La presentazione delle liste di Forza Italia
«Una squadra che rappresenta il territorio». Con queste parole il commissario regionale di Forza Italia Francesco Battistoni, in corsa nel collegio uninominale Ascoli – Fermo per la Camera, ha presentato i candidati delle liste degli azzurri nelle Marche. L’attuale sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali è capolista alla Camera, nel collegio proporzionale insieme a Stefano Aguzzi (assessore regionale), Donatella Forlini (garante dell’infanzia a San Benedetto e responsabile regionale del ripartimento giustizia di FI) e Claudio Morresi (vice sindaco di Civitanova). Capolista al Senato invece è capolista Jessica Marcozzi (capogruppo di FI in Regione), nel collegio proporzionale insieme a Gianluigi Tombolini (sindaco di Numana nonché commissario di FI della provincia di Ancona) e Alessandra Di Emilio (responsabile regionale del dipartimento affari sociali di FI), tutti nel collegio proporzionale
Battistoni ha messo in evidenza la presenza di due capoliste donna. Una di queste è la Vezzali: «Abbiamo un programma che ci impegna con un patto molto chiaro con gli italiani – esordisce la campionessa jesina di scherma -. Ho scelto Forza Italia perché è un partito liberale, europeista ed atlantista che sarà l’ago della bilancia della coalizione e permetterà al centrodestra di rimanere moderato e ancorato ai principi ispiratori del partito popolare europeo. Nei 36 anni in cui ho gareggiato ho appreso che nella vita come nello sport non ci si arrende mai. Esattamente quello che ha fatto Silvio Berlusconi, che da vero leader è ancora oggi l’ispiratore indiscusso del progetto politico di FI al quale va anche riconosciuto il merito di aver sempre promosso lo sport e nei suoi valori e creduto nelle donne e nei giovani investendo su di loro. Amo le Marche, una realtà imprenditoriale e un’economia alla quale lo sport ha dato un importante contributo grazie anche agli eventi sportivi che ha ospitato, vere e proprie feste dello sport. Un’importante opportunità del territorio è l’enogastronomia, la storia e quanto di bello e unico ha da offrire il nostro territorio. A questo scopo, durante la mia attività di governo, ho promosso una serie di linee di intervento che tramite “Sport e salute” sono state declinate in altrettanti progetti sul territorio nazionale focalizzati principalmente sullo sport di base. “Sport di tutti” dal 2022 mette a disposizione un miliardo e 200 milioni per lo sviluppo e l’innovazione del mondo sportivo e fornisce ai sindaci i mezzi per un processo di cambiamento. Il Pnrr poi è un’occasione irripetibile per le realtà locali e per le federazioni sportive di ricevere finanziamenti per un totale di 700 milioni – prosegue Valentina Vezzali -. Il mio impegno è stato quello di sostenere l’introduzione in Costituzione del diritto allo sport e di prevedere la figura dell’insegnante di Scienze motorie sin dalla scuola primaria. Mi sono adoperata nella promozione della “Dual Career” che darà la possibilità ai giovani universitari di non dover più scegliere fra sport e studio, poiché entrambi concorrono alla formazione dell’individuo, e di estendere il progetto “Studenti atleti di alto livello”, per ora sperimentale, ai giovani agonisti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado. Con la Flat Tax, prevista in tre fasi, FI si impegna ad introdurre un’aliquota unica del 23%: una misura in grado di eliminare l’evasione fiscale e di garantire maggiori entrate per lo stato secondo il principio per cui “se paghiamo tutti, paghiamo meno”. Forza Italia promette di non introdurre nuove tasse, ne imposte mascherate su casa, reddito e risparmi. Nonché la riduzione del cuneo fiscale cosicché le imprese possano reinvestire creando nuovi posti di lavoro. La nostra storia politica è sinonimo di responsabilità e per questo vi chiediamo di darci fiducia. Viva lo sport e Forza Italia».
A chiudere la serie di interventi è il vice sindaco di Civitanova Claudio Morresi. «Mi rifaccio allo slogan che c’è oggi nel nostro manifesto: “Oggi più che mai è una scelta di campo”. Una scelta di campo duplice secondo me, che delinea l’appartenenza di Forza Italia al centro destra ma non solo come comprimari ma sicuramente da traino – dice – Siamo un partito abituato a discutere. Facciamo poche “sparate” e quelle che diciamo cerchiamo di portarle avanti. Come dicevo, è anche una scelta di campo concreto che guarda al domani. Io sono commercialista, ho studiato qui in Ancona. Dal primo settembre avremo le ditte che non riaprono, i costi dell’utenze alle stelle, avremo le famiglie in difficoltà, tanti problemi che riguardano la vita di tutti i giorni. Questi sono i temi sui quali ci dobbiamo confrontare a breve e dobbiamo prendere delle decisioni, importanti, a favore di queste persone. Le altre coalizioni pensano a tutt’altro, meno che al quotidiano – conclude Morresi -. Come FI di Civitanova e Macerata daremo una mano affinché la nostra candidata Valentina Vezzali ricopra il ruolo che ricopre a Roma. Lo steso augurio lo facciamo a tutti gli altri candidati».
Impresentabili
Fate scegliere i nostri rappresentanti al popolo no ai Capi popolo.ps per questo nel parlamento sono quasi tutti degli incapaci.
Non mi rappresentate!!
Che fortuna per l'Italia tutta che Silvio ancora respira.... se non sono previsti processi. (tutti ingiusti sia chiaro)
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Legge elettorale pessima è un’obrobrio difficile fare peggio.
Sugli alberi niente, nemmeno un “Ogni albero un posto di lavoro” o un “Oggi più che mai è una scelta di bosco”, che delusione!
Ne entreranno al massimo in due. Uno è il marchigiano in attesa di permesso di soggiorno, il viterbese Battistoni, che finora pur rappresentando solo se stesso visto che non mi risulta fautore né di imprese epocali né di progetti da lasciare il solco quello che poi difenderanno gli amici di Forza Italia i terribili Fratelli d’Italia È forse stato vivace in qualche proposta campata in aria, come la Bolkestein in cui insieme all’altro pezzo forte Gasparri hanno sprecato solo tanto ossigeno, così prezioso in tempi climatici avversi. Ad onor del vero c’è da ricordare che fu
promotore del Ddl : Misure per la valorizzazione della filiera produttiva del latte d’asina italiano e che mostrò come cofirmatario un certo interesse per i tartufi che “ ancor non l’abbandona”
Non possiamo dimenticare la sua pedata più importante, quella che indelebile passerà alla storia civitanovese: aver portato l’ex nuovo sindaco oramai escluso dai sogni leghisti in Forza Italia portando tutta l’esperienza accumulata infiocchettando delibere da truccare e presentare agli allora componenti amministrativi che a guardarli bene non sembrano cambiati. Naturalmente ci sarà tempo per misurarlo con questa nuova compagine, Giunta compresa, ininterrottamente quella ,salvo un misterioso nuovo ingresso e con Morresi che rimarrà dove sta e lui lo sa così come lo sa Battistoni ma serviva una comparsa a far numero anche se non è dato da sapere se magari con un inutile gobbetto e una treccia di rossi cornetti sotto la camicia pure lui non ci speri. Sai tante volte la Vezzali non sfonda , gli altri rimangono al palo, vallo un po’ a sapere, non si sa mai…. oh illusione dolce chimera! . Che c’è da dire, i soggetti appartengono a quel grande partito che sceso in campo tanti anni fa, sgominò tutti ma poi intemperanze, truffe, raggiri, leggi ad personam e denunce stroncarono il condottiero. Ma come la gramigna , con la buona stagione delle elezioni rispunta sempre e con la stessa fantasia di sempre. Stavolta non più qualche milione di posti di lavoro ma un milione di alberi che però visto l’andazzo sarebbe meglio sostituirli con piantine di cime di rapa, pensioni per tutti a mille euro, naturalmente quelli che non ci arrivano e non quelle che li superano di varie migliaia di euro e dulcis in fundo denti gratis da una certa età in su. Insomma sto partito come lo giri lo giri, se non schioppa stavolta non schioppa più.