Sabato 10 dicembre, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, e domenica (11 dicembre) dalle ore 09.30 alle ore 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, i professori dell’Istituto e gli alunni che si sono distinti per impegno e serietà accoglieranno i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole medie e le loro famiglie. Nell’incontro i visitatori potranno ricevere informazioni sui percorsi didattici quinquennali per il conseguimento del diploma di perito agrario e di agrotecnico e triennali per la qualifica di operatore agricolo ed operatore delle trasformazioni agroalimentari. Inoltre potranno visitare la scuola, i laboratori e le strutture della moderna azienda agraria che si sviluppa su circa settanta ettari di superficie e conta una serra didattica, un vigneto, un oliveto, una cantina, un frantoio, un laboratorio zootecnico, un laghetto per l’irrigazione e un capannone per le macchine operatrici e gli attrezzi necessari per le operazioni colturali.
Sin dal 1869 l’Istituto Tecnico Agrario “Giuseppe Garibaldi” provvede all’istruzione agraria del territorio formando tecnici con solida preparazione culturale e professionale, con sicure prospettive di inserimento nel mondo del lavoro.
L’iniziativa “Scuole aperte” si ripeterà anche nel mese di gennaio.
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L’Istituto Agrario Garibaldi è una scuola dotata di laboratori e di tutte le strutture che caratterizzano una moderna azienda agraria, pertanto è il luogo ideale per formare dei tecnici preparati nell’ambito agro e zootecnico.Ma la particolarità di questa scuola è il paziente , certosino , silenzioso ma continuo ed efficace lavoro che viene fatto per formare questi nostri ragazzi non solo come tecnici , ma soprattutto come cittadini consapevoli,coscienti e coscienziosi,istruiti e capaci di scegliere per il meglio,operando positivamente per il bene di tutta la comunità.Scendendo il lungo viale orlato di alberi e ciuffi di oleandri per accedere all’edificio scolastico ,al convitto ,alla cantina,al frantoio,al laboratorio zootecnico,ad un laghetto ci si immerge in una piccola “oasi” , dove la natura ,il verde,le colture, gli spazi sono aperti:si lascia il traffico caotico della città,il rumore,l’odore dell’aria inquinata,i ritmi frenetici e martellanti,per ritrovarsi in un luogo dove il tempo e il vivere assumono di nuovo dimensioni che riconducono la nostra vita quotidiana ad un mondo in cui il lavoro e lo studio hanno un sapore intenso, condiviso,partecipato.I ragazzi che accedono a questo istituto vengono seguiti e formati non solo come studenti ma anche come persone.L’impegno è a trecentosessanta gradi: tutta la scuola gira intorno a loro e per scuola non si intendono soltanto le attività didattiche, ma una serie di progetti e di input che stimolano gli alunni a formarsi, acquisendo un bagaglio culturale ed umano che li metta nelle condizioni di crearsi senso critico e capacità di interagire con un mondo esterno che li circonda e che risulta sempre più difficile da affrontare. L’istituto è fortemente integrato con il territorio che lo circonda ed i tecnici offrono ai giovani ,per ogni materia di indirizzo, la possibilità di confrontarsi con le aziende del settore per avvicinarsi e toccare con mano ciò che studiano sui libri. La bibiloteca è un altro importante polo di attrazione: puntare sulla lettura è uno degli obiettivi prioritari della scuola .E’ possibile spaziare su una vasta gamma di argomenti che si riferscono oltre all’ambito tecnico anche a un’ampia scelta che varia in numerosi campi del sapere .Educare alla lettura è il mezzo più potente per spingere i nostri giovani al desiderio di conoscere sempre di più ed a potenziare in loro gli strumenti necessari per acquisire consapevolezza e capacità critica. E che vogliamo dire delle rappresentazioni teatrali che ogni anno vedono coinvolti i nostri ragazzi? il teatro diventa una scuola di vita, dove la preparazione, le regole, la pertinenza, la veridicità, la collaborazione e l’impegno serio diventano un piacevole momento di integrazione per tutta la comunità della scuola agraria.Ma non finisce qui! La musica che è dimenticata in quasi tutta la scuola di formazione superiore,facendo eccezione per i conservatori, viene proposta ai nostri studenti attraverso la possibilità di assistere a concerti di musica classica nella incantevole sede del teatro Lauro Rossi oppure alla sede invernale della Filarmonica. La scuola superiore che negli altri istituti è un mondo per sordi ,qui offre la possibilità di affinare il gusto ,allargare orizzonti ,integrando in maniera di potente efficacia l’insegnamento della materie letterarie.In questo modo si potenzia l’ambito tecnico ad un livello di maggiore importanza e completezza .Per quanto riguarda l’istruzione informatica ,una grossa percentuale dei nostri studenti consegue la patente europea: anche inquesto ambito le lezioni vengono strutturate in modo non meramente informativo ma soprattutto facendo cogliere ai giovani ,la logica e l’approccio che sta all’interno del linguaggio e degli applicativi informatici.Ma ciò che rende tutto il corpo docente orgoglioso del proprio lavoro è constatare attraverso le notizie e i racconti degli ex-alunni che quotidianamente ci vengono a trovare, che il nostro insegnamento è stato puntuale ed accurato nella formazione di tecnici preparati e capaci e nella educazione di persone di grande onestà intellettuale ,che si mostrano grati di ciò che è stato offerto loro e che ricordano con affetto il percorso con i loro insegnanti .Tutta questa scuola è un organismo con un grande cuore:non dimentichiamo il personale non docente che ogni giorno permette il funzionamento dell’edificio con un affetto, una cura e con una vovazione al servizio che si possono definire eccellenti! Non è retorico dire che questa è veramente una grande famiglia dove tutti con grande serietà, puntualità, coscienza e soprattutto sensibilità accompagnano i ragazzi in un percorso che garantisce alla società cittadini preparati ,onesti e capaci di costruire un futuro migliore.Buon Natale a tutti!
prof.Eliana Leoni Marcelletti
@Leoni
Veramente tutto come descritto dalla professoressa Leoni , abbiamo un eccellenza vicina che a volte sfugge ai nostri occhi e sottovalutata perchè il nome ” Agrario ” non risalta come il nome liceo , ma dove sicuramente possiamo lasciare i nostri figli in BUONE MANI per il loro futuro .
Buon Natale anche a Lei