“Amici della Rata” fatevi sotto

SOMMA ALGEBRICA - Giovedì il via alle sottoscrizioni, l'associazione nascerà per assicurare sereni orizzonti alla Maceratese. La netta vittoria di sabato garantisce continuità di risultati dopo il blitz a Lucca. Quei civitanovesi tra i tifosi del Rimini...

- caricamento letture
Enrico Maria Scattolini

Enrico Maria Scattolini

 

di Enrico Maria Scattolini

IL MIO ENDORSEMENT per la costituenda Associazione “Amici della Rata” (+). Giovedì prossimo, alle 18,30, nella sede di Corso Cavour 29, in città, incominceranno le sottoscrizioni. Alla presenza di un notaio (leggi l’articolo).

RIBADISCO l’auspicio di una consistente partecipazione di tifosi biancorossi, che dia tono (+) ad una iniziativa importante per il futuro del calcio maceratese.

CHE CONCRETIZZA, in termini più pratici e sicuramente meno pittoreschi, (+) l’idea, pubblicamente annunciata qualche anno fa dalla dottoressa Tardella, sinora però rimasta sospesa nel limbo delle lodevoli intenzioni, della nascita del club “Very Important Pistacoppi”. Come supporto alla società dalla medesima presieduta.

E CHE E’ FRUTTO dell’intensa attività (+) degli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimbeni, coadiuvati da preziosi collaboratori…

SABATO POMERIGGIO, all’Helvia Recina, ho intravisto i due legali al centro di un conciliabolo fra professionisti, i quali, presumo, abbiano confermato il loro assenso (+). Insieme ad imprenditori che, dai primi approcci, sembrano disponibili.

QUI AGGIUNGO IL MIO, per quel che può interessare…

Giancarlo e Massimo Nascimbeni_Tardella_Foto LB (2)

Giancarlo e Massimo Nascimbeni con Maria Francesca Tardella

NELLA CONVINZIONE dell’assoluta necessità dell’aiuto di Macerata (+) per assicurare sereni orizzonti al football cittadino. Che non può restare esclusiva responsabilità di Mariella nostra.

UN SOSTEGNO, oltre che economico, anche organizzativo, di partecipazione, d’ispirazione e di collegamento fra le varie risorse locali (+).

E COMUNQUE TALE da poter garantire soprattutto continuità dirigenziale (+), laddove se ne dovesse presentare il bisogno.

QUESTE CONSIDERAZIONI mi avevano spinto, a suo tempo, a proporre la costituzione di quello che ebbi modo di definire “Terzo Polo”. Ma non se ne fece nulla (+). Nella storia, potrebbe tuttavia essere ricordato come antesignano degli “Amici della Rata”.

CHE DOVREBBE BENEFICIARE DELL’ESPERIENZA di quanto sta accadendo ad Ancona (+). Naturalmente con il dovuto rapporto fra i cento, o poco più, abbonati maceratesi e gli oltre mille dorici. In più sostenuti dalla munificenza dell’ex presidente Marinelli (+++).

MA OGNUNO deve fare i conti con le proprie possibilità/potenzialità. (+).

L’IMPORTANTE è non perdere l’opportunità di questa felice parentesi di professionismo e d’alta classifica (+++). Riapertasi dopo quasi mezzo secolo di oblio. Perfino umiliante.

Maceratese 1

La gioia dei giocatori dopo il successo sul Rimini

L’EVENTO CALCISTICO DI FINE SETTIMANA (+) è stato il ritorno al successo interno della Rata (sul Rimini, leggi l’articolo). Non accadeva dal 6 dicembre dello scorso anno, contro la Carrarese.

IL PRIMO DEL 2016, dopo i due consecutivi pareggi (allarmante il secondo!) subìti con Arezzo e Lupa Roma.

UN BEL SEGNALE (+), per aver sfatato il tabù dell’Helvia Recina e dato continuità alla precedente vittoria di Lucca.

STAVOLTA C’HA PROVATO ACORI, l’apparentemente mite allenatore romagnolo, a prendersela “… con le condizioni del terreno di gioco”. Ha però fatto ricorso alla par condicio per subito correggere: “Situazione che ovviamente ha coinvolto anche la Maceratese”. Con ciò cancellando ogni dubbio sulla legittimità del risultato (+).

E NON POTEVA ESSERE DIVERSAMENTE (+), dal momento che l’incontro è durato tredici minuti: esattamente quelli intercorsi fra il rigore calciato da Kouko sulle mani del portiere del Rimini (10’primo tempo) e la successiva conclusione vincente di Colombi (23’).

CHE DEFINIREI UN GOL ALL’ANTICA (+). Simili a quelli che ammiravo nella mia gioventù, per spessore tecnico, rapidità di esecuzione e precisione di tiro. Dal vertice di un’azione in profondità. Giustappunto come i centravanti di una volta. Rarità nel calcio moderno. La “scuola Inter” l’ha sicuramente agevolato…

Gol Colombi_Foto LB (2)

Il gran gol di Matteo Colombi

IL PATHOS E’ EVAPORATO LI’. Infatti ineluttabili gli altri due segnati da Buonaiuto e Kouko (stavolta infallibile nella replica dal dischetto degli undici metri) per l’evidente superiorità dei biancorossi (+), unita all’innocuità degli ospiti (-).

FEROCEMENTE ….AUTOCRITICATA da uno degli stessi attori (-). Il difensore Signorini: “Ci dobbiamo rendere conto di quello che siamo; dobbiamo tirar fuori gli attributi, altrimenti siamo spacciati”.

IL FARDELLO SAREBBE STATO DEVASTANTE se, nella ripresa, la Maceratese non avesse improvvisamente deciso di scendere al di sotto del minimo sindacale (-).

“SCELTA IMPOSTA DA BUCCHI, PER EVITARE QUALSIASI PERICOLO”, è stato il sospetto serpeggiato fra i criticoni della tribuna stampa (-). Con il surplus di qualche giudizio non propriamente elogiativo sulla mancanza di riguardo nei confronti del pubblico, che aveva pagato il biglietto per assistere ad un incontro intero. Non ad un suo scampolo.

Bucchi

L’allenatore della Maceratese, Cristian Bucchi

…INSINUAZIONE DECISAMENTE RESPINTA DAL TECNICO, in sala stampa (+): “L’atteggiamento dei miei ragazzi non mi è assolutamente piaciuto. Mi hanno innervosito soprattutto quei due tre calci piazzati dal limite, nel ricordo di quanto accaduto contro L’Aquila” (leggi l’articolo).

VABBE’!!! RESTA IL FATTO CHE LA MACERATESE ha saputo vendicarsi delle due precedenti sconfitte incassate dal Rimini (nell’ “andata” di campionato ed in Coppa Italia). Però con il non trascurabile dubbio sulla significatività del test dell’altro ieri, riguardo al reale recupero biancorosso della brillante condizione di qualche settimana fa. Essendo apparsa la squadra romagnola assolutamente mediocre (-).

I PROSSIMI IMPEGNI DI CALENDARIO ne chiariranno definitivamente le prospettive (+). Intanto con la conquista matematica della sospirata salvezza; e poi -“secondo step”, per usare l’espressione amata da Bucchi – con l’eventuale conferma della lotta a pieno titolo per un posto al sole dei play-off (+).

SEMPRECHE’ “…La Spal non rientri fra gli umani” Bucchi ipse dixit (+).

LO… PSEUDO CALORE DEL DERBY. (Maceratese-Civitanovese d’un tempo). I tifosi rossoblù hanno provato a riproporlo (-), confondendosi, allo stadio, con quel centinaio di coraggiosi supporters romagnoli che hanno seguito all’Helvia Recina i propri calciatori. In virtù di un tradizionale rapporto di consanguineità.

Tifosi Maceratese

La sciarpata dei tifosi della Maceratese nel match contro il Rimini

PATETICO TENTATIVO (-), nonostante il secondo tempo sia vissuto più sullo scambio di battute fra “pesciaroli” e “pistacoppi” delle gradinate che non sulle evoluzioni in campo.

MA BEN POCA COSA!, perché fra le due tifoserie attualmente non c’e’proprio partita. Merito (+) / demerito (-) delle rispettive dirigenze.

DATA L’OCCASIONE, UNA CURIOSITA’ MI SAREI VOLUTO TOGLIERE (-): Caporaletti – l’opinionista per eccellenza – faceva parte di quel manipolo, o ha preferito restarsene a casa per seguire il match in streaming e poi pontificare, secondo vocazione, il giorno appresso?

PERO’ MACERATESE – CIVITANOVESE quanto mi manchi! (+).

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X