E’ ufficiale la chiusura di Max & Co., storico negozio del centro attiguo a Max Mara, che aveva abbassato le serrande lo scorso 15 settembre (leggi l’articolo). Le vetrine in corso Matteotti da ieri sono ormai vuote e oscurate. La decisione, già annunciata, è stata presa dalla “casa madre” di Reggio Emilia che non ha reso note le motivazioni. Si è atteso il pensionamento delle storiche responsabili dei due negozi. E così, senza aspettare i saldi o le vendite di Natale, anche Max&Co chiude e l’azienda emiliana abbandona definitivamente Macerata. Una storica catena che chiude i battenti dopo 25 anni, un altro duro colpo per il centro, dove ormai a farla da padrone sono bar e ristoranti. Corso Matteotti negli ultimi anni ha registrato diverse chiusure dopo quella ormai datata dell’ex Upim, su cui ci sarebbe ora l’interessamento di due imprenditori.
Trattativa per l’ex Upim, due imprenditori si fanno avanti: ipotesi negozio d’abbigliamento
ciao ciao, lo avevano detto che avrebbero chiuso bottega
tristezza assoluta, il centro è ormai desolazione. Un caro saluto al personale che per anni ha gestito il negozio.
Lacrime di coccodrillo, diciamo la verità! Gente che si lamenta della tristezza del centro storico...ma quanti hanno semplicemente passeggiato in piazza, andati in piazza x una birra o per un regalo?!
Scommetto che tutti quelli che si disperano hanno gli armadi pieni di abiti comprati in questo negozio. #crediamoci.
Ma ormai è inesorabile la chiusura totale. Il centro città volutamente è stato fatto morire.
Però vi piacciono i centri commerciali, e allora?
Il centro storico e' morto...resta credo solo un negozio in fondo al corso....
Speriamo nell ex upim
Alberto Lattanzi volutamente da tutti noi.
Complimentoni alla politica Maceratese
Macerata sempre nel mio cuore, anche con i negozi che chiudono.Invece ne ho visto uno, aperto da poco. Auguri a queste ragazze tostissime che non hanno perso la speranza.
Antonella Di Pancrazio no no, è stata la politica che ha gestito la città, fra poco civitanova ci porterà via anche la provincia.
NOOOO
Alberto Lattanzi dare la colpa sempre e solo alla politica è puerile e ridicolo. Il problema di macerata sono è il cittadino maceratese. Come in ogni paese o città. Scaricare se ore la colpa su “altri” è lo sport nazionale italiano. Siamo patetici.
Umberta speriamo in un progetto per l'ex Upim, sarebbe bello se all'interno ci fossero dei piccoli negozi, un piccolo centro commerciale in pieno centro!!! A mio parere sarebbe possibile...
Sarà anche colpa delle amministrazioni, dei tempi che cambiano, ma se uno ama la propria città, che ci vuole ogni tanto farsi un giro in centro, darsi appuntamento con un amico, anche per un semplice caffè
Bisogna vedere in futuro quello che farà la nuova amministrazione comunale.... di certo questa è riuscita a far morire Macerata.... Occorre agevolare le persone.... I parcheggi sono pochi e costosi, le navette non ci sono.... Con 5 minuti si arriva a Piediripa o Corridonia dove si trova sempre il posto per le auto a costo zero, e si può fare shopping a prezzi accettabili!!!
Una vera tristezza
Continuate a tenere chiuso il centro storico. Continuate a non investire nella comunicazione incentivando il turismo. Continuate a votare chi ha distrutto Macerata. Questi sono i risultati.
Credo sia un male comune.. concause.. prezzi più bassi, parcheggi più comodi ed economici, tutto a portata di mano, qualità oramai standardizzata, climatizzato.etc etc.... Sì lo so è un peccato e una tristezza vedere i bellissimi centri storici adattati a food street.... Ma questa è la realtà.. combinarla sarà impossibile.. credo sia meglio adattarla e ottimizzarla.. cambia la veste ma il corpo resta
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Il problema dei centri storici esiste in tutta Italia non solo a Macerata non centra la politica o chi governa la citta’ oggi il cittadino sceglie la strada più semplice va al Centro Commerciale dove magari trova la stessa maglia anche ad un prezzo minore rispetto ad un negozio del centro e un parcheggio più facile, poi vogliamo parlare delle vendite tramite internet che sono aumentate in maniera esponenziale ???? Tutti i negozianti dei centri storici si lamentano da Nord a Sud.
Andare in centro a Macerata non è impresa facile, poi i negozi rimasti non sono alla portata di tutti i cittadini, prezzi altissimi per vestiti da ricchi. La domanda è che ci vado a fare in centro città? Vado da altre parti, dove i prezzi sono più abbordabili, vedi Civitanova oppure, internet. Dipende dalla politica, hanno sempre di più reso inaccessibile il centro, creando spopolamento della popolazione, ora si mangia e beve solamente.
Guardate che Civitanova non e’ la citta dei balocchi, i problemi stanno anche li e anche grossi chiedete ai commercianti del centro, l’unica differenza che Civitanova e’ in pianura quindi più accessibile.
Ormai a Macerata non c’e’ rimasto piu’ nulla, alla prossima puntata della chiusura di un altro negozio.
E VAI!!!! Un altro posto per abbuffarsi, certamente i centri commerciali fanno la loro parte, i parcheggi ci sono anche a tariffe accessibili, ma dopo aver parcheggiato è la piaggia della Torre che scoraggia e ti lascia… senza fiato. Ma progettare la scala mobile è così impossibile?