Il prefetto consegna l’encomio al tenente colonnello Magliozzi
di Giovanni De Franceschi
Inchiesta sulle onlus che si occupano di accoglienza migranti, premiati quattro finanzieri. Durante la cerimonia per il 244esimo anniversario della fondazione del corpo sono stati consegnati ai militari che si sono distinti per importanti operazioni i brevetti delle ricompense di ordine morale. Tra loro il gruppo di polizia economica-finanziaria di Macerata che dal 2015 al 2017 passò al setaccio i conti delle ong Gus, Acsim e Perigeo.
Un’indagine che ha portato alla denuncia di quattro evasori totali, alla scoperta di 51 milioni di euro sottratti al fisco tra tasse e Iva non versata, nonché al sequestro di circa 600mila euro e la proposta di sequestro per equivalente per oltre 11 milioni di euro. Si tratta del tenente colonnello Andrea Magliozzi, del luogotenente carica speciale Lorenzo Orazi, del luogotenente Fabrizio Filegi Tomè e del tenente Donato Niro. A loro l’encomio solenne consegnato dal prefetto Roberta Preziotti perché «evidenziando elevata preparazione tecnico professionale, acume investigativo, spirito di abnegazione ed intraprendenza – si legge nella motivazione – pianificavano ed attuavano un’operazione a contrasto dell’evasione e delle frodi fiscali nell’ambito degli enti del terzo settore operanti nell’accoglienza dei migranti richiedenti asilo».
L’arcivescovo Brugnaro consegna l’encomio al capitano Di Palo
Encomio semplice consegnato dall’arcivescovo Giovanni Brugnaro a quattro finanzieri della Tenenza di Camerino per l’indagine che tra il 2016 e il 2017 portò alla denuncia di 10 persone accusate di maltrattamenti verso gli ospiti della casa di riposo di Pieve Torina. Si tratta del capitano Antonio Di Palo, del vicebrigadiere Claudio Bernardini, dell’appuntato scelto qualifica speciale Vito Ribaudo, del maresciallo aiutante Simone Tardella e del finanziere Vincenzo Cimmino. Il presidente del tribunale di Macerata ha invece consegnato l’encomio semplice al luogotenente speciale Domenico Gentile, al brigadiere capo Andrea Dottori, al finanziere Carlo Alberto Lotto e agli appuntanti scelti con qualifica Giovanni Vigilante e Robero Gasparrini del Nucleo mobile di Macerata.
Sono stati premiati perché per aver portato a termine tra gennaio e settembre 2017 «con determinante e qualificato contributo – si legge nella motivazione ufficiale – una articolata attività di polizia giudiziaria a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti», conclusa con l’arresto di quattro trafficanti e il sequestro di oltre 10 chilogrammi di hashish e cocaina e circa 7mila euro in contanti. Infine il brigadiere Felice Marinelli, i vicebrigadieri Donato Scarnera e Michele Cavallo e il luogotenente con carica speciale Salvatore Foglia e l’appuntato scelto con qualifica speciale Antonio Paoletti del Nucleo mobile delle tenenza di Porto Recanati. Anche per loro un encomio semplice, consegnato dal sostituto procuratore Luigi Ortenzi, per un’operazione all’Hotel House grazie alla quale sono riusciti a smantellare una pericolosa rete di spacciatori, arrestando tre persone e sequestrando mezzo chilo di eroina.
Il presidente del tribunale Coccioli e i militari di Macerata
Il quarto gruppo di militari premiati
Era ora!!
Finalmente
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Tutto bene e meritati i quattro encomi ai finanzieri che hanno scoperto un’evasione fiscale per la bellezza di 51 milioni di euro a quattro persone, oltre ad un sequestro di 600.000 euro e ulteriore proposta di altro sequestro per un equivalente di 11 milioni di euro…..e tutto questo nonostante incassi di altre decine di milioni ogni anno, per la cosiddetta “accoglienza di umana solidarietà” tramite lo Stato in realtà soldi dei contribuenti Italiani!!! Ma, a parte che la scoperta risale al marzo 2017 e da allora nessuna sentenza di conferma è avvenuta, come possono ancora chiamarsi “ONLUS” se tale acronimo equivale a Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale?????
Per Castellucci. Continuano a chiamarsi onlus proprio perché ancora non ci sono state sentenze giudiziarie (neanche di I grado) al riguardo.
Per quanto poco possa valere, un encomio speciale anche da parte mia.
ma prima di premiare i finanzieri non sarebbe il caso di far chiudere queste associazioni a delinquere?
sequestrate i passaporti ai vertici prima che scappino con il malloppo che sicuramente avranno già custudito in qualche paradiso fiscale.
Ma scusate.. Ma non hanno fatto semplicemente quello per cui vengono pagati?
Ma il sindaco non era presente alla cerimonia?
Spero che era presente il suo partito è il portabandiera della lotta all’evasione