I controlli distanziamento al terminal bus
Tre, due, uno: zona gialla e ritorno a scuola. Una combo da tenere sotto stretta sorveglianza tanto che oggi al terminal bus di Macerata sono andati a controllare che filasse tutto liscio anche il sindaco Sandro Parcaroli e la vice Francesca D’Alessandro. Oltre ai vigili urbani che hanno favorito gli attraversamenti sulle strisce pedonali nella zona del terminal, dato che dopo l’ultima campanella il traffico si è necessariamente un po’ intasato con l’afflusso di studenti che dovevano andare a prendere l’autobus per tornare a casa, si sono dati da fare anche il personale con pettorina gialla del “Controllo distanziamento”.
Un controllo non molto facile dato che necessariamente, per quanto ci si impegni, nei momenti di ingresso negli autobus la distanza interpersonale appare assai complicata, compensato però dal fatto che tutti hanno diligentemente indossato le mascherine. Inoltre c’è anche da ricordare che gli autobus non viaggiano pieni, per ovvi motivi, ma con una capienza massima consentita. Anche in questo senso va compreso il traffico in più di stamattina: tanti genitori hanno preferito andare a prendere figli e figlie con l’auto privata, piuttosto che farli tornare a casa in bus.
Francesca D’Alessandro e Sandro Parcaroli
Il sindaco Sandro Parcaroli commenta: «Oggi si riparte. Con l’ingresso in zona gialla e in seguito alle disposizioni del Governo ripartono le attività di ristorazione ed è stata estesa la percentuale di presenza degli studenti in classe. Tanti genitori oggi hanno deciso di andare a prendere i propri figli all’uscita da scuola per evitare il sovraffollamento negli autobus i quali comunque garantiscono la capienza massima consentita. La voglia di tornare alla normalità è tanta ma dobbiamo continuare a tenere alta la guardia; da oggi ripartiamo quindi con spirito di rinascita e, allo stesso tempo, rispettando scrupolosamente le regole».
(Fe. Nar.)
(foto di Fabio Falcioni)
Il presidente Contram Stefano Belardinelli col sindaco Sandro Parcaroli
Controlli anti assembramento dopo che sono scesi da pullman carichi!!!!!
La indovino con una: Queste immagini le userete per dire che era colpa nostra e richiudere tutto. Bello il gillet giallo messo lì a caso e pagato da noi
Non è colpa degli.studenti ma delle amministrazioni che dovrebbero aumentare i trasporti !!!!!
Ad occhio e croce so ca... Poi però sono i ristoranti a cena il problema. Bhoooo!!!
Variante Indiana in Italia... fosse la volta buona
Non c'è due senza tre
dalla foto si sta facendo proprio un bel lavoro
Si poi dentro in 50...le comiche italiane
Bisogna stare molto attenti...ma sarà difficile che le persone lo facciano..ci vogliono controlli seri..ma chi li fa ? Ci auguriamo che tutto vada bene..
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Secondo me bisogna controllare anche dentro gli autobus, sia locale sia extra-locale, xche’ ci sono degli assembramenti.