Camerino, ridotta zona rossa:
riaperte viale Leopardi e via Seneca

SISMA - Il sindaco ha firmato l'ordinanza che consente di riavere parti della città colpita dal terremoto. Sono state ultimate le operazioni di demolizione di palazzo Toffee e la messa in sicurezza di altri edifici che si trovavano sui tratti interessati

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Sopralluogo nella zona rossa di Camerino

 

Ridotta la zona rossa a Camerino. E’ stata firmata questa mattina dal sindaco Gianluca Pasqui l’ordinanza che consentirà la circolazione nel doppio senso di marcia in viale Giacomo Leopardi e in via Seneca. Ultimate, quindi, le operazioni di demolizione di palazzo Toffee e le messe in sicurezza di altri edifici che si trovavano nei tratti interessati. L’ufficio tecnico comunale ha provveduto a passare gli atti all’ufficio di polizia municipale che, a sua volta, ha avviato le procedure per la riapertura al traffico dei due importantissimi tratti di strada. Viale Giacomo Leopardi tornerà percorribile in entrambi i sensi di marcia da piazza San Venanzio fino alla rotatoria dell’ex albergo Leone, mentre resta normalmente aperto in un unico senso di marcia il tratto che dalla stessa rotatoria conduce al bivio di via Cesare Battisti (ci sono da ultimare alcune messe in sicurezza).

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Demolizione di palazzo Toffee

Per quanto riguarda via Seneca, invece, con la demolizione di palazzo Toffee e la successiva messa in sicurezza dell’area, i veicoli potranno circolare in entrambe le direzioni. «Il tempo necessario per ultimare tutte le procedure, poche ore quindi, e potremo guadagnare un altro pezzettino di città – ha affermato il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui – Certo, si procede a piccoli passi e le cose da fare sono ancora tante, ma anche questa ulteriore riduzione della zona rossa segna un traguardo significativo. Non solo perché consentirà una più snella circolazione stradale, ma anche perché farà tornare fruibili quelle poche abitazioni che non sono state danneggiate dal sisma, ma che erano comunque inagibili per via della zona rossa». Nelle prossime settimane, secondo le indicazioni fornite dall’ufficio tecnico comunale, sarà riaperta anche la parte di Borgo San Giorgio, nella stessa zona, mentre bisognerà aspettare circa sei settimane per la riapertura al traffico di via Parisani, con la messa in sicurezza della basilica di San Venanzio che è ormai in via di ultimazione.

 

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