«Il ministro Speranza mi ha confermato che da lunedì la nostra regione tornerà gialla». E’ quanto ha comunicato pochi minuti fa il governatore Francesco Acquaroli, dopo la consueta cabina di regia Stato-Regioni. Dal 26 aprile dunque la regione tornerà nella zona con misure meno restrittive. Ecco cosa cambierà in base al nuovo decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri. Leggi qui il testo completo del provvedimento pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Francesco Acquaroli
GREEN PASS – I certificati verdi sono rilasciati al fine di attestare una delle seguenti condizioni: avvenuta vaccinazione, al termine del prescritto ciclo; avvenuta guarigione, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto; effettuazione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo. Nel primo caso ha una validità di sei mesi a far data dal completamento del ciclo vaccinale ed è rilasciata, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalla struttura sanitaria ovvero dall’esercente la professione sanitaria che effettua la vaccinazione e contestualmente alla stessa, al termine del prescritto ciclo, e reca indicazione del numero di dosi somministrate rispetto al numero di dosi previste per l’interessato. Anche nel secondo caso, ha una validità di sei mesi a far data dall’avvenuta guarigione, ed è rilasciata, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalla struttura presso la quale è avvenuto il ricovero del paziente, ovvero, per i pazienti non ricoverati, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, ed è resa disponibile nel fascicolo sanitario elettronico dell’interessato. Nel terzo caso, invece, la certificazione ha una validità di quarantotto ore dall’esecuzione del test ed è prodotta, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche da quelle private autorizzate o accreditate e dalle farmacie che svolgono i test. Coloro che abbiano già completato il ciclo di vaccinazione alla data di entrata in vigore del presente decreto, possono richiedere la certificazione verde alla struttura che ha erogato il trattamento sanitario ovvero alla Regione o alla Provincia autonoma in cui ha sede la struttura stessa.
COPRIFUOCO – Resta il divieto di spostarsi dalle dalle 22 alle 5 se non per comprovate esigenze di lavoro, necessità o salute.
SPOSTAMENTI – In zona gialla sono sempre consentiti, anche al di fuori della propria regione verso un’altra regione purché sia in zona gialla o bianca. Chi è munito di pass verde potrà spostarsi anche tra regioni arancioni e rosse. Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, inoltre, nella zona gialla e, in ambito comunale, nella zona arancione, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti e nel limite di quattro persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minorenni sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone con disabilità o non autosufficienti, conviventi. Lo spostamento di cui al presente comma non è consentito nei territori nei quali si applicano le misure stabilite per la zona rossa.
Il terminal bus di piazza Pizzarello a Macerata
SCUOLA – Dal 26 aprile e fino alla conclusione dell’anno scolastico, è assicurato in presenza sull’intero territorio nazionale lo svolgimento dei servizi educativi per l’infanzia, dell’attività scolastica e didattica della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, nonché, almeno per il 50 per cento della popolazione studentesca, delle attività scolastiche e didattiche della scuola secondaria di secondo grado. Dal 26 aprile e fino alla conclusione dell’anno scolastico, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, affinché, nella zona rossa, sia garantita l’attività didattica in presenza ad almeno il 50 per cento e fino a un massimo del 75 per cento della popolazione studentesca e, nelle zone gialla e arancione, ad almeno il 70 per cento e fino al 100 per cento della popolazione studentesca. La restante parte della popolazione studentesca delle predette istituzioni scolastiche si avvale della didattica a distanza.
BAR E RISTORANTI – Dal 26 aprile, nella zona gialla, sono consentite le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti. Per quanto riguarda il termine “all’aperto” la Regione ha dato un contributo interpretativo, inviando una comunicazione all’Anci, alle associazioni di categoria e alle prefetture, secondo cui rientrano nella casistica anche portici, tettoie, verande, dehors e simili aperti almeno su tre lati. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano alloggiati. Dal 1° giugno, nella zona gialla, le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, sono consentite anche al chiuso, con consumo al tavolo, dalle 5 fino alle 18 nel rispetto di protocolli e linee guida adottati.
CINEMA E TEATRI – A decorrere dal 26 aprile, in zona gialla, gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale. La capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Restano sospesi gli spettacoli aperti al pubblico quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni di cui al presente articolo, nonché le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
Ristoranti e bar: servizio ai tavoli solo all’aperto
SPORT – A decorrere dal 26 aprile 2021, in zona gialla, nel rispetto delle linee guida adottate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. E’ comunque interdetto l’uso di spogliatoi se non diversamente stabilito dalle linee guida di cui al primo periodo. Dal primo giugno inoltre saranno ammessi, solo in zona gialla, la presenza di pubblico anche per gli eventi sportivi. La capienza consentita non può essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 1.000 per impianti all’aperto e a 500 per impianti al chiuso.
PISCINE E PALESTRA – A decorrere dal 15 maggio in zona gialla sono consentite le attività di piscine all’aperto in conformità a protocolli e linee guida adottati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. A decorrere dal 1° giugno, in zona gialla, sono consentite le attività di palestre in conformità ai protocolli e alle linee guida adottati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.
FIERE E CONGRESSI – E’ consentito dal 15 giugno, in zona gialla, lo svolgimento in presenza di fiere, nel rispetto di protocolli e linee guida adottati. L’ingresso nel territorio nazionale per partecipare a fiere di cui al presente comma è comunque consentito, fermi restando gli obblighi previsti in relazione al territorio estero di provenienza. Dal 1° luglio 2021, in zona gialla, sono altresì consentiti i convegni e i congressi, nel rispetto di protocolli e linee guida adottati.
CENTRI TERMALI E PARCHI DIVERTIMENTO – Dal 1° luglio sono consentite, in zona gialla, le attività dei centri termali nel rispetto di protocolli e linee guida adottati. Resta ferma l’attività dei centri termali adibiti a presidio sanitario limitatamente all’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e per le attività riabilitative e terapeutiche. Dalla medesima data sono consentite le attività dei parchi tematici e di divertimento, nel rispetto di protocolli e linee guida adottati.
(Redazione Cm)
Ma questo green pass chi lo deve erogare. Possibile che è solo per i vaccinati o mi sbaglio io?
Federico Brocani leggere l articolo?
Grandissima presa per il c... Il 26 torniamo gialli. Dopo pochi giorni : 1 maggio. Tutti a casa immagino. Ma ve lo immaginate che casino che ci sarà? E poi green pass come la fascia di riconoscimento polacca. Mamma mia .. pensavo piovesse ma non che grandinasse in questa maniera.
E per fortuna che avevano negato l'uso del passaporto vaxxinale,gli hanno cambiato nome ma la sostanza è la stessa.....mancano i numeri sul braccio però è !
Per il green pass andate in cartolibreria prendete un foglio verde ritagliatelo e girate con quello. il circo continua. Viaggiate, vivete azz......
E, se doveste essere ricoverati, fatevi il CPAP di cartone.
Inizia con il pass... Poi la stella sul petto... Infine il pigiamino a righe?... Chiedo per un amico.
Io sono apposto ho il certificato vaccinale
Bettei Jonata il codice QR?
Ely si
Bettei Jonata ok allora non dobbiamo ritornare a richiederlo come loro dicono perché così sembra, allora se così chiunque ha fatto il richiamo ha già il certificato vaccinale
Ely io ho fatto il richiamo oggi e questo codice è il certificato vaccinale ... poi credo che ci si potrà richiedere la green pass
Bettei Jonata si ma ti immagini ritornare nei centri reintasare per il green pass
Ely credo che si potrà scaricare dal sito dellasur... però le mie affermazioni prendile con le pinze perché sono tutte supposizioni... di certo il codice qr che ti rilasciano è valido a 360 gradi
Contro il covid non serve un pass, servono gli anticorpi, dovrebbero rilasciare il pass a chi ha gli anticorpi, perciò tutti i vaccinati dovrebbero fare un sierologico per verificare se li hanno sviluppati, non credo sia automatico no? altrimenti, non serve a nulla. Messa cosi sembra che l' importante sia solo bucarsi.
Quando ci farete togliere le mascherine?
Maura Ponziani mai
Si ma quanto dureremo?
Laura Giacomini del tipo... domani ti sveglerai o no.
Laura Giacomini 2 settimane
Per chi ha fatto il vaccino Astrazeneca la fine del percorso vaccinale quando avverrà?....fra tre mesi?
Gabri Quintavalle I sei mesi partono dalla data del richiamo
Ok adesso spiegaci a chi ci dobbiamo rivolgere per il green pass dato che dobbiamo richiederlo noi
Oltretutto dovremmo richiederlo all'hub di vaccinazione dove lo abbiamo fatto per farli ingolfare ancor di più??!!
Ma non basta la ricevuta con il codice QR che ci avete rilasciato alla fine del secondo richiamo???
Oppure tutta la gente vaccinata so ritrova un altra volta davanti ai centri così di 200 persone davanti ve ne ritrovate minimo 500 in fila?? Ma dico io ma come vi vengono in mente ste cose ancora me lo chiedo??!
Mi raccomando italiani da lunedì 26 tutta baldoria a più non posso, così poi ritorniamo in rosso e tutti a casa, poi ce la prendiamo con i politici che non sanno fare un c..., però da lunedì in poi voglio vedere gli italiani quello che sanno fare.
Alberto Ripari Scommetti che se da Lunedì non usciamo nessuno richiuderanno lo stesso? O non hai ancora capito come funziona il giochino.
Alberto Ripari Io di certo non nego nulla può anche prendermi il covid, non è quello che mi preoccupa ma come viene trattato, quello si che mi preoccupa. Non so se sono stato chiaro, non nego il virus che purtroppo c'è ma la narrazione di questi pseudo governanti non mi convince. Buona serata
Patrik Losengo comunque chiude o no ,giochetti non giochetti, qui la cosa è seria, voi prendetela un po' come vi pare, però ragionate tutti in questo modo, fino a quando non vi tocca, ma scommetto che se vi dovesse toccare cambiate idea ,ma comunque vi auguro di no è.
Alberto Ripari vedrai già da domani a grigliare! Fidati
Alberto Ripari bisognava tenere chiuso ancora x un mese, ci sono troppi pecoroni in giro!
Paolo Catalini pecoroni,sei stata molto gentile, per me sono molto di più di pecoroni,detto ciò questi si comportano in questa maniera, perché il virus non li ha toccati, però nella vita, mai dire mai, quindi vedrai che dopo cambiano idea. Siccome ho una figlia che lavora nei moduli al covid a Civitanova e allora.
Alberto Ripari occhio ai non credenti... CORONA è in agguato!!!!!
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Ma l’addetto al “controllo distanziamento”, in una foto peraltro non recente, a cosa sta pensando?
Avete sbagliato l’orario del coprifuoco, è dalle 22 alle 5 e non come avete scritto dalle 5 alle 22