di Gianluca Ginella (Foto di Fabio Falcioni, video di Andrea Petinari)
Il tempo di lasciare la villetta di via Pertini dove sono in corso gli accertamenti dei carabinieri, e Arianna Orazi e Enea Simonetti, figlia e nipote di Rosina Carsetti, la donna uccisa la vigilia di Natale a Montecassiano, hanno raggiunto Valle Cascia per il funerale della 78enne. La funzione è stata celebrata da don Franco Pranzetti.
In chiesa sono stati ammessi solo familiari e qualche amico di famiglia (c’era anche una ex dipendente del negozio di autoricambi della famiglia Orazi). In tutto una quindicina di persone hanno partecipato alla funzione che è durata circa mezz’ora.
In chiesa oltre ad Arianna ed Enea, c’erano il marito di Rosina, Enrico Orazi, e l’altro figlio della coppia, Enea Orazi. Nel corso della funzione non ci sono stati interventi da parte dei presenti. Fuori dalla chiesa, ad attendere l’uscita del feretro, si sono radunate una quindicina di persone, tra questi i vicini di casa di Rosina e qualche altro conoscente e amico. Finita la funzione il feretro è uscito e i presenti, silenziosamente, hanno fatto cenni di saluto e il segno della croce. Poi la carovana di auto, seguendo il carro funebre, si è mossa verso il cimitero per la sepoltura. Il figlio di Rosina e il marito, usciti insieme a braccetto dalla chiesa, non hanno voluto dire niente.
Enea Orazi (a sinistra) con Enrico Orazi. Il figlio e il marito di Rosina escono dalla chiesa dopo il funerale
Nel frattempo sono proseguiti gli accertamenti nella villetta. I carabinieri hanno perlustrato il giardino dell’abitazione, in particolare hanno cercato sul retro per vedere se si trovavano tracce del passaggio del rapinatore di cui hanno parlato i famigliari di Rosina. Un uomo che nella versione fornita dalla famiglia si sarebbe introdotto in casa e avrebbe ucciso l’anziana (che sarebbe stata soffocata). Altri accertamenti sono proseguiti all’interno dell’abitazione dove i carabinieri hanno svolto rilievi, stanza per stanza, per evidenziare le impronte sui pavimenti. Al momento sono indagati per omicidio volontario, favoreggiamento, simulazione di reato e maltrattamenti in famiglia, la figlia Arianna, il nipote Enea e il marito Enrico. Sono tutti assistiti dagli avvocati Andrea Netti, Valentina Romagnoli e Paolo Morena. Avvocati che oggi erano presenti nel corso dell’accertamento dei carabinieri. «Hanno fatto i rilievi in giardino dove c’è la portafinestra (lì sono stati trovati segni che secondo i legali sono quelli di una effrazione, ndr). Hanno controllato una scaletta, cercando impronte. C’è stato anche un accertamento in obitorio dove è stato prelevato il dna di Rosina Carsetti e materiale biologico sotto le unghie».
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