Una delle modelle in gara
di Marco Ribechi
Fiori e colori per festeggiare la bella stagione. Il centro storico di Macerata accoglie i primi calori primaverili con “Macerata in fiore” che ravviverà il fine settimana all’insegna di mercatini e arte.
Il mercatino di fiori
Mentre via Garibaldi e corso Matteotti ospitano espositori di piante e fiori da tutta Italia nelle attività commerciali aderenti si dà vita alla curiosa attività del body painting. Corpi di modelle usati come tele dove sviluppare una vera e propria opera ritagliata sulla pelle del soggetto. Oggi i 18 artisti provenienti da tutto il mondo hanno trasformato le vetrine dei negozi in atelier attirando l’attenzione di curiosi e passanti. Bar Centrale, Verde Caffè, Magazzini Ex Uto, Qb, Spulla, Civico 37, Very N’ice, Di gusto, Gilda Fashion, Sandra Intimo, Tabaccheria n. 7 e la parrucchieria Torresi Deborah le attività aderenti che poi parteciperanno alla votazione finale, alle 21 al cinema Italia, per scegliere l’opera vincente. All’interno del cinema verranno inoltre allestiti dei set per il concorso fotografico per non professionisti che nel pomeriggio seguiranno la manifestazione. Al primo classificato un premio di 700 euro. Direttore artistico oltre a Lucia Postacchini, campionessa europea di body painting, Alex Hansen, campione del mondo categoria aerografo ed effetti speciali e professionista del trucco cinematografico. L’evento è organizzato da Confartigianato, Teor (Temporary Event Organization), l’associazione Commercianti del centro storico e del Comune.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Mercatino dei fiori? Proprio ino ino………meglio il body painting……….
Adesso è chiaro perché Macerata è la città di Maria.
Mammetta mia, che penuria di idee in mano ai sinistri! che pena per Macerata, che pena! Ma quante altre belle cose potrebbero farsi nel nome della vera bellezza, della condivisione estetica: quante? eppure no, perchè comandano loro, la Monteverde, i sinistri, e niente altro è possibile fare, a Macerata.
Per Moroni. Mi sembra che Cartesio, quello delle coordinate (oggi molte persone di tutti gli n, con n >= 2, sessi sono scoordinate), sosteneva, distinguendo tra res extensa e res cogitans, che corpo e spirito sono due entità distinte e separate (e vedendo Gasparri non è che avesse poi tutti i torti). E allora ecco che si vedono i pagliacci, ma non di Leoncavallo, ma d’altra provincia, che ha ignorato il lavoro di Ricci e scimmiottato i rosci vedendo i neri. A me oggi piacerebbe andare in Corea e stringere la mano a Kim e a Moon: quelli sì che sono statisti, ossia quelli che risolvono un problema che c’è e non quelli che creano un problema che non c’è. Macerata: nomen omen. Raggi non è il massimo (massimo è Francesco, pontifex maximus), ma almeno ogni giorno cerca di far quadrare il cerchio. Ad maiora (e non alla malora)!
i maceratesi escono solo se c’è un evento o è un evento se escono?
Quanto più cattivo è l’artista, tanto più appare il suo arbitrio. L’uomo ordinario crede di essere libero quando gli è permesso di agire arbitrariamente ma nell’arbitrio non si è determinati dalla coscienza ma dalla contingenza. La libertà non è indeterminazione ma autodeterminazione, l’accettare razionalmente una necessità sempre più vasta e, come diceva Hegel, una piccola gnoc.ca non può essere una necessità vasta.
Pavoni, sembra che lei non abbia letto il libro femminista ‘Sputiamo su Hegel’…
Indovinato, Iacobini, sto studiando ancora umilmente la culla e le radici della grande filosofia tedesca:
https://it.wikipedia.org/wiki/Sömmerda
Io ieri sono uscito e mi sono goduto quelle poche bancarelle di fiori, molto belle e festose, poi meravigliato, perchè non ne ero a conoscenza, ho gradito le modelle ma soprattutto ammirato gli artisti che le dipingevano, veramenti bravi o se volete brave. Sicuramente un’iniziativa insolita, carina, da gustare e mi auguro venga ripetuta magari con più pubblicità.
Con buona pace di Hegel, civitas Mariae, sinistri, destri, ganci, uppercut, Cartesius e tuttologi!
Ad majora maceratesi