L’allenatore della Maceratese Cristian Bucchi
di Sara Santacchi
Lucca è stato il punto di ripartenza, adesso la Maceratese deve confermarsi e per farlo tutto passa attraverso la gara col Rimini domani alle 15 (diretta live su CM) nel fortino Helvia Recina. Torna a giocare davanti ai propri tifosi la squadra di Bucchi dopo le due trasferte consecutive e la vera novità è che il tecnico ritrova una rosa per la prima volta in stagione al completo, fatta eccezione per l’attaccante Fioretti out per infortunio. «Abbiamo la ferita ancora aperta per quella sconfitta maturata in Romagna all’ultimo secondo – confessa l’allenatore biancorosso al termine della rifinitura mattutina – Per questo scenderemo in campo ancora più carichi. Non so cosa farà il Rimini, ma noi andremo a duemila». La squadra romagnola, che ha avuto la meglio nei due precedenti contro i biancorossi (sia in Coppa che in campionato), si presenta all’Helvia Recina con l’imperativo di fare punti in virtù dei 18 in possesso che la rendono quintultima e tanti cambiamenti rispetto al girone d’andata, a partire dall’allenatore Leonardo Acori. «Più che a loro penso al nostro di cambiamento – commenta Bucchi – Siamo una squadra diversa rispetto a quella che hanno affrontato all’andata. Lì eravamo ancora in rodaggio, ora abbiamo una nostra identità e acquisito un nostro dna: siamo solidi, tosti e molto carichi”. Difficile rivedere in campo, seppure con un’altra casacca, il difensore Lasicki, passato al Rimini un paio di settimane fa, assente a causa di una distorsione. Insieme a lui i romagnoli dovranno fare a meno di Bifulco, Mancino e Fall, fortemente in dubbio anche Polidori. Chiara l’intenzione di Bucchi: «Febbraio sarà un mese importante – dice – quindi dovremo rinnovare la nostra solita compattezza». Insomma, giocare bene è importante, ma lo è di più il risultato. «Siamo lassù e ci piacerebbe rimanere in quella posizione in classifica, ma adesso abbiamo in mente solo la partita di domani e spero che i tifosi vengano in tanti a sostenerci perché abbiamo bisogno anche di loro e questa squadra lo merita». Quanto all’undici che giocherà, torna il classico 4-4-2. Forte in porta, al centro della difesa i due baluardi Fissore – Faisca, con Imparato e Karkalis a fare da supporto sugli esterni. Qualche novità a centrocampo dove Giuffrida prende il posto di Carotti, che il tecnico biancorosso ha deciso di far rifiatare. A fianco del giocatore siciliano ci sarà Foglia, mentre sugli esterni tornano D’Anna e Buonaiuto. Confermata la coppia offensiva Kouko – Colombi. «I ragazzi stanno tutti bene – spiega Bucchi – Le decisioni prese sono in virtù di far riposare qualcuno, dando così spazio ad altri. Diciamo che al momento ho tante carte da pescare nel mazzo e col mercato invernale la società mi ha messo nella condizione di avere la possibilità di scegliere – conclude l’allenatore della Maceratese -. Spesso le partite le decide chi entra a gara in corsa quindi per chi non gioca dal primo minuto non si tratta certo una punizione: ben venga l’abbondanza e l’imbarazzo della scelta».
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