Flavio Cavalli
Il giorno dopo la nomina, il nuovo sovrintendente dello Sferisterio, il commercialista pesarese Flavio Cavalli è già operativo, soprattutto con le idee chiare. Allora è soddisfatto o sorpreso da questa nomina? «Molto soddisfatto, anche da quello che è apparso nei commenti: lunedì prossimo incontrerò il Consiglio di amministrazione». Immagino abbia già parlato con il direttore artistico per definire la prossima stagione, quella del 2023 nell’Arena maceratese. «Ho avuto un contatto telefonico, ci incontreremo a breve per definire il cartellone artistico». Il tempo corre veloce, lo sottolineavano anche gli antichi romani ed in effetti il nuovo sovrintendente è ben attento ad ottimizzare tempi e risorse. Risposte tanto esaustive quanto essenziali. Conosceva già lo Sferisterio e la città? «Sì. Allo Sferisterio ho assistito ad alcune opere. Macerata è una città bellissima». Si scopre che il nuovo sovrintendente ha vissuto «a lungo», in città, obbligato e non renitente (alla leva). «Ho Macerata nel cuore, ci ho fatto il servizio militare (nell’Aeronautica, ndr)».
Paolo Pinamonti, direttore artistico del Macerata Opera Festival
L’opera vista allo Sferisterio che ricorda con maggior piacere? «L’allestimento di Graham Vick del Flauto Magico (l’opera di Mozart andata in scena in Arena nel 2018, ndr)». La domanda ha in effetti una pluralità di letture ma uno ci prova visto mai che il nuovo sovrintendente si sbilancia un pochino prima del dovuto. Secondo lei l’opera lirica è più tradizione o deve essere ricerca, grandi titoli o proposte anche meno viste e ascoltate? «Questa è una domanda cui potrò rispondere in una fase successiva all’attuale». Dello Sferisterio conosce anche i conti? «Li vedrò prossimamente, cercherò di organizzare riunioni serrate sui vari argomenti legati al mio incarico».
(l. pat.)
Sferisterio, Parcaroli: «Ora il programma» L’opposizione è tiepida: «Aspettiamo i risultati»
Sferisterio, arriva la fumata bianca: il nuovo sovrintendente è Flavio Cavalli
Sferisterio, cda allo sbando Una farsa la scelta del sovrintendente e ora Parcaroli vira su Cavalli
Non c è conflitto?
Grande Cavalli, dalla moda allo sferisterio
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Pensate un pochino conosce bene Macerata perché ci ha fatto il servizio militare…non mi sembra che l’abbia fatto 2 o 3 anni fa …con le parole non male speriamo con i fatti sia molto più bravo le auguro buon lavoro,ma occhio a Sgarbi perché se lavori male ….capra…capra…capra…non hai studiato e poi ti manda MORGAN comunque ancora buon lavoro