Morto a 12 anni
nello schianto con la pianta,
il cugino alla guida non ha colpe

TOLENTINO - Nicola Scisciani aveva perso la vita nel settembre 2019. Alla guida della vettura c'era il cugino che oggi è stato prosciolto dal gup del tribunale di Macerata che ha disposto il non luogo a procedere. L'avvocato difensore: «L’albero non avrebbe dovuto esserci, c’era una ordinanza che diceva alla Provincia di tagliarlo»

- caricamento letture
incidente-urbisaglia-23-650x430

Il terribile incidente a Urbisaglia

di Gianluca Ginella

L’auto era uscita di strada e si era schiantata contro una pianta, a bordo viaggiava un ragazzino di 12 anni, Nicola Scisciani, che aveva perso la vita in seguito all’impatto. Un dramma che si era consumato a Urbisaglia in una domenica, quella del 19 settembre del 2021. A bordo dell’auto c’erano anche il fratello di Nicola, il cugino (alla guida) e la cugina.

nicola-scisciani

Nicola Scisciani

Oggi si è svolta l’udienza preliminare dove imputato per omicidio stradale era il cugino di Nicola, 21 anni. Il giudice ha disposto il non luogo a procedere non essendo emersi elementi che potessero far pensare che il 21enne avesse responsabilità in quanto accaduto. Nel corso delle indagini era stato ricostruito che il conducente aveva tenuto una velocità di molto al di sotto del limite che c’è in quel tratto: andava a 49-50 all’ora mentre lì il limite è di 90 all’ora.

Inoltre non aveva bevuto, non si era distratto con il cellulare (erano stati svolti accertamenti anche per vedere se quando era avvenuto l’incidente stesse usando il telefonino).

giuliana-specchio-e1696425404174

L’avvocato Giuliana Specchio

Non aveva colpa in quello che è accaduto, «la ruota dell’auto era uscita dalla carreggiata e il terreno umido per la pioggia ha fatto da traino alla vettura che poi è finita contro un albero – spiega l’avvocato Giuliana Specchio, che assiste l’imputato -. Quell’albero poi non avrebbe dovuto trovarsi lì perché c’era una ordinanza che diceva alla Provincia di provvedere al taglio». Anche il pm Vincenzo Carusi, che ha curato le indagini, ha chiesto il non luogo a procedere.

Nicola aveva 12 anni, era di Tolentino, e quella domenica di settembre ha sconvolto non solo la sua famiglia ma tutta la città. Al funerale, che si era svolto allo stadio di Tolentino parteciparono 1.500 persone. Nicola frequentava la terza C della scuola media Lucatelli di Tolentino ed era un boy scout. L’incidente era avvenuto a Urbisaglia, in un tratto in curva, all’altezza delle cantine dell’azienda Murola. I quattro giovani erano a bordo di una Toyota Yaris Verso (Nicola e il fratello erano seduti dietro) e stavano andando in direzione di Mogliano. In seguito all’impatto la cugina del 12enne era stata trasportata con l’eliambulanza all’ospedale di Torrette, mentre il fratello e il cugino che era alla guida erano stati portati in ospedale a Macerata.

Schianto contro una pianta, morto ragazzo di 12 anni

Fiori e lettera d’addio sul banco vuoto, il dolore dei compagni di Nicola «Era innamorato della vita»

 

Tolentino si ferma per Nicola, tribuna piena allo stadio «Sciscio sempre nei nostri cuori»



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X