foto d’archivio di una sala operatoria
Donazione di organi e tessuti: Ancona si piazza al 60esimo posto tra le province d’Italia. Le Marche al 12esimo tra le regioni. Il comune più generoso è Pietrarubbia, in provincia di Pesaro Urbino. E’ il quadro che emerge dall’ultima edizione dell’Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro Nazionale Trapianti che prende in considerazione le dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all’atto del rilascio della carta di identità. Il servizio è attivo in 6.845 comuni italiani.
L’Indice, diffuso in occasione della 25esima Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica 24 aprile, è espresso in centesimi e viene elaborato tenendo conto di alcuni indicatori. Tra questi la percentuali dei consensi, delle astensioni e di chi rifiuta la donazione. In base a questi fattori, viene poi espresso l’indice di dono. Per quanto riguarda la nostra regione, al primo posto si è piazzata Pietrarubbia: ha raggiunto un indice di 74,57. Al secondo posto regionale c’è Apiro (Macerata) con un indice pari a 72,6; mentre in terza posizione c’è Matelica (Macerata) con indice di 71,86. Tra le province, Pesaro Urbino si è piazzata al 53esimo posto. Seguono poi Ascoli (59esima) e Ancona (60esima). Infine Macerata (66esima) e Fermo (81esima). Nello specifico, nella provincia dorica il 67,6% dei cittadini ha espresso il consenso per la donazione, il 32,4% ha detto ‘no’ e gli astenuti nel 2021 hanno rappresentato il 41,6%.
Le Marche si trovano al 12esimo posto tra le regioni italiane con un indice del dono di 58,87 (consensi alla donazione 69,6%, astenuti 46,9%), in linea con la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23.
(Redazione CA)
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