
Il rendering del nuovo ospedale
di Luca Patrassi
Nuovo ospedale alla Pieve di Macerata, incarico per la redazione del piano attuativo dell’area destinata ad accogliere la struttura. Il costo è di 7.500 euro ed è stato assegnato al pianificatore territoriale Marco Maria Sancricca, maceratese. La determina parla di supporto alla progettazione del nuovo ospedale e la cosa ha il potere magico di rievocare la vicenda amministrativa del nuovo ospedale e la lunga serie di annunci non rispettati dalla Regione relativamente a delibere, consegna dei progetti, inizio dei lavori. ”L’importante è finire” anche se qui si tratta di iniziare. Qualche indiscrezione però filtra: rispetto agli annunci iniziali pare sia sbagliata anche l’indicazione del terreno necessario: non si parlerebbe più di 13 ettari ma di nove mentre l’atto dell’ex amministrazione Carancini che “avviò” (per modo di dire) la pratica urbanistica dell’ospedale alla Pieve indica una variante a destinazione d’uso di 24 ettari di terreni agricoli. In buona sostanza pare di capire che si va verso una lottizzazione di circa 15 ettari per individuare, sempre nell’area di proprietà dello stesso privato, zone edificabili per attività magari collegate alla presenza dell’ospedale.
Come dire che si cerca di trovare un accordo con il privato che si troverebbe a quel punto sì con un terreno agricolo espropriato ma si vedrebbe anche “promossa” un’area appunto di circa 15 ettari che passerebbe da agricola ad attrezzature collettive.
Partita comunque tutta da giocare e da vedere visto che non si ha notizia ufficiale di un accordo tra il Comune e il privato, peraltro il Comune non può assumere iniziative di esproprio od altro fino a quando non sarà in possesso del progetto del nuovo ospedale e su questa tempistica il silenzio è impenetrabile, gli amministratori si guardano bene dal fornire date dopo le fallimentari esperienze precedenti. Il futuro è il tempo dell’ottimismo e della speranza e dunque è possibile aggiungere quello che Macerata un giorno avrà.
Il nuovo ospedale avrà 379 posti letto, 326 dei quali di degenza ordinaria e 53 tra day hospital e day surgery, con un’organizzazione che permetterà di attivare, in caso di emergenza, fino a 434 posti letto. Ci sarà al suo interno anche un asilo destinato ai figli dei dipendenti. L’ospedale sarà articolato in un’area intensiva con blocco operatorio, radiologia, laboratori, un’area degenze che comprende le attività svolte in regime di ricovero a ciclo continuativo, un’area ambulatoriale che al suo interno disporrà di prestazioni a carattere di diagnostica, terapeutiche, riabilitative. Infine una zona dei servizi generali con depositi e magazzini, cucina e mensa, farmacia ospedaliera ed un’area dove si svolgono i servizi amministrativi e direzionali dell’Ast. Non resta che attendere.
Speriamo nella corte dei conti
Io me sa tanto che non lo ricordero pero voglio essere ottimista e allora spero di si ma. Come recita la canzone parole parole soltanto parole
Nn serve un nuovo ospedale serve rimettere in funzione quelli nei paesini vicini come un tempo si risparmia soldi pubblici ed anche tempi di attesa
per fare un marciapiede di 500 metri alla lunga di villa potenza ci sono voluti 3 anni nn oso immaginare per questo ospedale
Michele Petti non serve un nuovo ospedale, basta fare funzionare bene quelli che ci sono
State sereni se ne parla dopo il 2046 se va bene....ma ho grandi dubbi.
Qualcuno si ricordera dell'esistenza dell'area archeologica?
E la monnezza? Ma l'ospedale attuale, che c'è famo? A cosa serve tutto sto ospedale, quanno per fa na visita c'è vole mesi o anni? E chi paga? Per sistema' un pezzo de strada, (strada che porta verso l'Oasi supermercato) so passati un paio d'anni, figuriamoci tutto questo, chi lo ricorda? La parte vecchia del cimitero, è transennato da anni ci sono infiltrazioni d'acqua e nessuno se moe per sistema'.
Forse sarà pronto per il 2050...forse... ahahahah
Il fumo per le elezioni prossime
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Bene…è partito ufficialmente il magna magna.. sono curioso di quanto schifo riusciranno a fare tutte le parti in causa…
— Ettari 24 di PRODUZIONI AGROALIMENTARI DI VITALE IMPORTANZA, SACRIFICATI ALL’ ENNESIMA COLATA DI CEMENTO, MATTONE, ASFALTO. !!!!!!!!!!!!!!
— ALLAGAMENTI CONTINUI.!!!!! — ESTATI ROVENTI ——
— EDIFICI E PIAZZALI SURRISCALDATI.!!!!!!!!!!!!!?
–Tutti quei milioni di euro dateli alle famiglie con redditi bassi e staranno bene centinaia di persone per anni, altro che ospedali. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!