Francesco Arcangeli
Ben 147 ragazzi e ragazze marchigiani dai 18 ai 28 anni hanno partecipato con successo al Servizio Civile Universale in Anpas Marche nelle quaranta sedi sparse nel territorio regionale, su sei progetti del settore assistenza: Adriaticum 2021, Aesis 2021, Conero 2021, Sos Trasporto Sanitario 2021, Un anno per la vita 2021, Picenum 2021.
I giovani volontari sono stati impegnati nel contesto del trasporto e dell’assistenza socio-sanitaria in tutte le Marche raggiungendo l’obiettivo di circa 95.953 servizi tra trasporti sociali, sanitari, assistenze a manifestazioni e attività sociali varie, che si inseriscono nel più ampio numero di 262.605 servizi effettuati nello stesso periodo di riferimento dalle Associazioni ospitanti.Progetti tutti finanziati dal Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed inseriti nel programma di Servizio Civile Pubbliche Assistenze nelle Marche, che conta 6.000 volontari nelle 44 associazioni Anpas delle Marche formate da Croci Gialle, Croci Verdi, Croci Bianche, Croci Azzurre, Pubbliche Assistenze Avis.
Dopo una serie di fondamentali percorsi di formazione, hanno svolto le diverse attività con l’obiettivo di rafforzare la risposta di assistenza sociale e sanitaria sul territorio verso la comunità e verso le persone più in difficoltà. Un obiettivo specifico dei progetti ambiziosamente inserito nel quadro dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile dell’Assemblea Generale dell’Onu, nell’ambito di azione della tutela del diritto alla salute per favorire l’accesso ai servizi e garantire l’autonomia e il benessere delle persone.
«Ragazzi e ragazze che nonostante tutte le difficoltà che i giovani incontrano da un po’ di anni, aggravate dall’emergenza Covid, hanno deciso di rimboccarsi le maniche e rendersi attori del sostegno alle proprie comunità – dice Andrea Sbaffo, presidente Anpas Marche – un supporto che si traduce anche nell’assistenza alle persone colpite dalla crisi in Ucraina tramite trasporti ai presidi ospedalieri, trasporti sociali, accoglienza, sportelli di ascolto, raccolta fondi e beni di prima necessità. A tutti e tutte loro va il nostro plauso e il migliore augurio per il prosieguo nel percorso da cittadini attivi».
Francesco Arcangeli dalla Croce Verde di Morrovalle attivo nel Sos Trasporto Sanitario 2021: «Di questo anno mi porto a casa, oltre alle nuove amicizie e nuove conoscenze, anche l’esperienza di un’associazione a me poco conosciuta, nella quale ora mi piacerebbe continuare a prestare servizio come volontario. Soprattutto mi porto via la bellezza delle relazioni instaurate con le altre persone della Croce Verde e con i pazienti a cui ho prestato il mio aiuto».
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