Commento choc su Egonu e Schlein,
mozione di Sborgia: «Offende la città»

CAMERINO - L'ex sindaco: «Il Consiglio condanni le espressioni di Perdominici e lui si dimetta da presidente. Quelle esternazioni confermano la natura violenta del consigliere le cui manifestazioni di intolleranza fisica e verbale sono note alla cittadinanza»

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L’ex sindaco Sandro Sborgia

«Il gruppo Ripartiamo propone all’intero Consiglio comunale di votare la presente mozione con la quale esprimere unanimemente la ferma condanna riguardo le espressioni utilizzate dal consigliere Cesare Pierdominici. Chiede inoltre allo stesso consigliere di rassegnare volontariamente le dimissioni da presidente del consiglio comunale avendo dato prova di assoluta indegnità a ricoprire l’alto incarico. Si chiede inoltre al sindaco e ai consiglieri comunali di maggioranza di considerare la rimozione del consigliere Pierdominici qualora lo stesso non avvertisse il dovere morale di restituire alla città la dignità che essa merita».

A parlare è Sandro Sborgia, capogruppo di RipartiAmo, gruppo consiliare di minoranza che alle esternazioni social del presidente del consiglio comunale Cesare Pierdominici, denunciate dal Pd di Camerino, fa seguire una mozione che sarà votata nel prossimo Consiglio comunale, con cui richiede le dimissioni di Pierdominici, che sotto ad una foto della giocatrice di volley Paola Egonu, aveva paragonato la dentatura a quella della nuova segretaria del Pd, Elly Schlein (leggi l’articolo).

«Premesso che in un post apparso su Facebook, veniva pubblicata l’immagine seguita da un commento sulla persona di Paola Egonu, campionessa italiana di pallavolo – si legge nella mozione – prescindendo dalle esternazioni dell’autore del post, per le quali si esprime profonda tristezza nei riguardi della povertà di contenuti della persona che li ha espressi, il gruppo consiliare “Ripartiamo” con la presente mozione intende richiamare l’attenzione del Consiglio comunale sull’uso delle parole, sulla violenza delle stesse e sulle conseguenze che quella violenza può generare e al contempo impegnare lo stesso Consiglio comunale nell’esprimere ferma condanna riguardo le espressioni di scherno proferite dal consigliere Pierdominici e riferite ai tratti somatici caratterizzanti la campionessa italiana e l’accostamento a quelli della neo segretaria del Partito Democratico».

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Il commento di Cesare Pierdomici

Nella mozione Sborgia ed il suo gruppo, sottolineano la necessità di prendere le distanze dalle affermazioni di Pierdominici, richiamando la storia di lotte partigiane a favore della libertà: «Quelle esternazioni, se da un lato confermano la natura violenta del consigliere le cui manifestazioni di intolleranza fisica e verbale sono note alla cittadinanza, dall’altro gettano un’onta di vergogna sull’intera popolazione che non può trovare alcuna forma di indifferenza o peggio ancora di silenzio. Quelle esternazioni proferite da un amministratore pubblico, offendono la nostra città e impongono a tutti noi consiglieri, investiti di responsabilità pubbliche e rappresentanti dell’intera comunità, la necessità di prendere le distanze e al contempo esprimere tutta la nostra indignazione riguardo l’accaduto. Abbiamo tutti il dovere di ricordare che la storia della nostra città indica un passato di tolleranza, accoglienza, rispetto delle diversità, lotta per la libertà. A darne testimonianza i martiri di Capolapiaggia, Piedilapiaggia, Letegge, Pozzuolo, Palentuccio che ricordano la lotta al nazifascismo, il sacrificio che quelle persone hanno sopportato affinché noi potessimo oggi godere di quella libertà che ci consente di esprimere le nostre idee, i nostri pensieri, le nostre opinioni. Non possiamo e non dobbiamo mai dimenticare però a quale prezzo quella libertà è stata conquistata e ci è stata donata».

(Mo. Or.)

Presidente del consiglio comunale deride Egonu e Schlein: “Stessa dentatura” Il Pd chiede dimissioni immediate



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