Frans Timmermans
«Un attacco volontario ai nostri valori fondamentali, un tentativo di distruggere il tessuto che ci lega come europei», così il vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans Twitter sul folle attacco terroristico e razzista messo in atto sabato a Macerata da Luca Traini, che ha sparato a caso per le vie delle città, ferendo sei africani. «E’ nostro dovere condannare questa violenza e la spregevole ideologia alla base». «Sei persone sono state» bersaglio di una sparatoria «in Italia nel weekend a causa del colore della loro pelle – ha aggiunto Timmermans – Vittime innocenti di una violenza causata da razzismo e xenofobia odiosi». Anche le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante la consegna al Quirinale delle onorificenze a trenta cittadini esempio di impegno civile, sono parse un riferimento al raid di Macerata. L’Italia «ha bisogno di sentirsi comunità, senza diffidenza. La mancanza di senso di comunità porta a diffidenza, intolleranza e a volte alla violenza – ha detto il Capo dello Stato – Non mi stanco mai di sottolineare come il nostro Paese abbia bisogno di sentirsi una comunità di vita in cui tutti siamo legati da sorte comune e in cui si vive insieme agli altri, non con diffidenza ma con gli altri, vivendo insieme».
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Sì, ma i problemi della droga rimangono, insieme ai problemi della invasione africana e musulmana, verso la quale l’Europa è d’accordo.
la colpa è proprio dell’Europa che se ne è sempre altamente fregata che questi clandestini hanno continuato negli anni ad entrare illegalmente in Italia.
poi mettiamoci pure che qua fra la chiesa e il partito dei perbenisti,tutta l’Africa ha il diritto di invadere l’Italia in nome dell’accoglienza e della solidarietà, con i soldi dei contribuenti italiani però.
La comunita’ una la fa ,appunto, con chi hai cose in comune. ..se in una nazione come la nostra dove ci si guarda male fra rioni per storia e tradizione,a torto o a ragione ( esempio x tutti il palio di Siena) di colpo ci vogliono imporre il tipo di societa’ che si e’ creata a Londra o a New York che di storia come la nostra non hanno nulla, io credo che di problemi ne avremo a quintali oltre a quelli che ci sono fisiologicamente …
in Tv stasera c’ era il comandante delle frecce TRICOLORI ,orgoglio italiano nel mondo che qualche anno fa una sinistra al governo voleva cancellare…si chiamano TRICOLORI non MULTICOLORI..giusto x capirci.
E dall’unione europea viene la predica??? quella che ci ha messo in ginocchio e permette che accada tutto questo nel menefreghismo piu’ totale??? ci vuole coraggio davvero!!!
Ben detto, Paolucci. E vado molto più oltre senza peli sulla lingua di fronte a tutti gli incantatori di serpenti. Le parole pronunciate dal Capo dello Stato sono allo stesso tempo in tema e fuori tema. Fuori tema, appellarsi al senso comunitario riferendosi ad italiani ed extracomunitari , che per definizione sono fuori della comunità europea , ovvero anche fuori dai nostri costumi, la nostra lingua, la nostra cultura, le nostre origini, la nostra storia, la nostra religione, finché almeno non si arrivi ad un reale processo di integrazione che ,laddove sia possibile, richiede tempi lunghi , identificazioni certe di chi arriva qui in Italia, e con a monte soprattutto una legalità , un tetto, un lavoro, una giustizia sociale, giusti salari, giuste pensioni, nei confronti di tutti: italiani ed extracomunitari. Cosa, che la sinistra nei suoi 5 anni di governo non ha saputo garantire agli italiani più aventi diritto per nascita su questo suolo ,di pari passo alle sue forsennate politiche immigratorie, e perciò, la prima responsabile di aver fatto salire la temperatura con l’insistenza a voler sottovalutare i segnali annunciati di scontri sociali fra poveri e ancor più poveri. E perfettamente in tema, invece, perchè quel senso comunitario evocato da Mattarela, Macerata lo ha avuto , dimostrato, anche se in modo sbagliato attraverso un suo conterraneo che si arma di pistola per VENDICARE l’orribile fine di una nostra concittadina italiana che si trovava qui in città per i motivi che sappiamo, per mano di un macellaio extracomunitario della Nigeria, spacciatore, pregiudicato, con permesso di soggiorno scaduto, e continua una buona quota di comunità maceratese a dimostrare con messaggi di solidarietà a Luca Traini, come più volte ripetuto dal suo legale, Giancarlo Giulianelli. Un senso comunitario , però, che non corrisponde a quello disegnato dalle alte sfere, da Bruxelles al Colle, da Palazzo Chigi a Madama. Io una domanda vorrei fare a tutti loro benpensanti di sinistra: se per pura ipotesi, lo stesso fatto di sangue di una crudeltà indicibile sul corpo di Pamela , fosse accaduto in Nigeria o altro paese africano su una loro diciottenne ad opera di un europeo, americano o di altra nazionalità, un bianco insomma, e qualcuno del luogo avesse fatto altrettanto del gesto di Traini, si sarebbe potuto parlare di follia razzista, di strage nazi-fascista oppure di pura e semplice vendetta?
Messaggi di solidarietà a Luca Traini?In galera e buttare la chiave.
Buttare via la chiave anche per Innocent Oseghale ,caro nostro amico commentatore nonché ATTIVO ATTIVISTA COMUNISTA RETROGRADISTA ,Signor LEI dei miei ,con rima al suo cognome, Sig. ALBERTO PAOLONI? Se sì, tutto il mio appoggio, purché una volta condannato in Italia, iNNOCENT, sconti la sua pena nel suo Paese E a propre spese.
Cara Tamara, è verosimile che Innocent non prenderà più di 6 anni di carcere…
Dai, però non è accettabile tutto ciò!Se dessero davvero solo 6 anni al nigeriano, è giustificato che ci sia tanto rancore tra le persone.
Non verso le altre razze, ma verso un Sistema assolutamente squilibrato, un garantismo deviato che ci fa sentire tutti in balia di delinquenti, che spesso poi vengono identificati nel diverso da noi.
L’eliminazione del razzismo passa attraverso la sicurezza percepita dalla gente di vivere serenamente nei propri luoghi e questo lo ottieni solo con due giri di vite nell’asprire le pene, nel perseguire i reati e nella repressione.Ben vengano tutti in Italia, ma devono sapere che qui se delinqui stai in galera. Compresi tutti quegli italiani che speculano sulla testa degli immigrati!
All’UE ‘franco-tedesca’ bisognerebbe replicare rammentando loro che neanche i test sugli scarichi diesel mediante cavie umane sono tanto ‘politically correct’.
la cosa inquietante e’ che ovviamente e come giusto che sia si cerca di mettere al bando ideologie fasciste/naziste ma ci si dimentica cari signori che il comunismo e la sua ideologia e’ stato letale e omicida quante e forse piu del nazismo.Le parole…purga..gulag…vi dicono niente??? allora cosa si dovrebbe fare una marcia anti comunisti???
i benpensanti sono a sinistra centro e destra