di Enrico Maria Scattolini
CEDO ALLA TENTAZIONE DI ABBANDONARMI ALLA FANTASIA nella melmosa palude di Maceratese-Monterubbianese.
NON SO SE SORREGGERE CON UN (+) la mia umana debolezza.
O SE INVECE AUTOINFLIGGERMI UN (-) per la contraddizione fra gli impulsi del sentimento, stanco di simili, avvilenti spettacoli, ed il rigore della ragione con cui, più volte, ho criticato voli pindarici.
PROPRIO L’ALTRO IERI l’ultimo aggiornamento.
Il Matelica che esulta dopo la vittoria che ha consentito l’aggancio alla vetta del girone F di Serie D
LA TRAPPOLA SCATTA nel momento in cui apprendo che il Matelica (+) ha raggiunto il Notaresco al vertice della classifica del proprio girone di serie D e che bene ha fatto anche la Recanatese in recupero sul Chieti, piazzata lì nei pressi (+).
LE SINAPSI DEL MIO CERVELLO s’incaricano di collegare velocemente il futuro delle due brillanti squadre marchigiane (+) all’Helvia Recina, indispensabile proscenio a norma Uefa per campionati professionistici.
E CONSEGUENTEMENTE DI RIPROPORRE immagini identiche a quelle di qualche anno fa riguardanti il Matelica; a quel tempo brutalmente cancellate dalla realtà (-).
STAVOLTA ci potrebbe però essere un neurone in più (+).
IL POSSIBILE CAMBIAMENTO DEL VOLTO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MACERATA alle elezioni municipali della prossima primavera.
CHE SE SI MATERIALIZZASSE diverso da quello attuale, potrebbe schiudere nuovi scenari con attori (l’avvocato Marchiori, per tradizione familiare tifoso della Rata, lo stesso Momo Mosca ed altri) in passato più volte vicini a Canil.
APPUNTO, il patron di un Matelica (+) che, una volta ottenuta direttamente la promozione in Lega Pro, avrebbe urgenza di uno stadio ad hoc.
PER UN ATTIMO quindi anch’io sogno ad occhi aperti (+).
MA SOLO PER UN AMEN. Perchè le immagini che continuano a rimbalzare dal campo alla tribuna stampa dell’Helvia Recina restano inesorabilmente quelle di Maceratese – Monterubbianese (—).
UNA DELLE PIU’ BRUTTE PARTITE disputate quest’anno dalla Rata(-).
MI E’ SEMBRATO ADDIRITTURA DI AVER NOTATO UN REGRESSO fra quelle della gestione Nocera (-).
INTANTO NELL’ORGANIZZAZIONE dei tre reparti(-).
OGNUNO DEI QUALI ha evidenziato carenze (-). In difesa, più volte in difficoltà di fronte ad uno degli attacchi in assoluto più sterili del girone. A centrocampo, per l’utilizzo part time di Campana e lo spostamento in terza linea di Perfetti: un po’ come avvenuto nel finale della precedente partita di Ascoli contro l’Atletico. E nella linea di punta, nonostante i tre gol realizzati (uno dei quali su calcio di rigore).
NOTATE SMAGLIATURE anche nella condizione atletica (-). Con la conseguenza di ritmi lenti nel confronto con il modesto assetto difensivo degli avversari (terz’ultimo del raggruppamento per gol subiti)
E PERFINO NELLO SPIRITO AGONISTICO (-). Tanto da sollecitare nel pubblico dell’Helvia Recina il reiterato invito, ai biancorossi, di ….tirar fuori gli attributi.
UNA VERA STRANEZZA (-) per una formazione pilotata da Nocera!
Rata, tutto in quindici minuti: Papa-Chorno affondano Monterubbiano (Foto)
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Magari avverasse questa fusione con il MATELICA xche’ CANIL e’ un presidente onesto.
Forse sbaglio ma Nocera non ha dato nulla fin’ora a sta squadra…
io non mi capacito nel vedere undici giocatori che giocano …da soli…
nulla,io non vedo nulla di costruttivo nel campo di gioco… basta dare un ‘occhiata ai goal di domenica..
tutti venuti da incursioni solitarie..
il rigore di Castellano, per non dire il terzo, dove il mister urlava a Gagliardini di fare il terzino di sinistra, lui fa come gli pare( come solito ) alzandosi a un pressing alto e poco convinto sull'( pollo) esterno avversario, dove è bastato che gli abbia messo un piede sul pallone per mandarlo in confusione, appoggio in area e rete… tutte azioni estemporanee..
per non dire la fase d’attacco quando si arriva sul fondo(o quasi ) e tutti i quattro che attaccano la porta si schiacciano su un’unica linea con i difensori avversari, mai uno /due che si staccano per una possibile palla messa dietro o recuperare una seconda palla….
le urla dei tifosi sul tirare fuori le …lle poi, secondo me non servono a nulla…
se non sai cosa fare con il compagno, le cosiddette servono a poco.
Il sogno di tutti i tifosi della Maceratese non dovrebbe essere una Lega pro a Macerata ma bensì Macerata in Lega Pro.
A me che il Matelica o la Recanatese possano venire a disputare un campionato di Lega pro a Macerata, sinceramente, mi sembra più un incubo che un sogno.
Chiedetelo ai tifosi della Civitanovese che ne pensavano e ne pensano della Sangiustese (tra l’altro società molto più civitanovese di quella di Civitanova) al Polisportivo.
Inoltre, proprio l’eventuale promozione in lega pro eliminerebbe, per regolamento, qualsiasi possibilità di fusione, non a caso il progetto di Canil, quello presentato ultimamente, riguarda solo un ipotetico indefinito settore giovanile provinciale.
Posso capire che c’è più gusto a commentare un campionato di lega pro che uno di promozione, ma se abiti a Macerata e tifi la Maceratese, non hai scelta e del resto ti è capitato di commentare anche di peggio.
Il vero tifoso della Maceratese non deve avere come scopo nella vita di affittare il proprio stadio alla Recanatese o al Matelica e/o di commentare all’Helvia Recina una squadra qualsiasi di lega pro.
Sosteniamo piuttosto la squadra e la società che abbiamo, la prima gioca male e la seconda è ancora troppo confusionaria ma non mi pare manchino la volontà e l’impegno e non ci dimentichiamo che stiamo in promozione.
Del resto la classifica è ancora aperta a tutte le soluzioni, il primo posto è quasi irraggiungibile, ma piazzandoci nei play off come secondi e/o terzi, ancora il salto di categoria è più che possibile.
Finisco con un appello, per carità’ non immischiamo la politica con il calcio, quella non tira se non coglie e non ha portato mai bene.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Carissimo Dott.Scattolini, tranquillo, il campionato lo vince il Campobasso. Dopo che il Notaresco ha tirato i remi in barca, Matelica e Recanati debbono ritornare a giocare per…..non vincere. Chi meglio di un Campobasso con precedenti in serie B e con lo stadio?
Carissimo FILIBERTO, secondo me ti sbagli xche’ sara’ il MATELICA a vincere il campionato e non il CAMPOBASSO.
Il salto tra i professionisti spaventa le piccole realtà e le società dove a mettere i soldi è sempre e solo la stessa persona, spesso è l’inizio della fine.
Lo abbiamo vissuto più volte a Macerata sulla nostra pelle, non a caso molte malelingue all’epoca dicevano che il gruppo di Magi e degli invincibili è stato allontanato anche e soprattutto perchè aveva vinto il campionato contro la volontà dei vertici della società.
Lo stesso Canil con il Matelica negli ultimi anni ha dimostrato che tutta questa volontà di andare tra i professionisti non c’è.
Molte volte è stato li li per vincere il campionato sul campo e poi ha sempre subito rimonte, in alcuni casi (secondo i punti di vista) miracolose.
Non solo, anche quando è arrivato secondo e ha vinto la coppa italia nonostante fosse additato come il primo in graduatoria non ha mai fatto domanda di ripescaggio (in realtà difficilmente accoglibile)
Iscrizione, fideiussione, contratti di lavoro, stipendi (senza considerare il nero), premi, contributi, vitto e alloggio per i giocatori, trasferte, ordine pubblico, adeguamento stadio o affitto per lo stadio ecc, sono spese che, in Lega Pro, non puoi far finta di aver fatto.
A fronte di tutto ciò il ritorno economico (in particolar modo per realtà come il Matelica ma anche Macerata) come diritti televisivi, sponsors, incassi, eventuali incentivi economici della Lega, ad esempio per l’utilizzo di giovani, è del tutto irrisorio.
Certo se devo scegliere tra il Matelica e il Campobasso, tifo Matelica tutta la vita, ma credo che anche questa volta Canil abbia saputo fare i suoi conti.
Pensiamo a noi, piuttosto, aiutiamo Crocioni (e noi stessi) a far si che l’anno prossimo all’Helvia Recina ci sia uno spettacolo “d’Eccellenza”.
Sempre Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro, e Forza Cluentina
Ma a che punto siamo arrivati ? Augurarci che il Matelica e la Recanatese vincano il loro campionato e vengano poi a giocare allo stadio Helvia Recina di Macerata le loro partite !Ma non sarebbe meglio e auspicabile che la Maceratese pensasse ai cavoli propri vincendo prima di tutto l’attuale campionato e poi risalire la china per raggiungere vertici piu’ confacenti ad una che ancora si fa chiamare provincia,
Alleluja Sig. Gianfranco, alleluja.
Forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro e forza Cluentina
Cosa può fregare ad un vero tifoso della Maceratese che Recanatese o Matelica vengano a giocare all’Helvia Recina proprio non lo capisco !!….La Sngiustese gioca a Civitanova ed ha un presidente Civitanovese eppure di tifosi Civitanovesi ZEROOO …..Vi dice niente ??
Mi colpisce che il mio sogno carnevalesco sia intercettato soltanto dai tifosi contrari al progetto Canil.Le legioni di quelli favorevoli dove sono?
Sig. Scattolini : Non è che dal mio punto di vista sia contrario al ” Progetto Canil ” …Penso solo che i tifosi di Macerata vogliano veder giocare nel loro stadio solo la Maceratese , come del resto succede in tutte le altre realtà .
Credo che ormai tutti abbiano capito che il progetto Canil non esiste e non è mai esistito.
Una mera invenzione giornalistico-politica, organizzata in modo goffo e irrealistico, per rompere i coglioni a Carancini, con l’unico scopo di far credere ai tifosi scettici e nostalgici che ci fosse, per la Macerata calcistica, un’alternativa migliore a Crocioni.
Un’alternativa non realizzatasi per colpa di un Sindaco politicamente avverso ai geniali progettisti.
Una bella pensata che ha avuto come unico risultato l’aver spaccato la Macerata sportiva e creato a Crocioni ed alla SS Maceratese, considerata una creatura imposta da Carancini, molte più difficoltà di quelle che già aveva di suo.
Da bravi maceratesi ritorniamo a fissarci sulle pocce della serva, come il buon Carcagni, e lasciamo stare i sogni di carnevale.
Anche se, devo ammettere, a carnevale ogni sogno vale!
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
D’accordo la Maceratese, ma se il Matelica vince il Campionato e viene a giocare la Serie C a Macerata sarebbe bellissimo, un bel rilancio per la nostra bistrattata città, sono assolutamente favorevole, ha ragione il Dott.Scattolini.