Sarno premia Mario Pianesi,
le cittadinanze onorarie
salgono a 12

RICONOSCIMENTI - Il fondatore del'associazione Un Punto Macrobiotico ha ottenuto l'onorificenza per meriti scientifici e ambientali. Il comune campano ha anche adottato il progetto Un Bosco per la Città e pianterà 200 alberi in un terreno dove sarà anche costruita una scuola

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Mario Pianesi riceve la cittadinanza onoraria del Comune di Sarno

di Marco Ribechi

Dodicesima cittadinanza onoraria per Mario Pianesi. Il 5 dicembre il fondatore dell’associazione Upm – Un punto Macrobiotico –  è stato nominato cittadino onorario della città di Sarno (Salerno) aggiungendo il riconoscimento a quelli già ottenuti in Italia e in altri Paesi del mondo tra cui Costa d’Avorio, Mongolia e Thailandia. Il consiglio comunale di Sarno all’unanimità ha deciso di conferire l’onorificenza per meriti scientifici e umanitari come spiegato dal Presidente Maria Rosaria Aliberti. Il Comune di Sarno ha inoltre approvato il progetto Un Bosco per la Città: «Verrà realizzato su un terreno dove nascerà un complesso scolastico – ha spiegato Emilia Esposito assessore all’Urbanistica e al Verde Pubblico – 200 piante sono già state donate dal Corpo Forestale dello Stato, l’area diventerà un fiore all’occhiello per la città».

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Pianesi, insieme a Maria Rosaria Aliberti, presidente del consiglio comunale di Sarno, prende visione del terreno dove sarà realizzato il progetto Un Bosco per la Città

Pianesi, ricordando il suo amore per il Sud e in particolare per la Campania e per Napoli, ha ringraziato la città e raccontato di come, da autodidatta, abbia risolto i propri problemi di salute ideando una dieta semplice. «Approfondendo la chimica, la fisica, la biologia e altre discipline scientifiche e integrandole con la teoria dello yin e dello yang – ha detto lo scienziato – sono riuscito ad ottenere più di 28 pubblicazioni sulle principali riviste scientifiche internazionali per i progetti “diabete” mostrando così l’efficacia delle diete MA-PI». Antonio Marfella, tossitologo dell’Istituto dei Tumori di Napoli ha spiegato: «Mario Pianesi è un grande scienziato, umile, utile, prezioso e casto nel senso del Cantico delle Creature di San Francesco perché contribuisce a mantenere pulita l’aria, l’acqua e la terra senza le quali non ci sarebbe la vita e la salute dell’Essere Umano». «Questa onorificenza – ha spiegato infine il sindaco Giuseppe Canfora – è in linea con l’operato della nostra amministrazione che si caratterizza per la tutela dell’ambiente. Voglio paragonare Mario Pianesi a Paul Ehrlich, padre dell’immunologia moderna, uno dei più grandi scienziati dell’umanità caratterizzato da una grande umiltà». Il consiglio ha invitato di nuovo Pianesi a Sarno in primavera, per l’inaugurazione del parco Un Bosco per la Città esprimendo anche la volontà di aderire in futuro al protocollo di promozione dell’Etichetta Trasparente Pianesiana.

 

Di seguito le motivazioni espresse dal consiglio comunale di Sarno per l’assegnazione della cittadinanza onoraria a Mario Pianesi:

“Al dinamico scienziato Pianesi, che, dopo oltre 40 anni di studi ed esperimenti, vede riconosciuta, a livello internazionale, la originalità delle sue ricerche che, arditamente, indicano la strada per la risoluzione di alcuni annosi problemi del mondo intero. Membro del Comitato Scientifico UNESCO per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, capace di parlare di “riso ai cinesi”, fiero sostenitore di un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, equa e solidale, ma anche in grado di prevenire e risolvere problemi fondamentali, quali il depauperamento dei suoli, la desertificazione, lo spreco di acqua, la salute alimentare, la deforestazione e la riduzione di biodiversità in agricoltura, lo stato di fertilità dei terreni agricoli, la qualità dei semi coltivati, l’inquinamento delle falde, lo sfruttamento del lavoro, l’aumento delle malattie croniche per regimi alimentari errati. Se da un lato sembra riduttivo pensare che quelli elencati siano i mali del “capitalismo imperante”, dall’altro è anche vero che le attuali tecniche e modalità di produzione sono causa di problematiche a cui non si riesce a dare soluzione, almeno nell’immediato. Con queste prerogative la domanda è solo una: “Chi ci salverà?” Pianesi, con le sue ricerche, con suo indomito impegno, ha indicato la strada, ci ha detto che “Sì, un altro mondo è possibile”.

 

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