I lavori nella zona di Vallicelle
Nuova ordinanza di occupazione per la zona di Vallicelle, a Camerino, dove si sta lavorando alla realizzazione di 35 soluzioni abitative di emergenza. Oggi il sindaco Gianluca Pasqui ha firmato l’atto per inserire 110 metri quadrati, di proprietà della parrocchia di Santa Maria in Via.
Il terrapieno che tappa le finestre
L’ordinanza è stata emanata a seguito della richiesta del direttore dei lavori, l’ingegnere Alessia Carfagna dell’Erap Marche di Ancona, di realizzare percorsi pedonali e sotto servizi per le due zone in cui si stanno facendo i lavori nelle aree sae. La zona occupata è quella che costeggia a monte un muretto di calcestruzzo già esistente. Nella zona erano già state emanate le ordinanze di occupazione, la prima il 15 marzo 2017 per 8.475 metri quadrati di proprietà di alcuni privati, la famiglia Balzametti, la seconda il 15 maggio 2017 per la zona di 4mila e 200 metri quadrati, di proprietà della Tramoter appalti. A Vallicelle è stato realizzato un muro di contenimento in cemento, e sono state inserite alcune decine di tiranti, perché l’area è soggetta a movimento franoso, come reso noto dal sindaco Pasqui in alcune slide, durante l’assemblea pubblica dello scorso febbraio. Nella zona di Vallicelle vicino alle finestre delle Sae, sotto ad uno dei muri di contenimento è stata buttata della terra, che rende impossibile aprire le finestre. La foto sta girando sui social, con la perplessità dei cittadini che si chiedono come chi andrà ad abitare in quelle soluzioni abitative di emergenza possa aprire la finestra.
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