Francesco Acquaroli
«Il mio intervento, tra gli ultimi di quelli in scaletta, ha evidenziato la disponibilità a discutere di una stretta per evitare assembramenti e ammucchiate soprattutto nelle case private». Così il governatore Francesco Acquaroli dopo il summit online Stato-Regioni per discutere, tra le altre cose, anche di una possibile virata in zona rossa per tutta Italia dal 24 dicembre al 7 gennaio. Un’ipotesi che però Acquaroli dichiara di non appoggiare, pur chiedendo lui stesso misure più restrittive.
«La premessa doverosa – dice Acquaroli -, è che la riunione era stata convocata per parlare di vaccini ma in coda è stato inserito il tema delle ulteriori eventuali altre misure da prendere per le festività natalizie, onde evitare un impatto devastante nel mese di gennaio sulle strutture ospedaliere ancora in sofferenza. Per questo ci è stato chiesto il nostro parere. Il mio intervento, tra gli ultimi di quelli in scaletta, ha evidenziato la disponibilità a discutere di una stretta per evitare assembramenti e ammucchiate soprattutto nelle case private. Ho affermato che se si dovesse ipotizzare una ulteriore chiusura non si può pensare che a pagarla siano ristoranti, bar, esercizi commerciali, piscine e palestre e che a fronte di essa ci sarebbe bisogno di ristori totali e immediati. Ho detto inoltre che non è comunque giusto paragonare i territori periferici, che già hanno pagato con l’isolamento le precedenti restrizioni, alle grande dimensioni. Ho parlato dell’inopportunità di lasciare sole persone anziane in questo periodo. Ho chiesto di dare certezze, seppure in un quadro complicato. Ho parlato di necessità di concertazione e di messaggi univoci. Ieri si diceva di aprire le scuole e oggi si pensa di chiudere tutto. È incomprensibile a me, figuriamoci ai cittadini».
Ma chi se ammucchia se non ci si può spostare
Farà peggio
I soldi li devono dare il 23 se chiudono il 24. Non dopo. Questi non hanno la minima idea di quello che stanno facendo. Se siamo dove siamo è solo colpa loro e delle non scelte. Basta colpevolizzare le persone!!!
i "ristori" vanno dati solamente a quelli che ne hanno effettivo bisogno.. non a quelle attività che questa estate hanno lavorato al 150%.. FINIAMOLA..
Forse non ho capito io, e allora chiedo a qualcuno se ha capito più di me quello che chiede il nostro Presidente.Vuole i restringimenti o non li vuole? Se si , quali sono i restringimenti che ha chiesto? Pronta a essere illuminata
Prevedibilissimi!
I ristori della Regione Marche quando arrivano? Acquaroli non fare come Ceriscioli e Spacca
Ammucchiate??!
La tua incomprensione, non fà specie, non eri quello che disse, io l'app immuni non la scarico?
Ci dica se aperti o chiusi ! Chi? Cosa ? Quando ?quali giorni ? Centro comm. Bar ristoranti ecc...Ci dica come la pensa lei ! Non parliamo dopo! Ma.... se....era meglio che......ma ....Signor governatore vorrei saperlo prima come la pensa!
Supercazzola brematurata con scappellamento a destra
Acquaroli sei il presidente della regione Marche non sei più all'opposizione!!! L'hai capito o no?? Sveglia !!!!!!
Ci dovrebbero aiutare invece stanno peggiorando la nostra situazione di vita
Ma non doveva chiamare speranza e lamentarsi delle misure troppo severe?
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Basta con questi arresti domiciliari tipici delle dittature latino-americane.. i ministri si occupino di far funzionare scuole, trasporti e sanità invece di decide sulle libertà delle persone. I parlamentari tirino fuori gli attributi e con il loro vero potere decidano una linea.. Le regioni non si accodino a decisioni modaiole… Reagiscano con i loro poteri.