Il fenomeno delle baby gang e della violenza tra giovani e soprattutto i recenti fatti che hanno visto coinvolti in episodi di violenza giovani e giovanissimi civitanovesi sono stati lo spunto per una iniziativa della Lega Salvini Civitanova. Il gazebo della lega Salvini Civitanova è stato installato nella piazzetta del quartiere San Gabriele, proprio quello che è stato teatro della rissa tra giovani e giovanissimi. Hanno partecipato i militanti, gli iscritti e i simpatizzanti della Lega, i consiglieri comunali Paola Fontana e Pierpaolo Turchi per Civitanova Unica, il consigliere comunale Pierluigi Capozucca e l’ assessore Roberta Belletti per Vince Civitanova. Sono intervenuti anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani.
«La Lega – si legge in una nota del partito – ha presentato al Senato una proposta di legge sulle baby gang, che prevede serie sanzioni nei confronti di coloro, che commettono reati in tal senso con il coinvolgimento dei rispettivi genitori, chiamati a vegliare sul comportamento dei propri figli.
L’ appuntamento di ieri ha permesso agli esponenti dell’ amministrazione di poter interloquire con i cittadini manifestando la propria vicinanza nei confronti dell’ intera comunità di San Gabriele».
«Siamo preoccupati del fenomeno delle baby gang e di tutti gli aspetti sociali che lo riguardano, vogliamo che i nostri figli possano vivere i loro spazi in città senza paura e senza dover temere di essere aggrediti» dichiara Veronica Fortuna, commissario della Lega Civitanova.
«La nostra presenza qui nel quartiere testimonia la vicinanza della politica ai cittadini tutti, compresi gli adulti che spesso vengono coinvolti in questi atti di violenza tra i giovani. Come presidente della Commissione Commercio, vorrei ricordare che spesso i commercianti sono in prima fila per evitare che certi fatti degenerino come successo sabato scorso» dice Fabiola Polverini, consigliere comunale Lega.
«Le istituzioni ci sono e attraverso l’ ausilio di telecamere e servizi interforze operano costantemente per contrastare questo fenomeno. Certo è che, solo attraverso la sinergia e la collaborazione fra istituzioni, famiglie e cittadinanza attiva si possono ottenere risultati attraverso segnalazioni di fatti d persone coinvolte alle autorità competenti, per avere la possibilità di prevenire e non dover intervenire solo a fatto accaduto» aggiunge l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni.
«Fenomeno preoccupante, che spesso vede il gruppo raggiungere un livello di violenza inimmaginabili se si pensa all’età dei minori coinvolti. Il ruolo della politica è anche quello di promuovere iniziative di sensibilizzazione che coinvolgano le famiglie, la scuola e l’ associazionismo, mantenendo alta l’ attenzione su questi temi attraverso la promozione di iniziative che incrementino il senso civico delle nuove generazioni» conclude Giorgio Pollastrelli, capogruppo consiliare Lega.
Maxi rissa tra ragazzini a colpi di calci, pugni e spray urticante
Si è appena insediato un governo di destra con pieni poteri. Buon lavoro
Ma a Civitanova la giunta non è di centrodestra? Lo gazebo de che? Comunque affinché la tendenza è pensare "so ragazzi" o "ste cose ci sono sempre state" non se ne viene fuori.
Dopo questa foto le baby-gang avranno paura! Il braccio violento della legge si farà sentire!
Problema risolto.
Pensavo per le baby gang ,installassero una gabbia,invece sembra un gazebo sia sufficiente.
Visto che comandano loro da 5 anni, più che un gazebo io farei qualcosa del tipo comandare una città... Così per esempio
Ah, lì per lì avevo creduto che si fossero recati al santuario di San Gabriele dell'Addolorata per una intercessione...
E dire che quando arrivai nel '95 era un oasi felice
Era ora!
Citaneaux ade' un Bronx
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Incapaci
Tutta colpa di quelli di prima…modello Marchigiano
La Lega farebbe bene a presentare una legge dove ad essere puniti in maniera esemplare siano tutti quei leghisti denunciati per ladrocinio, omicidio, truffe, raggiri ed imbrogli vari. Per non parlare di peggio ma dovrei usare parole che in genere riguardano innocenti cani senza pedigree un po’ meticci che spesso vengono usati nella lotta alla droga e in salvataggi anche marini dove certa gentaglia affogherebbe anche loro. Anche vedendo parte dei presenti al gazebo che hanno provocato ore ed ore di disagi agli automobilisti qualche dubbio sull’uso di simili manifestazioni lo fa venire. Comunque, grande successo della manifestazione seppur con qualche disagio causato dalle centinaia di migliaia di simpatizzanti che per partecipare alla manifestazione hanno causato code sulla A14 da Bologna al casello civitanovese da cui non potevano uscire causa Via Einaudi completamente intasata da chi proveniente dall’Umbria intasava la dapprima la Superstrada e poi la statale dove tra l’altro si è verificato un ritardo di due ore per l’apertura del passaggio a livello di Via Carducci. Via Colombo impraticabile così anche il lungomare di Porto S,Elpidio dove in molti provenienti dall’Abruzzo hanno preferito uscire dal casello elpidiense. Solo qualche paracadutista non ha avuto problemi per raggiungere il Santuario, non mi riferisco alla chiesa ma al gazebo con così tanti Santi di cui buona parte tutti conosciuti in Procura e di qualcuno si sta aspettando, forse invano, qualche decisione così come si usa per i disgraziati abituali. Unico incidente è occorso al bobcat divenuto famoso grazie ad una fotografia che vedeva alla sua guida lo sceriffo metropolitano Cognigni, cui sotto la sua guida Civitanova è diventa un’isola non solo felice ma talmente euforica da essere oggetto di studio da parte dell’Onu. Il bob è stato trovato rigato agli angoli, forse con un temperino e riportante scritte indicibili. Finalmente questa mattina gli ultimi automobilisti seppur affamati, disidratati grazie all’intervento di vigili urbani, 118 e volontari dell’Associazione “Domatori belve super feroci” sono riusciti a raggiungere una meta.
…cari signori, pare che (pare è…) le baby gang abbiano come “capetti” e “gestori” di tutta la sporca faccenda, sempre più spesso immigrati di seconda o terza generazione (ma anche di prima o di zero…), quindi, considerando che è la cosiddetta sinistra che vorrebbe far entrare in Italia i barconi stracarichi di tutto e tutti, tanto cari alle ONG (che vuol dire…organizzazioni nefaste garantite!!? Mah, chissà!!?), probabilmente non è difficile presupporre di chi possano essere le colpe, le quali, se consideriamo anche l’uso oramai smodato di droghe da parte dei ragazzini (la cosiddetta sinistra pare – pare eh – che le voglia liberalizzare!!!), sarebbero in gran parte da addebitare a chi!!? Su, dai, non è difficile, ancora un piccolo sforzo, altrimenti “piccoli neuroni decrescono”…ulteriormente… gv
Trovata la causa di tutti i mali italiani: immigrati e loro discendenti, chiunque salvi in mare disperati in cerca di una vita migliore (infanti compresi), minoranze più o meno “deviate” rispetto al sano conformismo. Va da sé che tutti gli altri sono (almeno per esclusione) sicuramente immacolati. Forse la realtà è un tantinello più complessa, forse abbiamo accettato una società sempre più diseguale ed ingiusta e adesso ne paghiamo le conseguenze, forse ci illudiamo che aumentando il nostro tasso di disumanità ci tornerà più sicurezza. Il risveglio sarà tanto brutto.
…e già, come sostiene qualcuno, il risveglio sarà (ma lo è già) tanto brutto e per noi, ovviamente, ma non per chi arriva in Italia clandestinamente, senza averne alcun diritto, magari con la fedina penale sporca e con tanta voglia di sistemarsi nel bel paese a spese nostre e assai spesso spacciando droga ai giovani italiani che la consumano. Come è facile fare i buoni a parole, senza conoscere la vera situazione di quel che sta avvenendo e accusando chi vorrebbe una immigrazione regolare e controllata di razzismo, xenofobia e fascismo (adesso, poi, ci vanno a nozze, capirai…), si si, è proprio facile, che ci vuole, sarei capace anche io, ma la mia coscienza (quella vera, non quella di facciata) non me lo permette. gv