Ludovico e Vittoria Lucamarini che consegnano guanti e mascherine a Mariano Calamita, sindaco di Appignano
di Elisabetta Pugliese
Due giovani fratelli e un desiderio comune, quello di aiutare e fare del bene in questo periodo di emergenza a causa del Covid-19, che li ha spinti ad utilizzare i loro risparmi per acquistare guanti e mascherine da donare al comune di Appignano. Questa è l’iniziativa benefica a cui hanno dato il via Ludovico e Vittoria Lucamarini, studenti al liceo classico “G. Leopardi” di Macerata. Lui ha 19 anni ed è rappresentante di istituto, presto sosterrà gli esami di maturità per poi affacciarsi al mondo universitario, lei invece ha 14 anni ed ha appena iniziato il suo percorso di istruzione superiore. In questo periodo di quarantena hanno osservato molti enti e personalità fare donazioni per sostenere chi aveva più bisogno di aiuto, e allora si sono detti: “Perché noi, che non siamo usciti e non abbiamo speso nulla, non utilizziamo i nostri risparmi per fare qualcosa di concreto a nostra volta?”. E così, i due fratelli hanno acquistato guanti e mascherine da un’azienda di Civitanova e hanno fissato un appuntamento con Carlo Mariano Calamita, sindaco di Appignano. Nei giorni scorsi, Ludovico e Vittoria l’hanno incontrato e cordialmente gli hanno consegnato i presidi che avevano comprato, con la speranza che il loro gesto potesse spingere anche altre persone, specialmente i giovani, a dare il loro contributo per una causa così importante, in modo da aiutare le persone più in difficoltà.
Bravi fratelli Lucamarini ,siamo fieri di voi
Bravi ragazzi, siamo fieri di voi!
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Complimenti, ragazzi!!!
Purtroppo il liceo classico tende a privilegiare il greco di Polibio rispetto a quello di Matteo, che sarebbe più prezioso nell’educare al gusto e alla meditazione…
Dal Vangelo secondo Matteo 6,1-6.16-18
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli.
Quando dunque fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.