoni e Santo Creaco prenderanno servizio a tempo indeterminato insieme allo specializzando Daniele Pupilli, il cui contratto si trasformerà a tempo indeterminato a seguito del conseguimento del titolo di specializzazione». L’Ast non specifica le sedi di lavoro dei nuovi assunti e aggiunge: Tenuto conto del fabbisogno complessivo dell’Azienda sanitaria territoriale di Macerata sono state reclutate a tempo indeterminato nove fisioterapiste, di cui cinque già in servizio a tempo determinato: Giorgia Sablone, Veronica Settembretti, Angela Candria, Corinne Ciarpella, Anna Pecora, Michela Cipriani, Manuela Gervasi, Ilaria Melatini e Maria Elisa Virgili. Sono stati prorogati di un anno, invece, alcuni rapporti di lavoro a tempo determinato di personale di diversi ruoli che giungevano a scadenza nel mese di novembre, considerata la necessità di assicurare il regolare svolgimento dei turni di lavoro, la continuità nell’erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie richieste, garantendo in questo modo il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza. Si tratta di due psicologhe, Jessica Anselmi e Claudia Biondi, del dottor Diego Menotti e di due operatori tecnici Silvia Pisu e Monia Tiberi. In assenza di specialisti, sono stati assunti tre dirigenti medici di Nefrologia, tutti specializzandi: a tempo indeterminato Alessio Amurri, a tempo determinato Nicola Lommano e Gabriella Santilli. Considerate le necessità segnalate dal Dirigente delle Professioni Sanitarie sono state reclutate, infine, due operatrici socio sanitarie per dodici mesi, Dina Donna e Alice Animali».
La riflessione finale è affidata all’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini: «La copertura di tutti i vuoti di organico costituisce una priorità della Regione e dell’Assessorato e le Aziende stanno scrupolosamente cercando di coprire tutte le carenze».
(L. pat.)
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Non riesco ancora a capire se la figura dell’assessore della sanità è la figura più importante di tutto l’ambaradan o è l’ultimissima che come tutti sapranno segue l’ultima. Mi piacerebbe anche sapere se tale ruolo può essere assunto anche da un pilota elicotterista o da un ricercatore biologo marino specializzato in documentari. So che possono sembrare domande strane ma vorrei aggiungere se sia sufficiente sapere leggere e scrivere o avere almeno la quinta elementare. Una dieta di pane e volpe è poi considerata coadiuvante nell’esercitare certe mansioni, anche perché vedo, per fare un semplice esempio, che ha Civitanova ci si fanno anche i panini?
Ma perché signor Micucci non sapevi che lo scienziato aveva inventato la formula per il vaccino
del covid? Bastava un bicchiere di varichina altro che quinta elementare…modello Marchigiano!!!…il nuovo che avanza…