di Mauro Montali
“Se lei mi chiede se mi piacerebbe fare il sindaco di Macerata non sarei ipocrita e direi subito di sì”. Deborah Pantana ci pensa un attimo prima di rispondere. Ma poi aggiunge subito: “Prima di me ci sono altri”. Che sono Fabio Pistarelli e Giulio Conti. E proprio nei confronti di quest’ultimo la capogruppo del Pdl del Consiglio comunale uscente fa un’apertura di credito notevolissima che non si trova negli annales ufficiali del centrodestra maceratese e marchigiano. “Noi del Pdl disponiamo di queste due figure molto importanti. Una risorsa molto importante. L’uno giovane, consigliere regionale, portavoce marchigiano del Pdl, l’altro parlamentare di lunga data e quindi con grande esperienza. Bisogna scegliere con ponderatezza. Per quanto mi riguarda non voglio essere certo un elemento di disturbo esterno, non sarebbe nè giusto nè corretto nei confronti dell’opinione pubblica e neppure dei due coordinatori comunali, Gianni Menghi e Riccardo Sacchi, che stanno facendo un’opera preziosa di tessitura”.
Deborah Pantana dopo cinque anni di “consiliatura” (ma che brutta parola) si sente (lo è) molto più matura. Esordì nel piano alto di piazza della Libertà con molta passione e un pò di ingenuità. “Lo scotto da pagare per i neofiti” commenta sorridendo. C’è da dire che i suoi colleghi del centrodestra non gliene mandarono una buona. L’indulgenza non è di casa neppure nella città di Maria. E va bene. Ma lei con le unghie e con i denti si è imposta a tutti, fino a diventare capogruppo, lasciando un pò di cadaveri (vedi Uliano Salvatori ma anche altri) alle sue spalle. Ed ora è diventata una protagonista a tutti gli effetti. Il cammino per diventare leader è lungo ma ci arriverà.
Il piglio lo ha già. Sentitela: “Abbiamo tutte le condizioni per una vittoria del Pdl. La crisi del sistema del centro sinistra è sotto gli occhi di tutti”. Dottoressa Pantana è catastrofista come sempre? ” No, per niente. Ho smesso di portare quei panni”.
“In generale è sul sistema dei lavori pubblici che il centro sinistra ha mostrato la corda. La passeggiata, la rotonda dei giardini dove pare impossibile fare un bar, la galleria dove ci piove…” Ecco, vedete la (nuova) maturità del capogruppo, che è presidente dei consultori familiari delle Marche. Una carica importante all’interno del mondo cattolico, e non solo. “Non sono catastrofista però sono preoccupata. Il fallimento dell’amministrazione Meschini è evidente. La vuol sapere l’ultima?”. Certo, dica. L’altro giorno sono stati stornati ben due milioni di euro dal progetto della strada via Mattei -Pieve che Ivano Tacconi strombazza come un suo successo per destinarli all’ordinaria amministrazione, tipo manutenzioni varie e consolidamento di alcuni impianti sportivi. Io mi chiedo, in questo quadro, che fine abbia fatto il Palasport. Non se ne parla più. C’è una trattativa privata in corso, ma è chiaro che ormai se ne discuterà dopo le elezioni comunali. Ma è tutto così: il piano casa non decolla. Molti proprietari che stanno pagando l’Ici per la prima volta ma non hanno l’urbanizzazione e sono giustamente indignati. Il quartiere delle Vergini è all’abbandono. Posso continuare?”. Prego dottoressa Pantana. Lo vede, che è tornata a fare la professione della catastrofista? “No, è che le cose non vanno per il verso giusto. Macerata ha bisogno di una generale risistemazione”.
Per rimanere a destra: Il segretario generale della Provincia Mauro Giustozzi non ha ancora sciolto la riserva. Lui va dicendo in giro che si sente pronto per candidarsi. Ma aspetta, al tempo stesso, la nomina a direttore generale dello stesso ente, cosa per cui i redditi del dottorr Giustozzi lieviterebbero di molto. E se fosse così la candidatura rimarrebbe, così crediamo, lettera morta. Ma Franco Capponi, presidente della Provincia, al momento recacitra su questa nomina. Una cambiale non pagata, così sembrerebbe. Ma per quale fine? Non si sa.
Intanto cresce la curiosità della società civile per il dibattito, organizzato dal nostro giornale, giovedì pomeriggio all’hotel Claudiani, tra i sette-otto candidati possibili, tra destra e sinistra, per la corsa a sindaco di Macerata. Potrebbe esserci una prima scrematura. E, soprattutto, sentiremo delle idee. La città ne ha bisogno.
(Nelle foto di Guido Picchio: Deborah Pantana con Fernanda Recchi e con il senatore Casoli).
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Molti maceratesi sperano che Deborah si candidi, perchè almeno avremo la svolta per Macerata. DEBORAH FACCIAMO TUTTI IL TIFO PER TE!
Leggo con vivo piacere della candidatura di Deborah. La conosco da tempo e penso di lei ogni bene. E’ una persona concreta, sincera, seria, affidabile. Ha l’entusiasmo delle persone appassionate e un’esperienza che va maturandosi di giorno in giorno.Non è un’ingenua, ma ha una capacità innata di coltivare il Sogno, sempre e comunque. Ha molto senso pratico, ma una leggerezza innata, una solarità contagiosa. Sa quello che vuole e lo persegue con tenacia, ma è umile e moderata. Non ama lo scontro a tutti i costi, ma quando c’è da combattere non si tira indietro. E’ una madre di famiglia, crede in certi valori tradizionali, ma non è statica. E poi è intelligente e onesta , due qualità non poi così comuni, di questi tempi, fra chi fa politica. E , altra cosa non trascurabile, ama profondamente Macerata e, di conseguenza, è interessata a coloro che abitano la città e, quindi, a quelle che sono le loro problematiche. Insomma, a me Deborah piace. Mi convince e mi entusiasma.E’ sempre un piacere parlare e confrontarsi con lei : sa ascoltare e , anche quest’aspetto, mi appare come un fiore di novità che si apre. Vedremo quello che succederà da qui in avanti. Comunque, forza Debby! Se avrai bisogno del nostro sostegno, noi sapremo dartelo. Ti saluto con una frase di Immanuel Kant che, in un certo qual modo , mi sembra possa essere un piccolo concentrato di quello che immagino sia il tuo pensiero. Dice così : ” Il cielo stellato sopra di me , la legge morale dentro di me. ” . Buon lavoro!!!
Vai con i primi peana
http://it.wikipedia.org/wiki/Peana
Cara Deborah, sai perfettamente che se di fallimento dell’amministrazione Meschini si può parlare, è anche perchè il centro destra soprattutto nei primi cinque anni 2000-2005, quando tu eri con la nostra lista civica, anzichè fare l’opposizione, tentò di impedirlo a noi, presentando una mozione che sosteneva che facevamo troppa opposizione impedendo all’amminispresentammo di centro sinistra di governare. Per questo presentammo un parere pro-veritate che sosteneva l’illegittimità costituzionale di detta mozione che naturalmente fu bocciata dalla stessa maggioranza!
Poi come vi ho detto in consiglio comunale poco tempo fa, quando avete tentennato a votare la nostra mozione sull’acqua in galleria, non è l’amministrazione Meschini ad avere avuto problemi sui lavori pubblici, ma questa città perchè come sai bene, i tuoi compagni di viaggio mi evrebbero tenuto in comune a patto che mandassi a casa l’allora ssessore ai lavori pubblici Munafò!
Per il resto Deborah, ti auguro ogni soddisfazione nel tuo impegno politico.
Anna Menghi
Il candidato migliore esiste già ma non si capisce perchè debba essere in discussione.
Una certa stampa sinistreggiante ha creato il caso, e ora qualche esponente del PDL inzia a cadere nella trappola. Tra un pò i candidati saranno una decina.
Bene molto bene, vincerà il PD e ci saranno altri ciqnue anni di rimpianti e di rimorsi, ma anche di ripicche e di accuse e di scarica barile.
C’è una Macerata vecchia che vive con schemi vecchi e non avverte il vento del cambiamento, e non si cura di cosa avviene fuori da questi schemi datati.
I giovani maceratesi, e per giovani intendo sia i giovani che hanno meno di trentanni sia i tanti maceratesi d’adozione, hanno le scatole piene di questi giochetti datati.
La squadra vincente c’è, e c’è anche un buon capitano ma se ognuno gioca per conto suo la partita se non già persa è quanto meno compromessa…
Spero prevalga il buon senso e non i ricatti, le ripicche e le vendette…
buona giornata a tutti
Mauro Montali continua a divertirsi da matti inventandosi scenari per futuri sindaci, proprio come fece cinque anni fa con le varie candidature prese a caso dall’elenco dei soci della Filarmonica. Il dramma fu che da quel cappello a cilindro uscirono due candidati del centrodestra a perdere: Antolini e Meriggi. Un film in bianco e nero già visto dove ora regna il caos, l’occupazione delle cariche elettive e le storie di famiglia tra Provincia e Comune dove nessuno pensa di dimettersi e nessuno pensa di ritirarsi in campagna come Cincinnato.
Inventarsi… Mauro Montali ha raccolto dichiarazioni: a parlare qui è Deborah Pantana e per lo scenario della superlista di centro le dichiarazioni sono di Ivano Tacconi.
In questo modo racconta i retroscena della politica.
Se dovesse vincere il centrodestra (Chiarisco che è un mio parere personale questo), la Pantana come assessore o assessora la vedrei bene. Come sindaco secondo me è ancora un pò presto prima, appunto, faccia eventualmente l’esperienza in qualche assessorato.
Ma si, dai…faccio anch’io il tifo per Deborah. Altrimenti Pistarelli mi frega il posto come difensore centrale della squadra del comune!!!
Ovviamente carissimo Alessandro io la penso diversamente dal PDL e tu lo sai, (r non faccio il tifo per la Pantana che a malapena mi saluta. Ho sempre detto che quando una persona si cala per la prima volta nella politica attiva deve salire tutti i gradini della scala della politica stessa. Anche tu quando sei andato in Provincia non avevi mai fatto l’assessore eppure ci sei riuscito bene perchè avevi una lunga esperienza da consigliere in Comune queste cose io le penso davvero e le direi agli amici del centrodestra e a quelli del centrosinistra le ho dette a te quando sei divenuto assessore e valgono anche per la Pantana questa è la mia personale opinione. Per quanto riguarda la squadra del Comune Pistarelli non ti fregherà mai il posto perchè è meglio per lui che gli trovino un posto a Roma perchè per fare il sindaco, secondo me è un pò presto.
Montali dice che Deborah studia da leader ? Ottimo, purchè studi realmente! Non basta amare la città ma bisogna anche conoscerla. Sapere è una cosa, conoscere è un’altra cosa, saper fare è un’altra cosa ancora. Intanto, nell’attesa che tutto ciò avvenga, Macerata ha bisogno immediato di un’alternativa politica all’attuale amministrazione. Il centro-destra ha già tutte le condizioni per essere oggi l’alternativa, compreso il candidato “naturale” a Sindaco. Gli studenti completino gli studi e superino gli esami, poi si vedrà.
Sottoscrivo il giudizio di Eloisa e vorrei che Deborah si facesse avanti, tanto come dice giustamente Anna Menghi alcuni di An non cambieranno mai, vedi i commenti addirittura anonimi… E’ arrivato il momento senza più esitazioni di dare un alternativa credibile alla città.
i peana continuano….