Stop agli spostamenti da e per la provincia di Ancona, da domani e fino a sabato prossimo. E’ questo il provvedimento temporaneo assunto del governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, dopo il nuovo confronto avuto nel primo pomeriggio di oggi con i sindaci delle città che hanno registrato un’impennata di contagi nell’ultima settimana. «Dopo il confronto con l’Istituto Superiore di Sanità e d’accordo con il Ministero della Salute, da domani mattina alle ore 8 fino alle ore 24 di sabato, sono limitati gli spostamenti da e per la provincia di Ancona, salvi gli spostamenti per comprovate esigenze lavorative, per motivi di salute e di studio e per il rientro nella propria residenza, domicilio o abitazione. Per spostarsi sarà necessaria l’autocertificazione. – scrive il presidente della Giunta regionale delle Marche – Un provvedimento precauzionale necessario per mitigare i flussi dei cittadini e monitorare l’andamento del contagio, soprattutto in riferimento alla variante inglese, sul territorio anconetano e nel resto della nostra regione. La situazione epidemiologica è sotto costante monitoraggio, vi terrò aggiornati se dovessero esserci novità».
All’interno della provincia di Ancona non ci saranno invece ulteriori misure restrittive da parte della Regione (quindi restano in vigore tutte le misure della zona gialla) che però con ogni probabilità solleciterà i sindaci dei Comuni dove l’indice settimanale dei contagi ha superato il livello di guardia (si parlava già ieri di Ancona, Castelfidardo, Sirolo, Sassoferrato e Loreto) a prevedere ulteriori misure.
Dopo l’invio ieri dei dati settimanali al Cts, la raccomandazione dell’organo tecnico è stata comunque quella di “favorire l’applicazione del massimo livello di mitigazione nelle aree colpite”. Orientamento che a questo punto potrebbero fare loro (o meno) i sindaci dei singoli Comuni. Il Cts ha preso atto della relazione regionale, che mostra “livelli di incidenza molto elevati nella provincia di Ancona ed in particolare nel comune di Ancona e in quelli limitrofi”, anche per fasce di età più giovani: “La valutazione epidemiologica per classe di età rileva nelle ultime due settimane una crescita del tasso specifico su 100.000 abitanti nelle 4 classi di età giovanili (0-5 anni, 6-10 anni, 11-13 anni, 14-18 anni), nella classe di età 25-44 anni e nella classe di età 45-64 anni”. Nei Comuni più colpiti “è stata rilevata dalla Regione anche una più elevata circolazione della cosiddetta variante inglese”, prosegue il Cts, che aggiunge: “La Regione riporta un aumento della pressione ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona da fine gennaio con aumento degli accessi ospedalieri complessivi, sia nei reparti non intensivi e sia nel triage del pronto soccorso”.
(Redazione Ca)
Questi sì che sono provvedimenti seri! Avanti presidente...
Ma questi provvedimenti che vengono comunicati sempre all'ultimo minuto, senza dar modo alle persone di organizzarsi, è ora di farla finita caro signor governatore!!!
Non ho capito bene , tutti quelli che sono in provincia di Ancona possono spostarsi solo allinterno della provincia, o solo nel loro paese in provincia di Ancona ?
Susanna Donati zone rossa ti sposti con autocertificazioni
è scritto: spostamenti vietati da e per la provincia non all'interno della provincia. Detta così non equivale a dire zona rossa.
Michela Frapiselli non è zona rossa
Silvia Moreschini lho appena sentito al tg... Poi nn so
Susanna Donati Come al solito la confusione e' tanta .
Silvia Moreschini infatti un'ordinanza coi piedi...
Bohhh....sarà che nn ci capisco più nulla ,uno dice na cosa un altro dice un altra cosa ....la cosa che mi fa dare ragione al prof è fatto che Merkel nn ti fa più entrare manco di transito in Germania , è quella parla poco ma bene .Forse a noi cittadini ci sfugge qualcosa
questo ci sta mettendo l'impegno per chiuderci tutti e farci finire a fallire, non è mica contento che siamo zona gialla
Salvatore Autorino da natale che ci vuole mettere in rosso ma poi qualcuno sa spiegarmi il senso di questa ordinanza assurda?!? Se la scriveva paperino la scriveva meglio!!! Che significa vietato spostarsi nella provincia di Ancona?!? I negozi bar e ristoranti? Aperti o chiusi? È zona rossa o zona gialla?!? Quissu Nun c'ha capito gne'
A cosa servono SOLO 4 giorni di stop da e per la provincia di Ancona???
Ancora c'è delle persone che si comportano in modo irresponsabile,
Come era la storia della zona gialla? ...
Ecco ce lo aspettavamo.
A cosa serve una settimana
E dove sono tutti sti contolli?!? Non ne ho visto mezzo
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Hanno scelto di non scegliere. Non è una zona rossa ma una specie di cordone sanitario. Dentro la provincia possono continuare a comportarsi come in zona gialla e così contagiarsi fra anconetani tranquillamente come prima. NON SERVE A NIENTE. Gli ospedali della provincia sono pieni di gente della provincia; se non fai la zona rossa o un lock down non risolvi niente.
Inoltre, non c’è nessuno stop. Chi si sposta da e per la provincia di Ancona per lavoro, studio, cure mediche, cioè la stragrande maggioranza della persone, potrà continuare a farlo. Solo nella giornata di sabato ci si può attendere un calo degli spostamenti da diporto e turismo. Un buon obiettivo sarebbe stata la giornata di domenica, quando tante persone si muovono o verso la montagna o verso il mare. Ma la domenica non è compresa nell’ordinanza; si deduce quindi che tutti quelli che ci sposteremo domenica saremo in perfetta salute. Ma quale risultato di contenimento ci si può aspettare con un giorno effettivo di applicazione ? Per favore, servono chiarimenti.